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Messaggi - PatrickEzechieleArt

#31
Ma dai.. fico! beh aspetto volentieri e grazie! ciao
#32
Riflessioni sull'Arte / Re:Le mie donne
31 Ottobre 2017, 12:49:44 PM
Di niente, guarda qua, sei bravo un botto.. questa bimba è proprio bella, i colori sono bellissimi.. wow.. ecco ti sento di più in questa tecnica eh, oppure semplicemente lo stile, non necessariamente su ceramica ( anche se cià un gran fascino ). I miei complimenti, sei forte :) .. considerato anche che avevi 16 anni.
#33
wow bello,  ciò anch'io un'amica che tira fuori le sagome, non usa questi pannelli ma il processo è similare.. si è bello che rimani a guardarli un bel po' quei quadri, vero? :D dici, ma come cavolo è venuto fuori questo? haha oh niente non è mi sai dire il nome della tua amica così la cerco in rete?

approposito, ho guardto in rete per il truciolato di sughero, esiste ed è ben diverso dal mio.. ecco guarda:

trovato su google immagini.
#34
Ma dai, veramente è dal fusto del sughero? interessante, quello che me l'ha venduto mica me lo ha detto.. pensavo fossero scaglie di un qualche altro tipo di legno. Però so che vengono orientate volutamente le scaglie.

Grazie del commento, son contento ti piaccia l'azzurro della lontananza, che l'ho fatto anche un po' più caldo verso l'orizzonte di quello che era nella foto. Forte quello che mi hai detto della tua amica, che ci tira fuori animali e paesaggi seguendo le direzioni dei trucioli.. sai mica se si possono vedere i suoi lavori in rete?

Grazie ancora Sariputra, belle cose.
#35


Ho tratto il dipinto da una foto di Castiglione del Lago, in Umbria, scattata dal fotografo De Maio Agostino che mi ha concesso di dipingere. Questa volta ho sperimentato un bel supporto, da molte soddisfazioni, il pannello di trucciolato, sembra che simuli delle pennellate. Io mi sono trovato a mio agio questa volta, mi sono sentito me stesso, è una sensazione speciale e credo che lo farò anche coi prossimi dipinti.

Però sono curioso di sapere cosa pensate voi di questo sistema che ho provato, se vi convince, se vi comunica qualcosa.. lo feci vedere a qualche persona e piacque molto questo effetto "un po' strano" che da questo tipo di pannello. A beh, poi il soggetto era già bello di suo quando lo vidi nella foto (e non ci sono neanche mai stato li, ma adesso ci voglio andare :) ) poi ho cercato di farlo mio con un bozzetto per poi interpretarlo.

Se volete guardarne i dettagli, andate a questo link: https://www.pitturiamo.com/it/quadro-moderno/castiglione-del-lago-61x40cm-142402.html (c'è anche il link al sito del fotografo)

A beh, poi io faccio sempre delle video dimostrazioni su YouTube, se qualcuno ha piacere, ecco la prima parte: https://www.youtube.com/watch?v=PNZJK3U8MYc

Ciao cari utenti, un saluto.
#36
Riflessioni sull'Arte / Re:Le mie donne
30 Ottobre 2017, 19:35:19 PM
Ah interessante il dipinto da cui hai tratto ispirazione.. beh affascinante la rinascita, fa riflettere :) ecco per esempio, da questo quadro si vede un chiaro scuro molto bello! Credo che i ritratti nei tuoi dipinti avrebbero più enfasi se questo fosse più evidente. Per esempio i capelli di MADDI rispetto a quelli di VANIA sembrano un tutt'uno, poi ci sono diverse variazioni di tonalità, che portano a pensare ad un'ombra proveniente dal fogliame di qualche albero, però non essendoci neanche sul viso e neanche sullo sfondo ( che pare una parete color cioccolato ) mi mandano in confusione.

Te lo dico perchè nonostante questo apprezzo veramente i tuoi lavori, si vede l'impegno che ci hai messo! ciao
#37
Riflessioni sull'Arte / Re:Le mie donne
29 Ottobre 2017, 20:54:52 PM
Dei tre dipinti mi piace di più VANIA, parlando anche di sfondo lo trovo armonioso col soggetto. Del primo apprezzo alcuni dettagli dell'espressione, invece i capelli mi sembrano un po' troppo perfetti nei contorni ( son più credibili quelli di Vania per capirci ) e lo sfondo, gli arvei messo un bel verde o un grigio perchè questo marrone mi ha subito appesantito l'occhio, l'opera sembra essere un po' "pesante" e questo, riferendomi solo alla combinazione del volto con lo sfondo.
Del terzo di primo impatto mi rende confuso, non capisco cose succeda nel quadro, questa è la prima impressione. Poi osservandolo meglio sembrerebbe che la signora anziana è la stessa signora giovane che c'è dietro.

Complimenti comunque e anche per la stesura del colore, mi fai venire in mente il Gianni Pontiroli che fa delle stesure come le tue ma con la tempera però.
#38
Riflessioni sull'Arte / Re:Tramonto e bagnanti
29 Ottobre 2017, 20:30:26 PM
Di niente caro artista :D eh si i pelo di bue son costosi ma neanche così tanto eh, c'è ben di peggio come prezzi. Attendo qualche altro tuo bel lavoro! ciao
#39
Riflessioni sull'Arte / Re:Tramonto e bagnanti
28 Ottobre 2017, 11:46:28 AM
Che pace, mi piace un sacco il luogo, se non sbaglio le donne sono sulla soglia di una cascata.. la silouette mi piace ed hai usato pochi colori ma i fondamentali per rendere questo scenario efficace e attraente. La posa delle donne è anche bella, anche un po' sensuale. Con la siluette delle foglie di palma in alto, con lo stacco di colore che si nota tra la cascata dall'acqua gialla e arancio e l'acqua grigietto-viola sullo sfondo, rendi benissimo la profondità, il vario distacco tra le cose e mi fa sentire immerso nello scenario. Ad occhio sembra tu abbia usato pennelli sintetici, che sono adatti a un dipinto di questo tipo.

I miei complimenti, molto bravo. :)
#40
Ciao cari utenti, oggi nuovo dipinto ma anche nuovo nome.. *modifica* il nome "Paez" esiste già, dovevo informarmi prima, a breve lo rimuoverò dal quadro.. accidenti a me.



ho fatto un'acquarello usando blu oltremare e giallo ocra, l'ho intitolato "Addio". Mi vedo salutando questo paese ormai freddo e misterioso per dare spazio e valore a me stesso, ritrovare energia.

E' interessante come le persone lo interpretano: mia madre mi scrisse "ma perchè il titolo è così triste? il dipinto non mi sembra triste". Infatti il gioco stà proprio li, spinge un po' a riflettere su come ognuno di noi vive questo sentimento.

Che cos'è per voi "l'addio"? cosa percepite dal quadro? ciao cari, cordialità.

ps: se volete ho fatto un breve video velocizzato del dipinto: https://www.youtube.com/watch?v=G-59OBP0F88&t=75s
#41
Ah certo di Seurat, lo farò grazie.
Una cosa per te, apriti un account su Imageurl e carica li le tue foto, l'account è gratis, puoi organizzare tutto per album, mettere descrizioni e titoli, è veramente comodo. ciao
#42
Grazie del tuo interessante commento Sariputra, non sapevo che tu facessi questo tipo di arte.. wow, mi piacerebbe vedere qualcosa, hai pubblicato dei lavori sul web o sul forum? In molti vedono il quadro (sul web) e dicono sistematicamente "puntinismo" ma oggi lo mostrai ad una mia amica pittrice qui a Bolzano e mi disse che pare più "divisionismo" del quale non mi sono mai informato, ma sicuramente ho visto qualcosa.. poi in questi giorni cerco nel web. Per le ombre hai ragione, l'ho voluto lasciare così però potrei aggiungerne di ombre, ne gioverebbe credo. Ciao e grazie ancora! Spero di poter vedere i tuoi lavori.
#43
Tematiche Filosofiche / Re:Al di là dell'aldilà
17 Ottobre 2017, 17:34:16 PM
Citazione di: Jean il 14 Settembre 2017, 21:11:19 PM
Citazione di: Jean il 09 Settembre 2017, 21:51:19 PM
In una grande spiaggia incastonata tra alte scogliere tenevo in braccio una bambina, procedendo verso il mare da dove giungevano ad intervalli delle onde alte una decina di metri.

Avevo imparato come affrontarle ed ero talmente sicuro da portarci anche la bimba... arrivata l'onda, senza alcun problema venivo da questa sollevato sino alla cresta per poi dolcemente ritrovarmi sul bagnasciuga...

In seguito, dopo aver fatto una sorta di gioco con la bimba, usando del materiale, pietre o ciotoli che si trovavano sulla spiaggia, mi apprestai a riprendere la cavalcata delle onde... piccole adesso, di un paio di metri d'altezza...  eccone una avvicinarsi e con la bimba in braccio attendevo che ci alzasse entrambi... ma stavolta non funzionò, l'onda ci sommerse e la bimba rischiò d'annegare...

... tuttavia passò e ancora sbigottito per l'inatteso comportamento gettai un'occhiata alle spalle per controllare il sentiero che s'inerpicava sulla scogliera... con onde di quell'altezza pensai che mi sarei ben velocemente portato oltre la loro quota...

... ma le onde in arrivo, quasi m'avessero letto l'intenzione, ecco dividersi e provenire simultaneamente dalla mia destra e dalla sinistra, a tenaglia... provai la sensazione che fossero intelligenti o guidate da un'intelligenza e dubitai delle reali possibilità di sfuggirgli...


... in quel momento un pensiero che si sviluppò in un solo istante mi riportò al "gioco" con le pietre... le avevo "spostate" dalla loro posizione... e fu da lì che il mare si comportò diversamente...


Se non l'avevate capito si trattava di un sogno... particolarmente vivido, di quelli che ti fanno svegliare nel cuor della notte e sentir ancora ben appiccicate addosso tutte le emozioni provate... ne propongo un'interpretazione...

L'arco della scogliera rappresenta l'ampiezza prospettica della vita (dell'osservatore), tutto ciò che ha conosciuto e che ancora (rivolgendovi l'attenzione) andrà a conoscere, per quanto ne esistano di amplissime (scogliere/prospettive), necessariamente limitato.

Ciò che Castaneda definiva il Tonal (più propriamente "l'isola del Tonal"), piccola terra emersa nell'infinito mare del Nagual.

Riduttivamente, a mio avviso, riconducibili a conscio ed inconscio.
Forse Jung avrebbe considerato la bimba in braccio alla persona (all'Io) come il Sè che nel profondo vi alloggia (libera interpretazione personale...).

L'Io con le esperienze cresce e matura, divenendo sempre più consapevole delle potenzialità concesse al suo status, così che può arrivare a compiere atti in precedenza ritenuti impossibili, quali il cavalcare le onde... o meglio affidarsi al loro potere.

Le onde rappresentano l'intrusione (più spesso temuta...) dello sconosciuto, del Nagual, nella limitata estensione del Tonal... dell'inatteso nella nostra vita, a volte spostando "il punto d'equilibrio"  del rapporto tra Io e Sé verso quest'ultimo, tuttavia l'evento può risolversi in una maggior consapevolezza delle "dimensioni" del proprio Io, che molti considerano solo come ricettacolo e sorgente d'ogni problema (... se non del male stesso...).

Comunque avvenga lo sviluppo delle potenzialità dell'io (o se preferite della personalità/individualità agente nel mondo) a volte accade di oltrepassare i propri limiti, per esempio non avvedendosi che anche le usuali forme (d'oggetti o di coscienza) racchiudono dei "codici" (archetipi) che si attivano quando vengano "toccati" con la "bimba" in braccio, vale a dire con una prospettiva profonda, collegata ad altri piani/livelli di coscienza.

Tali oggetti/forme che nel sogno sono le "pietre del gioco", non propriamente "manipolati" (... o collocati diversamente dopo l'uso...) sprigionano un potere non governabile dall'Io, che si manifesta come onde che adesso rispondono ad un'intelligenza non propriamente riconducibile a quella umana (di norma agente da "dietro le quinte..."), con i suoi propri fini... e per l'Io il rischio di perder tutto...  


Un cordiale saluto
Jean  
Uno splendido sogno Jean, fa vedere molti aspetti interessanti, come lo spostare le pietre per cambiare gli avvenimenti.. questo sembrerebbe il potere di cambiare l'andamento delle cose eh
#44
Cari utenti, oggi un dipinto un po' diverso..



Vari commenti di spagnoli e brasiliani dicono che il mio quadro sia puntinismo, ma io onestamente mi son solo lasciato trasportare dal momneto.

Ho già visto il puntinismo dal vero nei musei e anche sul web, quindi magari questo inconsciamente ha influenzato il momento, non vi so spiegare.

Ad un certo punto ho iniziato a fare delle brevi pennellate, poi mi son ritrovato a toccare semplicemente la tela col pennello, alla fine pure con la spatola carica di colore. Mi ha fatto bene sperimentare, a cosa mi porti questo non lo so ma è stato piacevole.. anzi, ad ogni tocco mi sentivo bene, proprio caricavo ogni tocco di sentimento.. chissà perchè :) .

Bene, il quadro l'ho chiamato "Pensieri viventi", mi sono immaginato ad camminare intorno a questo lago ventoso che accende letteralmente i pensieri, dove gioie e preoccupazioni coesistono, tutto è in movimento nonostante la pace interiore sia costante ( cioè l'accettare che nella vita ci sia il buono e il cattivo, cose belle e brutte ).

Sono curioso questa volta di sapere se sentite il mio quadro, cosa sentite.. anche per via del modo diverso con cui l'ho dipinto..

un caro saluto, buona giornata.
#45
Caro Jean, devo ancora andare a leggermi il tuo post sulla scogliera ma andrò presto, sarà senza dubbio interessante! Quando mi hai inviato le foto per email non ci ho neppure pensato.. in mente avevo solo: wow, che belle ste foto :)

che acqua meravigliosa ha quel posto, comunque si, anch'io credo che faccia tutto parte di un disegno.. poi si cerca sempre di riportare tutta ad una logica, ma molte volte ci ho rinunciato ma non perchè volevo abbandonarmi a questo mistero accettando che un "disegno" esista, perchè spiegazioni proprio non se ne trovano a volte!

I miei dipinti acquatici ti risuonano maggiormente? bene, beh.. l'acqua la adoro nei dipinti ma soprattutto nei sogni, quando dopo delle difficoltà si ritorna all'acqua come mezzo di salvezza, spettacolo arrivare all'acqua. In questi giorni ho fatto 6-7 bozzetti che poi saranno i miei prossimi dipinti, tutti dalla fantasia, 3 dei quali hanno l'acqua... chi vivrà vedrà.

Grazie del tuo bel commento e vado a leggermi il tuo post! ciao Jean