segue XV secolo
Ancora nella provincia di Novara, nel Comune di Paruzzaro, l'antica chiesa cimiteriale dedicata a San Marcello.

All'interno ci sono affreschi del XIV, XV e XVI secolo. Recenti restauri hanno restituito sufficiente leggibilità dei soggetti, dei colori e delle tecniche utilizzate.

Fra quei dipinti c'è anche una Madonna del latte, realizzata nel XV secolo sulla parete nord della navata dall'artista novarese Giovanni Antonio Merli.

Giovanni Antonio Merli, Madonna del latte, seduta in trono. Ai lati della Vergine: sulla sinistra San Grato nell'atto benedicente, a destra San Rocco, 1488, Chiesa di San Marcello, nel Comune di Paruzzaro (prov. di Novara).
Si ipotizza che questa Virgo lactans sia un ex voto della gente del paese come ringraziamento per lo scampato pericolo causato dall'epidemia di peste, come attesta la presenza della figura di San Rocco.
San Grato, vissuto nel V secolo, fu vescovo di Aosta, perciò è rappresentato con la mitra e il pastorale: bastone con un'estremità arcuata, simbolo della dignità ed autorità episcopale.
L'artista scrisse che egli fu l'autore di questo affresco. Guardare il muro all'altezza del gomito del braccio destro di San Rocco.
Maria indossa la tunica rossa, il mantello blu (col tempo si è schiarito), il foulard bianco che parzialmente le copre la testa con i capelli biondi e le cinge il collo.
Il biondo divin pargolo è intento a suggere il latte dal seno materno.
Madre e figlio sono aureolati.
Ancora nella provincia di Novara, nel Comune di Paruzzaro, l'antica chiesa cimiteriale dedicata a San Marcello.
All'interno ci sono affreschi del XIV, XV e XVI secolo. Recenti restauri hanno restituito sufficiente leggibilità dei soggetti, dei colori e delle tecniche utilizzate.

Fra quei dipinti c'è anche una Madonna del latte, realizzata nel XV secolo sulla parete nord della navata dall'artista novarese Giovanni Antonio Merli.

Giovanni Antonio Merli, Madonna del latte, seduta in trono. Ai lati della Vergine: sulla sinistra San Grato nell'atto benedicente, a destra San Rocco, 1488, Chiesa di San Marcello, nel Comune di Paruzzaro (prov. di Novara).
Si ipotizza che questa Virgo lactans sia un ex voto della gente del paese come ringraziamento per lo scampato pericolo causato dall'epidemia di peste, come attesta la presenza della figura di San Rocco.
San Grato, vissuto nel V secolo, fu vescovo di Aosta, perciò è rappresentato con la mitra e il pastorale: bastone con un'estremità arcuata, simbolo della dignità ed autorità episcopale.
L'artista scrisse che egli fu l'autore di questo affresco. Guardare il muro all'altezza del gomito del braccio destro di San Rocco.
Maria indossa la tunica rossa, il mantello blu (col tempo si è schiarito), il foulard bianco che parzialmente le copre la testa con i capelli biondi e le cinge il collo.
Il biondo divin pargolo è intento a suggere il latte dal seno materno.
Madre e figlio sono aureolati.