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Messaggi - InVerno

#3226
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
12 Agosto 2019, 07:34:30 AM
Penso che dopo la recente ridimensionata del m5s, questo scenario politico (inteso come equilibrio di forze) rimarrà stabile per un bel pò. Il PD è rimasto stabile nei sondaggi pur non facendone alcuna opposizione, adagiandosi sullo zoccolo duro. Il 5s ha perso quella parte di voti presi al bacino di destra, che sono tornati a casa ammaliati da Salvini, rimangono in attesa i "dibattistici" più "cittadini" con cui una sinistra normale non dovrebbe aver problemi ad interloquire civilmente. Perciò penso che l'alleanza rimarrà l'unica opzione  per entrambi per parecchio tempo, forse capirlo in anticipo potrebbe essere utile. In ogni caso Renzi come Salvini, si allea per fagocitare l'avversario, e i 5s secondo me hanno una fifa incredibile di tornare a quello zero da cui erano partiti.
#3227
Attualità / Re:Salvini è un fascista?
10 Agosto 2019, 22:18:22 PM
Potenzialmente gli stati oggi possono ottenere un controllo sulla vita delle persone radicalmente più capillare rispetto al fascismo, qualsiasi macchina può venire spenta da remoto, e l'informazione può venire monitorata attraverso algoritmi (e un buon complottista ne avrebbe da raccontare..)
Il regime Nord Koreano è un esempio di dittatura assoluta che si confronta con la realtà attuale, tralaltro hanno vinto il mondiale di calcio 2017 (secondo le loro tv) e agli Italiani piace molto vincere i mondiali di calcio. E'Salvini NordKoreanista?
Più seriamente, le affinità più grandi mi paiono quelle con Bolsonaro. Parlare di fascismo secondo me illude del fatto che ci avviciniamo a qualcosa che "conosciamo" quando in realtà sarà irripetibilmente "nuovo" e ci passerà sotto gli occhi.
#3228
Attualità / Re:Cominciavo a preoccuparmi
10 Agosto 2019, 16:32:47 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Agosto 2019, 15:05:33 PM
Ciao Inverno, guarda che per me Salvini è il principale danno che ci ha portato una politica dell'immigrazione incontrollata.  Comunque le affermazioni che ha fatto nella serata di Pescara sono nuove rispetto al suo stile. Qualcuno in televisione ha detto che in realtà sono un segno di debolezza, d'altronde, se vuoi i pieni poteri non conviene dirlo proprio per evitare di allarmare le persone più sensibili. Comunque il pericolo di un'invasione dall'Albania Prodi lo ha gestito con metodi efficaci senza pericoli per la democrazia.
Ancora oggi il Capitano continua a urlare che vuole elezioni subito, a comando, intanto Mattarella si è preso una piccola vacanza, chissà che vorrà dire ?

L'ammiccamento agli estremisti è forse quello che la sinistra non riesce più a fare da tanto tempo, infatti Ipazia si sente abbandonata.  Trump lancia spesso tweet di "incoraggiamento" al kuklux clan, Salvini con il suo "pieni poteri" ha voluto dare uno stimolo a Casa Pound e agli appassionati di astronavi spaziali, anche se avrebbe potuto aggiungere "più veloce della luce!".
#3229
Attualità / Re:Cominciavo a preoccuparmi
10 Agosto 2019, 13:08:04 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Agosto 2019, 14:36:53 PM
Io invece, viator, sto cominciando a preoccuparmi soprattutto adesso. Ieri sera il "furbetto demagogico" ha parlato di "ordine e disciplina", di un popolo al quale chiede "pieni poteri", del fastidio di avere qualcuno che lo intralcia nella realizzazione dei suoi obiettivi politici.
Un saluto
Sai com'è, non è che puoi solo appoggiare le "politiche antimigratorie" e dimenticarti di quali figuri ogni volta le propugnino, quando cerchi un politico che ti "risolva" la questione dell' "invasione", di solito trovi questa gente qua ad aiutarti...gente che intende lo stato come una caserma, in un governo ridotto ad uno stato di polizia..
#3230
Salvini è cresciuto molto, ma sta ancora in minoranza nel paese, così come in nettissima minoranza esistono anarchici e no-borders (i famosi "immigrazionisti") tutti gli altri sono ancora per lo stato di diritto perchè non sono stati presi dal panico dell'essere invasi dall'ebola (e degli occhiali riscattati per 2€?) e non hanno intenzione di buttare alle ortiche la legge per le emergenze del casseola.. Io dico che devono sbarcare dove dice la legge e i trattati internazionali, e ancora questo NON significa essere immigrazionisti, significa essere per lo stato di diritto. Dico anche che possono stare in funzione di un lavoro e del rispetto delle norme civili del paese, e questo invece è semplice buon senso. Se la sinistra ha perso è perchè non si è messa a parlare tutto il giorno di migranti, hai ragione, doveva confondere lo stato di diritto con lo stato di polizia, la presidenza del consiglio con il ministro dell'interno, il governo del paese con il diritto marittimo, fare due smargiassate su facebook e avrebbe preso più voti. La sinistra di solito non se la prende coi poveracci perchè non deve far passare allo stesso tempo un taglio di tasse ai ricchi (flat tax) , invece è pratica comune della destra combinare l'insulto dei negri con cospicue regalie agli abbienti.
#3231
Citazione di: anthonyi il 06 Agosto 2019, 11:46:57 AM
Citazione di: Ipazia il 06 Agosto 2019, 10:27:43 AM


In tale ambito c'è pure spazio per processi migratori fisiologicamente sani il cui calcolo è facile da farsi: se contribuisci al benessere della comunità di accoglienza ci rientri, se la parassiti o insozzi, no. La migrazione clandestina generalmente finisce nella seconda categoria, quella legale, proprio perchè correlata ad un bisogno sociale reale, nella prima.

Ciao Ipazia, sottoscrivo la risposta che hai dato a Baylham.
Riguardo ai processi migratori sani io aggiungerei anche quelli solidaristici ma con il vincolo del consenso preventivo dello stato e delle popolazioni riceventi. Perché non è che gli immigrazionisti hanno il monopolio della solidarietà, e solo una migrazione solidaristica legale permette di aiutare coloro che hanno più bisogno, mentre le migrazioni illegali aiutano i più opportunisti.
Un saluto
Gli "immigrazionisti" sono una minoranza , spesso intellettuale, del paese. Ma il 62% (circa attualmente) di italiani che NON votano Salvini, per la maggior parte non sono "immigrazionisti", ma persone che si identificano in comunità con regole diverse da quelle che vuole Salvini, e sono ancora la maggioranza, nonostante il successo di quest'ultimo. Questa etichetta quando veniva usata i primi tempi faceva ridere tutti, ora a suon di ripeterla si è diviso il campo con le categorie di pura fantasia "immigrazionisti" e "non". Il cosidetto "immigrazionista" è una opera di fantasia ad uso e consumo delle teorie della sostituzione etnica, genocidio bianco, la ferita sociale attraverso la quale i paranoici si sentono attaccati dal "virus degli stranieri".

Nel manifesto l'autore parla del suo odio per immigrati e ispanici, accusando loro e agli americani di prima generazione di portare via il lavoro e annacquare la cultura statunitense. È una risposta - si legge "all'invasione ispanica del Texas: loro sono quelli che istigano e non io. Io sto semplicemente difendendo il mio Paese dalla sostituzione etnica e culturale portata da un'invasione". Poi, l'autore del manifesto si scaglia contro i Democratici e anche contro i Repubblicani. "Le mie opinioni sull'automazione e sull'immigrazione e su tutto il resto - aggiunge - anticipano Trump e la sua campagna elettorale"

https://www.agi.it/estero/strage_centro_commerciale_texas-5964772/news/2019-08-04/
#3232
Citazione di: Ipazia il 05 Agosto 2019, 22:56:58 PM
Citazione di: InVerno il 05 Agosto 2019, 22:38:02 PM
Portare i problemi climatici, migratori, alimentari, demografici, a livello nazionale, significa tifare per l'inazione.. le nazioni al massimo si possono difendere dalle migrazioni, ma non possono fermarle alla sorgente, perciò sperano semplicemente di non essere travolte, nel frattempo contribuendo a inasprire le motivazioni di partenza delle migrazioni.

E dove dovremmo portarli. Magari a livello continentale se l'Europa non fosse un fantasma politico e l'Africa una schifezza politica. Per cui non resta che la tutela nazionale che non inasprisce nulla se ognuno si assume, o è costretto ad assumersi, le sue responsabilità. Vorrei ben vedere come sia possibile a distanza risolvere il problema del maschio africano che ingravida a più non posso e poi sparisce (ho anch'io i miei informatori tra chi ha lavorato una vita nella cooperazione africana dal Kenia alla Nigeria) !
La tutela dell'interesse nazionale può voler dire tante cose, la Germania ha creduto che aprire le porte ad un milione di migranti tutelasse il proprio interesse, la Russia ha interesse nel mantere un piede in Siria, la Francia può aver interesse nel bombardare la Libia e dare in mano alla criminalità i porti libici.. Fin qua ci siamo arrivati seguendo l'interesse nazionale, confondi la causa con la soluzione.
#3233
Citazione di: anthonyi il 05 Agosto 2019, 16:35:54 PMCiao Inverno, un apprezzabile ragionamento di ampio respiro. Non so se al mondo fanno comodo gli schiavi in Africa, ma qualcun altro dice che la ragione per cui si cerca di farli venire in Europa, è proprio per rendere schiavi loro in Europa insieme ai lavoratori loro concorrenti. Insomma mettetevi d'accordo. (E io poi il telefonino neanche lo uso).
Comunque l'equivalenza con la tradizionale Inghilterra (Ma non è che sei stato condizionato da "Fumo di Londra" trasmesso l'altro giorno su la7?) regge poco. Qui in Italia sono quelli del rinnovamento, i giovani, quelli del popolo, a voler bloccare i migranti, mentre i radical chic e le varie forme di nobiltà di questo paese li vorrebbero far venire.
Un saluto.
Questa storia dei radical chic è un pò scappata di mano, non è che ogni ragionamento un gradino sopra la pancia possa essere considerato un atto di boria, ci sono persone che hanno seriamente a cuore la sorte degli altri, e si, aiuta non essere sul lastrico. Oppure come Eutidemo preme essere onesti secondo diritto, e perciò di trattare equamente il prossimo. Ma essere poveri e voler aiutare gli altri è un atto di estremo coraggio che non tutti si possono permettere, la povertà si lotta con le unghie e con i denti, negri e bianchi. Qui c'è invece qualcuno che si diverte ad aizzare poveri contro poveri, mentre i soldi lo sappiamo tutti dove stanno.. Ti sbagli nel credere che aiutare gli altri sia un atto semplicemente etico, c'è molto anche di pratico, oggi sappiamo che gran parte delle responsabilità più importanti sono collettive, come specie, ma ci interessa mantenerle nel particolare per poterne evadere il significato reale. Portare i problemi climatici, migratori, alimentari, demografici, a livello nazionale, significa tifare per l'inazione.. le nazioni al massimo si possono difendere dalle migrazioni, ma non possono fermarle alla sorgente, perciò sperano semplicemente di non essere travolte, nel frattempo contribuendo a inasprire le motivazioni di partenza delle migrazioni.


(non ho guardato la7)
#3234
L'Africa è per ragioni intrenseche ed estrinseche relegata ad un economia a basso valore aggiunto. Le motivazioni intrenseche sono spesso geografiche, territoriali, ecologiche.. Ho recentemente parlato con un biologo che ha lavorato per cinque anni in Namibia per migliorare le coltivazioni del posto, cercando produzioni multiuso (alimentari, pascolo, legno, legna) ed esistono una serie di limitazioni che non permettono una radicale trasformazione del territorio come è successo sul suolo antropizzato europeo. L'africa non è a misura d'uomo. Le motivazioni estrinseche è che a tutto il resto del mondo fa comodossimo avere gli schiavi li. Se l'Africa sviluppasse un economia ad alto valore aggiunto, dovremmo trovare qualcun altro da mandare in miniera, ma chi? Potremmo anche mandarceli in maniera dignitosa, ma questo farebbe costare il nostro smartphone 500 euro e la cosa non è che ci giri tanto bene, ne vogliamo cambiare uno all'anno, perciò è molto probabile che continueremo a tenere l'africa in uno stato di minima sussistenza. Le persone hanno questa strana tendenza a viaggiare sulla scia dei capitali, come una volta giravano appresso alle mandrie di bisonti, oggi attraversano il mediterraneo sulla scia dei diamanti, del cobalto, delle spezie, della frutta.. . Anche quando gli inglesi colonizzarono l'India, gli indiani cominciarono a migrare verso Londra, sulla scia di the , spezie e preziosi... E anche allora c'era lo spocchioso nobleman inglese che poggiando la tazzina del the sul tavolo voleva che questa disumana tratta di straccioni terminasse prima che qualcuno gli avesse insozzato le scarpe.. E'un mondo vecchio che non vuole cambiare.
#3235
Attualità / Re:Tutto scorre
02 Agosto 2019, 07:46:47 AM
Citazione di: Ipazia il 01 Agosto 2019, 17:22:22 PMIl paternalismo bianco è quella cosa per cui si tende ad assolvere sempre gli africani attribuendo tutte le colpe ai capitalisti cattivi, bianchi per definizione. Io cerco di dare ad ognuno le sue responsabilità e quelle degli africani a oltre mezzo secolo dalla decolonizzazione sono enormi.
Fammi capire, in occidente per te (e ne ho letti di tuoi post, se non tutti quasi) E' colpa dei capitalisti sempre e comunque, in Africa, li dove il capitalismo è ancora più selvaggio e irregolato invece, non sempre e comunque. Curioso. Ben inteso che in linea di massima sono d'accordo con te, le malefatte coloniali sono spesso fonte di autocommiserazione pelosa, allo stesso tempo è difficile immaginare che comunità come quelle africane si adattino perfettamente al modus occidentale e facciano un salto tecnologico di quasi un millennio senza essere "un pò confusi".
E' un pò come se spedissero gli italiani avanti nel tempo nel 3.000dc (ma anche indietro) e ci si aspettasse che questi si adeguino nel giro di due generazioni  ai "tempi nuovi". D'altro canto è vero, Singapore fu una colonia inglese ed oggi sta benissimo, la corruzione dei sultanati arabi e i tribalismi africani NON sono un inevitabile conseguenza del colono bianco ma il fatto che non si siano ancora attrezzati a dovere va ancora a vantaggio dello sfruttamento occidentale, perciò è lecito credere che lo sfruttamento occidentale sia una forza per la conservazione di questo baillame anzichè la sua soluzione.
#3236
Attualità / Re:Tutto scorre
01 Agosto 2019, 15:15:21 PM
Citazione di: Jean il 01 Agosto 2019, 11:38:06 AMBuongiorno @InVerno,

dopo qualche tentativo per trovare in internet la provenienza dei grafici che proponi ho desistito... anche vi fossi riuscito... quale il tuo pensiero al riguardo?

Sicuramente numeri (e grafici) son più rappresentativi delle parole ma con i due strumenti insieme c'est plus facile...

Cordialement
Jean
Il primo si spiega da se, ad un aumentare della disparità tra i redditi alti e bassi, la scomparsa della classe media, è corrisposto un aumento della polarizzazione politica e fratturazione culturale delle nazioni. E' un buon grafico perchè la tesi attuale sarebbe che i "populisti" sarebbero dei gonzi presi in ostaggio da dei pifferai, e la soluzione sarebbe quella di spiegare ai gonzi di essere gonzi. Visto che fin'ora non è andata molto bene con questi "spiegoni", tanto varrebbe discutere delle cause reali di questa deriva politica.
Il secondo grafico mette in relazione sempre la disparità reddituale, questa volta con il numero di brevetti registrati, suggerendo che l'innovazione non è fatta da pochi CEO ben pasciuti, ma da una popolazione non ricattata dalla bolletta di fine del mese. Lo stesso ovviamente dicasi dei consumi. E' un grafico che ci dice che il capitalismo si sta mangiando la terra da sotto i piedi attraverso i capitalisti stessi.
Il terzo grafico è invece quello che può far prendere dei brividi lungo la schiena, illustrando il tentativo di globalizzazione della Belle Epoquè terminato nella prima guerra mondiale. Le transazioni, le migrazioni, le esportazioni salgono la china del grafico e poi incontrano uno scoglio, e precipitano a picco. Oggi stiamo ancora salendo la china, e non sappiamo se davanti troveremo un altro scoglio.
#3237
Attualità / Re:Tutto scorre
31 Luglio 2019, 15:17:46 PM
Tutto scorre.. fortunamente lascia una traccia sulla sabbia, o su un grafico..




#3238
Tematiche Spirituali / Re:Mistici e relativi "doni"
31 Luglio 2019, 08:23:39 AM
Citazione di: Colin il 25 Luglio 2019, 13:48:48 PMe come mai anche tra gli uomini di scienza,ci sono divisioni in merito,anche se obbediscono alle stesse leggi di osservazione e studio dei fenomeni?
Tra gli "uomini di scienza" (di cui non sono certo il portavoce) non mi pare esistano divisioni in merito, almeno dal punto di vista scientifico commensurabile, se poi uno scienziato (spesso della zona del santo, o appartenente a qualche circoletto di passionari) rilascia qualche intervista a favore di questi accadimenti, questo non significa che c'è una divisione nel mondo scientifico, significa che la sua opinione personale va in quella direzione, ma non a sufficienza per rendergli possibile compilare una ricerca scientifica propriamente detta e verificata. Anche gli uomini di scienza sanno essere "uomini da bar", ma che risulti a me non esiste nessuna ricerca scientifica pubblicata e verificata dalla comunità scientifica che attesti cotanti accadimenti, se esistesse, ne sentiresti parlare alla premiazione dei nobel.
#3239
Attualità / Re:L'arte della menzogna.
28 Luglio 2019, 16:01:09 PM
Citazione di: Ipazia il 28 Luglio 2019, 11:14:18 AMIl globalismo è inevitabile, ma lo si può subire in totale cattività e subalternità (NATO, CE) oppure da protagonisti. Il modo migliore per essere rispettati è il non allineamento, ovvero l'equidistanza da tutti i blocchi geopolitici collaborando con tutti sulla base dei propri interessi nazionali. Su questo si basa il principio sovranista. Esempio di tale politica di successo è la Svizzera.
La Svizzera sarebbe un protagonista della politica internazionale globale? La Svizzera ha forme di democrazia diretta regionale, quale sarebbe il grado di parentela con Russia e Cina?  Si può essere pro-cinesi e pro-svizzeri allo stesso tempo, vivendo nella stessa galassia? Quella che tu identifichi come "strategia sovranista" dell'equidistanza è quella della città del Vaticano, delle Bahamas e delle Figi (e della Svizzera).. A Londra la chiamano ipotesi "Singapore sul Tamigi" ovvero un paradiso fiscale basato sulle banche della City.
#3240
Attualità / Re:L'arte della menzogna.
28 Luglio 2019, 10:49:18 AM
Citazione di: anthonyi il 28 Luglio 2019, 07:37:58 AM
 Neanche è vero, come dici tu, che non fa politica interna. Le campagne contro "vizi" come l'alcool e l'omosessualità ne sono la prova.
Questo non è operare politica interna come intende Ipazia, contro le storture del capitale, questi sono regalini al patriarca ortodosso con cui ultimamente va molto d'accordo. L'ultimo atto rilevante di politica interna è stata aumentare tasse ed età pensionabile mentre i russi guardavano i gol dei mondiali, come Monti da noi ma senza trombette e striscioni.