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Messaggi - Ipazia

#3271
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
29 Agosto 2022, 20:57:08 PM
e = −1

Altre bellezze sono nella partita, ma come afferma il link si tratta di estetica, di un prodotto artistico il cui artificio riserva infinite sorprese. Mi limiterei al godimento estetico, lasciando perdere implicazioni da "metafisica della scienza".

I numeri primi esistono perchè la matematica è congegnata così, analogamente allo spinterogeno di un'automobile. In entrambi i casi il loro senso deriva totalmente dal meccanismo di cui sono parte. In assenza del quale: no party.
#3272
Nella mia ingenuità maieutica ero rimasta ferma alla dialogica socratico platonica in cui le conclusioni si traggono alla fine della discussione e non si impongono fin dall'inizio (fake news, antiscienza, e talebanate covidemiche varie).

Posto che la demenzialità (e la miserrima figura della "scienza" di regime) sta tutta dalla parte del "vaccino sperimentato, immunizzante e sicuro", si sarebbe dovuto quantomeno non tromboneggiare, come qualche post qui sopra, sul vaccino toccasana a prescindere da quello che i discenti avrebbero dovuto reperire con la loro ricerca.

Ricerca che sta cacciando la covidemia dalla parte delle fake news e di quella forma vilmente affaristica della defunta scienza che è la $cienza.

Da come si indottrinano i ragazzi, mi sono resa conto di quanto si sia involuto in senso totalitario il regime liberal-liberista rispetto ai miei anni giovanili in cui si andava di manganello contro il dissenso, ma in cui la scuola non si sarebbe mai permessa di lobotomizzare così pacchianamente chi era affidato alle sue cure e missione.
#3273
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
29 Agosto 2022, 09:14:26 AM
La dimostrazione non può che essere autoreferenziale come un gatto che si morde la coda:

i platonici dimostrano che un costrutto logico umano, la matematica, non è umano. Come cantava un tizio: extraterrestre aiutaci tu ...

P.S. Altra cosa è osservare che il calcolo è implicito nel mondo biologico. L'esplicitazione della quale fenomenologia non può che implicare una logicizzazione...umana.
#3274


Kabul, Mosca stalinista, Berlino nazista ? No, Mondolibero liberal-liberista nelle cui madrase si opera quella che György Lukács titolava Distruzione della ragione.

La metafisica del coronavirus procede inarrestabile verso l'abisso.
#3275
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
28 Agosto 2022, 20:50:01 PM
La matematica ha una sua logica capace di creare combinazioni indipendentemente dall'uso pratico di esse, ma questo dimostra solo che coi numeri si può giocare. Se un gioco particolare può successivamente essere implementato in utilizzazioni pratiche non vi vedo nulla di miracoloso o metafisico. Significa solo che tra gli attrezzi matematici ve ne sono pure di utilità pratica, non prevista dall'ideatore.

Però è più frequente il caso di sinergia tra applicazione pratica e formulazione matematica ed in tale sinergia il là viene dato più dalla pratica che dalla teoria. Ad esempio ciò vale per lo sviluppo della trigonometria nella cartografia e costruzioni, e lo studio dei rapporti armonici per produrre strumenti intonati.

Gli animali hanno tutto il talento di calcolo utile alla loro sopravvivenza: quando devono predare o fuggire, saltare nel vuoto o arrampicare, stimare la consistenza di un avversario, l'impetuosità di un corso d'acqua, la tenuta di un ramo, ecc. Se non hanno elaborato forme complesse di formalizzazione matematica è perchè la loro linea evolutiva non lo richiedeva. La nostra ha seguito un percorso diverso, ma anche in ciò non vedo nulla di miracoloso o metafisico.
#3276
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
28 Agosto 2022, 17:46:47 PM
Solo su ciò che è misurabile si può esprimere la parola scientifica pura, che è la matematica. Questo è indubbiamente il campo di esistenza dell'operare scientifico. E, nella degenerazione scientista, produce la patologia riduzionistica includente l'uso "trilussiano" della statistica e mercantile della finzione ipotetica.

Tale riduzionismo è cacciato dove merita, nell'assenza di senso, da L.Wittg.:

6.52 Noi sentiamo che, anche se si dà risposta a tutte le domande scientifiche possibili, i problemi della nostra vita non risultano ancora neanche toccati. Certo non rimane allora proprio nessuna domanda; e proprio questa è la risposta.

Il processo a ritroso, dalla matematica alla realtà, appartiene al livello dell'immaginazione (il mistico, direbbe LW), in quanto non è misurabile né falsificabile. Certamente questo misticismo matematico è potentemente presente negli spiriti più devoti alla scienza e refrattari al nichilismo che "pone il mondo a caso".

P.S. la matematica della vita, senza formalizzazioni logiche, è ben presente nel predatore che "calcola" con precisione i tempi di un agguato di successo. Quindi al cervello umano rimane solo la parte formalizzata della matematica "naturale".
#3277
L'infinito "scientifico" è una necessità matematica nata dallo studio delle funzioni cosiddette trascendentali che descrivono processi naturali il cui campo di esistenza reale è ovviamente finito, corrispondendo alla funzione trascendentale in una sezione limitata della stessa.

La matematica, che non ha le stesse limitazioni della realtà, può permettersi di estendere tali funzioni fino ai loro limiti matematici, quali 0 o . Il limite (lim) è un altro oggetto necessario dell'analisi matematica.

Nell'attuale discussione, più il numero delle biglie tende a , più la probabilità di estrarne una in particolare tende a 0. Per la biglia non immessa, ovviamente la probabilità è 0.
#3278
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
28 Agosto 2022, 16:35:16 PM
La (cono)scienza è un perfezionamento del metodo induttivo che consiste nel raggruppare e misurare fenomeni simili. La matematica permette la parte misurativa delle similitudini e quindi è uno strumento indispensabile per la parola logica che descrive i fatti scientifici. Anche i processi di calcolo hanno similitudini , evidenziate cammin facendo, che la parola logica definisce "funzioni". Le funzioni, come indica il loro nome, descrivono matematicamente processi riproducibili che funzionano nel mondo reale.

Non tutti i fatti del mondo reale sono misurabili, ovvero traducibili in funzioni matematiche, e la parola logica può esprimersi solo su ciò che lo è al di là di ogni falsificazione possibile. Su ciò che non è falsificabile, la parola deve lasciare spazio al silenzio in ambito epistemico (Wittgenstein) e all'immaginazione nell'ambito etico-estetico. Evitando il chiacchericcio che confonde i due livelli del reale (sub specie "humanitatis", e non, metafisicamente, "aeternitatis) da tenere sempre chiaramente distinti.
#3279
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
26 Agosto 2022, 19:58:12 PM
Resilienza (PNRR) e ridicolienza mi sembrano virtù proprie degli arlecchini italici, che si gratificano proiettandole sui nemici dei loro padroni.
#3280
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
26 Agosto 2022, 19:43:34 PM
A me pare che siano due questioni diverse. Per la prima dovremo sviluppare forme inedite di comunicazione e comprensione, sulla seconda concordo. Al massimo potremmo produrre macchine similumane.
#3281
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
26 Agosto 2022, 13:30:24 PM
Einstein si è servito di un metodo di calcolo coerente con i neuroni umani. Per quanto potente, anche l'IA deve utilizzare algoritmi umani. Chi può escludere che in giro per l'universo non vi siano "matematiche" e comunicazioni logiche tarate su "neuroni" e terminali diversi dagli umani ?
#3282
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
26 Agosto 2022, 08:19:44 AM
La provocazione "euristica" di kobayashi ha innestato un sapido scambio tra iano e knox. Io risponderei alla provocazione bypassando il fondamentalismo metafisico del concetto di verità, privandola dell'aura di assoluto e riducendola, sulla scia dell'epistemomologia insegnata da T. Khun, ad una più modesta, sempre sub iudice di buona fede, verità antropologica, necessariamente antropomorfica, ma sapientemente non antropocentrica.

Da questo stretto budello epistemico si viene fuori storicizzando il sapere e immunizzandosi dalle virulente epidemie dogmatiche che lo corrodono.

A FN rispondo che non tutte le interpretazioni si equivalgono e i fatti servono appunto a scremare le più farlocche (metodo sperimentale). Come fece lui con la religione.
#3283
La regola d'oro dell'amore del prossimo è presente in molte culture religiose e costituisce il collante fondativo di ogni setta o, mitigata in forne più pragmatiche, sodalizio umano. Cominciando dal più biologico, la famiglia riproduttiva. Per una religione universalistica il prossimo è ogni umano, estendibile  con gradualità, più o meno estatica, ad ogni oggetto del creato (cantico delle creature). Al di là delle aporie individuabili in tale dottrina, essa è consistente sia sul piano razionale che teologico. Nel cristianesimo, oltre alla matrice redentiva del popolo eletto, e dell'uscita platonica dalla caverna, vi fu quel potente motore propulsivo della liberazione dalla schiavitù, segnato profondamente dalla recente vicenda spartachista, che rese assai poco indulgenti i dominatori romani (la crocefissione) contro chiunque parlasse di liberazione, senza tanto entrare nelle sottigliezze teologiche del presunto redentore.

Ma in breve il virus passò dagli schiavi ai padroni, attraverso le elite intellettuali neoplatonizzate, usando l'amore (fratello, sorella, figli di un unico Padre celeste) come collante di questa imponente riconversione storica. Vi fu chi vide l'altra faccia oscura,  totalitaria, dell'ideale monoteistico, ma ormai il dado era stato tratto.

E, sull'onda dell'entusiasmo, ci si rese conto dell'inganno, al netto dei tamponamenti della fede e dell'autorità, solo quando i "fratelli" ripresero a scannarsi tra loro; con motivazioni storicamente inedite per il mondo classico, presenti in nuce nell'apporto ebraico: l'argomento teologico.

L'errore logico di confondere similitudine e uguaglianza mi pare troppo "sottile" per poter resistere alla perforazione della fede. La quale ha sempre un carattere alienante anche quando viene riposta nelle divinità secolari, come la Scienza.
#3284
La via statistica all'ignoranza supponente ha colpito ancora. Fortuna che con un po' di chip ben piazzati si risolveranno assai presto tutti i misteri e inconvenienti del metabolismo e della psiche umana.
#3285
Tematiche Filosofiche / Re: Parole, non fatti.
24 Agosto 2022, 18:19:32 PM
In poche parole: simplex sigillum veri (non è sempre valido, ma è un ottimo screening per individuare le mistificazioni più grossolane). Più paradigmatico è il rasoio di Ockham, che insegna la virtù della sintesi e l'arte della decostruzione. Risolutivo è il metodo Santommaso, soprattutto in un'epoca come questa in cui l'iperspecializzazione dominante, peer review, è la menzogna.