Citazione di: sgiombo il 03 Aprile 2019, 21:20:35 PMCARLO
A me sembra doveroso precisare che in realtà la religione (anzi, le diverse religioni) costituiscono risposte a problemi non scientifici ma filosofici;
Ma la Scienza non è altro che quella branca della Filosofia (o della Conoscenza) che si è specializzata nello studio dell'emisfero fisico (matematicamente ponderabile) della realtà (Filosofia della natura). Il resto della Filosofia (o della Conoscenza) - che potremmo chiamare Filosofia dello spirito - comprende tutto il ...resto dello scibile, dalla psicologia alla teologia. Quindi non vedo questo aut-aut tra scienza e filosofia (<<...problemi NON scientifici, MA filosofici>>).
Se poi vogliamo dire che la Scienza (cioè la Filosofia della natura) è - nel dominio che le è proprio - molto più evoluta delle cosiddette scienze dello spirito, questo è un dato evidente, sotto gli occhi di tutti. Ma nessuno può escludere a priori che, prima o poi, anche le scienze dello spirito possano pervenire all'elaborazione di criteri di rigorosità analoghi a quelli che hanno determinato quel gran salto evolutivo della Filosofia che chiamiamo "Rivoluzione Scientifica" (uso della matematica e scoperta di alcune leggi generali del mondo fisico). Anzi, dirò di più: con la recente scoperta degli archetipi e del principio che li governa (il principio di complementarità degli opposti), si sono create le premesse necessarie e sufficienti affinché anche quest'ultime (le scienze dello spirito) compiano il grande salto evolutivo che le trasformerà in vere e proprie scienze di dignità epistemica almeno pari alle scienze della natura. E quando ciò accadrà, cesserà questa cattiva abitudine mentale di identificare la Scienza con la conoscenza vera e propria e la filosofia con la servetta che le sbriga le faccende di casa mentre si pone domande (Chi siamo? Da dove veniamo? Cos'è la verità? Esiste Dio? ecc..) d'alto spessore esistenziale, ma di cui la Scienza si impippa altamente!