Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - anthonyi

#3391
Ciao eutidemo, conte ha il problema che tanti dentro il suo gruppo non hanno eccessive simpatie per la Nato, e preferirebbero che non venisse inviata nessun arma in Ucraina. La sua posizione é in fondo una soluzione di compromesso, un modo per far vedere che il m5s riesce ad esprimere una posizione. 
E' singolare il tuo approfondimento sulle bombe a mano, ormai relegate all'archeologia della guerra perché hanno un raggio d'azione troppo basso per le odierne tecniche di guerra. 
Non é che i nostri hanno provato a sbolognare un pó di bombe a mano man dandole agli ucraini? Solo noi siamo capaci di fare certe figure! 
#3392
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Gli Eroi
24 Aprile 2022, 09:05:38 AM
Citazione di: bobmax il 24 Aprile 2022, 08:17:13 AMEroe è colui che affronta il pericolo, mettendo in gioco se stesso, in nome della Verità.


L'eroismo é una costruzione sociale, é mito. Certamente deve esservi una percezione di verità(diciamo che noi abbiamo bisogno di credere che sia vero) , ma le esigenze del mito spesso la distraggono. Prendiamo il caso di Churchill, nel cui mito non sono certo presenti le crisi depressive e le sbornie. O il mito di ipazia, costruito secoli dopo la sua morte con contenuti funzionali alla finalità di quel mito, sulla cui verità storica nessuno potrà mai argomentare alcunché.
#3393
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Gli Eroi
24 Aprile 2022, 07:33:06 AM
Citazione di: Ipazia il 23 Aprile 2022, 21:24:13 PM"Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi" (B.B.)
I popoli che non hanno bisogno di eroi sono popoli che i loro eroi li hanno già avuti. 
#3394
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Gli Eroi
24 Aprile 2022, 06:53:35 AM
Citazione di: ricercatore il 23 Aprile 2022, 10:26:36 AMUn Eroe è colui che difende e protegge la sua comunità da una minaccia insidiosa, oppure è colui che rinnova e arricchisce la sua comunità grazie al compimento di una missione pericolosa.

Ho letto da poco "Il libro degli eroi", un testo che riporta antiche leggende dei Narti e sono rimasto affascinato dai questi straordinari racconti mitologici.
Poeticamente, mi sono immaginato vecchi, adulti e ragazzi sedersi attorno ad un fuoco e narrarsi queste prodigiose vicende. Mi sono immaginato l'entusiasmo dei giovani e lo Spirito che ha animato i loro sogni dopo aver ascoltato queste leggende: chissà, un giorno sarebbero diventati anche loro degli Eroi!

Ritornando con i piedi per terra, vi pongo queste 3 domande:

1) Quali sono gli Eroi della nostra epoca?

2) Quali dovrebbero essere gli Eroi della nostra epoca?

3) Infine una domanda personale (facoltativa) se vi va di rispondere: chi è stato o chi è il vostro Eroe?
Ciao ricercatore, per rappresentare il concetto di eroe é bene partire da quello che era nell'antichità, cioè colui che è valoroso e vince in battaglia. Un modello quindi necessario ad una cultura bellica, ma anche necessario per definire un'identità collettiva.
Poi succede qualcosa perché la cultura cristiana costruisce una mitologia sulla figura di un eroe, cioé il Cristo, che non ha fatto né vinto nessuna battaglia. 
La forza della mitologia cristiana é tale da modificare il senso dell'eroismo, eliminando la componente bellica, e introducendo quella del sacrificio della vita che in precedenza non era presente, perché la morte é un segno di sconfitta(tant'é vero che gli eroi erano  definiti a volte immortali).
Tu domandi quali dovrebbero essere gli eroi e cogli un punto fondamentale perché gli eroi sono fondamentali nella società, sono punti di riferimento, sono modelli.
Eroe e chiunque faccia un qualcosa che é riconosciuto fondamentale per la costruzione dei valori della società, per questo parliamo degli eroi della nostra resistenza, o degli eroi della lotta alla mafia.



#3395
Attualità / Re: Putin ha origini italiane?
23 Aprile 2022, 11:51:32 AM
Ciao eutidemo, io avevo letto un articolo che la discendenza italiana di Putin la dava per certa. 
Il fatto poi che il nuovo zar abbia fatto pubblicare documenti comprovanti l'antica discendenza russa, magari di stampo nobiliare, non dovrebbe meravigliare. E' un trucco vecchio come il cucco, a partire da Augusto imperatore che si fa certificare la discendenza dai mitici eroi Troiani.
#3396
Citazione di: viator il 20 Aprile 2022, 18:03:34 PMSalve sapa. Scusa ma, citandoti : " Ci vuole molta forza di volontà, per avere fede piena e incrollabile".


Come, ci vuole forza di volontà ? Ma l'avere fede (sinonimo semplicissimo ed umanissimo di speranza) e l'amare........che c'entrano con la volontà ? Si tratta di bisogni o pulsioni interiori che non si possono certo nutrire a comando!.

La volontà è manifestazione del raziocinio, mica dell'irrazionale psichico o del sentire spirituale ! Saluti.
E no viator, fede e speranza non sono la stessa cosa, la fede riguarda una realtà presente ma impercettibile, la speranza riguarda il futuro e il proprio destino in relazione a quella realtà. 
E' vero che l'amore non te lo puoi comandare ma, con una volontà perseverante un po' si costruisce. La nostra mente si abitua ai pensieri positivi, di amore, e negativi, di odio. 
Se sistematicamente i pensieri e i messaggi negativi vengono ridotti a favore di quelli positivi, come anche le filosofie orientali insegnano, la mente si adatta e genera sempre meno pensieri negativi e più pensieri positivi. 
#3397
Ciao viator, beh anche tu, appositamente incentivato, la tua proposta l'hai fatta. 
Credo di averla già sentita, ma non é un problema non essere originale, soprattutto se si dicono le cose giuste. 
#3398
Citazione di: paolo il 04 Marzo 2022, 13:31:07 PMTi chiedo di chiarirmi con qualche ulteriore ragguaglio il tuo essere liberale ma non liberista.

L'essenza del pensiero liberale è il ripudio della costrizione, della violenza, tra umani.  Ne segue il riconoscimento della Proprietà come diritto naturale.

Consapevole della pochezza delle mie conoscenze, azzardo la seguente tesi: la più importante acquisizione conoscitiva della modernità è la scoperta degli "ordini spontanei",  o, in altri termini, l'orologio senza l'orologiaio.  Tra questi ordini il "libero mercato".

Lo scambio volontario dei titoli di proprietà avviene dalla notte dei tempi e non ha atteso l'insorgenza della democrazia.


A tutti.

Ribadisco: la Democrazia, in quanto tale, non esclude la tirannia.  Insisto: scegliereste la tirannica Vattelapesca o la democratica Vattelacaccia?

In attesa di un riscontro, saluto tutti voi. 
Ciao Paolo, liberale e liberista sono definizioni di uso corrente. Il liberismo riguarda posizioni in ambito specificamente economico che si sono affermate dagli anni 80 in poi (reaganismo, thatcherismo, Chicago bulls) e che evidenziano una forte diffidenza nei confronti di ogni intervento dello stato in economia, e delle logiche sociali o anche keynesiane in questo intervento. L'idea degli ordini spontanei a cui accenni fa sicuramente parte di questa visione. 
L'idea liberale ha invece un più ampio spessore, politico, sociale, economico e storico. Certamente ha il ripudio della violenza, ed il rispetto della libertà corporale tra i suoi principi ma non c'è solo questo. Le libertà dell'uomo sono tante, e spesso in competizione tra loro. In particolare le libertà politiche sono fondamentali, perché sono la premessa per tutte le altre libertà, per questo é inconcepibile che un vero liberale non sia anche un convinto democratico.
Non considero la proprietà privata "naturale" un fondamento del pensiero liberale.
Supponi un mondo dove la proprietà di tutti i mezzi di produzione é pubblica e lo stato da in gestione all'asta questi mezzi di produzione agli aspiranti imprenditori. In questo mondo non c'é proprietà privata, ma tutto funziona dal punto di vista economico come in un normale sistema di libero mercato. 
#3399
Ciao eutidemo, purtroppo la tua soluzione é di difficile concretizzazione, e probabilmente é inutile. In realtà la storia dell'indipendentismo del donbass é solo un pretesto inventato da Putin per giustificare le sue pretese espansionistiche. Putin sa che se effettivamente si creassero le condizioni per una libera scelta dei cittadini del donbass questi non sceglierebbero di diventare suoi sudditi, é per questo che non andrà mai via volontariamente, dovranno essere gli ucraini a cacciarlo, se ne hanno la forza e la volontà. 
#3400
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Enigma pasquale!
17 Aprile 2022, 15:12:38 PM
Buona Pasqua anche a te, eutidemo, il numero civico credo sia il 13, somma delle età 9, 2 e 2,perche gli ultimi due sono gemelli e quindi hanno la stessa età e colore di capelli. 
#3401
Attualità / Re: L'affondamento del Moskva 
16 Aprile 2022, 15:35:55 PM
L'idea che la nave ammiraglia russa sia stata fregata da un piccolo drone lascia esterrefatti. 
Davvero siamo a Davide contro golia. 
#3402
Citazione di: atomista non pentito il 15 Aprile 2022, 15:26:05 PMIn realta' a mio parere nei vari commenti (fra le righe) si legge il richiamo a valori fondamentali universali ( un po' annegati nel tifo di stampo calcistico , abbastanza avvilente). Il fatto e' che universale significa almeno di tutte le parti in causa ed in questo caso almeno 1 parte in causa ( in realta' tutte e due) non riconosce un bel nulla , si pone percio' l'interrogativo di come "recuperare" quei valori universali. Molti sostengono ........ vendendo armi (perché alla fine a questo si riduce). Personalmente non sono d'accordo. Se nessuno e' disposto a fare un passo indietro le cose si risolvono con il prevalere della forza bruta e dell'interesse economico .Mi pare di poter dire che il mondo alla fine non si sia trovato "migliorato" nel suo complesso da nessuna guerra passata.
Le armi sono strumenti, non hanno contenuto valoriale. Nel suo spot propagandistico zelensky afferma : "la democrazia deve essere armata meglio della tirannia". Purtroppo si tratta di una cosa necessaria se si vuole che la democrazia continui ad esistere, altrimenti vincerà la tirannia. 
Se per far vincere o sopravvivere la democrazia e la libertà bisogna far la guerra, come é successo in Italia nella II guerra mondiale, allora questa guerra qualcosa di buono ce l'ha. 
#3403
Citazione di: sapa il 15 Aprile 2022, 11:08:16 AMAllargando un attimo i confini del discorso, giusto per capire, come si possono interpretare le minacce russe a Finlandia e Svezia, se entreranno nella NATO? Lo chiedo, perchè mentre con l'Ucraina Putin poteva lamentarsi di qualcosa, con i paesi baltici in questione non sussiste nessuna problematica territoriale o etnica. Va tutto bene anche qui? E' giusto che la Russia si arroghi il diritto di decidere cosa devono fare gli stati in questione?
Ciao Sapa, in realtà la minaccia di Putin é un po' priva di senso. Il baltico, infatti, essendo attraversato dai sommergibili russi, che montano testate nucleari, é già nuclearizzato.
Piuttosto con il pretesto di queste parole la situazione si potrebbe evolvere verso una nuclearizzazione del baltico da parte dei paesi scandinavi e della NATO, a una distanza minima da San Pietroburgo e anche a una distanza adeguata da Mosca. 
#3404
Eutidemo, quest'immagine di Putin che s'inchiappetta l'Ucraina non mi sembra veritiera, certo lui ci ha provato, con la grande armata diretta verso Kiev, ma più che darle le ha prese, e infatti si è ritirato.
Sul fatto che poi abbia cambiato i suoi progetti non bisogna sfotterlo tanto, tutti noi sappiamo che solo i cretini non cambiano mai idea, e lui ci ha indubbiamente dimostrato che non é cretino.
Chissà che crescendo in intelligenza e saggezza riesca a capire che la cosa migliore che puó fare é ritirarsi anche dal resto dell'ucraina.
#3405
Attualità / Re: Noi non abbiamo paura della bomba!
12 Aprile 2022, 13:49:35 PM
E' interessante che i meccanismi dei sistemi di sicurezza russi siano di dominio pubblico.
Io se ne avessi li terrei gelosamente segreti perché c'é sempre il rischio che l'avversario, conoscendoli, trovi il modo di ovviarli. 
Per questo mi domando come te, eutidemo, puoi essere sicuro che quei meccanismi siano in grado di far arrivare una testata atomica a destinazione con una buona probabilità.
Io dei sistemi di sicurezza della NATO non so nulla, mi limito ad estrapolare osservando la profonda differenza tra i livelli tecnologici della NATO e quelli della Russia. 
Per questo, condividendo anche le considerazioni di inverno, sono abbastanza dubbioso sia sul potenziale atomico dei russi, sia sulla effettiva possibilità che tale potenziale possa raggiungere gli obiettivi eventualmente assegnati.