Cerchiamo di non portare la discussione fuori tema con le prosopopee sul capitalismo? La facilità con cui si usa il termine "fascista" in Italia ha completamente depauperato il termine di significato.. ma d'altro canto, come Churchill si accorse, o in Italia vivevano cento milioni di persone, oppure c'era qualcosa che non tornava nella velocità con cui cinquanta milioni di fascisti si erano trasformati nel giro di qualche giorno in cinquanta milioni di antifascisti. Le cose non mi sembrano cambiate, il termine "fascista" continua ad essere più che un attribuzione storico\sociale, un termine per indicare il "fuori gioco" del nemico politico, che sia il capitalista o che sia qualcuno che inneggia alla democrazia diretta, dare del fascista continua ad essere uno ottimo strumento per delegittimare quello che non ci piace o non vogliamo. Siamo una democrazia troppo giovane per maneggiare incubi così profondi senza trasformarli in macchiette ideologiche..