La scienza insegna e propone cose FALSE (e lo sa anche.....) e le spaccia per vere a volte in malafede. Fin dalla prima infanzia ai bambini vengono inculcate falsità assolute, come il fatto che l'uomo derivi dalla scimmia, e si fanno vedere nei libri di testo quelle foto di scimmioni che prima camminano a quattro zampe e poi successivamente diventano eretti sino all'Homo sapiens. L'uomo discende dalla scimmia? FALSO! Infatti l'uomo ha 46 cromosomi mentre le scimmie ne hanno 48, quindi per produrre l'uomo sarebbe stata necessaria la perdita di ben due cromosomi. Ma nell'essere umano basta la perdita di un solo cromosoma (anzi che dico, anche solo di un gene di un cromosoma....) per produrre sindromi incompatibili con la vita, in pratica se manca un cromosoma il feto viene abortito. L'unica sindrome compatibile con la vita che comporta la perdita di un cromosoma è la sindrome di Turner della coppia 23 di cromosomi (quelli sessuali), ma anche in questo caso si ha patologia, non evoluzione, gli individui che hanno questa sindrome (tutte donne) hanno una serie notevole di problemi e sono sterili. Non solo, anche se c'è l'aggiunta di un cromosoma si hanno solo malattie e sindromi a non finire (sindrome di Down, di Turner, per citarne solo alcune, ecc.) non si ha affatto evoluzione, poiché evoluzione significa miglioramento e invece queste mutazioni creano solo malattie e peggioramenti a non finire. Da tutto questo emerge quella che secondo me è una verità: "Il codice genetico non è fatto per produrre evoluzione (cioé miglioramenti) attraverso le mutazioni, soprattutto se tali mutazioni riguardano la perdita di cromosomi o materiale genetico".
L'evoluzione non è scienza, è solo una teoria non supportata dai fatti e che va contro i principi di verifica e di ripetibilità tipici della scienza galileiana, poiché in realtà da quando esiste l'uomo sulla Terra ogni specie si riproduce secondo la sua specie e la natura ha dei meccanismi eugenetici di protezione della specie, in pratica quasi sempre impedisce che si verifichino incroci tra specie diverse ponendo una barriera tra le diverse specie (gli ibridi in natura sono molto rari e sono sterili). Da ciò si deduce che la natura non è fatta per far mutare le specie e trasformarle in qualcos'altro di geneticamente diverso. Se l'evoluzionismo fosse vero, allora là fuori dovremmo osservare tantissime specie che sviluppano organi di transizione, specie a metà strada tra un soggetto ed un altro, ma questi individui non esistono.
Allora perché sui libri di testo si vedono quegli scimmioni ominidi che si trasformano? Il motivo sta nel fatto che l'uomo è stato creato originariamente perfetto da Dio e solo successivamente si è ibridato con esseri animaleschi (gli incroci tra i figli di Dio e i figli degli uomini di cui parla la Genesi nel capitolo 6) e quindi ha perso le caratteristiche originarie: gli scienziati non riescono a distinguere la specie umana perfetta da quelle animali poiché la prima si è talmente mimetizzata con il regno animale da diventare irriconoscibile. Solo successivamente Dio ha guidato una rievoluzione parziale della specie, per cui quella che gli scienziati chiamano evoluzione è soltanto una "RIEVOLUZIONE guidata", ma prima c'era stata la caduta.
L'evoluzione non è scienza, è solo una teoria non supportata dai fatti e che va contro i principi di verifica e di ripetibilità tipici della scienza galileiana, poiché in realtà da quando esiste l'uomo sulla Terra ogni specie si riproduce secondo la sua specie e la natura ha dei meccanismi eugenetici di protezione della specie, in pratica quasi sempre impedisce che si verifichino incroci tra specie diverse ponendo una barriera tra le diverse specie (gli ibridi in natura sono molto rari e sono sterili). Da ciò si deduce che la natura non è fatta per far mutare le specie e trasformarle in qualcos'altro di geneticamente diverso. Se l'evoluzionismo fosse vero, allora là fuori dovremmo osservare tantissime specie che sviluppano organi di transizione, specie a metà strada tra un soggetto ed un altro, ma questi individui non esistono.
Allora perché sui libri di testo si vedono quegli scimmioni ominidi che si trasformano? Il motivo sta nel fatto che l'uomo è stato creato originariamente perfetto da Dio e solo successivamente si è ibridato con esseri animaleschi (gli incroci tra i figli di Dio e i figli degli uomini di cui parla la Genesi nel capitolo 6) e quindi ha perso le caratteristiche originarie: gli scienziati non riescono a distinguere la specie umana perfetta da quelle animali poiché la prima si è talmente mimetizzata con il regno animale da diventare irriconoscibile. Solo successivamente Dio ha guidato una rievoluzione parziale della specie, per cui quella che gli scienziati chiamano evoluzione è soltanto una "RIEVOLUZIONE guidata", ma prima c'era stata la caduta.