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Messaggi - anthonyi

#3046
Perché una psiche di origine biologica dovrebbe sentirsi superiore alla biologia e vivere una qualche spiritualità.
Si tratterebbe di un comportamento irrazionale, perché farebbe perdere tempo occupandosi di cose che non aiutano la sopravvivenza, eppure questo comportamento l'hanno avuto la gran parte degli uomini, nella storia umana. 
#3047
Le ricerche sulla felicità dicono che i primi 10-20000 dollari annui sono essenziali per raggiungere un certo livello di felicità, dopo questo reddito il rapporto tra reddito e felicità non é così chiaro, anzi sembra che oltre certi livelli di ricchezza il rapporto sia negativo. 
D'altronde bisogna capirli I ricchi, sempre li a preoccuparsi di non perdere o farsi fregare qualcosa. E se le cose sono tante, sono tante anche le preoccupazioni.
Pensa ad esempio al povero Elon Musk, che adesso ha Twitter che gli da tante preoccupazioni. 
#3048
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
24 Novembre 2022, 13:21:33 PM
Citazione di: InVerno il 24 Novembre 2022, 12:12:38 PMhttps://www.ilfattoquotidiano.it/2022/11/24/russia-il-capo-del-wagner-group-si-prepara-al-dopo-putin-da-chef-a-capo-paramilitare-le-mire-politiche-di-yevgeny-prigozhin/6876275/

Sulla situazione attuale, brevemente: l'analisi occidentale* è ancora una volta terribilmente naif, mi tocca farlo notare, l'idea che Putin possa considerare una tregua per uno scopo diverso da quello di riarmarsi per preparare un secondo attacco, è semplicemente infantile e denota ancora una volta l'ossessione deformante del "Putin che vorrei" degli osservatori occidentali, già passato da rasputinismi e tumori terminali. L'unica tregua possibile con la Russia è con una classe dirigente diversa e con una generazione diversa, le persone che sono al potere ora sono completamente investite in questa idea, la continueranno con qualsiasi mezzo a loro disposizione, hanno messo la Russia su di un piano inclinato che può solo portare al conflitto, nei tempi e nei metodi che gli sembreranno congeniali. La strada per una nuova Alsazia-Lorena è aperta.


* Esclusi i confinanti con la Russia, che parlano della Russia dei fatti, non di quella dei sogni.
Io invece un po' di fiducia nella cinica razionalità di Putin ce l'ho. Putin ha saputo ritirarsi da Kiev, poi ha saputo ritirarsi da kherson, di punizioni nei confronti di tutti quei russi che sono scappati dalle loro postazioni non se ne parla, eppure sono negli effetti delle diserzioni, ma chiaramente ti servono soldati e allora gli condoni gli errori. Sono tutti atteggiamenti che denotano la razionalità di chi cerca di salvare il salvabile, non di chi é disposto a giocarsi il tutto per tutto. 
#3049
Citazione di: Eutidemo il 24 Novembre 2022, 05:46:45 AMCome ho già detto, e qui ribadisco, spero tanto che tu abbia ragione ed io torto!
Però a me risulta che anche gli aiuti militari all'Ucraina da parte dell'Occidente stiano diminuendo.

E' indubbio che gli aiuti dell'occidente stiano diminuendo, e infatti la variabile critica é proprio la disponibilità degli USA ad offrire armamenti, o meglio la capacità produttiva delle industrie a produrli, perché é chiaro che nessuno cederà le sue scorte strategiche.
Io infatti mica ti ho detto che l'Ucraina non ha problemi, ho solo criticato la tua asserzione che Putin  possa "liberamente" bombardare l'Ucraina quanto vuole. 
#3050
Attualità / Re: La decima mas
24 Novembre 2022, 09:40:11 AM
Citazione di: Freedom il 24 Novembre 2022, 08:44:38 AMSi Cuccia ne ha la primogenitura ma Cuccia parlava poco. Era Agnelli che soleva ripeterlo ad ogni più sospinto. Ricordo di averlo sentito diverse volte in televisione.

Comunque a me non pare complicato: chi possiede la maggioranza azionaria di una qualunque società per azioni ha legalmente il diritto di comandare. Questo tuttavia non accade sempre perché ci sono incastri azionari determinati dal potere dei singoli possessori dei pacchetti azionari. Celebre il caso di Agnelli che comandava in Telecom tramite Ifil che possedeva lo 0,6% delle azioni. Ci sono infine casi nei quali non è nemmeno necessaria l'alleanza giusta: basta che uno dei votanti abbia un certo blasone e nessuno osa votargli contro.

In altre parole: se hai le alleanze giuste fai quello che vuoi. Non c'è Regolatore che tenga. Cioè se sei il più forte fai quello che ti pare.
Mi pare riduttivo. Mi domando allora tutte le invenzioni e i progressi tecnologici (con particolar riferimento a quelli agroalimentari) scaturiti prima del XVIII° secolo (periodo nel quale si colloca la nascita del cosiddetto libero mercato) a cosa furono dovuti? Credo che il progresso tecnologico sia da attribuire all'ingegno umano. Forse, e mi dispiace dirlo, è stato un motore più potente l'esigenza bellica.

Ma il cosiddetto libero mercato proprio non mi sembra abbia dato un grande contributo. Se non in una prospettiva consona a ciò che lo anima: l'avidità. Per dire, i prodotti finanziari sono certamente frutto di esso.
Credo che le questioni sulle oligarchie finanziarie italiane siano poco pertinenti su ragionamenti di sistema come quello sul libero mercato, che chiaramente viene teorizzato molto dopo che nei fatti l'essere umano lo abbia già praticato. Il libero mercato ha sempre avuto un concetto antagonista, il piano, cioè una singola volontà accentratrice del potere, che poi decide tutto. Se tu la preferisci accomodati. 
Sul rapporto tra sviluppo tecnologico e piano/libero mercato te ne racconto una. 
Nel nono secolo si realizza in Cina una sorta di fase preindustriale, con un soggetto molto creativo che sperimenta e crea macchine fondate sulla forza dell'acqua, ma la cosa fini li perché queste cose, in un sistema come quello, le fai per il giubilo di sorpresa  dell'imperatore, non certo per guadagnarci sopra.
Idem dicasi per la stampa a caratteri mobili, inventata dai cinesi secoli prima di noi, ma di fatto inutile a favorire quella crescita della produzione culturale che ha generato in occidente, perché li non esisteva un incentivo individuale ad agire in questo senso. 
Il progresso tecnologico viene dall'ingegno umano ma ci sono condizioni economiche e sociali che ne favoriscono o meno l'effetto sulla società, e la principale condizione é il rapporto con il potere. Libero mercato vuol dire lasciare gli individui liberi di agire in senso economico senza costrizioni del potere politico. Chi critica il libero mercato, anche se lo fa dietro una utopia/illusione di egualitarismo, non fa che legittimare l'accentramento del potere in politica. 
#3051
Attualità / Re: La decima mas
24 Novembre 2022, 04:38:27 AM
Citazione di: Freedom il 23 Novembre 2022, 22:20:37 PMIl libero mercato, per essere tale, presupporrebbe che coloro che lo fanno agissero privi di costrizioni. Al di fuori, ovviamente, delle regole che lo governano. Purtroppo non è così ma è una giungla. Nel senso che, di fatto, è la legge del più forte che governa.

Sono i principali attori del cosiddetto libero mercato che lo affermano. Per esempio, il fu avvocato Agnelli affermava: "le azioni non si contano ma si pesano". Le azioni che compongono il capitale sociale di un'azienda evidentemente. Alludendo, anzi dicendo chiarissimamente, che anche se possiedi il pacchetto di maggioranza di una Spa non è detto che sia tu colui che prende le decisioni. Queste ultime sono destinate a chi veramente ha il potere. E se lo diceva l'Avvocato penso che ci sia da credergli.

Per quanto riguarda gli innegabili progressi delle risorse mondiali, di cui una piccola parte sono anche appannaggio degli ultimi, essi scaturiscono da un progresso tecnologico rapidissimo ed intensissimo caratteristico dell'ultimo secolo.
Era Cuccia, il fondatore della cultura finanziaria in Italia nel dopoguerra, a dire quella frase, anche se non capisco che senso abbia ai fini del tuo discorso (troppo complicato spiegarne il senso qui). 
Riguardo poi al progresso tecnologico, quale ne é la causa? I tanti piccoli miglioramenti ai processi produttivi posti in essere da tanti imprenditori  operanti in regime di libero mercato. 
#3052
Attualità / Re: La decima mas
23 Novembre 2022, 11:37:12 AM
Citazione di: Ipazia il 23 Novembre 2022, 07:09:02 AMOvvero: i dannati della terra dal libero mercato, vogliono andare dove il libero mercato distribuisce i proventi della loro dannazione. Il che funzionerebbe pure se le risorse fossero infinite e si trattasse solo di andarle a cogliere dove il libero mercato (stranamente) le concentra. Ma non funziona così e la nemesi è nel corpo di ogni dannato della terra che viene a reclamare il maltolto, in un vortice liberomercatista che finirà col dannare tutti gli abitanti della Terra.

(6000 morti nei cantieri dei mondiali qatarioti: la guerra liberomercatista ai dannati della terra)
Il libero mercato le risorse le crea, non ha alcun bisogno di andarle a prendere da qualche parte, e quei "dannati" sono assai più fortunati dei loro avi, spesso mangiano e si curano con le risorse  che la solidarietà dei popoli del libero mercato gli offre. 
#3053
Permettimi un osservazione, eutidemo, tu dici che la Russia può attuare bombardamenti a piacimento sul territorio ucraino, ma questo non é vero. I missili sono contati, e la Russia ha consumato gran parte di una scorta cumulata da decenni. I droni iraniani sono anch'essi limitati, e comunque hanno capacità distruttiva inferiore ai missili. 
Non dimentichiamo poi la crescita nell'efficacia dell'antiaerea che é arrivata oggi ad intercettare il 75 % dei missili e droni inviati. 
Secondo me Putin ha innescato i bombardamenti degli ultimi giorni con la speranza di indurre zelensky a sedersi al tavolo di trattativa, il suo obiettivo é quello di prendere tempo, magari negoziare un armistizio che gli consenta di avere il tempo di rimettere un po' a posto il suo esercito fracassato. 
#3054
Citazione di: Socrate78 il 22 Novembre 2022, 17:11:43 PMNessuna vittoria della Russia ci sarà, ma solo annientamento della Russia da parte della tremenda potenza di fuoco della Nato, vedrete come andrà a finire, andrà a finire malissimo per la Russia, non rimarrà pietra su pietra a Mosca e dintorni, ed è giusto che così sia. La tracotanza di Mosca sarà punita per sempre.
Anche in caso di attacco nato alla Russia non andrebbe così. Gli occidentali non sono criminali come la Russia, che attacca le città con i civili.
Basta distruggere tutte le strutture militari, di terra, di mare, di cielo, e poi strutture strategiche come reti elettriche, metano dotti oleodotti e reti di telecomunicazione.
Possiamo stare tranquilli che il Cremlino manterrà la sua magnificenza.
#3055
Citazione di: Eutidemo il 22 Novembre 2022, 12:23:10 PM
Ciao Anthony. :)
Vorrei tanto che tu avessi ragione e io torto, ma, purtroppo, un conto sono le "azioni isolate di sabotaggio" nelle "retrovie" nemiche (di cui noi fummo maestri nella prima e nella seconda guerra mondiale), ed un altro conto, invece, sono i "bombardamenti strategici" effettuati sistematicamente,  diuturnamente  ed in profondità, nel "territorio" nemico.
Guarda le mie due cartine!
Solo quando Mosca e San Pietroburgo verranno bombardate sistematicamente  ogni giorno come Kiev e Karkiv, si potrà potrà parlare di una effettiva "simmetria" nei "bombardamenti strategici"; fino ad allora, invece,  l'"assimmetria" è totale ed assoluta, e, quindi, purtroppo, favorisce in modo sproporzionato e spropositato la Russia.
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Un saluto! :)
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Nessun problema, eutidemo, ne riparleremo a guerra finita! 
#3056
Citazione di: Eutidemo il 22 Novembre 2022, 06:51:38 AM
Secondo me, se la NATO e gli altri Paesi che "spalleggiano" l'Ucraina continueranno ad evitare di rifornirla di "missili a lungo raggio", la vittoria della Russia mi sembra "matematicamente" certa.
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Ed infatti, a mio parere, se entrambe le nazioni in conflitto sono in grado di effettuare "bombardamenti strategici" sulle "retrovie" dell'altra -capitale, principali città, centrali elettriche ecc.-, quella più "efficace" nell'eseguire tali bombardamenti, sarà anche in grado di ottenere una vittoria "tattica" definitiva sulla linea del fronte (sempre che abbia truppe e mezzi tattici adeguati allo scopo).
Per cui, in tale caso, secondo me,  non è tecnicamente possibile sapere in anticipo, con certezza, quale delle due nazioni potrà "vincere" la guerra!
Ad esempio, in un ipotetico caso del genere:
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Però, se soltanto una delle due nazioni in conflitto è in grado di effettuare "bombardamenti strategici" sulle retrovie dell'altra (capitale, principali città, centrali elettriche ecc.), mentre l'altra non è in grado di effettuare nessun genere di "bombardamenti strategici" sulle retrovie della prima, quest'ultima non sarà mai in grado di ottenere una vittoria "tattica" definitiva sulla linea del fronte.
Secondo me, cioè, è praticamente impossibile che possa "vincere" la guerra!
Come in un caso del genere:
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Tale ragionamento, ovviamente, vale solo "ceteris paribus", e, cioè, "a parità di tutte le altre circostanze", o, quantomeno, a "a disparità non eccessiva di tutte le altre circostanze"; perchè è ovvio che se una sola delle due nazioni in conflitto è in grado di effettuare "bombardamenti strategici" sulle retrovie dell'altra, però  ha un numero di soldati, di carri armati ed altre armi e munizioni, dieci volte inferiori a quelli della controparte, la guerra può perderla lo stesso.
Ma poichè non è certo questo il caso del conflitto tra Russia e Ucraina, secondo me, il ragionamento che ho fatto sopra, quantomeno a livello ipotetico, resta valido.
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Voi cosa ne pensate?
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                                        AVVERTENZA
Il presente TOPIC è di natura meramente "tecnica", e, cioè, se nel caso specifico del conflitto Russo/Ucraino, l'attuale e persistente "totale squilibrio" ed "asimmetria" nella capacità di effettuare "bombardamenti strategici" sul territorio avversario, possa risultare determinante per una vittoria della Russia; ovvero per una tregua o un trattato  di pace più favorevole a quest'ultima.
Ogni altra questione, sebbene connessa e di per sè interessante, verrà ritenuta OFF TOPIC.
***
Ad esempio:
- se le "sanzioni alla Russia" e gli "aiuti economici all'Ucraina", siano o meno sufficienti a ricreare indirettamente tale "equilibrio" che manca sul campo ("Pecunia belli nervus est");
- se sarebbe o meno opportuno fornire all'Ucraina anche missili a lungo raggio, ovvero, al contrario, smettere del tutto di inviarle qualsiasi tipo di armamento.
Tali questioni sono interessantissime, ma esulano dall'oggetto del presente TOPIC, e quindi, essendo OFF TOPIC, ne meritano uno autonomo a parte!

Ciao eutidemo, dici che questo topic é tecnico? Forse lo é, ma di una tecnica abbastanza poco approfondita. Putin colpisce il popolo ucraino perché non può avanzare sul campo, gli ucraini, invece, preferiscono colpire nelle retrovie, utilizzare la loro forza per obiettivi bellici. Poi magari c'é anche qualcuno che fa saltare in aria un gasdotto vicino Pietroburgo, e i barchini ucraini che arrivano ad infastidire i porti delle penisole russe sul mar nero, proprio lì, vicino dove si trova la mitica villa attribuita a Putin. Un atto simbolico, per carità, ma che ci dice che oggi gli ucraini hanno spostato la loro capacità di intervento ad oltre 300 km dalle coste ucraine, come facciano non si sa. 
La ferrovia per kherson é stata già riattivata, segno che i russi non avevano tanto esplosivo da dedicare alla sua distruzione(per esperienza non sono portato a pensare questo dipenda dal loro buon cuore). 
Intanto i russi si barricano, anche all'imbocco della Crimea, segno che anche se i tecnici ottimisti di logos sono quasi certi della loro vittoria, loro non ne sono poi così convinti. 
Qualche commento tecnico, dei veri tecnici, alla struttura di queste barricate, dice che hanno una qualità che riporta alla prima guerra mondiale, la tecnica di difesa russa non é mai scesa così in basso, oggi ci abbiamo fatto l'abitudine, ma prima del 24 febbraio nessuno avrebbe potuto supporre una situazione del genere, con Un'ucraina che combatte in maniera moderna contro una Russia che sembra un dinosauro del primo novecento. 
#3057
Attualità / Re: La decima mas
21 Novembre 2022, 21:35:16 PM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2022, 18:55:56 PMLa cooperazione universale tra gli uomini si puo' almeno teoricamente perseguire e attuare; anche se in un certo grado autoritariamente comandata, che piaccia o no essa e' l'oggetto di un comando eseguibile; non abbiamo difficolta' insormontabili a immaginare gli uomini componenti l'umanita' nella loro totalita' impegnati a fare tutti lo stesso girotondo o a costruire la stessa piramide. Per quanto si possa discutere dell'opportunita' o meno di quel girotondo o di quella piramide in un dato contesto.

La competizione, e tanto piu' la guerra per la competizione (sociale, razziale, economica o nazionale che sia) se e' tale, c'e' sempre uno che la vince e uno che la perde. Vista nella sua interezza, non e' l'oggetto di un comando eseguibile.

Perche' ognuno, singolarmente, combatte in una guerra, in una lotta o una competizione, anche, per esempio, sportiva?

Per la vittoria.

Eppure non possiamo immaginare una guerra tra due o piu' contendenti in cui alla fine vincano tutti, e nessuno perda.






Eppure il libero mercato é proprio questo, gareggiano in tanti, vince chi si dimostra migliore ma, alla fine stanno meglio tutti, al punto, che, nei paesi di libero mercato ci vogliono andare tutti quegli altri che ne sono fuori. 
#3058
Attualità / Re: La decima mas
21 Novembre 2022, 18:01:09 PM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2022, 16:53:19 PMIo invece penso che tutti possano fare la differenza nella storia, finanche con le loro azioni e scelte individuali, quindi le folle e le masse anonime che obbediscono anche in buona fede ai dittatori (e ai "re" fuori tempo massimo che abbiano aperto le porte del potere e del governo ai dittatori) arrivando fino a uccidere e morire per questi, anziche' ribellarsi e disertare, hanno le loro responsabilita'.

Quelle masse sono composte da individui, ognuno padrone del proprio destino e ognuno inchiodato singolarmente alle proprie responsabilita'.

Le leggi ingiuste si sovvertono, senza auto immolazione e senza vittimismo.




Il problema é che non tutti vedono allo stesso modo ciò che é giusto. Per noi col senno di poi é certo più facile, ma neanche tanto. Gli anni 20-30 erano scossi dal terrore della dittatura comunista che si era imposta in Russia, e io non lo so tra questa prospettiva e la dittatura fascista cosa fosse peggio. 
#3059
Attualità / Re: La decima mas
21 Novembre 2022, 16:30:15 PM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2022, 11:49:51 AMAnthony ha scritto: 

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Il tuo errore sta nel pensare che un corpo militare stia da una parte politica. Un corpo militare esegue gli ordini.
Seguendo il tuo ragionamento tutti i militari che hanno fatto servizio sotto il fascismo sarebbero complici dei suoi crimini.
Certo ci sono militari che, sotto il fascismo, si sono macchiati d'infamie, di crimini di guerra, ma questi crimini perche dovrebbero pregiudicare l'onore di tutti gli altri che hanno solo fatto il loro dovere?
E tra questi ci sono anche quelli che, per non tradire la patria hanno rifiutato l'opportunità offerta dai nazisti, e sono finiti in campo di concentramento.

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Quando la patria si impegna in guerre di aggressione imperialiste e fasciste, o anche solo in guerre inutili e volute dai potenti, l'onore ricopre esclusivamente i disertori, di tali guerre, non i militari.

Io onoro i partigiani in quanto disertori in armi della guerra imperialista.

In quanto esempio di individui che hanno "resistito" coi loro corpi e con le loro azioni al comando dello stato B/borghese che ordina, eternamente e archetipicamente, di fare la guerra.

Scioperanti davanti al lavoro di guerra, all'aspetto distruttivo della produzione.

Agnelli e' Vietnam.

Ma anche quelli che si imboscano privatamente e con mezzi individuali al solo fine di sopravvivere, magari "sacrilegamente" travestiti da donna o da prete, reietti, fuggitivi o con le ossa rotte in atti di autolesionismo, in certi contesti hanno molta piu' DIGNITA' di certi militari che "quanto gli si ordina di partire partono."

Dipende dal significato che diamo alla parola "dignita' ". Quello patriarcal-testosteronico o quello materialistico-razionale.


Io rispetto moralmente chi si rifiuta di fare una guerra che vede ingiusta, questo non vuol dire che chi invece la fa per rispetto delle leggi sia uguale a chi quella guerra l'ha posta in essere. Le responsabilità storiche sono cose precise e distribuirle a pioggia serve solo a sminuire la responsabilità dei grandi responsabili. 
#3060
Attualità / Re: La decima mas
21 Novembre 2022, 09:49:25 AM
Condivido, jacopus, é chiaro che il valore morale della resistenza é nettamente superiore a quello del militare che ha mantenuto fede al suo giuramento per la patria.
E' importante però disambiguare la situazione nella quale si trovano i neofascisti che indebitamente ed immeritatamente si sono appropriati dei valori patriottici e nello stesso tempo celebrano Borghese e company che non sono altro che venduti e traditori della patria.