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Messaggi - InVerno

#3076
Attualità / Re:Un momento di transizione...
12 Dicembre 2019, 10:19:19 AM
Citazione di: anthonyi il 12 Dicembre 2019, 08:14:32 AMQuindi se c'è una crisi finanziaria grave e le banche cominciano a fallire lo stato non deve intervenire per tutelare la loro funzione economica, neanche negli USA applicano filosofie liberiste di questo livello estremo. C'è stato un tempo, però, nel quale tali filosofie sono state applicate, ai tempi della grande depressione quando l'assenza di interventi di tutela delle banche moltiplicò i danni prodotti da quella crisi.Se ci si preoccupa di tutelare la funzione bancaria non è per la bella faccia dei proprietari di banche, che in questi casi la proprietà la perdono, ma perché le banche sono al centro del funzionamento di quella economia reale della quale tu, giustamente, ti preoccupi tanto.
Il sistema bancario della grande depressione era fortemente più decentralizzato e basato su banche di dimensioni ben più piccole, la maggior parte delle quali non avevano accesso allo status di "too big to fail" ne tantomeno alla novità dell'ultimo decennio "too big to jail", migliaia vennero lasciate fallire, tanto più erano state regolate dal Glass-Steagall mentre oggi sono totalmente deregolate permettendogli leve di debito fuori di ogni grazia. Paragonare quello che accadeva durante il capitalismo temperato (dove peraltro i ricchi americani erano tassati intorno al 70%) non ha realmente senso, sono due mondi completamente diversi. Le banche che vengono considerate nodi centrali  dell'economia (sempre che non si voglia spacchettarle) dovrebbero essere tassate in modo tale da pagarsi da sole i propri salvataggi, assicurandosi. Immaginate un sistema dove le assicurazione sull'auto sono pagate dal pubblico, sai che meraviglia, chissà perchè non lo facciamo?
#3077
Attualità / Re:Un momento di transizione...
11 Dicembre 2019, 14:12:29 PM
Citazione di: Jacopus il 11 Dicembre 2019, 09:56:24 AMSu questo argomento sono completamente d'accordo con Anthony. La nostra italica resistenza all'Europa è la resistenza nei confronti delle regole, sic e simpliciter. Non possiamo usare tutti i trucchetti che vorremmo, perché c'è un controllo esterno.
Eppure è la stessa insofferenza alle regole che stanno mostrando tutti i paesi europei, che siano diventati tutti italiani? L'emigrazione italiana in UK è in crescita, ma non credo gli Italiani abbiano deciso la Brexit. La democrazia ha un punto di forza (o di resilienza) chi viene votato è responsabile  verso i propri elettori, perciò quegli stessi saranno impossibilitati a prendersela con una grossa fetta dello spettro politico, a fasi alterne lo spettro politico è sempre protetto dagli elettori. Chi è che protegge la classe politica EU, essendo essa espressione di nessuno o addirittura di avversari economici? E' un miracolo che un sistema pensato così stupidamente sia ancora in piedi..
#3078
Attualità / Re:Un momento di transizione...
11 Dicembre 2019, 07:34:16 AM
Citazione di: anthonyi il 10 Dicembre 2019, 17:03:46 PM
Inverno, ma come fai ad essere così sicuro della superiorità militare degli USA rispetto alla Cina ? Probabilmente la crescita bellica della Cina è in linea con la sua crescita economica e tecnologica, anche se noi non lo possiamo sapere perché a loro conviene tenerle segrete certe informazioni. Gli USA hanno fatto della loro potenza bellica uno strumento di propaganda, per queste le loro dotazioni sono pubblicizzate, la Cina di questo non ha bisogno.
E' inutile fare opinioni personali su un conflitto difficilmente immaginabile per mancanza di precedenti, io mi riferisco agli analisti militari che ho letto a riguardo, e a parte il numero di uomini a disposizione (che non hanno mai partecipato ad un conflitto ma solo a parate) i cinesi non hanno un solo parametro a loro vantaggio.E' un conflitto difficile in ogni caso difficile da immaginare, suppongo non si tratterebbe di un invasione a terra (a proposito di Vietnam e Viator) ma molto più probabilmente una serie di conflitti minori sul confine in modo tale da forzare un embargo, il vecchio assedio al castello per sfinimento. La propaganda americana non ha niente a che fare con il fatto che hanno 13 superportaerei nucleari e la Cina zero, nascondere una portaerei non è facile come falsificare i dati sul PIL. Gli americani sono assolutamente convinti di essere superiori militarmente e di poter ingaggiare per primi, potrebbe essere una valutazione sbagliata, ma è quella che serve. La cosa ironica è che l'uomo che ha iniziato a scaldare questa nuova guerra fredda (Trump) non ha alcuna credibilità con l'esercito, e quindi è impossibilitato a iniziare operazioni militari di questa portata. In ogni caso se venisse rieletto sicuramente non farà altro che rendere sempre più visibile questo conflitto economico, e sarà poi il suo successore (se avrà credibilità coi generali) a prendere la patata bollente. Per quanto l'EU potrà tenere il piede in due scarpe?
#3079
Attualità / Re:Un momento di transizione...
10 Dicembre 2019, 14:44:52 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Dicembre 2019, 13:36:10 PMCiao inverno, ho l'impressione che la "guerra" Cina-USA sarà profondamente differente dalle guerre del passato, sarà guerra tecnologica ed economica, ma assai poco bellica, anche perché il primato militare degli USA sulla Cina non so quanto sia consistente.
Saluti
In tal caso, non diversamente dalla scorsa guerra fredda .La differenza sta che mentre l'USSR poteva competere militarmente ma non economicamente, con la Cina si tratta dell'esatto contrario. La Cina non ha i limiti economici strutturali dell'USSR, perciò non vedo perchè gli USA dovrebbero combattere una guerra economica che hanno già perso, quando hanno a disposizione una guerra militare che sicuramente possono vincere.
#3080
Attualità / Re:Un momento di transizione...
10 Dicembre 2019, 12:54:26 PM
La direzione della transizione è verso una nuova guerra fredda, questa volta tra Usa e Cina , con Russia ed Eu a fare da cuscinetti, ma già schierati economicamente con la Cina.  Quanto resisteranno gli Usa senza il loro primato economico ma ancora con un primato militare, prima di intervenire sul pacifico ? La trappola di Tucidide ..
#3081
Tematiche Culturali e Sociali / Re:L'uomo forte
09 Dicembre 2019, 23:46:55 PM
C'è un forte senso di impotenza politica che rende necessario l'intervento di un "uomo forte". In qualche modo Lega e M5s sono riusciti a mascherare il fatto che, nonostante le pretese sovraniste, siano tornati da Bruxellens con tre decimali sul debito, ma continuano a promettere  ai propri elettori di riuscire a prendere il timone della barca, perchè tutti gli elettori questo si aspettano, essendo conviti che un timone ancora esista. La sinistra diversamente mette in campo il pacioccone Zingaretti e parla di amore e compassione, un richiamo ad un abbraccio di massa davanti ad un impotenza conclamata di uno stato che viene continuamente preso a pesci in faccia dai cetrioli globali. Nell'accettare la sfida Renzi è finito al 5%, il m5s al 10%, Salvini farà la stessa fine se non potrà parlare di migranti. Molti italiani non ci stanno ad essere derubricati a potenza regionale Europea, alcuni motivatamente essendo che di organismo non democratico si tratta, altri per patriottissmo e senso di esclusività nazionale. L'idea di lasciare una nazione guidata dal "pilota automatico" senza dargli una rappresentanza reale europea, che per ora si basa esclusivamente sulla scaltrezza dei singoli stati nazionali, significa far perdere fiducia nelle istituzioni democratiche. L'attacco dei 5 stelle alla "casta" è solo superficialmente motivato da questioni economiche, ma è un giudizio di merito verso una classe politica ritenuta completamente inutile.Sarebbe stato più interessante misurare quanti sono convinti che in questo momento la democrazia è sospesa e la classe politica non li rappresenti, perchè sono quelli che subito si apprestano a parlare di "tabula rasa".
#3082
Tematiche Culturali e Sociali / Re:L'uomo forte
07 Dicembre 2019, 22:03:47 PM
Ma come era formulata la domanda ? "Lei vorrebbe un "uomo forte" al comando ?" .. sembra più un quesito erotico che politico, data la terminologia sadomaso. Lorenzo de Medici era un uomo forte, io lo voterei, sono fascista ? chi è che pensa di votare per un uomo debole  quando va a mettere la crocetta? Robe da matti ..
#3083
Scienza e Tecnologia / Re:Patafisica e pseudoscienza
04 Dicembre 2019, 10:03:32 AM
Leggo con interesse senza voler partecipare, mi permetto tuttavia un intramezzo musicale che mi pare adeguato

https://www.youtube.com/watch?v=nL5xSDGarFo

Buona continuazione  ;)
#3084
Citazione di: myfriend il 02 Dicembre 2019, 21:18:18 PMTutte le diatribe teologiche che tu hai sottolineato sono la prova storica che il Gesù storico NON PARLO' MAI di queste cose...come invece traspare dai vangeli. Se il Gesù storico avesse davvero detto e fatto le cose che ci sono nei vangeli, non sarebbero mai avvenute le diatribe teologiche che tu hai documentato.
Questa è la prova che Gesù NON DISSE MAI le parole che, invece, ci sono nei vangeli.
Confondi semplicemente l'obbiettivo dei Vangeli, pensando che siano scritti con intenti memorialistici, quando certamente non era quello l'obbiettivo degli autori.. per il semplice fatto che in quell'epoca nessuno scriveva con intenti che oggi potremmo dire "storici". Certo se tu ti aspetti che quello sia l'obbiettivo del testo, non puoi che vedere della malafede in chi lo ha composto. Sarebbe come meravigliarsi del fatto che l'Ulisse "storico" non ha mai accecato Polifemo, o non ha mai detto "fatti non foste per vivere come bruti(..)". Certo che niente di tutto ciò è mai accaduto, e se è accaduto non lo possiamo dedurre da un testo che non ha l'intento di tramandare storicamente ciò che è accaduto. La storicità di quello che scrivevano era semplicemente  agli ultimi posti delle loro priorità, e non perchè fossero falsi o volessero prenderti in giro, semplicemente perchè erano figli del loro tempo.
#3085
Citazione di: Sariputra il 01 Dicembre 2019, 18:34:36 PM
La datazione è data a prima del 70 d.C., si pensa tra il 40 e il 50, quindi sicuramente prima della distruzione del Tempio. Si parla quindi di soli vent'anni dopo la morte di Yeoshwa. Molti apostoli e primi discepoli erano ancora vivi sicuramente...
Vale la pena precisare che un conto è la proiezione della data, un conto è avere il manuscritto a quella data, per prudenza gli storici più attenti le specificano entrambe. Ad esempio seppur evidentemente Paolo sia vissuto nel primo secolo Ac. il primo completo delle lettere ai Galati risale a cinquecento anni dopo, intervallati da qualche frammento dai quale si evince che il senso generale del discorso non è profondamente alterato.. ma una singola scelta lessicale può fare una gigantesca differenza, e riguardo a quelle lettere siamo pressochè nel buio storico per cinquecento anni. Ad altri pezzi del NT è andata pure peggio e risalgono all'anno mille.. giusto per dire a quali difficoltà si va incontro quando si cerca di ricostruire il Gesù "storico".
#3086
Citazione di: myfriend il 01 Dicembre 2019, 11:42:32 AMCosa ne ricaviamo?
Che le parole messe in bocca a Gesù dagli evangelisti non furono le parole vere del Gesù storico. Se infatti Gesù avesse davvero detto quello che c'è scritto nei vangeli non ci sarebbero potuti essere i dubbi e i contrasti che emergono dagli altri documenti (caso eclatante è la diatriba tra Paolo e Pietro ad Antiochia riportata dallo stesso Paolo nella lettera ai Galati).
Per il semplice fatto che in un mondo dove il 99.99% delle persone è analfabeta, e circolano una quarantina di diversi vangeli e un centinaio di sette diverse, ciò che più conta non sono le scritture, ma gli uomini protagonisti dell'evangelizzazione. Giacomo e Paolo non dovevano riferirsi a nessun scritto circolante, fabbricavano teologia dalle labbra, la fonte scritta in antichità è sempre stata considerata di secondo ordine. Uno era il fratello di Gesù, l'altro reclamava di aver avuto visioni dirette di Gesù, nessun scritto circolante avrebbe potuto mettere in discussione un autorità di quel tipo. Libero comunque di credere a qualsiasi versione ti aggradi, ma non chiamarla "Gesù storico", non ha niente a che fare con la storia, è teologia.
#3087
I Galati erano probabilmente persone ragionevoli che si sono chiesti una semplice domanda: Essendo Gesù il messiah ebraico del Dio ebraico apparso agli ebrei a compimento della legge ebraica e delle profezie ebraiche, non dovremmo forse anche noi essere Ebrei? La risposta di Paolo è funzionale al suo obbiettivo principale, costruire una religione su Gesù, in barba a quale fosse la religione di Gesù. I tuoi assunti sul "Gesù storico" sono completamente infondati per il semplice fatto su Gesù gli storici possono andare d'accordo su due o tre punti al massimo (è esistito\è morto\era celibe) e niente è storicamente chiaro riguardo a ciò che egli credesse, anche se desumendo dal contesto, pare improbabile la tua versione. Se fosse vera, avremmo quasi certamente ritrovato qualche testimonianza ebraica che accusava i primi cristiani di palestina di aver rotto con la legge giudaica, ma la vicenda di Giacomo, dimostra l'esatto contrario, i cristiani in palestina continuavano a circoncidersi, mentre questi dubbi sorgevano in Anatolia e in regioni distanti dove la circoncisione appariva come una pratica aliena e immotivata..oltre che un gigantesco ostacolo per Paolo nella sua missione di evangelizzazione. Non so con quale metro vuoi scegliere le fonti, purtroppo Giacomo (probabilmente analfabeta) non è una fonte, ma è chiaro il suo pensiero, ed essendo il fratello di Gesù e avendoci probabilmente vissuto a fianco per anni (a differenza di Paolo) ed essendo che Paolo lo rispetta profondamente (non ne parla mai in maniera dispregiativa, riferisce a lui e si sottomette a lui) pare chiaro che anche Paolo non avesse la forza di contrastarlo (finchè era vivo) salvo fare il doppio gioco una volta uscito dalla Palestina.
#3088
L'ondata ecologica ha diverse gradazioni, a seconda di chi la interpreta per bias confermativo e per soluzioni accettate..il "green washing" è solo una pratica delle tante, forse quella del mainstream, ma sono spesso gli esperti a metterla alla berlina, e spesso sono i semplici a caderci in pieno.. Consumare significa distruggere, ma se lo chiamassimo distruggere, il suo valore sarebbe meno neutrale di quanto appare, compito degli intellettuali è formare le parole del discorso, e le università in alcuni casi si adoperano..c'è un intero ramo di discussione che verte sul chiamarlo "riscaldamento globale" o  "cambiamento climatico" e ad ingegnerizzare memeticamente il discorso. Troppo catastrofismo spinge all'inazione, poco catastrofismo anche, compito dell'intellettuale è trovare un "sweet spot" lessicale che conveisca il significato e determini l'azione voluta.  Il compito degli intellettuali è anche quello di religare queste parole in un credo che sappia trasformare la società. Non si può superare questa sfida individualmente, con quello che io chiamo "ecologismo  della lampadina", lavarsi la coscienza dividendo la spazzatura è forse la pratica più controproducente del "green washing". Serve un nuovo lessico, un nuovo discorso... anche gli economisti possono adoperarsi, con un pò di fantasia, smetterla di misurare una nazione con un indice (GDP) creato in tempo di guerra per misurare il numero di carrarmati potrebbe essere un inizio per non vedere l'economia nazionale come una protesi della guerra. Ci sono così tanti ambiti dove impegnarsi che se anche ci mettessimo tutti all'opera non basterebbe un secolo, putroppo crediamo troppo al presente per immaginare il futuro.. che è il sintomo di un conformismo dilagante e imperante.
#3089
Tematiche Spirituali / Re:Sono un essere inadeguato
30 Novembre 2019, 13:24:00 PM
Capisco non siano comandamenti, ma c'è una differenza tra un ideale perfettibile e uno no, il primo ha un termine di paragone, il secondo deve basarsi sempre su un alto livello di interpretazione. E' la stessa differenza, se volessi imparare il violino, che c'è nel pormi come ideale  i capricci di Paganini (estremamente complessi ma non impossibili) o a suonare senza archetto (assolutamente impossibile). Non nuocere esseri viventi, è come iniziare a suonare il violino ponendosi come obbiettivo quello di riuscirci senza archetto. A quel punto cominceranno diversi gradi di interpretazione (vegetali\animali etc) più o meno arbitrari (senzienti\non senzienti?) pur di sopravvivere al precetto stesso, e li interverrà una tradizione interpretativa, il cui grado di adesione sarà sancito da una gerarchia etc..
Ho praticato per un poco di tempo la filosofia Zen applicata al tiro con l'arco (partendo dall'esperienza di Herrigel ovviamente) e almeno li la questione era piuttosto semplice, la distanza dal centro della freccia misurava la distanza dal mio equilibrio interiore. Eventualmente sono riuscito a prendere qualche centro ad occhi chiusi, o come dicono gli esperti a "centrare me stesso", e almeno potevo capire di essere sulla giusta direzione. Partendo dal primo precetto, e dovendo scegliere da un piatto di insalata o una fetta di maiale, non saprei onestamente da dove cominciare.
#3090
Tematiche Spirituali / Re:Sono un essere inadeguato
30 Novembre 2019, 10:57:42 AM
Tutto quello che si mangia altera la percezione, l'acool è prodotto allo scopo, ma anche tutte le spezie, il sale, l'aglio, l'aria umida, l'aria fredda, l'anidride nel fumo del caminetto.. non è meno difficile del primo.. di tutte le religioni devo dire che il buddismo mi ha sorpreso più delle altre, da una parte sembra una filosofia in grado di capire quanto l'individuo sia la summa di un contesto, ma anzichè riconciliarlo con esso si spende per annullare questo nesso come fosse possibile, mettendo gli adepti in situazioni di particolare ipocrisia costretta. Come i giainisti che non volendo nuocere agli esseri viventi si mettono a fare i mercanti.. ma è ovvio anche ad un bambino che si può fare il mercante solo se qualcuno uccide il coniglio al posto tuo e la tua soluzione al precetto è solo un escamotage.. perciò Sari, ricordati che sarai buddista ma sei anche italiano, fatta la regola trovato l'inganno ;)
In particolare riguardo ai discorsi frivoli, saranno frivoli nel contenuto, ma spesso i suoni di cui sono formati contengono emozioni per niente frivole.. una domanda stupida può contenere una profonda voglia di comunione e di amicizia!