Non sto giudicando, sto descrivendo, un pò perchè penso che questo fenomeno sia parte di un onda più alta - che questo topic non ha ancora provato a decifrare - un pò perchè non c'è realmente niente di nuovo sotto il sole. La commistione tra fideismo ed economia non è cosa nuova. Ma non c'è bisogno di andare a risvegliare i capi indiani, sarà che vivo nella mia bolla informativa, ma raramente mi è capitato di trovare un intellettuale favorevole al consumismo, insieme a ToroSeduto c'è la creme della nostra intelligenza occidentale, il consumismo è un frutto basso che possono raccogliere persino i nani, è una "filosofia" talmente facile da attaccare che raramente si trova qualcuno disposto a difenderla anche nel mondo occidentale..Permane per inerzia, ma non per colpa degli intellettuali onestamente.


