Citazione di: Eutidemo il 04 Aprile 2023, 12:22:48 PMMuovo da questo passaggio perchè forse è un po' la "summa" di proiezioni differenti che tu ed io potremmo aver rafforzato nel tempo: che possa pensarsi "sempliciotto" un Gesuita...per me è un ossimoro (anche quando sceglie di chiamarsi Francesco) .il che non significa che, oggi, Bergoglio ne sia stato informato.Cosa di cui dubito molto, perchè, altrimenti, puro e "sempliciotto" com'è, avrebbe già fatto la fine di Papa Giovanni Paolo I!

Mi par di capire, in compenso, che nessuno di noi due abbia subito il "fascino" di GP II , e con ciò mi sento in ottima e qualificata compagnia.

Tornando strettamente al caso Orlandi, l'unica cosa che parzialmente non mi quadra è il perchè (almeno) Bergoglio non accordi una pubblica udienza per esporre una volta e per sempre le cognizioni vaticane in merito. Peraltro : fosse vera la teoria STASI...il Vaticano avrebbe da derivarne la consacrazione del proprio ruolo di vittima in nome dell'evangelizzazione! (che ab origine non sembrava dispiacere affatto)
Per il resto...bah...che dire, Eutidemo?
In 40 anni sono state ipotizzate tutte le piste pensabili e un qualche "ruolo" è stato rivendicato anche dai personaggi meno inquadrabili (penso al tipo che fece avere il presunto flauto della ragazza, come alla ex moglie di De Pedis...e come tanti altri di cui ho certamente perso memoria anch'io).
Nelle cortine fumogene della disinformazione credo di poter dire (come per GP II) che non la vediamo in modo troppo diverso. Solo che che - per me - chi è cresciuto nella cultura et imperio delle cortine fumogene...è ben difficile che si redima (anche perchè gli costerebbe la vita, a sistema di disinformazione imperante ed immutato). Per cui propendo al leggere come ennesimo strato di cortina fumogena quel che mi arriva da mega-professional della creazione e e manutenzione delle cortine fumogene.
In parallelo resta che nella realtà reale, purtroppo, i casi di bambini e adolescenti scomparsi misteriosamente contano grandi numeri, in borghi paciosi come in convulse metropoli, e il più delle volte (se non addirittura nella totalità dei casi) c'è dietro "soltanto" un folle di cui si tentava "perbenisticamente" di negare la realtà di folle e pericoloso, anche con la complicità omertosa di interi contesti sociali (sto pensando al caso Claps)...