Salve. Per Jacopus: Beh,Darwin non lo sapeva e tuttora nessuno lo sa. Darwin credo non si sia posto proprio il problema poiché non riguardava l'ottica in cui si era posto.
Neppure il più grande genio eclettico, una volta che decida di ragionare su qualcosa, può risultare costretto ad esaminare tutto ciò che potrebbe giustificare la cosa di cui sta occupandosi. Troppo facile porre a posteriori un tal genere di domande !!
Chiedersi in che modo il mondo sia passato dall'inorganico all'organico fa parte dei vizi e dei vezzi tipicamente umani. La limitatezza delle nostre menti ci costringe a ragionare per categorie separate e dotate di confini (che sono solamente semantici) poiché non possiamo capacitarci e valutare "in continuo" l'andamento reale di certe trasformazioni, le quali avvengono invece senza cambiamenti di "categoria" di ciò che le anima. A livello sufficientemente elementare non esiste un confine tra viventi e non viventi. Anzi non esistono proprio confini di alcun genere.
Mi si dirà che i viventi consistono in sistemi biochimici che possiedono un metabolismo e si riproducono, e che questo è il "confine".
Ma io potrei replicare : forse che nelle grotte stalattiti e stalagmiti non possiedono un mezzo metabolismo (il catabolismo (nutrizione) od assimilazione...l'l'altro mezzo è l'anabolismo (deiezione) o disassimilazione) ? Esse si nutrono di gocce d'acqua estraendo da queste (grazie alla gravità ed alla propria forma) il calcare che permette loro di accrescersi !
Per quanto riguarda la riproduzione invece, che ne dite di un ciottolo trascinato a mare che le onde poi frantumino sino a ridurlo in sabbia, la quale giace sul fondo finchè la tettonica solleverà il tutto (Dolomiti?) e la sabbia verrà compressa sino a formare strati e blocchi monolitici, ed una volta esposta all'atmosfera comincerà a frantumarsi in ciottoli.....??
Certo è difficile che gli atomi del ciottolo originario si ritrovino poi singolarmente riassemblati nel ciottolo che precipita dalla Marmolada. Ma forse che molecole ed atomi dei figli sono gli stessi dei padri ??.
E' incredibile come quasi tutti noi ci ostiniamo in una visione del mondo che dovrebbe giustificarne l'esistenza secondo NOSTRI CRITERI mentre invece è la nostra esistenza che va giustificata sulla base di CRITERI NATURALI.
Neppure il più grande genio eclettico, una volta che decida di ragionare su qualcosa, può risultare costretto ad esaminare tutto ciò che potrebbe giustificare la cosa di cui sta occupandosi. Troppo facile porre a posteriori un tal genere di domande !!
Chiedersi in che modo il mondo sia passato dall'inorganico all'organico fa parte dei vizi e dei vezzi tipicamente umani. La limitatezza delle nostre menti ci costringe a ragionare per categorie separate e dotate di confini (che sono solamente semantici) poiché non possiamo capacitarci e valutare "in continuo" l'andamento reale di certe trasformazioni, le quali avvengono invece senza cambiamenti di "categoria" di ciò che le anima. A livello sufficientemente elementare non esiste un confine tra viventi e non viventi. Anzi non esistono proprio confini di alcun genere.
Mi si dirà che i viventi consistono in sistemi biochimici che possiedono un metabolismo e si riproducono, e che questo è il "confine".
Ma io potrei replicare : forse che nelle grotte stalattiti e stalagmiti non possiedono un mezzo metabolismo (il catabolismo (nutrizione) od assimilazione...l'l'altro mezzo è l'anabolismo (deiezione) o disassimilazione) ? Esse si nutrono di gocce d'acqua estraendo da queste (grazie alla gravità ed alla propria forma) il calcare che permette loro di accrescersi !
Per quanto riguarda la riproduzione invece, che ne dite di un ciottolo trascinato a mare che le onde poi frantumino sino a ridurlo in sabbia, la quale giace sul fondo finchè la tettonica solleverà il tutto (Dolomiti?) e la sabbia verrà compressa sino a formare strati e blocchi monolitici, ed una volta esposta all'atmosfera comincerà a frantumarsi in ciottoli.....??
Certo è difficile che gli atomi del ciottolo originario si ritrovino poi singolarmente riassemblati nel ciottolo che precipita dalla Marmolada. Ma forse che molecole ed atomi dei figli sono gli stessi dei padri ??.
E' incredibile come quasi tutti noi ci ostiniamo in una visione del mondo che dovrebbe giustificarne l'esistenza secondo NOSTRI CRITERI mentre invece è la nostra esistenza che va giustificata sulla base di CRITERI NATURALI.