Citazione di: fabriba il 23 Settembre 2025, 11:23:01 AMLa rabbia è uno dei tratti di questi anni*:E degli anni passati no? partendo da Caino e Abele in poi. Ma dire rabbia è un termine semplice perchè la rabbia è un emozione e le emozioni passano. è su quando la rabbia non passa che noi dobbiamo focalizzare l attenzione. PErchè quando la rabbia non passa si cristallizza in sentimento , un sentimento chiamato "odio" .
Allora si che diventa qualcosa che ti imprigiona e si diventa cattivi. ma cattivi nel senso etimologico del termine, prigionieri del propio rancore , del propio risentimento. Un risentimento che diventa parte costitutiva di te stesso , strutturale. Ricordate Eteocle e Polinice ? due fratelli , una dispusta per il trono di Tebe , i due si odiano e si fanno guerra , si incontrano davanti la settima porta di Tebe, si uccidono a vicenda , i due cadaveri vengono bruciati sulle pire e le fiamme che si alzano nel cielo della notte combattono fra di loro, avvinghiandosi come due guerrieri di fuoco talmente l odio è inestinguibile.
Mi torna sempre alla mente anche il racconto di PRimo Levi in "la tregua" dove Primo Levi esce da Auschwitz e incontra il Greco Mordo Nahum e questo lo sgrida perchè lo vede senza scarpe e gli dice "ma non hai capito niente , non lo sai che la cosa piu importante sono le scarpe prima ancora del cibo , perchè senza le scarpe il cibo non riesci ad andare a cercarlo" e PRimo levi gli risponde " ma la guerra ora è finita"
e Mordo Nahum lo guarda come chi sa guarda uno che non sa e gli replica "guerra è sempre".
Anche noi oggi possiamo dire "guerra è sempre" allo stesso modo in cui possiamo dire "odio è sempre" . Ma la dialettica che si inserisce è che "anche etica è sempre" Quando ad un convengno venne chiesto a Margaret Smith , un antropologa Britannica degli anni 70 la famosa domanda che ora riporto a braccio "professoressa qual'è il momento in cui gli esseri umani sono diventati umani, c'è lo può indicare? c'è un momento nella storia della paleontropologia in cui gli esseri umani sono diventati umani? lei rispose " sì c'è e ve lo posso indicare ed è quando abbiamo rinvenuto durante le ricerche in una grotta un femore risanato , cioè quando abbiamo visto che ad un essere umano si era rotta una gamba ma qualcuno lo aveva aiutato connettendo l osso rotto con l altro osso rotto in modo da potersi risanare, ecco che è nata lì, l umanità"
Al di la del fatto che questi fatti possano effettivamente dire o no se è li che è nata l'umanità rimane assodato il fatto che abbiamo tanti motivi per essere arrabbiati, tanti motivi per odiare, tanti motivi per dire guerra è sempre " Arma virumque cano" così scrive Virgilio nelle Eneide, "canto le armi e l uomo" (uomo inteso come Vir, guerriero) abbiamo tante ragioni per dire questo, e quindi l odio e quindi la forza e quindi il male e quindi la selezione , la violenza perchè lo vediamo strutturato nel mondo e abbiamo tante ragioni per dire che canto il bene, canto l amore, canto la giustizia , canto la cura.
