Buongiorno anthonyi e iano, vi chiedo scusa, ma io non riesco ad accontentarmi dei risultati da voi evidenziati, come apportati dai vaccini. Per me, se il re non è nudo, poco ci manca, comunque è sicuramente in mutande. Se i risultati attesi dalla campagna di vaccinazione di massa dovevano essere il calo/annullamento della circolazione del virus e dei decessi, come si può essere soddisfatti dalla situazione attuale? Può bastare avere quasi lo stesso numero di morti di prima delle vaccinazioni, se questo numero è composto da un 60-70% di non vaccinati? E può considerarsi un buon risultato un tasso di diffusione del virus, con i vaccini, quasi triplicato rispetto a quello che si registrava senza gli stessi vaccini?Iano ci suggerisce che quest'ultimo dato, se rapportato al numero di morti, non è poi così cattivo e attribuisce questo exploit, per lui positivo, alla benefica azione dei vaccini. Ma non tiene conto del fatto che oggi circola quasi esclusivamente una variante poco aggressiva, capace sì di contagiare di più delle precedenti, ma che si manifesta in modo meno letale. Insomma, io rimango convinto che QUESTI vaccini stiano facendo abbastanza flanella. I numeri che abbiamo oggi 1 anno fa ci tenevano in zona rossa.....