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Messaggi - Ipazia

#301
@PhyroSphera 

Il monito di bobmax è sacrosanto: chi vuole convertire conoscenze scientifiche in filosofia deve padroneggiare la disciplina scientifica su cui esercita tale operazione. E questo gli permetterà di capire quanta fuffa c'è in un'epoca - crematistica, direbbe Fusaro - di acchiappaclic.

Ovvero: tutto il contrario dell'ammagliamento scientistico.
#302
Citazione di: Pio il 22 Giugno 2024, 17:31:52 PMSentita su "The Big bang theory": le scoperte della fisica sono rimaste agli anni trenta, praticamente. Adesso si fanno solo teorie matematiche di cui si cerca di dimostrare l'intrinseca coerenza logica.

È inevitabile. In quegli anni si è raspato il fondo del barile ontologico (materia ed energia) e poco altro si è scoperto successivamente, essendo il tutto legato alla potenza degli strumenti di laboratorio necessari per indagare micro e macro cosmo.

A questo punto la scoperta non può che passare per calcoli e costanti numeriche che riescano ad assemblare il tutto in teorie verificabili sperimentalmente.

Ha ragione iano a dire che si è sempre fatto cosí; fin dal calcolo di Eratostene della circonferenza della terra, ma oggi non basta il piano inclinato di Galileo per tirare fuori una formula. Ed anche la matematica si è dovuta evolvere di pari passo con gli strumenti di indagine e le necessità di calcolo emergenti.
#303
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
23 Giugno 2024, 10:58:35 AM
Tutto bene eccetto il covax, che rientra nel concetto di guerra mettendo, al posto della carne da cannone, carne da sperimentazione  per profitti biotecnologici.

In questo caso l'individualismo c'entra come i cavoli a merenda, e mi stupisce che chi ha compreso la dinamica capitalistica della guerra economica e militare non veda le analogie con la guerra sanitaria.

Già attivata come progetto assai prima delle vaccinazioni sperimentali coatte direttamente su cavie/consumatori umani, in seguito all'evidenza che il più grosso problema del capitale farmaceutico sono le persone sane. Progetto già denunciato 50 anni fa nel saggio "Malato immaginario, medico per forza".
#304
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Che schifo
23 Giugno 2024, 09:35:52 AM
L'uomo è un animale che si abitua a tutto.
#305
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
23 Giugno 2024, 09:33:26 AM
Von Klausewitz, stratega prussiano, scrisse che la guerra è il proseguimento della politica con altri mezzi. Questa affermazione, storicamente verace, implica una politica classista in cui c'è lo stratega e la carne da cannone.

Rimuovere il coacervo di interessi generati da una divisione sociale classista è una buona ricetta per eliminare il 99% dei conflitti internazionali e facilitare la soluzione dell'1% rimanente, causato da eccesso demografico e penuria di risorse contese.

#306
Mi sono limitata a spiegare cos'è l'energia libera in chimica, nè sottovalutata, nè oggetto di complotti. E ancor meno oggetto metafisico, tolto il poco che spetta al logos scientifico e ai suoi modelli della realtà.

Peraltro, trattandosi di energia, appartiene legittimamente alla disciplina denominata chimica-fisica.

Concordo pienamente con l'ultimo periodo del post di bobmax. La filosofia non ha bisogno di frullati parascientifici e link palesemente acchiappaclic.

Ho notato, riguardo a ciò, una endemia esponenziale di ciofeche pseudoscientifiche e pseudofilosofiche, infarcite di pubblicità, che seppelliscono, sotto una montagna di capitalistico letame, le chiavi che si digitano nei motori di ricerca: la siringa è gratis, ma la droga è sempre più scadente, così come i viaggi che offre.
#307
Citazione di: Koba II il 21 Giugno 2024, 08:56:02 AM...

Dunque quello che si propone nella conferenza è capire bene che la singolarità di ogni cosa (inanimata o animata) non ha fondamento. La sua essenza non esiste. La sua natura è aporetica.
Questo lo si dimostra filosoficamente (come ripetuto più volte: la questione della definizione della cosa predicandone aspetti generali che non possono delineare, neanche nella loro sommatoria, la sua identità, che si perde così nella serie di qualità universali).
Ma questo lo si dimostra anche scientificamente, o meglio questo è il convincimento della scienza contemporanea con il passaggio da un paradigma meccanicistico ad uno probabilistico. È la fisica a rifiutare da tempo il mito neopositivista dell'esattezza e a capire che ogni stato è unico e irriducibile a uno schema esatto, anche se si fosse capaci di riversare in esso tutte le variabili in gioco.
La singolarità è cioè inestinguibile. Solo avvicinabile. Non per mancanza di conoscenza quindi, ed eventualmente raggiungibile in futuro, ma per sua stessa natura.

Questo può essere un problema per la metafisica/episteme assoluta, ma non per una concreta che agisce per prospettive diverse delimitando il campo funzionale di ogni essente alla sommatoria (aperta) dei suoi "accidenti" rinunciando alla determinazione "sostanziale", rivelatasi noumenicamente insussistente e ontologicamente impraticabile.


#308
La prossima non oso immaginare cosa escogiteranno, visti i tanti bug di questa. Mi sono rintanata in montagna in una specie di repubblica autonoma dove spero di saper resistere.

Per questa bastava fare le cose giuste fin dall' inizio. Averle fatte così male, sotto regia OMS, va aldilà di dilettanti allo sbaraglio e rinnova nella mente il motto di un diversamente illustre politico italiano passato a miglior vita con tanti misteri sui complotti veri.

Per colmo di sfiga il covax è stato imposto quando omicron aveva già debellato delta per cui ha fatto piú danni (a breve e lungo termine) che benefici, pandemizzando una spike che omicron e i buoni sistemi immunitari (90% di a- e pauci- sintomatici autoimmunizzati) avevano già sconfitto.
 
I tempi di Wall Street su quelli della scienza.
#309
Citazione di: Pio il 21 Giugno 2024, 08:35:21 AMNon essendo medico o ricercatore, dico solo quello che NON avrei sicuramente fatto: non avrei subordinato il diritto al lavoro e all'istruzione ad una vaccinazione, se non direttamente a contatto con dei malati. L'hanno fatto solo i cinesi.

Purtroppo neppure lì ha funzionato il covax, rivelatosi, contro ogni propaganda, "non immunizzante". (della serie: il diavolo fa le pentole ...).

Più sicuri gli operatori non covaccinati tamponati e meglio di tutti, come carica anticorpale, i guariti da delta (la chimera originale) non vaccinati.

Interi reparti sono stati sguarniti da vaccinati infetti. Tanto da dover centellinare le sospensioni e fare abbondante uso di guariti non vaccinati.
#310
La vicenda covidemica è tutta un (e/o)rrore a partire dalla chimera di Wuhan su cui non si è fatta chiarezza. Un coronavirus reso più pericoloso con gli esperimenti sul "guadagno di funzione" buoni più per la guerra che per la cura.

Proseguito con l'abbandono dei contagiati e la persecuzione di chi applicava la sua scienza e coscienza per salvarli.

Incrudito con campagne e prassi terroristiche liberticide, che evidenziavano le inefficienze del S.S. e dei decisori politici.

Aggravato dalla tecnologia genica mRna che simulando la malattia introduceva nell'organismo una tossina pericolosa quanto il virus, in assenza di adeguata sperimentazione e di controllori esperti, non corrotti.

Irredimibile nel negazionismo, assimilabile ai peggiori della storia, delle vittime e nell'abbandono dei superstiti alla loro sorte che pervade a tutt'oggi un potere politico-scientifico dai contorni infernali.

Questo è il quadro: innocenza, colpa o dolo ?

Prospettive per il futuro: redenzione o barbarie ?
#311
Penso che l'argomento "stiracchiato" sia una ciambella lanciata ai suoi ospiti che, sul superamento di quell'impossibile, ci marciano.

Come ci ha marciato la loro ancella per secoli.

La mia sensazione è che l'ontologia dell'Essere aveva una sua plausibilità quando le conoscenze sulla natura erano molto limitate e si pensava che il reale avesse un suo fondo e una sua origine che spiegassero tutto, ovvero il Tutto, sostantivandolo.

Invece è accaduto che l'origine si sia sempre più allontanata in remoti eventi inconoscibili, e la "sostanza" unificante si sia dissolta in radiazioni vagamente corpuscolate, di molteplici fogge, blasfemamente plurali, denominate impietosamente "quanti".

Oggi l'Essere è narrazione antiquaria, che mette pena pure confutare. Mentre l'essente una sua concretezza contestualizzabile, meritevole di studio e approfondimento, anche filosofico, la conserva. Fresca e virginale come i ta panta della sapienza greca.

#312
Grazie ai ... che si sono bevuti e inoculati tutto, rinunciando all'uso della ragione e all'informazione scientifica, o anche solo di buonsenso, sul covax. Nella vostra prostrata sudditanza alla $cienza degli affaristi stregoni avete creduto, contro ogni razionalità, all'intruglio "sperimentato, sicuro e immunizzante".

E ora avete pure la facciatosta di dare la colpa della vostra ignavia a chi vi aveva avvisato dalle catacombe - essendo impedito un pubblico dibattito e già questo avrebbe dovuto far rizzare le vostre flosce antennine -.

I sicari politicanti di bigpharma, e di tutta l'operazione covidemica, hanno dovuto ricorrere alle truppe speciali e alla repressione di ogni dissenso fino alla sospensione dal reddito, per contrastare la controdisinformazione, altro che bava alla bocca.
#313
Abbiamo visto film assai diversi in covidemia. Direi di andarci cauto con fantascienza e stimolanti chimici.

Bigpharma che complotta con Ipazia, mentre Von der Leyen e Speranza smascherano la tresca e rimettono a dritta la barra. Del Titanic. Via email.
#314
Gigioneggia quanto vuoi. I padroni non hanno regalato nulla alla giustamente mitica classe operaia che si è sudata milligrammi progressivi di welfare prima, durante e dopo Lenin. Ma dopo Lenin, ed in particolare a forza di autunni caldi e maggi francesi, vi è stata un'accelerazione, grazie al convitato di pietra interno. Ed esterno. Il tutto seppellito sotto il muro nel 1989.

Poi la storia va avanti, ma S.Francisco ci dice come, nel sempre più spettrale Mondolibero.
#315
"La scienza chimica afferma da tantissimo tempo l'esistenza di energia libera, ma si cerca disperatamente di ignorarne l'indipendenza della ricerca e dei risultati."

Da chimica non posso che unirmi al fuoco incrociato di cui sopra. L'energia libera, meno fantasiosamente definita "potenziale chimico" esprime la energia racchiusa nei legami molecolari che si libera nelle reazioni chimiche.

Essa rimane latente nelle molecole non interessate da reazioni chimiche, costituendo pure un indice di stabilità della molecola. Elevata nelle molecole instabili, reattive (pensiamo alle reazioni esplosive), bassa nelle molecole più stabili(zzate), inerti, che avranno scarsa tendenza a reagire ( es: gas e metalli nobili).

Difficile affidarle un ruolo fisico e metafisico che vada aldilà di quello che si sa e si misura già. Nessun complotto a suo danno.