Salve Oxdeadbeef. Il problema di questa discussione è semplice. Chi l'ha aperta parla con troppo distacco mentale, chi interviene ne nutre troppo poco.
Diciamo che io abbia esordito parlando di come le cose credo che stiano mentre altri sono intervenuti parlando di come queste cose sarebbe loro piacuto che fossero.
Avrei dovuto esordire premettendo un paio di presupposti, ma non l'ho fatto perché non mi attendevo di andare incontro ad un amichevole processo. I presupposti rimasti impliciti erano :
Anche il più sfrenato e radicale dei liberismi reali non può che produrre delle leggi ponendo un limite al reciproco massacro che - diversamente - verrebbe inaugurato.
Prendiamo gli USA. Gli Stati Uniti sono un paese liberista perché ospitano una maggioranza di individui che vorrebbero arricchirsi continuamente non importa a spese di che e di chi.
Poiché negli USA regna una specie di democrazia (in un Paese dove vive una maggioranza di ricchi la plutocrazia coincide con la democrazia !) è inutile lamentarsi del fatto che le minoranze se la passino male ! Sarà doloroso e disetico ma la maggioranza di egoisti produrrà democraticamente e fatalmente leggi che tutelino chi se la passa bene, non la maggioranza sfortunata.
Abbiti i miei soliti amichevoli saluti.
[/li][/list]
Diciamo che io abbia esordito parlando di come le cose credo che stiano mentre altri sono intervenuti parlando di come queste cose sarebbe loro piacuto che fossero.
Avrei dovuto esordire premettendo un paio di presupposti, ma non l'ho fatto perché non mi attendevo di andare incontro ad un amichevole processo. I presupposti rimasti impliciti erano :
- liberismo ed egualitarismo andavano intesi come ideologie, perciò ogni riferimento al mondo extraumano (lupi) od a sistemi non ideologici (religioni) era da escludersi.
- liberismo ed egualitarismo andavano trattati come esistenti o possibili all'interno di società umane regolate da leggi. Non intendevo occuparmi di anarcoliberismo o anarcoegualitarismo.
Anche il più sfrenato e radicale dei liberismi reali non può che produrre delle leggi ponendo un limite al reciproco massacro che - diversamente - verrebbe inaugurato.
Prendiamo gli USA. Gli Stati Uniti sono un paese liberista perché ospitano una maggioranza di individui che vorrebbero arricchirsi continuamente non importa a spese di che e di chi.
Poiché negli USA regna una specie di democrazia (in un Paese dove vive una maggioranza di ricchi la plutocrazia coincide con la democrazia !) è inutile lamentarsi del fatto che le minoranze se la passino male ! Sarà doloroso e disetico ma la maggioranza di egoisti produrrà democraticamente e fatalmente leggi che tutelino chi se la passa bene, non la maggioranza sfortunata.
Abbiti i miei soliti amichevoli saluti.
[/li][/list]