Ma dai.. fico! beh aspetto volentieri e grazie! ciao
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Mostra messaggi MenuCitazione di: Jean il 14 Settembre 2017, 21:11:19 PMUno splendido sogno Jean, fa vedere molti aspetti interessanti, come lo spostare le pietre per cambiare gli avvenimenti.. questo sembrerebbe il potere di cambiare l'andamento delle cose ehCitazione di: Jean il 09 Settembre 2017, 21:51:19 PM
In una grande spiaggia incastonata tra alte scogliere tenevo in braccio una bambina, procedendo verso il mare da dove giungevano ad intervalli delle onde alte una decina di metri.
Avevo imparato come affrontarle ed ero talmente sicuro da portarci anche la bimba... arrivata l'onda, senza alcun problema venivo da questa sollevato sino alla cresta per poi dolcemente ritrovarmi sul bagnasciuga...
In seguito, dopo aver fatto una sorta di gioco con la bimba, usando del materiale, pietre o ciotoli che si trovavano sulla spiaggia, mi apprestai a riprendere la cavalcata delle onde... piccole adesso, di un paio di metri d'altezza... eccone una avvicinarsi e con la bimba in braccio attendevo che ci alzasse entrambi... ma stavolta non funzionò, l'onda ci sommerse e la bimba rischiò d'annegare...
... tuttavia passò e ancora sbigottito per l'inatteso comportamento gettai un'occhiata alle spalle per controllare il sentiero che s'inerpicava sulla scogliera... con onde di quell'altezza pensai che mi sarei ben velocemente portato oltre la loro quota...
... ma le onde in arrivo, quasi m'avessero letto l'intenzione, ecco dividersi e provenire simultaneamente dalla mia destra e dalla sinistra, a tenaglia... provai la sensazione che fossero intelligenti o guidate da un'intelligenza e dubitai delle reali possibilità di sfuggirgli...
... in quel momento un pensiero che si sviluppò in un solo istante mi riportò al "gioco" con le pietre... le avevo "spostate" dalla loro posizione... e fu da lì che il mare si comportò diversamente...
Se non l'avevate capito si trattava di un sogno... particolarmente vivido, di quelli che ti fanno svegliare nel cuor della notte e sentir ancora ben appiccicate addosso tutte le emozioni provate... ne propongo un'interpretazione...
L'arco della scogliera rappresenta l'ampiezza prospettica della vita (dell'osservatore), tutto ciò che ha conosciuto e che ancora (rivolgendovi l'attenzione) andrà a conoscere, per quanto ne esistano di amplissime (scogliere/prospettive), necessariamente limitato.
Ciò che Castaneda definiva il Tonal (più propriamente "l'isola del Tonal"), piccola terra emersa nell'infinito mare del Nagual.
Riduttivamente, a mio avviso, riconducibili a conscio ed inconscio.
Forse Jung avrebbe considerato la bimba in braccio alla persona (all'Io) come il Sè che nel profondo vi alloggia (libera interpretazione personale...).
L'Io con le esperienze cresce e matura, divenendo sempre più consapevole delle potenzialità concesse al suo status, così che può arrivare a compiere atti in precedenza ritenuti impossibili, quali il cavalcare le onde... o meglio affidarsi al loro potere.
Le onde rappresentano l'intrusione (più spesso temuta...) dello sconosciuto, del Nagual, nella limitata estensione del Tonal... dell'inatteso nella nostra vita, a volte spostando "il punto d'equilibrio" del rapporto tra Io e Sé verso quest'ultimo, tuttavia l'evento può risolversi in una maggior consapevolezza delle "dimensioni" del proprio Io, che molti considerano solo come ricettacolo e sorgente d'ogni problema (... se non del male stesso...).
Comunque avvenga lo sviluppo delle potenzialità dell'io (o se preferite della personalità/individualità agente nel mondo) a volte accade di oltrepassare i propri limiti, per esempio non avvedendosi che anche le usuali forme (d'oggetti o di coscienza) racchiudono dei "codici" (archetipi) che si attivano quando vengano "toccati" con la "bimba" in braccio, vale a dire con una prospettiva profonda, collegata ad altri piani/livelli di coscienza.
Tali oggetti/forme che nel sogno sono le "pietre del gioco", non propriamente "manipolati" (... o collocati diversamente dopo l'uso...) sprigionano un potere non governabile dall'Io, che si manifesta come onde che adesso rispondono ad un'intelligenza non propriamente riconducibile a quella umana (di norma agente da "dietro le quinte..."), con i suoi propri fini... e per l'Io il rischio di perder tutto...
Un cordiale saluto
Jean