Vita
Vent' anni. Mamma mia!!! Non so cosa darei per riaverli e riviverli. Uno scopo? E quale è l' organismo vitale che muore dentro senza uno scopo? Neanche a farlo apposta è l' uomo. L' animale impossibile. Che si preoccupa di avere uno scopo, che la vita abbia un senso, buttando la propria vita nella spazzatura. Ma diamine, sei tu lo scopo, il senso!! Sei tu l' essere vivente che vive la vita che ti attraversa!!
E non è che io disprezzi i videogiochi, anzi ne sono appassionato. Ed è proprio questo che mi rende vitale, pieno, soddisfatto!!
Questa perciò è la prima cosa da fare. Trovare qualcosa per cui ci si appassioni. Ma la passione porta comunque anche sofferenza, fatica, impegno, oltre sé stessi, oltre tutto ciò che ci circonda. E questa scelta tocca a te. Sei tu che devi guardarti dentro ed intorno e cercare uno scopo, un senso, che, a mio avviso, non esiste. Sei tu che devi crearti i tuoi scopi e sensi e perseguirli. Facendolo con passione, perché se manca significa solo che ti sei illuso e non proverai mai soddisfazione per quello che fai. Il piacere e il dolore sono effetti collaterali, il risultato delle nostre scelte. E perciò se sbagliamo è ovvio che soffriamo. Ma anche se facciamo scelte giuste il dolore e il piacere ci accompagneranno comunque, a prescindere dalle stesse scelte.
Quello che dici di provare è assurdo provarlo a vent' anni. Perciò, sursum corda, ed incomincia a vivere!!!
Garbino Vento di Tempesta
Vent' anni. Mamma mia!!! Non so cosa darei per riaverli e riviverli. Uno scopo? E quale è l' organismo vitale che muore dentro senza uno scopo? Neanche a farlo apposta è l' uomo. L' animale impossibile. Che si preoccupa di avere uno scopo, che la vita abbia un senso, buttando la propria vita nella spazzatura. Ma diamine, sei tu lo scopo, il senso!! Sei tu l' essere vivente che vive la vita che ti attraversa!!
E non è che io disprezzi i videogiochi, anzi ne sono appassionato. Ed è proprio questo che mi rende vitale, pieno, soddisfatto!!
Questa perciò è la prima cosa da fare. Trovare qualcosa per cui ci si appassioni. Ma la passione porta comunque anche sofferenza, fatica, impegno, oltre sé stessi, oltre tutto ciò che ci circonda. E questa scelta tocca a te. Sei tu che devi guardarti dentro ed intorno e cercare uno scopo, un senso, che, a mio avviso, non esiste. Sei tu che devi crearti i tuoi scopi e sensi e perseguirli. Facendolo con passione, perché se manca significa solo che ti sei illuso e non proverai mai soddisfazione per quello che fai. Il piacere e il dolore sono effetti collaterali, il risultato delle nostre scelte. E perciò se sbagliamo è ovvio che soffriamo. Ma anche se facciamo scelte giuste il dolore e il piacere ci accompagneranno comunque, a prescindere dalle stesse scelte.
Quello che dici di provare è assurdo provarlo a vent' anni. Perciò, sursum corda, ed incomincia a vivere!!!
Garbino Vento di Tempesta