Citazione di: anthonyi il 24 Luglio 2019, 11:50:11 AMNon so quanto il mercato nero sia "vessato" dalle sanzioni, e quanto si possa usare il termine vessare in questo caso, si tratta di sanzioni legittime di uno stato, non atti vessatori. Chi fa il nero è convinto di farla franca, o almeno io ho sempre così visto, e se ci fa della contabilità sopra è solamente perchè non rischia la prigione, perchè se la rischiasse ho paura che andare dal commercialista non basterebbe per farsi i conti. Cosa a cui si può tralaltro rimediare, anzichè arrendersi all'illegalità come opzione economica.Citazione di: InVerno il 24 Luglio 2019, 10:07:35 AM
Quale sarebbe la base economica per dire che l'incontro libero tra domanda e offerta produrrebbe un costo del lavoro mediano (40), sei tu il primo a non tenere conto di domanda e offerta offrendo questa ipotesi arbitraria. Il risultato tra domanda e offerta potrebbe essere quelsiasi numero, anche 60 o anche 5. Il punto è che in questo gioco al ribasso sui salariati chi ci perde è la capacità di consumo.
Ciao Inverno, Il mercato del lavoro nero è vessato dal peso delle sanzioni che l'imprenditore rischia di subire, per cui liberando il mercato dalle sanzioni la domanda di lavoro cresce e quindi da un salario illegale che avevamo supposto di 20 Euro si sale (E' chiaro che la cifra di 40 Euro è simbolica, potrebbe essere 30, potrebbe essere 50) anche perché con la legalizzazione del mercato potrebbero entrare in gioco le organizzazioni sindacali che in un mercato del lavoro illegale non possono agire. Se poi tu segui i miei post puoi notare la mia proposta, cioè quella di un'intervento integrativo del reddito dei salari bassi, se il salario è quaranta Euro e noi consideriamo dignitoso un reddito di 80 Euro, il lavoratore riceverà ulteriori 40 Euro finanziati tassando i redditi più alti. In questo modo si manterrebbe stabile la domanda di consumi, cosa che non farebbe il salario minimo il quale non può impedire ai salari reali di essere minori del minimo legale, li può solo dichiarare illegali.
Un saluto.
Nella tua ipotesi di 40€ su un ottimo di 80€ preconizzi che il 50% del salario sarà versato dallo stato, e sarebbe un ipotesi positiva per convincermi, io vedo lo stesso che ho fatto notare sulla mancia, ovvero che il salario di un dipendente viene pagato "altrove" ma non da chi ha un contratto con lui. Possiamo fare anche donazioni e collette per i raccoglitori di pomodori..Sapere tralaltro che quell'altrove è nei redditi sopra i 1000€ onestamente mi spaventa, un altro calcio in faccia alla classe media mentre i Bezos si spaparanzano, queste sono involontarie ricette per il fascismo. Sono favorevole a integrazioni sul reddito, posto che il primo a dover integrare i redditi dei propri dipendenti è il datore di lavoro, in caso contrario 79 di quegli 80 euro prima o poi li pagherà lo stato (anzi la classe media)