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Messaggi - niko

#301
Attualità / Re: 667
18 Aprile 2025, 06:30:29 AM
Citazione di: anthonyi il 18 Aprile 2025, 05:23:55 AMInfatti niko, che parli a fare?
Il tuo discorso é alienato, mischia la realtà, cioè la guerra imperialista di Putin, con la tua ideologia comunista.
Ma questa guerra con il comunismo non c'entra nulla.

L'odio anticomunista c'entra, perche' la svolta "occidentalista" in ucraina (cioe' la svendita economica e la strumentalizzazione militare del paese, in danno del suo stesso popolo) si poteva fare solo tacitando ogni opposizione. E soprattutto, si poteva fare solo tacitando, e schiacciando, in generale, fino all'uniformita', ogni vera, complessa e antropologicamente positiva differenza etnica e linguistica che potesse esserci in quel paese, e questo sia detto, per l'Ucraina e non solo, a onta eterna di tutti i nazisti di oggi e di ieri, e del loro eternamente falso, perche' eternamente sicariesco e strumentale (pseudo) orgoglio razziale e nazionale.

Scopo di istituzioni come ue ed fmi e' direttamente e immediatamente la rapina capitalistica, ad andare a fuoco dentro le fiamme europee, e' stata prima di tutto una casa dei sindacati... nel complice silenzio, dei sindacati maistream europei.... ma la carammellina golpista sta andando di traverso a chi l'aveva confezionata...

La retorica europeistica si nutre fin dalla sua fondazione, di odio anticomunista, e in altre occasioni direi che tu, questo, sei stato abbastanzo onesto da ammetterlo. Non so perche' adesso giochi a cascare dal pero. Bo'.

Il "nazionalismo" giustificativo della rapina, dell'esproprio e dell'usura in verita' non e', e non esprime, nemmeno uniformita' a un qualsivoglia concetto di "nazione", ma uniformita' al grigiore e al nulla. Sotto le macerie di una guerra come questa, dal suo inizio ai sui attuali sviluppi, muore la differenza etnica in generale, prima ancora di una o un'altra differenza etnica  in particolare. Dietro le maschere il nulla.

#302
Attualità / Re: 667
18 Aprile 2025, 02:54:28 AM
Citazione di: anthonyi il 17 Aprile 2025, 16:09:36 PML'Ucraina scelse di essere indipendente nel 1992, con un reale passaggio democratico.
Naturalmente non é una monoetnia per la presenza di molteplici ceppi, ma la maggioranza é di etnia ucraina. Il fatto poi che ci siano tanti russofoni, anche se di etnia ucraina, deriva dai residui del potere dominante russo, per il quale il russo era lingua ufficiale. Purtroppo la Russia imperialista putiniana fa di queste cose uno strumento di dominazione e allora gli ucraini sono spinti, per tutelare la loro libertà, a negare queste identità comuni, come la lingua e la religione, i monumenti,


Quando l'odio piu' ottuso contro le identita' ramificate, complesse e comuni... incontra e sposa l'odio piu' ottuso contro le identita' comuniste...

Dalla copula, ne nasce una schifezza talmente putrida che solo l'occidente nel suo piu' gobbo e nichilistico tramonto, se la poteva scegliere come alleata, e come temporanea figlioccia adottiva...

Ma tanto, che parlo affare, la guerra del mio imperialismo locale e' per mangiucchiarsi e sussumersi i cocci dell'urss, del sociaismo arabo e del socialismo titino fin dai tempi in cui mi sono respirato il primo lacrimogeno io...

Guerra umanitaria, naturalmente... guerra di responsabilita', di nobili ideali...

E' proprio vero, che la storia, o quantomeno l'egemonia culturale ai fini di una plausibile descrizione della realta', la scrivono i vincitori... non resta che renderli vincitori temporanei...

#303
Attualità / Re: 667
17 Aprile 2025, 14:37:07 PM
Citazione di: InVerno il 17 Aprile 2025, 13:47:38 PMAbbiamo scampato un pericolo invisibile, cioè che davvero Trump riuscisse a prepare un negoziato a Putin per il 9 maggio, quella che negli ultimi anni è diventata LA festa nazionale russa per diversi motivi. Siamo al 17 aprile in questa situazione e la vedo dura che per il  9 maggio si prepari qualcosa, per Putin sarebbe stato il più bel regalo del mondo e Trump glielo voleva fare. La Russia (e la Bielorussia curiosamente, probabilmente considerata dai Trumpiani "già annessa") sono le uniche nazioni escluse dalle follie tariffarie di Trump. NONOSTANTE questo, probabilmente un accordo non ci sarà, nonostante gli americani stiano letteralmente provando a svendere l'Ucraina al metro quadro rispettando il calendario religioso russo, Putin non si siede al tavolo e bombarda civili il giorno della domenica  delle palme. Io trovo onestamente disarmante, che quando chiaramente e senza ombra di dubbio sono le arroganze russe a ostacolare dei negoziati, si vada ad accusare gli stati europei che per la maggior parte, in gran silenzio, piangono il gas russo e non vedono l'ora di tornare a fare aumma aumma. Qui cade la distinzione tra il pacifisismo e l'arrendismo, di cui Orsini e Barbero sono ottimi "guitti" rappresentanti. Qui la radice cristiana, autocommiserata, altruistica, ossessionata dalla paglia nel proprio occhio anzichè dalla trave nell'occhio altrui.

Che c'e', lezioni di cristianesimo da chi ancora considera il comunismo novecentesco con le sue date simbolo di vittoria, e adesso addirittura pure il nazionalismo attuale di certi paesi una religione?

Qui ci vogliamo tutti arrendere, di certe sbruffonate eeem, diciamo cosi':  "laiciste" ( :D :D :D ) non ce ne frega niente, siamo tutti Orsini, siamo tutti Barbero...

Ma dai, illuminami, illuminaci tutti, se il capitalismo liberale con tutte le sue sovrastrutture ideologiche e le sue fanfare di trascinamento continuo del campo dell'umano alla competizione e alla guerra non e' una religione, allora che cos'e', una liturgia?

AH WHUA WHUA, LA PIOGGIA SCENDERA'... AH WHUA WHUA MARIO DRAGHI CI SALVERA'...

Comunque dici bene, niente accordo definitivo  per il 9, magari ci accontenteremo della proclamazione ufficiale di "derattizzazione avvenuta" nel Kursk...

L'avanzata decisiva degli eroi...



#304
Attualità / Re: 667
17 Aprile 2025, 13:23:28 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Aprile 2025, 23:08:02 PMLa condanna etica é un atto pacifico, mi sorprende che un "pacifista" come te non tenga conto di questo aspetto.
Io naturalmente non sono contrario a prendere il fucile se c'é una adeguata ragione per farlo, ma ci sono chiaramente anche valutazioni strategiche per le quali io reputo inopportuno per noi Europei il partecipare con risorse umane a questa guerra, ma ritengo doveroso aiutare gli Ucraini con tutte le risorse possibili a combattere la  LORO GUERRA.


La "condanna etica della Russia" portata avanti con la guerra e a costo della guerra, è essa stessa un atto di guerra.

Finché esisteranno la storia e la verità, guerra non è DI TUTTI gli ucraini, al massimo solo di alcuni, perché la Novorossia libera e indipendente è insorta contro la prospettiva di farsi occidentalizzare, e soprattutto di farsi monoetnicizzare a forza e senza un reale passaggio democratico, e questo FATTO, che è un fatto, nessuno lo può cancellare a CHIACCHIERE.

#305
Attualità / Re: 667
16 Aprile 2025, 20:42:35 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Aprile 2025, 20:36:12 PMLe azioni confuse di Trump, oltre a non risolvere il problema della guerra, producono una perdita a livello della condanna etica sostenuta contro la Russia, e quindi ad un rafforzamento dell'orgoglio proprio di quel paese, e quindi del suo atteggiamento bellico.
 Poi magari la cosa può anche essere positiva, infatti più la Russia attacca, più presto finiranno le risorse belliche che gli restano, più presto finirà la guerra, ma non certo per effetto dei colloqui con gli USA.


Mai pensato, signor maestro di etica, di prendere un fucile e contribuire alla "condanna etica della Russia" con la pelle tua, anziche' con quella degli altri?

#306
Attualità / Re: 667
16 Aprile 2025, 20:05:33 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Aprile 2025, 19:38:13 PMD'altronde i paesi europei sono esautorati da qualsiasi dibattito, che é solo tra USA e Russia, e che si sta rivelando talmente efficace che negli ultimi due mesi gli attacchi Russi sono addirittura aumentati.
Le ridicole procedure di negoziato di Trump hanno solo favorito la Russia nella sua strategia criminale.



Il presidente Trump, sta dimostrando oggi al mondo l'ovvia verita' che, davanti all'orrore e al male assoluto di una guerra imperialista e fratricida, l'atto del negoziare male, in maniera palesemente opportunista e tracotante, e probabilmente anche autocelebrativa e velleitaria, e' comunque meglio, dello (pseudo) atto, criminalmente omissivo, del prolungare a tempo indefinito la carneficina stessa e non negoziare affatto.

Davanti a certi eventi e situazioni, come dire, fare male, agire goffamente, e' meglio, e piu' giustificabile a posteriori, e oserei dire: piu' umano, del non far nulla.

Lo sapevano gli antichi, lo sanno i moderni.

Solo i soliti noti, fanno ad oggi finta di non saperlo. Soprattutto dalle parti della (pseudo) Europa.

#307
Attualità / Re: 667
16 Aprile 2025, 19:38:08 PM
Citazione di: anthonyi il 06 Aprile 2025, 11:04:15 AMBarbero ha ormai completato il suo itinerario verso i sostenitori della propaganda putiniana. Ricordo che comincio sostenendo che, in fondo, russi e ucraini sono sempre stati fratelli che hanno bisticciato fra loro, e che le loro sono "questioni di famiglia", delle quali noi occidentali non ci dovremmo impicciare.
Adesso, da buon pacifinto, lui che é esperto di storia militare, è che quindi lo dovrebbe sapere che la pace si mantiene con le armi, e non senza le armi, ci vuole raccontare che sbagliamo a pensare di armarci contro il pericolo emergente della Russia di oggi.

Povera Eurasia, grande dall'atlantico al pacifico, su cui il sole non tramonta mai, che ospito' i dinosauri... e oggi piena invece di omini piccoli e buffi, che pensano seriamente che qualsiasi libero pensiero non allineato ai dettami della nazi-europa, sia "propaganda putiniana" e quando danno aria alla bocca, per vomitare simili perle, pensano pure di aver (realmente) detto qualcosa...

Perfino pensieri come quelli di uno storico come Barbero, o di un politologo come Orsini...

Trascinati nel fango dai seguaci, e dai ripetitori pappagalleschi di gente che ha una laurea, e non conosce la differenza, tra lo sbarco in Normandia e quello in Lombardia...

Spero che il tempo renda onore, se non alla verita', almeno a questa disgraziata mia generazione, o a quella a me immediatamente successiva.

Certo e', che la bandiera blu stellata dell'equiparazione di nazifascismo e comunismo novecentesco, nel fango, davanti alla Storia, ci si getta da sola, senza bisogno, che ve la getti operativamente nessuno.

Cosa non si dice e non si fa', quanto non ci si umilia davanti ai propri stessi Padri e alla propria stessa Memoria, pur di espandere certi imperi ad est, e mangiucchiare tutto il mangiucchiabile...

Se penso che tutto questo fango, tutto questo brusio, tutto questo saltellare di pulci, e' per l'accaparramento in area euroatlantica dei cocci dell'urss, mi ribolle il sangue...

Chi ci ha tolto il salario, il welfare, la sanita', la pensione, la dignita', oggi ci parla di paci-veri, e pacifinti...

Quanto all'Italietta delle italiette, scogliera e trampolino naturale della grande Eurasia, un buon 25 aprile, in anticipo, a tutti gli eredi, viventi e non, degli antifascisti storici e reali della prima ora, quelli degli anni venti, pochi ma buoni, come sempre, in alto i calici e brindiamo alla pace che e' e fu' diserzione in armi e frutto maturo della giustizia fin dai tempi di Spartaco (noi sappiamo cosa sia, anche senza lezioncina); e buon brusio paneuropeista e riarmista a tutti gli eredi, invece, di quelli dell'ultima... continuate pure, che ormai, ci siamo abituati. Un popolo di eroi.

Quanto ai fascisti, dell'italica italietta, di governo e non, loro si sa', che in cuor loro non lo festeggiano, il 25; e almeno in questo, sono coerenti. E quindi, pur senza brindisi, a loro va', di cuore, un Buon Non Compleanno, come augurerebbe il cappellaio matto.



#308
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 15:33:10 PM
Citazione di: InVerno il 15 Aprile 2025, 14:54:58 PMNon so te, ma io penso che un discorso pieno di corsivi grassetti e parentesi sia un discorso pieno di retorica e metafore, a cui sei evidentemente costretto, il che tradisce che anche tu pensi ci sia una differenza tra la violenza contro civili degli ucraini e la violenza contro civili dei russi; anche io so usare la formattazione.
Quando ci vedemmo con Jacopus provai ad introdurre un argomento di discussione, pur avendo la colpa di non averlo preparato in anticipo, e se ti ricordi provai a raccontare delle teorie economiche naziste. Quel che le rendeva secondo me interessanti è come intendessero l'economia come un gioco a somma zero, e perciò fossero giunti alla logica  conclusione che l'unico modo per espandersi era quello di farlo fisicamente, invadendo gli altri. E' una mentalità che accomuna sia Trump che Putin, infatti sembra che almeno a livello personale vadano d'accordo, in questo caso il qualunquismo e le equivalenze sono benvenute, ma non riguardo alle dottrine militari russe ed ucraine che sono palesemente diverse.




Quali metafore?

L'unico elemento a somma positiva interno al da te accennato sistema, che possa trascendere il gioco a somma zero di tutte le altre componenti umanamente ed economicamente "morte", e' il lavoro generativo di valore dell'operaio e del proletario, il quale lavoro, purtroppo, non era politicamente rappresentato dai nazisti di ieri, e, ugualmente altrettanto purtroppo, non e' politicamente rappresentato dai signori paneuropeisti neoariani di oggi. Quelli col kit di sopravvivenza con dentro il temperino le carte da gioco, che manco si ricordano di preciso che cosa ci sia dentro perche' se lo fanno preparare dalla cameriera filippina. La verita', e' una antimetafora.

Sei tu, che sei costretto a parlare per metafore magari.

Che problemi hai con le mie di espressioni? Quelli massacrati in sette anni di guerra non erano cittadini ucraini? E chi erano, puffi?  Dove starebbe la metafora?

L'attentato al northstream non lo abbiamo pagato noi tapini europei di tasca nostra? Che c'e', ti risulta che invece, lo abbia pagato il tuo amico Biden? Pensi che un domani qui in Europa, attueremo la decrescita felice e andremo tutti in monopattino perche' lo dice la Schlain? Di nuovo, dove sarebbe, la mia, di metafora?

Civili nostri e loro colpiti, perche' sono troppo pavidi, e troppo vigliacchi per colpire seriamente quelli dei russi. I nostri grandi e nazionalistissimi eroi. Nelle cui mani abbiamo messo tutto il nostro futuro. E loro appena possono ci sabotano i gasdotti sottomarini, cosi', tanto per ringraziarci. E farci capire fin da subito di aver puntato sul cavallo giusto. Fatta salva, naturalmente quella residua, intoccabile e sacrosanta quota che abbiamo pensato bene di mettere, invece, nelle mani e sulle ginocchia del signor Netanyahu. Di nostro futuro come nobili, e universocentrici europei, si intende.






#309
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 14:55:49 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2025, 10:12:32 AMIl presidente della Duma chiede la rimozione della Kallas per aver invitato i governanti dei paesi UE ad astenersi dal partecipare alle celebrazioni degli 80 anni dalla vittoria della II guerra mondiale.


Si perche' invece, quella famosa guerra, l'ha vinta lei e tutto quello che lei oggi rappresenta... non sia mai che ogni futuro cittadino eurasiano, russo o non russo in quel giorno, metta bandiere rosse al vento...





#310
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 14:40:24 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2025, 14:09:59 PMIl danno é perfettamente calcola bile, è soprattutto era assicurato, per cui c'é un movente per i Russi a distruggere il North Stream, e naturalmente a far passare come responsabili altri, così come é successo al processo dove l'accusa to della distruzione Sembra effettivamente essere un Ucraino, ma un ucraino che ha fin troppe relazioni contatti e viaggi nella madre Russia, presumibilmente un altro agente DELL'FSB. Così come agenti dell' FSB erano quelli che a Odessa inscenarono le proteste indipendentista, con qualche pistola e reclutando qualche poveraccio del posto, e andarono poi a riparare nella casa dei sindacati. E sono stati certamente gli stessi agenti ad uccidere quei poveracci che avevano reclutato, per inventare la storia "della strage di Odessa".
Sul Donbass già mi sono espresso nel post 2026.


Suvvia, che i campioni mondiali di paramilitarismo parallelamente e non statualmente armato, e di pupazzetti senza ne' arte e ne' parte reclutati sul breve periodo e sul posto, si sa' bene, che sono altri...

e occhio che potresti or ora avere un agente fsb nel frigorifero, non lasciar scaricare la luce, non cedere alla fame, non cedere al sonno...

E mi raccomando allenati con la cetra, che da te e da quelli come te attendo ancora l'elegia in giambi sulle meraviglie della Siria quaedista...


#311
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 14:28:09 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2025, 14:00:03 PMRistabilire la legalità internazionale serve a ridurre l'incentivo a fare la guerra, e quindi serve a ridurre le guerre. L'esperienza storica ci dice questo. Se lasci che l'Austria si prenda l'alto Adige poi vorrà il Trentino, e poi il Veneto.... Stesso vale per la Russia, gli lasci prendere l'ossezia, poi vuole la Crimea, poi il donbass, poi Odessa, poi Kiev, poi I baltici, a meno che non la fermi, e per farlo devi combattere, non c'é scelta. A noi é andata bene che gli ucraini sono bravi a combattere, e non stanno dalla parte dei Russi, altrimenti chissà come finivamo.


Se e' per questo, amico mio, pure a quell'altro cancro d'Europa  ultranovecentesco che sono i nazifascisti, figli della societa' disciplinare che si formo' nelle trincee e non si libero' in una (vera) rivoluzione, se non li fermi e non li eradichi in Spagna, poi vedi, come si prendono la Grecia, la Polonia, la Jugoslavia e soprattutto la tua amatissima Ucraina... infatti, in particolare di li' non si son piu' schiodati: anche e soprattutto per questo, 2025, ancora stiamo a parlarne, di loro e delle loro manie di gloria grandezza... ribadisco, tutti a raccogliere margherite, che e' primavera e ce ne son tante...

#312
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 14:03:08 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2025, 08:19:15 AMUccidere per amore o per il bene é possibile, anzi é necessario in casi estremi,


Si', ma solo per malati gravi incoscienti o paralizzati in caso di eutanasia, che voialtri, appunto, non volete  O:-) :D ::)

#313
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 13:07:11 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2025, 07:56:25 AMDirei che l'esempio dell'alto Adige non é confrontabile se non con qualche specifica.
Se supponiamo che l' Austria avesse mine egemoniche sull' alto Adige, e per questo finanziasse un partito indipendentista, assolderebbe cittadini altoatesini, preferibilmente pregiudicati, li addestrasse e li armasse per la guerriglia, e li facesse venire, insieme a militari austriaci senza mostrine, ad occupare le sedi istituzionali del territorio, grazie alla complicità di funzionari corrotti dai servizi segreti austriaci, andasse poi a prendere con le armi i membri del consiglio provinciale dell'alto Adige, e gli facesse votare la dichiarazione di indipendenza eleggendo come presidente qualcuno di fiducia del governo austriaco allora l'esempio sarebbe pertinente.
Naturalmente, in un caso del genere, io credo sarebbe necessario intervenire e ristabilire la legalità internazionale anche al costo di avere delle vittime civili liberando le popolazioni occupate dal giogo imperialista austriaco.



Sei un campione di propaganda occidentale, lasciami dire una cosa: il punto qui e' proprio che anche se ti concedessi di avere pienamente ragione, e che le cose stessero come hai detto tu... io comunque non ammazzerei, e non plaudirei all'ammazzamento di nessuno, per la gloria e per l'obbiettivo dell'alto Adige italiano. Direi dei signori guerrafondai pronti a versare sangue per l'unita' d'Italia... che vadano a raccogliere le margherite in ogni caso. Io gia' ai bei tempi stavo con i briganti piuttosto che con Bixio e Garibaldi. Con l'alunno Franti piuttosto che con l'anonimo e mediocre alunno Enrico. Figuriamoci adesso.




#314
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 12:54:20 PM
Citazione di: InVerno il 15 Aprile 2025, 07:50:10 AMGli ucraini sono in grado di colpire anche Mosca con droni, uno era arrivato sul tetto del Cremlino, se avessero incorporato attacchi sui civili russi li vedremmo, nessuna domeniche delle palme in Russia è stata bombardata da Zelensky, neanche "per errore".

Vero, per una volta tanto hai detto una cosa giusta, anche se la solita divagazione sugli occhiali e su Pol Pot ho qualche dubbio, ( :D ) che c'entrasse qualcosa.

Intendo che e' vero quello che dici, che gli ucraini hanno attaccato pochi civili russi in Russia, pur potendo, almeno teoricamente e sullla carta, farlo.

Sono stati, pero', e anche questo bisogna dirlo, molto piu' violenti contro quei civili e quelle popolazioni che, a vario titolo, loro, nel loro delirio ultranazionalista, consideramo "traditori": molte vittime civili ci sono state nei (criminali) bombardamenti ucraini in Crimea, cioe' proprio in quella "parte" di Russia che era, invece, stata ucraina fino a tempi storicamente recentissimi; molte vittime civili, ci sono state soprattutto nei sette anni della guerra "a bassa intensita' " per il Donbass... cioe', anche qui, gli ucraini hanno massacrato con molto piu' zelo e spregio per la vita dei civili, i loro stessi cittadini, quella parte, e componente, dei loro stessi cittadini che, per ragioni etniche, politiche o anche solo meramente geografiche, non aveva potuto, o voluto, confluire in pieno nel loro (folle) proggetto nazionalista, e forzatamente, cioe' antidemocraticamente, occidentalista.

in ultimo, val la pena di ricordare, in questa sede, che gli "angioletti" ucraini, con la complicita' della pacificissima e occidentalissima cia, hanno compiuto un gravissimo attentato, di natura chiaramente terroristica e di sabotaggio economico, direttamente anche contro noialtri, europei e cittadini europei, per mandare un chiaro e violentissimo  messaggio politico e "punirci" (a noialtri che naturalmente... abbiamo abbozzato!) di non essere abbastanza filoucraini e antirussi nei fatti, ma solo a chiacchiere e a sanzioni palesemente inefficaci, e di continuare a intrattenere rappporti economici con la Russia: rapporti economomici a loro in quanto ucraini, e soprattutto ai loro nuovi padroni americani, poco graditi. E sto parlando del sabotaggio del north stream, per chi non avesse capito o stesse facendo finta di non capire, o ancora credesse alla storiella che sono stati i russi.

Insomma il filo rosso (di lacrime, fiele e sangue) che collega strage di Odessa, sette anni di massacri in Donbass, sabotaggio clamoroso (senza vittime ma con danni economici incalcolabili) del northstream, e' il filo rosso che gli ucraini, i signori ucraini, i nostri sacri e retoricamente intoccabili amichetti ucraini, e questo e' il punto:

come storicamente tutti i nazisti e tutti i tutti i regimi nazionalistici esaltati in generale

sono molto piu' violenti e sprezzanti della vita e della sofferenza dei civili nel momento e nell'atto del combattere contro coloro che reputano i loro nemici interni, e politico-ideologici, che non nel momento, e nell'atto del combattere i loro "nemici" strettamente statuali e militari.

Che di fatto, in tutta questa vicenda dal 2014 ad oggi, gli ucraini se la siano presa molto piu' contro i civili nostri (e cioe' i poveri e sempre piu' impoveriti e malgovernati cittadini europei, che a un certo punto al culmine di uesta guerra hanno dovuto subirsi pure la beffa e l'onta del northstream) e contro quelli interni loro, piuttosto che contro gli effettivi e reali civili della potente, nuclearmente armata, e formalmente e ufficialmente nemica, Russia, la dice lunga, per chi davvero conosce e intende su tempi lunghi la storia, sulla natura sporca lurida, e sicariesca, e per procura, di questa bella e santa, e retoricamente ammantata, guerra. Che anche qui a queste latitudini qualcuno, piu' piazzista dell'imperatore oceanico piazzista Trump, ci vorrebbe vendere come la guerra del bene, contro il male.

Nazisti in senso latamente storico purtroppo, al momento, noi cosiddetti "occidentali" come soggetto collettivo siamo, e solo con un branco esplicito e riconoscibile di nazisti, ci potevamo alleare. Altroche' il baluardo della civilta', della cultura e della democrazia.

Il sangue della novorossia, nei nostri conteggi rappresentazioni e calcoli non vale niente, propprio come quello di Gaza. Nemmeno numeri, nemmeno statistica.

E dunque a queste latitudini... c'e' solo da sperare che una tale impostura, e neutralizzazione ideologica della condizione umana e della storia, finisca.

Non nichilismo, ma valori basati sulla materialita' e sulla realta', a mio giudizio ci vorrebbero.


#315
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Aprile 2025, 02:51:39 AM
Volevo dire: e' un (simpatico) posapiano.