P.S.
Dimenticavo di precisare che, come in tutte le "dittature" -o "democrature" che dir si voglia-, anche in Russia i risultati elettorali sono stati "pesantemente" condizionati:
- non solo dalla "coercizione" (migliaia di oppositori sono in carcere o in esilio);
- non solo dalla "propaganda pressochè unilaterale" (la stampa libera è stata sostanzialmente soppressa);
- ma anche da numerosi "brogli elettorali" a favore del partito di Putin.
***
Ed infatti, in tutto il Paese si sono moltiplicate le denunce di brogli, con tanto di video online in cui si vedono tutti i trucchi usati per infarcire le urne di voti (per "Russia Unita").
Perfino alcuni CEC (comitati elettorali circoscrizionali) russi, hanno avuto il coraggio di denunciare delle irregolarità in ben otto regioni.
***
Ovviamente, per le autorità russe e per gli "All. o All." italiani, si tratta solo di 'fake news'; ma di questo non c'è certo da stupirsi, vista la palese malafede o "buaggine" degli uni e degli altri.
***
Ciò premesso, con questo non intendo però dire che Putin non avrebbe potuto comunque vincere le elezioni.
***
Ed infatti, come giustamente scrive Inverno, non c'è dubbio che Putin goda di un "effettivo" consenso soprattutto:
- nelle vecchie generazioni che vissero attivamente nell'URRS (cioè gli "apparatchiki" del regime);
- nelle campagne e nei paesini (cioè nella parte più reazionaria, ignorante e retriva del Paese).
Però, come sempre giustamente scrive Inverno, non c'è neanche dubbio che Putin goda invece di un consenso molto basso:
- nella classe colta del Paese;
- nella classe media metropolitana;
- tra i giovani.
***
Nonostante questo, tutto sommato, credo che anche senza coercizione, propaganda unidirezionale, e brogli, "forse" Putin le elezioni le avrebbe potute vincere lo stesso; però di stretta misura, e, comunque, non certo nella misura "plebiscitaria" alla quale solo un autentico "babbeo" può realmente credere.
Tuttavia, "forse", avrebbe anche potute perderle.
Chi può dirlo!
Purtroppo, però, temo che non lo sapremo mai.
Quello che è certo è che, con le sue ultime leggi liberticide, le prossime elezioni le vincerà di sicuro!
Dimenticavo di precisare che, come in tutte le "dittature" -o "democrature" che dir si voglia-, anche in Russia i risultati elettorali sono stati "pesantemente" condizionati:
- non solo dalla "coercizione" (migliaia di oppositori sono in carcere o in esilio);
- non solo dalla "propaganda pressochè unilaterale" (la stampa libera è stata sostanzialmente soppressa);
- ma anche da numerosi "brogli elettorali" a favore del partito di Putin.
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Ed infatti, in tutto il Paese si sono moltiplicate le denunce di brogli, con tanto di video online in cui si vedono tutti i trucchi usati per infarcire le urne di voti (per "Russia Unita").
Perfino alcuni CEC (comitati elettorali circoscrizionali) russi, hanno avuto il coraggio di denunciare delle irregolarità in ben otto regioni.
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Ovviamente, per le autorità russe e per gli "All. o All." italiani, si tratta solo di 'fake news'; ma di questo non c'è certo da stupirsi, vista la palese malafede o "buaggine" degli uni e degli altri.
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Ciò premesso, con questo non intendo però dire che Putin non avrebbe potuto comunque vincere le elezioni.
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Ed infatti, come giustamente scrive Inverno, non c'è dubbio che Putin goda di un "effettivo" consenso soprattutto:
- nelle vecchie generazioni che vissero attivamente nell'URRS (cioè gli "apparatchiki" del regime);
- nelle campagne e nei paesini (cioè nella parte più reazionaria, ignorante e retriva del Paese).
Però, come sempre giustamente scrive Inverno, non c'è neanche dubbio che Putin goda invece di un consenso molto basso:
- nella classe colta del Paese;
- nella classe media metropolitana;
- tra i giovani.
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Nonostante questo, tutto sommato, credo che anche senza coercizione, propaganda unidirezionale, e brogli, "forse" Putin le elezioni le avrebbe potute vincere lo stesso; però di stretta misura, e, comunque, non certo nella misura "plebiscitaria" alla quale solo un autentico "babbeo" può realmente credere.
Tuttavia, "forse", avrebbe anche potute perderle.
Chi può dirlo!
Purtroppo, però, temo che non lo sapremo mai.
Quello che è certo è che, con le sue ultime leggi liberticide, le prossime elezioni le vincerà di sicuro!
