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Messaggi - InVerno

#301
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
16 Marzo 2025, 16:26:40 PM
La verità storica, ricostruibile, basata sui fatti, è che un gruppo di oligarchi della Londonstan con i lucchetti a yacht e conti in banca, capitanati da Abramovich, ha coinvolto in un incontro una serie di giullari di corte di basso rango del Cremlino che non avevano nessuna  capacità diplomatica, dove sono state offerte condizioni irricevibili e l'Ucraina ha rifiutato. Putin ha lasciato che avvenisse l'incontro per distogliere l'attenzione mediatica dai suoi soldati che saltavano in aria come birilli alle porte di Kiev, (salvo un sospetto avvelenamento di Abramovich per ricordargli che chi comanda in Russia non è lui) perchè presentarsi come "pronto alla pace" non costa niente, non solo i pacifisti l'hanno capito, anche i politici lo sanno, "volere la pace" è l'equivalente di dire "viva la figa". Infatti Trump è subito salito sul carro del pacifismo, gli deve essere sembrata la festa dei gonzi. Rimane da spiegare come mai, se gli ucraini al tempo erano così pronti alla resa e fu Boris Johnson (Beppe Grillo Fish&Chips) a ringalluzzire il loro morale, come mai dopo due anni di perdite siano così fermi nello sfanculare addirittura Trump in mondovisione. Sarà stato Boris a telefonare a Zelensky prima del meeting?

Realismo: Teoria politica che posita gli stati piccoli sono marionette nelle mani dei grandi. Fallisce spesso, provare con cautela.

A tal proposito l'algoritmo in questi giorni mi ha sputato sullo schermo un video di Orsini, che non vedevo o sentivo dai tempi quasi di quella trattativa, e questo se ne esce fuori dicendo che l'Italia non può farsi valere con la Russia perchè non ha difese antiaeree e se la Russia dovesse bombardare l'Italia che facciamo? Che fenomeni, prima irridono chi dice la Russia potrebbe invadere i baltici, quando gli fa comodo paventano l'invasione della penisola italiana. Ora va di moda chiamarli "pacifinti" o altri neologismi, a me andava bene codardi o vigliacchi, mi sembra che aggettivasse meglio le modalità del loro carattere.
#302
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
16 Marzo 2025, 11:58:02 AM
La guerra non la fanno i generali, i russi segnalano da tempo che non parteciperanno alle trattative senza avere quella regione liberata, alcuni analisti ucraini hanno persino ventilato l'ipotesi che gli americani abbiano comunicato le posizioni ai russi per via della loro "innovativa" capacità di rilevare i target. L'attuale amministrazione americana crede alla prospettiva di un tavolo coi russi e sta cercando di assecondarli in ogni maniera, ma salvo colpi di scena, Putin continuerà a fare la principessa che la fa vedere a tutti ma non la da a nessuno, usando la coglioneria di Trump per avanzare in Ucraina, la pace un altra volta. La scelta di Trump, di indebolire il partner debole in prospettiva di un accordo, poteva essere partorita solamente dall'autore del libro "L'arte degli accordi", e mi spiace se diventerò logorroico ma continuerò a ripeterlo per il resto della sua presidenza, perchè non mi esce dalla testa che gli "accordi" sono esattamente la cosa che gli riesce peggio, accordi fatti nessuno, accordi rotti molti. Ma questa tensione diplomatica dovrebbe essere ricordata ai sostenitori della teoria "Boris Johnson" secondo i quali la pace si poteva fare subito e per poco ma poi è arrivato niente popo di meno che "Boris Johnson" e non se è fatto più niente. La difficoltà mediativa e il comportamento dei russi in questa trattativa è trasparente e dovrebbe far trasparire quanto quella teoria fosse una emerita boiata, che infatti si erano inventati i russi, le condizioni che vengono ventilate continuano ad essere irricevibili da un presidente ucraino sano di mente.
#303
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
13 Marzo 2025, 12:47:50 PM
Citazione di: niko il 13 Marzo 2025, 10:59:07 AMPremessa> "Se la nato non ha difeso, fino in fondo e con un'intervento militare diretto, scatenante quindi la terza guerra mondiale, un paese comd l'Ucraina (che non era membro nato, se non virtuale e simbolico)

Questa premessa è sbagliata per multiple ragioni, non so dove hai inteso questo.
Gli ucraini han sempre chiesto pallottole non uomini, e neanche interventi diretti. L'eventualità di un continuato supporto non prevede necessariamente la terza guerra mondiale come sostieni. Fallacia della brutta china. Inoltre, il conflitto ucraino e l'apparente (ancora penso debba essere premesso) voltagabbana americano non è l'unica informazione che produce la deduzione riguardo alla difesa dei Baltici. Trump sta letteralmente distruggendo la credibilità americana nel mondo, che ne esca fuori con qualche soldo in più come spera non importa, sta attaccando tutti gli alleati storici, non solo l'Ucraina. L'Ucraina è però la ciliegina sulla torta di una serie di "entusiasmi militari" americani che poi si sono tramutati in un abbandono, un tradimento sarebbe davvero il colmo, il medioeriente è ancora fresco. In questo momento la NATO è celebralmente defunta, perchè è un istituto che si basa sulla fiducia, questo non hai ancora capito, essendo marxista sei escluso dal club di chi lo capisce, ma non è neanche una novità, la NATO dagli anni '90 si esercita nell'ipotesi che gli americani non rispondano alla chiamata.
#304
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
11 Marzo 2025, 21:55:04 PM
Tu costringi due cose che non c'entrano niente.  I paesi che sono intervenuti a difesa dell'Ucraina non hanno mai invocato l'art.5, ti sorprenderà ma è accaduto su base volontaristica, le maggioranze dei paesi europei erano pro ucraina, alcuni paesi avevano responsabilità dirette come garanti della sovranità ucraina ed altro, ma la NATO non c'entra niente, quindi è inutile che paragoni il comportamento tra le due ipotesi.

Tu dici che se Putin attacca un paese della NATO scoppia la terza guerra mondiale, fino a che c'era Biden forse, tra qualche anno secondo me invece non succede un bel niente, ed è quello che spera anche Putin. Ovvero il piano originale con l'Ucraina, meno gli americani che fanno supporto, un operazione di 3 giorni con le divisa a festa già caricate sui furgoni. Così Putin vede i Baltici, è inutile che gli contate i tanks, lui pensa che si arrenderanno per telefono quando sapranno che le basi NATO sono vuote. Gli analisti russi hanno sempre ricordato che Putin ha in serbo questa seconda fase dove "sfida la NATO" ma in europa viene per qualche motivo passata per "fantascienza", la fantascienza diventa realtà quando Trump decidesse di non rispondere per Tallin, che probabilmente non sa neanche dove è.

Perchè io Bideniano, neanche filoamericano, hai visto come sono stato veloce a chiamarli traditori? Ora finalmente possiamo criticare l'america insieme come ai vecchi tempi.... ah no, tu ora sei con Trump a volere la resa ucraina! Ti sei comprato il MAGA hat? Make Eurasia great Again.
#305
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
11 Marzo 2025, 10:55:16 AM
Citazione di: niko il 11 Marzo 2025, 02:16:49 AMMa smettete di sognare...

Trump non ha neanche (minimamente) il potere di uscire dalla nato o di sabotarla dall'interno realmente: bluffa, vende fumo, e insieme al suo amichetto Musk si fa molto piu' grosso e "uomo fatale" di quello che e', come ha sempre fatto nella vita...
Non è un sogno è tutto vero! Non puoi credere ai tuoi occhi? La Nato è già sabotata, perchè l'art.5 si basa sulla fiducia tra i partners, e nessuno in questo momento si fida che gli americani interverranno a favore dei baltici. In futuro la NATO potrebbe rigenerarsi, ma attualmente è sospesa, perchè la fiducia su cui era basata è venuta a mancare, e continuerà a peggiorare negli anni di presidenza Trump che ci restano, senza nessuna garanzia che un democratico verrà eletto mai più. Si è detto per anni agli antiNATO che per farlo bisognava aumentare la spesa militare, ora che è arrivato il gran giorno, non sorprendentemente bisogna aumentare la spesa militare. Cosa non capisci? Faccio un altra previsione, più Putin avanza più la spesa militare aumenta, infatti non capisco perchè tifi per i russi, evidentemente hai piacere nella prospettiva del riarmo nazionale europeo, ti è mica venuto in mente di arruolarti?
#306
Lavrov e Peskov considerano una "minaccia" ed "estremismo" la proposta di Macron di allargare l'ombrello nucleare. Fateci caso per favore, loro si sentono offesi e minacciati di questo, loro che nel frattempo sulle tv nazionali fanno simulazioni (continuano, i pacifisti) di bombe atomiche su Londra, si sentono minacciati dall'estensione di una garanzia difensiva, senza nessun tipo aumento di capacità offensiva. Con lo stesso ragionamento dicevano che a minacciarli era la NATO, uguale identico, per i russi la diplomazia internazionale segue una regola molto semplice "se non è con me, è contro di me". Sembra il comportamento del bambino che non viene mai scelto a ginnastica.

Per il resto, io vedrei bene l'introduzione di Erdogan in queste discussioni. Dite tutto il male che volete di Erdogan, ma capisce come si tratta con Putin, capisce la mentalità del dittatore per deformazione professionale, una volta gli fece saltare un paio di jet per farsi capire. Trump crede di sapere come sono fatti i dittatori, pensa che sotto sotto ci sono dei vendicessi come lui, invece sono molto più determinati di lui, è meglio che si allontani da questo braccio di ferro e si concentri sul capire l'ardua domanda: il Canada è un nemico o un alleato?
#307
Attualità / Re: Individualismo
08 Marzo 2025, 10:56:56 AM
Citazione di: anthonyi il 08 Marzo 2025, 09:23:30 AMLa diseguaglianza economica, però, é una caratteristica di tutti i periodi. Quello che si differenzia, nei periodi di decadenza, é l'accettazione della diseguaglianza stessa, che viene considerata ingiusta perché non si crede più in quei valori originari che l'hanno generata.

Se fosse un problema di legittimità della diseguaglianza, cioè di percezione della diseguaglianza, questa rimarrebbe abbastanza invariabile, invece l'evidenza è più che altro ciclica, di accumulo e scarico..sempre attraverso eventi traumatici: guerre, carestie, rivoluzioni..la morte, come livella. Sembra che siamo ben lontani da un equilibrio autoregolante..
#308
Attualità / Re: Individualismo
08 Marzo 2025, 08:04:41 AM
C'è una ricorsività storica nel tema dell'individualismo che suggerisce che esso non è strettamente collegato ad un sistema sociale o economico, nelle descrizioni dei periodi di "decadenza" ricorre spesso il tema dell'individualismo e dell'assenza di valori condivisi, insieme all'ingordigia e la diseguaglianza; anche il Vangelo ne offre una interpretazione nella descrizione della fine dei tempi cristiani. In questo senso andrebbe inteso più come un temperamento, un umore, che una società può sperimentare al di là di quale organizzazione sociale adotti, semplicemente la declina.

C'è anche un individualismo "filosofico"  prettamente europeo, che mi piace accostare all'adozione della famiglia nucleare che è stata lenta e graduale ed in Italia per esempio non è neanche completa. E' la forma familiare che meglio si adatta al mercato del lavoro, è estremamente flessibile ma allo stesso tempo molto fragile e comporta delle aspettative che assottigliano continuamente i rapporti sociali, per esempio facilita molto le "migrazioni interne" e gli spostamenti, e per questo predilige una serie di rapporti economici deboli allo stabilire legami affettivi forti.

Un altra cosa è quello che i telefoni ed i vari device hanno fatto alle persone, questa zombificazione affettiva, è una patologia non una sociologia.
#309
In realtà non è chiaro cosa abbia detto, comunque ti Linko. Perché lui è apparentemente convintissimo che a pagare i dazi sono le nazioni a cui li impone, quindi non è chiaro come funzioni la logica dei suoi argomenti, se vuole far vendere più prodotti americani sul mercato americano teoricamente vuole ridurre esportazioni? Chissà..Ben inteso, magari capisce benissimo come funzionano e fa semplicemente l'idiota per collassare le borse e fare insider trading con gli amici.. 
#310
Va da sé che io critico Trump nella sua capacità di fare gli interessi nazionali americani, così come criticavo Putin nel fare quelli russi visto che per tre anni almeno è stato più bravo nel fare quelli americani. Ma se gli americani fossero così gentili da far votare il resto del mondo nelle loro elezioni, russi cinesi e buona parte di europei voterebbero Trump in massa finché morte non ci separi. Trump è molto democratico, ci pensi a questa proposta di farci votare anche a noi, ieri annunciava dazi sulle esportazioni agricole americane (have fun! CIT) , come non si potrebbe amare un presidente del genere, se vivi in qualsiasi posto che non sia l'America ?

Battuta che circola in Russia : Putin si propone come mediatore di pace tra USA e Ucraina.
#311
Citazione di: PhyroSphera il 04 Marzo 2025, 10:32:48 AMLe benedizioni di Kyrill agli ordigni atomici non erano un invito a farli esplodere; io le interpretavo come una preghiera perché non esplodessero e una buona conoscenza dell'Ortodossia lo confermerebbe senza lasciar dubbi.
Guarda che non stai parlando di qualche testo di duemila anni fa dove puoi interporre la tua arbitraria interpretazione, Kyrill è vivo e nel pieno delle sue funzioni di scendiletto dell'ìmperatore.

Andiamo a "interpretarlo" insieme :
"I cristiani non hanno paura della cosiddetta fine del mondo, aspettiamo il Signore Gesù, che verrà nella grande gloria, distruggerà il male e giudicherà tutte le nazioni", ha detto il capo della Chiesa ortodossa russa, chiarendo che "non bisogna aspettare passivamente la seconda venuta, ma, al contrario, è necessario essere guerrieri del Signore". nov 2024

Quindi hai interpretato male, i cristiani secondo Kyrill aspettano con gioia e speme la fine del mondo, e devono agire attivamente per innescare quelle bombe che Kyrill definisce "frutto della divina provvidenza" senza preoccuparsi di peccare, infatti stando a Kyrill i soldati in guerra sono stati "lavati di tutti i peccati". Sembra di essere al tempo delle crociate e invece siamo nel 2024, con uno zuccone religioso preservato in formaldeide e usato per la barba morbida, perfetta per pulire i piedi rugosi dell'imperatore.
#312
Citazione di: anthonyi il 04 Marzo 2025, 10:41:41 AMLa non piccola differenza é che Selassie era stato sconfitto, mentre invece la sconfitta dell'ucraina di Zelensky la dobbiamo ancora vedere. Anche riguardo alla casa Bianca la situazione é tutta da vedere, Rubio ha dichiarato che il blocco delle forniture militari é solo per convincere Zelensky a sedersi al tavolo delle trattative. Considerato che programma vano di fare le trattative senza di lui mi sembra che da quelle parti hanno idee un po' confuse.
La questione delle terre rare non si capisce se é un pretesto, una condizione necessaria per la collaborazione  USA o che cos'altro.
Intanto Trump urla la sua disapprovazione per l'onta che avrebbe subito l'america, siamo tutti in attesa di sapere cosa ne pensa, invece, il popolo americano.
Il fatto è che Putin, in questo dejavu, non è Hitler, non è il partner di maggioranza in questo asse, è colui che come Mussolini comincia l'operazione di scardinamento ma non è quello che la finisce, non ne ha le forze. Io più che incuriosirmi del popolo americano mi chiederei cosa pensano i vertici cinesi di questa situazione, perché a vedere gli americani con le braghe calate e le mutande in testa, la voglia di approfittarne immagino stia salendo alle stelle. A livello di teoria dei giochi consiglierei agli europei di aprirsi ai cinesi, gli americani hanno paura di affrontarli senza i russi, immagino che la prospettiva di combatterli senza europei sia ancora meglio, però davvero il rischio è di ingolosire ulteriormente i cinesi e fare una frittata gigante. Quello che davvero non capiscono i pacieri occidentali è che Putin è convinto al mille per mille di essere dentro la terza guerra mondiale, qualsiasi accordo è inteso in quel contesto, di fermare un fronte temporaneamente, ma la guerra è solo destinata a peggiorare. E onestamente penso che ci siano più probabilità che abbia ragione di quelle che abbia torto. Trump è sinceramente convinto che è così intelligente e così forte che gli altri due non gli pesteranno i piedi, è un uomo che negli anni 80 in viaggio in Giappone chiese di punto in bianco di vedere l'imperatore nel pomeriggio...di tutte le dietrologie possibili la verità è la fuori sotto gli occhi di tutti: è davvero così scemo.
#313
Citazione di: sapa il 03 Marzo 2025, 18:04:33 PMA me sembra logico: se Trump abbandona l'Ucraina, rischia di spedirla in bocca ai russi, lei e tutte le risorse che ha in pancia. Ma non oso pensare che Trump non se ne renda conto, sarebbe una comica!
Zelensky mi fa venire in mente Hailé Selassié, che invaso dai fascisti italiani aveva preso alla stessa maniera a girare il mondo per cercare aiuto, divenne una superstar al punto che sulla sua figura fondarono una religione. Selassiè intervenne alla società delle nazioni avvertendo le diplomazie internazionali "se non lo fermate contro di me, voi sarete i prossimi". Ma gli occidentali anche in quel caso preferirono l'aria condizionata alla pace, fecero delle sanzioni spuntate che non comprendevano gli idrocarburi e quelle materie che davvero avrebbero messo in ginocchio l'Italia. L'impotenza dimostrata dalla comunità internazionale con l'Italia, fiaccherà la diplomazia internazionale accelerando l'obsolescenza della diplomazia e del diritto, i tedeschi poi vi metteranno i chiodi sulla bara. In un tempo dove tutti fanno a gara a chi ha vinto di più, ricordo che nel passato sembrava Mussolini il vincitore e Selassiè il perdente, eppure oggi mio zio può appendere con orgoglio in cucina la sua foto con Selassiè, la foto di Mussolini è coperta nell'infamia, il tempo è sempre galantuomo.
#314
Confermo i vostri numeri, mai negati, il problema è che è il consenso più basso per i primi due mesi dal 1953, per fare un paragone a questo punto Obama stava al 70%. Poi questo non significa che il mio punto di vista sia quello giusto, ma ribatto all'idea che esso sia presente solo su questo forum, magari sarà un problema dell'Italia dove quelli che han sempre pianto censura han più spazio di tutti. Il NYT non sarà letto da "conservatori" diciamo allora che sono persone che controllano  gli indici di produttività, l'inflazione prevista, il valore del dollaro, la fiducia dei consumatori e tutti quei dati che viste le politiche del "dazio a sorpresa" stanno andando così bene...
#315
Citazione di: Pio il 03 Marzo 2025, 14:30:16 PMTutta la stampa parla di un Zelensky umiliato dai vertici Usa, e qui sul forum si dice il contrario. Zelensky appare in grande difficoltà a ribattere, forse preso alla
Zelensky ha più difficoltà con la lingua inglese di quanto mi aspettassi, questa la difficoltà. Per il resto non so che stampa leggi, quella europea è unificata con l'eccezione dell'Italia che ha rispolverato i vari orsini e orsetti. Il new York times, non certo il giornale dei cheghevaristi ma dei conservatori americani pubblicava sondaggio che racconta che 3/4 dei suoi lettori ritengono Zelensky una vittima. È questo il punto, maga è un culto , come ha detto Trump potrebbe anche ammazzare una persona per strada e lo perdonerebbero, ma questi sono il 20% circa, il resto del ticket presidenziale è fatto da conservatori che ti assicuro tra dazi e putinate non sono contenti, alcuni sondaggi indicano Trump come avere il più basso indice di gradimento tra i  presidenti degli ultimi settant'anni , nei primi due mesi, la cosiddetta *luna di miele* che va bene a tutti.