Citazione di: Sariputra il 07 Aprile 2020, 18:03:51 PM
Gli errori commessi in Lombardia sono stati molti e molto gravi. Si riassumono in poche cifre: tasso di letalità al 6 Aprile 17,86% (ufficiale ma si dice che ci siano centinaia di decessi non conteggiati di anziani morti in casa..)- tasso mortalità del Veneto 5,71%.Tasso medio globale ad oggi di mortalità per Covid 5,6% (medio. Ci sono paesi che sono tra l'1 e il 2%..). Che diavolo hanno combinato in Lombardia? Non è che la popolazione lombarda sia più anziana di quella veneta, o con più patologie ...CitazioneAll' inizio della diffusione dell' infezione in Italia furono trovati alcuni casi in provincia di Lodi, Padova e Piacenza.
Tuttavia tutti -nessuno escluso- i primi infettati in regioni del sud (Sicilia, Campania, Puglia, ecc.) provenivano invariabilmente non dalla Cina, non da Lodi o da Vo Euganeo ma da Bergamo.
Mi dissi subito allora (non é senno di poi), e sono più che convinta ora, che a Bergamo e provincia dovevano esserci già allora diversi casi di polmonite interstiziale da Covid19 erroneamente diagnosticati come "solita" influenza" con complicazione broncopneumonica batterica.
Fra L' altro Bergamo ha avuto la paradossale sfortuna che l' Atalanta quest' anno stava comportandosi magnificamente in una prestigiosa competizione europea, fatto eccezionale per una squadra provinciale (dopo l' ultima partita vinta con una squadra spagnola quattro o cinque giocatori di quest' ultima risultarono infetti).
Per questo, oltre che per il criminale "Bergamo runs" ...to hell!!! della Confindustria orobica, opportunamente segnalato da Ipazia, moltissimi sono andati allo stadio a vedere le ultime partite a strettissimo contatto reciproco o hanno seguito le partite stesse dai grossi schermi di tanti bar di tutta la provincia, dandosi pacche sulle spalle, abbracciandosi, baciandosi ad ognuno dei malauguratamente numerosi gol realizzati dall' Atalanta.
