Per Elia
Sono d'accordo con quello che dici Elia tranne due cose.Prima cosa,la tua indulgenza per la pedagogia violenta che,arrivi a dire sia stata meno dannosa del permissivismo di oggi.Io sarei per non fare concessioni a nessuno e semmai equiparare le due cose.Ti posso assicurare (visto che io c'ero) che la pedagogia violenta del pre'68 era una cosa ignobile,retaggio del ventennio fascista,dove grossi bulli sedevano dietro la cattedra con la bacchetta in mano in mezzo a una classe di bambini terrorizzati.
Seconda cosa,la tua critica alla sinistra progressista.La sinistra democratica progressista,laica e cattolica del '68 ha cercarto di cambiare le cose in modo costruttivo reclamando piu democrazia nella scuola.Altri invece hanno cercato di distruggere la scuola in quanto istituzione democratica borghese,introducendo a forza l'egualitarismo dei regimi comunisti,tanto irreale quanto ipocrita.
E' importante fare questa distinzione per capire da dove deriva il permmissivismo della scuola di oggi.
per Angelo C.
Ora Angelo Cannata,per non impazzire,potresti farmi qualche esemmpio di come possa avvenire in
concreto qualcosa del genere?
Sono d'accordo con quello che dici Elia tranne due cose.Prima cosa,la tua indulgenza per la pedagogia violenta che,arrivi a dire sia stata meno dannosa del permissivismo di oggi.Io sarei per non fare concessioni a nessuno e semmai equiparare le due cose.Ti posso assicurare (visto che io c'ero) che la pedagogia violenta del pre'68 era una cosa ignobile,retaggio del ventennio fascista,dove grossi bulli sedevano dietro la cattedra con la bacchetta in mano in mezzo a una classe di bambini terrorizzati.
Seconda cosa,la tua critica alla sinistra progressista.La sinistra democratica progressista,laica e cattolica del '68 ha cercarto di cambiare le cose in modo costruttivo reclamando piu democrazia nella scuola.Altri invece hanno cercato di distruggere la scuola in quanto istituzione democratica borghese,introducendo a forza l'egualitarismo dei regimi comunisti,tanto irreale quanto ipocrita.
E' importante fare questa distinzione per capire da dove deriva il permmissivismo della scuola di oggi.
per Angelo C.
Citazione di: Angelo Cannata il 06 Maggio 2018, 10:12:36 AMstefano, ho già detto chi decide i contenuti: lo si decide insieme, cercando insieme. La reazione del bullo è la reazione sbagliata contro un fare sbagliato. Il fare sbagliato è il professore messo lì solo come colui che detta e non come uno che, oltre a dettare, si metta anche a cercare insieme.Angelo,ma è quello che ho detto,lo si decide insieme compresi i bulli e di conseguenza escludendo le regole democratiche perche il problema dei bulli è che non accettano di essere come gli altri ma speciali,non accettano un autorità basata su regole di uguaglianza.Bisognerà considerare che i bulli sono speciali perche sono il sintomo del nostro fare sbagliato ma siccome la democrazia va esclusa resteranno al di sopra di qualsiasi regola e si dovrà inventare tutti insieme un autorità che attraverso la disuguaglianza approvata da tutti (all'unanimità credo) porti a qualcosa come nuovi orizzonti dove tutti ci riconosceremo.
Ora Angelo Cannata,per non impazzire,potresti farmi qualche esemmpio di come possa avvenire in
concreto qualcosa del genere?