Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - anthonyi

#3016
Citazione di: jeangene il 05 Ottobre 2022, 13:38:46 PMMa qui non si sta parlando solo di mercato. Si sta parlando della società in generale e del lavoro in particolare. Le leggi ereditarie svolgono un ruolo di primaria importanza nella nostra società, e la loro azione si fa sentire anche nel mondo del lavoro.
Nella società tutto é in relazione, ma tu hai posto in topic l'organizzazione del sistema economico, il funzionamento di domanda e offerta. Questo funzionamento dipende anche dai meccanismi ereditari, ma in un senso che probabilmente a te non fa piacere perché quando abbiamo imprese complesse la loro gestione può avere un problema di continuità se muore il padrone. Se però a questi succede un erede che, essendo cresciuto in quella realtà, è il più competente, allora il problema gestionale é meno grave. Quindi anche se "ingiusta" l'ereditarieta dell'attività economica é efficiente. 
#3017
Citazione di: jeangene il 05 Ottobre 2022, 08:42:12 AMMagari lavorando per una azienza privata fino a quando non mi licenziano perchè "c'è poco lavoro". E' paradossale: in generale, nella nostra società, se c'è poco lavoro è un problema. Ma se c'è poco lavoro significa che c'è una buona disponibilità di tutto ciò di cui abbiamo bisogno, quindi: qual'è il problema?
Ma la nostra società non solo è paradossale, è anche ingiusta: il diritto di successione, l'ereditare (ad esempio) promuove la diseguaglianza. A mio parere come le colpe dei padri non dovrebbero ricadare sui figli, nemmeno i meriti dei padri dovrebbero ricadere su di essi.
A mio avviso questo paradosso e questa ingiustizia potrebbero essere superati affidando la gestione della forza lavoro allo stato democratico.

In un mondo libero si può essere licenziati perché anche chi ti dà lavoro é libero, questo non vuol dire che non c'é bisogno di beni, ma solo che non c'é bisogno di quei beni che puoi produrre in quel posto di lavoro. 
Poi lo sappiamo che la società é ingiusta, ma le leggi ereditarie non hanno nulla a che vedere con i meccanismi di mercato. 
#3018
Citazione di: Ipazia il 05 Ottobre 2022, 08:34:48 AMNella conversione da strumento tecnico a strumento politico-economico di dominio il denaro si feticizza divenendo Denaro che, insieme ai feticizzati Capitale e Mercato, costitisce la santissima Trinità del dominio di produzione capitalistico.


Questa é da incorniciare ipazia, un monumento al non senso.
Siamo d'accordo che il denaro é uno strumento, con senso sia politico che economico.
Ma dove sta il dominio, per quanto io abbia denaro io non potrò mai imporre legalmente qualcosa che altri non sono disposti a fare a nessun prezzo. Il denaro offre opportunità, opportunità sempre funzionali all'accettazione da parte di altri. Le transazioni prodotte dal denaro sono relazioni consensuali tra individui appartenenti alla società, se poi qualcuno di questi individui ha atteggiamenti feticisti nei confronti del denaro questo é un problema suo, non certo un problema di sistema.
#3019
Io poi a tutti quelli che alla sempliciotta parlano negativamente del denaro vorrei domandare: "ma voi, una società umana che funziona senza denaro l'avete mai vista?" 
Siete in grado di immaginare qualcosa di alternativo che coordini l'azione di milioni di individui in società fatte di una quantità tale di beni differenti da essere superiore alla cognizione di ogni singolo individuo. Quante sono le transazioni che sono alla base della semplice colazione che facciamo la mattina con cappuccino e cornetto, e in ciascuna di queste il denaro é essenziale. 
#3020
Citazione di: jeangene il 04 Ottobre 2022, 17:16:59 PMForse il mercato in sè non è il "male", anch'esso è in qualche modo democratico. Il "male" si manifesta quando le aziende private, avide di profitto, impegnano gran parte della forza lavoro nel soddisfare le richieste del mercato.
Sono convinto che non è possibile uno stato di vero benessere senza una adeguata dose di tempo libero, e sono altrettanto convinto che molto di quello che produciamo è futile e potrebbe tranquillamente non essere prodotto.
Una forza lavoro in mano allo stato democratico potrebbe continuare a soddisfare le richieste del mercato (se non tutte, almeno quelle più rilevanti) senza però costringere i lavoratori ad impegnare praticamente tutto il loro tempo nella produzione (siamo seri: la maggior parte di noi esce di casa ben prima delle 8 e rincasa dopo le 18. Spesa, cena, pulizie, incombenze varie, ed è ora di andare a nanna).

Jean gene, quelle cose che tu dici inutili per tanti non lo sono, visto che lavorano dalle 8 alle 18 per guadagnare i soldi per comprarle.
La cosa bella di un mondo libero e che uno sceglie, magari tu troverai un lavoro part time a mezzo stipendio così avrai  tuo tempo libero ed eviterai di comprare cose inutili, io condivido questa filosofia, che é anche la mia, ma credo che quelli che lavorano convinti dalle 8 alle 18 non sarebbero d'accordo, sai anche loro sono "avidi", come gli imprenditori, di guadagnare il piu possibile, che ci vuoi fare é l'uomo che é fatto così. 
#3021
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
04 Ottobre 2022, 16:34:51 PM
Citazione di: atomista non pentito il 04 Ottobre 2022, 14:40:57 PMPesantuccia l'ultima "riflessione" anche se ironica ma di un'ironia "ad personam" . Moderati o moderatore :)
Sai atomista, a volte ci vogliono certe chiarificazioni. D'altronde ormai certi ragionamenti sono sdoganati, almeno nelle parole, in gran parte del mondo.
E in fondo anche nei fatti, la non conferma di Fiano, figlio di ebrei deportati, a favore del l'erede di Rauti, in un territorio che ha sofferto stragi nazi-fasciste, dice tutto. 
#3022
Citazione di: jeangene il 04 Ottobre 2022, 15:07:40 PMCiao Anthonyi,
il mercato è in continua evoluzione, impegnato nella perenne ricerca di nuovi prodotti/servizi da offire. L'utilità di questi prodotti va valutata in relazione allo scopo che servono. Per quale scopo sono utili i prodotti che offre il mercato? Per realizzare il bene dell'uomo?
Certo, il mercato offre anche cibo, farmaci e altri prodotti che soddisfano reali necessità, ma per quanto riguarda gli altri prodotti? A che scopo sono utili?

Infatti non penso ad un'unica visione razionale imposta dall'alto. Penso ad un'unica visione razionale che è il risultato (adeguabile al sempre mutevole significato di "bene dell'uomo") di un processo che si sviluppa dal basso: la ragione prospera nella mente degli uomini attraverso l'insegnamento e si incarna nelle istituzioni attraverso il voto. Insomma penso a uno stato democratico dove il "partito della ragione" riesce finalmente a rappresentare la maggioranza.
Ma il processo che si sviluppa dal basso é sia quello di mercato, quando viene garantita libera concorrenza, sia quello democratico.
Io sono d'accordo sul "partito della ragione", solo che questo partito poi si trova di fronte a realta articolate e capillari per le quali la soluzione offerta dal libero mercato é proprio quella più ragionevole. Io non sono dogmatico, laddove una scelta pubblica si rivela preferibile
Io mi associo ad essa. L'esperienza e l'analisi teorica ci dice però che questo accade molto raramente. 
#3023
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2022, 14:32:55 PMAd esempio, BOMBE ATOMICHE e i DIAMANTI, costano cosi' poco appunto perche' hanno pochissima utilita' sociale.

Le trovi in tabbaccheria insieme alle gomme da masticare.


Le bombe atomiche sono molto utili come deterrenza nei confronti delle altre nazioni con bombe atomiche. 
Anche i diamanti servono, come tutte le cose di valore, e come il denaro, sono simboli di potere, non a caso venivano incastonati nelle corone. E il potere é un qualcosa di necessario in una società evoluta, serve a coordinare i  processi socio-economici, a definire il potere decisionale dei singoli individui. 
#3024
Ciao Jean gene, benvenuto in logos. Sono grandi quesiti quelli che poni, però a me sembra tu sia un po' pessimista. 
Il mercato é assai meno volubile di quello che pensi, il valore delle cose é assai spesso associato alla loro utilità sociale. Ad esempio le aziende che hanno prodotto i vaccini per il covid hanno fatto profitti giganteschi, segno del gran livello di utilità sociale che quei vaccini rappresentavano. Puoi stare tranquillo che se farai bene  il tuo lavoro, mantenendo un buon rapporto con gli altri, questo rappresenterà il massimo valore sociale che quel lavoro può generare.
Non credere alle sirene delle logiche di piano, di un'unica visione razionale che guidi la forza lavoro, perché questo comporta la coercizione degli individui, e più che benessere genera oppressione, ingiustizia e sofferenza. 
#3025
Citazione di: Jacopus il 04 Ottobre 2022, 09:15:58 AMSeconda differenza: Washington, proprio perché fonda il proprio potere sull'economia, ha un'interesse primario che i suoi alleati principali siano prosperi, 
Ma dai, è allora che imperialismo è, se non é fondato sullo sfruttamento, è quindi l'impoverimento degli stati vassalli. Se fai arricchire gli stati vassalli c'é il rischio che diventino forti e ti si pongano contro. 
#3026
Attualità / Re: Ecco gli Stati più saggi del mondo
03 Ottobre 2022, 10:14:19 AM
Putin voleva vincere in 3 giorni, ma si é trovato di fronte la reazione di tutta la nazione Ucraina che ha combattuto con uno spirito e un coraggio molto oltre le aspettative.
Per non uscire dal topic, comunque, la dotazione di armi prima del 24 febbraio non era certo comparabile con quella attuale, e tornando ancora più indietro, all'operazione lampo con la quale con un totale di 30 mila uomini Putin invade la Crimea, é evidente che se allora l'Ucraina fosse stata ben difesa Putin non ci avrebbe nemmeno provato.
Le armi sono dissuasive, certamente servono a far la guerra ma, soprattutto, servono a far capire a chi pensa di attaccarti che non gli conviene, perché si farà male.
Sulla questione della difesa contraerea sono d'accordo con te, è d'altronde che la cultura bellica Svizzera sia una cultura difensiva é risaputo. Naturalmente per l'Italia, e in generale per la Nato, le cose sono un po' differenti perché c'é il mare oltre che il territorio da difendere.
Riguardo poi ai tank non sono mica necessari elicotteri e droni per distruggerli, basta un soldato, dotato del coraggio sufficiente a portarsi entro un raggio di 1,5 km con un missile javelin a spalla, come ci hanno dimostrato gli ucraini.
#3027
Attualità / Re: Ecco gli Stati più saggi del mondo
03 Ottobre 2022, 05:37:40 AM
Non é un caso che i tre paesi che subito dopo la fine della seconda guerra mondiale sono cresciuti di più sono Italia, Germania e Giappone, cioè gli stessi che hanno perso la guerra con annesse limitazioni alla possibilita di riarmamento.
Non armarsi può convenire ma solo quando c'é qualcuno, che gestisce la difesa al tuo posto. 
L'Italia può armarsi poco anche perché sono gli usa, con le loro basi, che la difendono.
Stesso dicasi per i paesini dell'America centrale che possono permettersi la non difesa perché nessuno azzarderebbe una guerra nell'area dello stretto di Panama, protetta dagli USA. 
Sulla Svizzera dobbiamo poi notare che essa ha sempre avuto il buonsenso di essere sempre fuori dalle guerre, ma non é mai stata disarmata, anzi. Gli svizzeri si sono mantenuti in pace proprio perché erano talmente difesi bene che nessuno osava invaderli.
Le armi, cioè, possono essere utili per la pace. Ah se  l'Ucraina si fosse armata per bene prima della guerra come saremmo stati in pace! 
#3028
Citazione di: green demetr il 02 Ottobre 2022, 16:02:58 PMAnthony, a parte che il buon Nereo è un libertario e quindi un anti-marxista, ma il sistema di riferimento a cui tu chiedi di attenersi è proprio il marxismo.
Se io i soldi in più invece che redistribuirli li butto nella finanza, abbia pazienza ma non esisteranno MAI società socialiste.
O l'economia è fratellanza oppure è sfruttamento.
Ma questo per un povero è evidente, il problema sono i borghesi che in Italia sono molti di più.


Quindi tu non stavi parlando del marxismo, erano parole in libertà.
Comunque anche nelle parole in libertà secondo me la parola fratellanza é pericolosa ed ambigua.
L'alternativa allo sfruttamento c'é è si chiama pari opportunità, rispetto dei patti(anche quelli tra stato e cittadino), libera scelta individuale per tutto ciò che non é necessariamente pubblico.
Poi non ho capito se tu sei d'accordo con me sulla disumanita del marxismo, della sua tendenza ad omologare gli individui annichilendo la loro naturale diversità.
#3029
Citazione di: green demetr il 02 Ottobre 2022, 14:33:52 PMCome dice il buon Nereo Villa citando lo Steiner (filosofo-stregone) vi devono essere uguali diritti, libera cultura e fraterna economia.



Parole, parole, parole. Una teoria sistemica sulla società abbisogna di riferimenti più concreti altrimenti dietro le parole più belle si nasconde l'abisso. Anche i russi dicono che gli ucraini sono loro fratelli, e che vogliono fraternizzare con la loro economia. 
Di quali diritti stiamo parlando? Di opportunità eguali o di un sistema indifferente rispetto al merito, impegno e capacità individuale? 
E dei doveri non si parla? Una società nella quale i doveri non ci sono non é possibile, però forse al buon Nereo non fa comodo parlare dei doveri necessariamente connessi con i diritti perché sa che renderebbero sgradita la medicina marxista e preferisce illudere gli adepti con una storia fantastica?
Comunque è vero che scavando nella storia dei regimi che si sono ispirati al socialismo si hanno le idee più chiare. 
#3030
Citazione di: Ipazia il 02 Ottobre 2022, 07:47:25 AMIl marxismo nasce umanista, in risposta all'inumanesimo del Capitale che riduce ogni cosa, inclusa l'anima, a merce. Penso sia ancora un ottimo filo di Arianna per seguire la retta via verso un soggetto altro rispetto all'inumanesimo capitalistico.


Il marxismo é disumano nell'obiettivo di imporre l'uguaglianza a degli esseri umani che sono tutti differenti l'uno dall'altro, e nel porli tutti sotto un unico padrone (questo non é scritto esplicitamente nell'idea marxista, ma é la realtà storica osservata, e fa parte delle tante menzogne che l'idea marxista ci ha propinato).