Salve. Per SamuelSilver. A proposito del tuo esordio, dò ragione a Bluemax. Ritengo che la monade non consista nella materia bensì nell'insieme unitario ed inscindibile di ciò che include da un lato (quello del percepibile, del fisico, dell'oggettivo, del causale... cioè della SOSTANZA del mondo) MATERIA ed ENERGIA e dall'altro (quello del concepibile, dell'immateriale, dello psichico, del soggettivo, dello spiritualistico... cioè della FORMA del mondo) SPAZIO e TEMPO.
Tale unicità, coincidente e sinonima di ASSOLUTO, è l'ESSERE definito come "la condizione per la quale le cause producono degli effetti (e viceversa)".
Quindi la MONADE-ASSOLUTO-ESSERE è la sintesi della SOSTANZA e della FORMA delle cose, la quale non può appartenere nè alla materialità nè alla spiritualità in quanto risulta includere entrambe le dimensioni (le quali pertanto sarebbero la sottosintesi delle quattro dimesioni classiche della fisica).
Tra l'altro mi sembra che la soprastante definizione dell'Essere permetta di dare significato alla sua dinamicità intesa come il suo DIVENIRE.
Tutte le coppie di ingredienti-dimensioni sopra citate in grassetto (tranne ovviamente i loro sinonimi) risultano inoltre rigorosamente connesse e convertibili tra loro secondo argomentazioni che qui ora non posso e non voglio trattare.
Ciò a smentita di qualsiasi apparente opposizione e contraddizione (del tipo di quelle da te espresse nelle ultime righe del tuo intervento iniziale) ed a conferma invece del significato unificante di tutti i componenti dell'esistente.
Mi permetto un amichevole consiglio di natura formale. Tu scrivi in modo molto chiaro ed io apprezzo sommamente tale aspetto. Solo ti trovo un poco "torrentizio" nella struttura della tua esposizione. Un poco di punteggiatura e soprattutto qualche spaziatura tra i periodi trovo faciliterebbero lettura e comprensione, almeno a me che sono un vecchio "rimba" con vista e mente abbastanza confusi. Amichevoli saluti a te e Bobmax.
Tale unicità, coincidente e sinonima di ASSOLUTO, è l'ESSERE definito come "la condizione per la quale le cause producono degli effetti (e viceversa)".
Quindi la MONADE-ASSOLUTO-ESSERE è la sintesi della SOSTANZA e della FORMA delle cose, la quale non può appartenere nè alla materialità nè alla spiritualità in quanto risulta includere entrambe le dimensioni (le quali pertanto sarebbero la sottosintesi delle quattro dimesioni classiche della fisica).
Tra l'altro mi sembra che la soprastante definizione dell'Essere permetta di dare significato alla sua dinamicità intesa come il suo DIVENIRE.
Tutte le coppie di ingredienti-dimensioni sopra citate in grassetto (tranne ovviamente i loro sinonimi) risultano inoltre rigorosamente connesse e convertibili tra loro secondo argomentazioni che qui ora non posso e non voglio trattare.
Ciò a smentita di qualsiasi apparente opposizione e contraddizione (del tipo di quelle da te espresse nelle ultime righe del tuo intervento iniziale) ed a conferma invece del significato unificante di tutti i componenti dell'esistente.
Mi permetto un amichevole consiglio di natura formale. Tu scrivi in modo molto chiaro ed io apprezzo sommamente tale aspetto. Solo ti trovo un poco "torrentizio" nella struttura della tua esposizione. Un poco di punteggiatura e soprattutto qualche spaziatura tra i periodi trovo faciliterebbero lettura e comprensione, almeno a me che sono un vecchio "rimba" con vista e mente abbastanza confusi. Amichevoli saluti a te e Bobmax.