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Messaggi - viator

#3406
Salve. Per Jacopus: Beh,Darwin non lo sapeva e tuttora nessuno lo sa. Darwin credo non si sia posto proprio il problema poiché non riguardava l'ottica in cui si era posto.
Neppure il più grande genio eclettico, una volta che decida di ragionare su qualcosa, può risultare costretto ad esaminare tutto ciò che potrebbe giustificare la cosa di cui sta occupandosi. Troppo facile porre a posteriori un tal genere di domande !!

Chiedersi in che modo il mondo sia passato dall'inorganico all'organico fa parte dei vizi e dei vezzi tipicamente umani. La limitatezza delle nostre menti ci costringe a ragionare per categorie separate e dotate di confini (che sono solamente semantici) poiché non possiamo capacitarci e valutare "in continuo" l'andamento reale di certe trasformazioni, le quali avvengono invece senza cambiamenti di "categoria" di ciò che le anima. A livello sufficientemente elementare non esiste un confine tra viventi e non viventi. Anzi non esistono proprio confini di alcun genere.

Mi si dirà che i viventi consistono in sistemi biochimici che possiedono un metabolismo e si riproducono, e che questo è il "confine".

Ma io potrei replicare : forse che nelle grotte stalattiti e stalagmiti non possiedono un mezzo metabolismo (il catabolismo (nutrizione) od assimilazione...l'l'altro mezzo è l'anabolismo (deiezione) o disassimilazione) ? Esse si nutrono di gocce d'acqua estraendo da queste (grazie alla gravità ed alla propria forma) il calcare che permette loro di accrescersi !

Per quanto riguarda la riproduzione invece, che ne dite di un ciottolo trascinato a mare che le onde poi frantumino sino a ridurlo in sabbia, la quale giace sul fondo finchè la tettonica solleverà il tutto (Dolomiti?) e la sabbia verrà compressa sino a formare strati e blocchi monolitici, ed una volta esposta all'atmosfera comincerà a frantumarsi in ciottoli.....??

Certo è difficile che gli atomi del ciottolo originario si ritrovino poi singolarmente riassemblati nel ciottolo che precipita dalla Marmolada. Ma forse che molecole ed atomi dei figli sono gli stessi dei padri ??.

E' incredibile come quasi tutti noi ci ostiniamo in una visione del mondo che dovrebbe giustificarne l'esistenza secondo NOSTRI CRITERI mentre invece è la nostra esistenza che va giustificata sulla base di CRITERI NATURALI.
#3407
Salve. Al di là di strategie e pattuizioni segrete, Salvini è l'ennesimo personaggio che sa come porsi all'interno del sistema Italia. In ciò risulta simmetrico all'ex Cavaliere. Entrambi sono persone assai più furbe che intelligenti, cioè possiedono quel tipo di carattere che li farà sempre prevalere sulle persone più intelligenti che furbe.

Naturalmente, in questi casi, i simili sono destinati a farsi concorrenza spietata al di là delle situazioni transitorie e di facciata.
Salvini, una volta che la Lega abbia conquistato una forza elettoral-politica sufficiente (ancora non ci siamo, dovreppe giungere a pesare un 20-22 %) non vede l'ora di sganciarsi dall'attuale coalizione, ben sapendo che la debolezza di Forza Italia consiste nell'essere un partito di stampo personalistico i cui destini sono legati all'esistenza ed efficienza del suo fondatore.

Ora ci sta provando con i Cinque Stelle perchè pensa (non a torto) che l'esperienza di governo gli permetta di veder esaltata la connotazione  demagogico-sovranistica della Lega attuale e quindi appunto di acquistare ulteriori consensi.

Salvini ha capito che i Cinque Stelle hanno, tutto sommato, idee confuse e d'ora in avanti stenteranno ad avanzare nelle simpatie degli italiani.

Comunque l'alleanza governativa dei due partiti avrà sicuramente respiro assia breve.
#3408
Percorsi ed Esperienze / Re:Avere ragione
18 Maggio 2018, 13:06:30 PM
Salve. Per Sileno: Come vedi, hanno tutti ragione.
#3409
Salve. Per Sileno: E chi ha generalizzato?? Mica ho detto che TUTTE le donne finiscono per incontrare un vero uomo !! Anzi, essendo questi ultimi molto rari, MOLTISSIME donne sono costrette ad accontentarsi di coglioni, dei quali diventeranno prede poiché, poverine, non hanno trovato di meglio.
Io ho detto e ribadisco che QUALSIASI donna che abbia la fortuna di trovare e frequentare minimamente un vero uomo, sarà in grado di riconoscerlo infallibilmente e di apprezzarlo, godendoselo finchè ce l'ha e rimpiangendolo se lo perderà.
#3410
Percorsi ed Esperienze / Re:Avere ragione
16 Maggio 2018, 13:09:44 PM
Salve. E che vuol dire aver ragione ? Poiché verità e realtà assolute sono irraggiungibili da chiunque, tutti hanno ragione dal loro soggettivo punto di vista e tutti hanno torto da un punto di vista oggettivo (cioè estraneo a ciascuno di noi). Prove inconfutabili ?? Ma si pensa che se esistessero prove-verità inconfutabili qualcuno manterrebbe aperto il Forum ??

La verità per noi non è altro che ciò in cui crediamo. Ripeto per l'ennesima volta : avrete mai trovato qualcuno che considerasse falso ciò in cui crede ??

E non parlatemi di verità "evidenti" e di prove "scientifiche" poiché già abbastanza è stata discussa e dimostrata la fallacità ed incompletezza dei nostri sensi e la convenzionalità autoreferenziale delle strutture scientifiche. Salutoni.
#3411
Salve. Per Antonyi: Ma come......ci sarebbe anche un'ipotesi teistica per la quale Dio non avrebbe creato il Mondo ??!!
Ma che senso avrebbe ? Da una parte il Mondo che è separato o addirittura conterrebbe Dio...e dall'altra? Ci sarebbe un Mondo autoesistente da sempre o creato da qualcuno / qualcos'altro ?.
Quindi Dio non avrebbe consistenza assoluta e nessuno degli altri suoi attributi più o meno tradizionali ma comunque inesorabilmente connessi all'assolutezza? Sarebbe solo un figurante, un ingrediente, un interprete di una sceneggiatura messa in piedi da altro / altri???
#3412
Salve. Le considerazioni di questo autore (che non ho letto e non leggerò mai) sono fondate a livello sociologico e di costume. Cioè a livello di comportamenti collettivi, pubblici, quotidiani, superficiali.

In ambito invece di rapporti personali e privati tocca al singolo uomo dimostrare chi si è al di là di ogni apparenza, e la donna, approfondendo, sa benissimo qual è la gerarchia dei valori che le fa apprezzare un uomo.

Dopo essersi separata prima da un macho vanitoso e coglione ed una seconda volta da un uomo riservato ed intelligente, state sicuri che dimenticherà il primo e rimpiangerà il secondo.
#3413
Salve. Per Aquario69 e Lou: Profondamente d'accordo. Una delle personalità più intriganti della storia moderna. Non per nulla era omosessuale egli omosessuali posseggono una mentalità ed una sensibilità che sono il prodotto sia del peggio che del meglio di entrambi i sessi. E forse sono l'espressione di una umanità (scusate, ma stavolta non vorrei proprio apparire ironico) trans-sessuale, cioè contemporaneamente includente ed escludente la componente sessuale.
#3414
Salve Jacopus. Non condivido i tuoi entusiasmi costituzionali. La Costituzione del 1948 non fu certo frutto di amorevole idealismo (lo "spirito di Servizio" suscita la mia ilarità), bensì della stretta necessità di evitare una guerra civile. Il compromesso consistette nel riuscire a mantenere un regime capitalistico-confessionale voluto dal centro-destra affiancandogli esagerate tutele (perlopiù rimaste teoriche) demagogiche volute dalla sinistra. Il tutto cementato dalla demonizzazione del fascismo.

In realtà l'Italia non era e non è tuttora abbastanza matura per la Costituzione che si è data. (...fondata sul lavoro, ad esempio, che vuol dire ? Che lavorare è un diritto? Che lavorare è un dovere? Che lavorare è una facoltà? Che ciascuno può arrangiarsi come può?).

Lasciamo poi perdere l'indipendenza dei tre Poteri dello Stato od il fatto che Stato e Chiesa, ciascuno nel proprio ordine, siano sovrani......ma per piacere....: roba da piangere !!

La Costituzione è nata dalla cosidetta Resistenza, cioè da un mito costruito ad arte allo scopo di trasformare in una gloriosa epopea (ideali, sacrificio e sofferenza dei singoli coinvolti restano sempre sacri ma non rappresentano certo il senso complessivo di quella parte di Storia) quello che è stato il periodo più (penoso? vergognoso?) dell'Italia unita.
#3415
Salve. Vedo che all'interno della discussione c'è chi dibatte circa l'antagonismo tra la (eventuale) correttezza delle teorie darwiniane o comunque evoluzionistiche e la (eventuale) esistenza di una "volontà intelligente" (facciamo Dio?) che abbia creato e modellato il mondo.

Io non trovo nessun antagonismo. L'evoluzionismo non nega e non può negare l'esistenza di un Creatore, mentre Egli può tranquillamente aver  previsto, all'interno del proprio disegno, anche tutti gli aspetti postulati dall'evoluzionismo. Noi che ne sappiamo in proposito ?.

Il fatto è che gli effetti della esistenza/presenza di un Dio possono venir ipotizzati in due modi diversi :

A) Dio ha creato il mondo e da allora le sue funzioni quotidiane consistono nell'intervenire specificamente su ciascuna causa che anima il mondo stesso (tesi del "non cade foglia che Dio non voglia"). In questo caso Dio vuole specificamente ogni singolo evento, ed avrà anche voluto che Darwin formulasse la propria teoria. Infine tale tesi nega con ogni evidenza il libero arbitrio umano.

B) Dio ha creato il mondo nel senso che ha espresso una situazione che conteneva uno stato iniziale (magari quello chiamato Big Bang) tale che, evolvendosi, ha prodotto l'intera storia del mondo così come si è infatti svolta e che Egli si è limitato a contemplare astenendosi da successivi interventi (tesi del "determinismo divino"). Anche in tal caso viene evidentemente esclusa la possibilità di un libero arbitrio umano. Anche se ci viene lasciata l'illusione  di possederlo atto per atto e scelta per scelta, evidentemente vivremmo in un mondo comunque completamente prederminato dalla inziale configurazione datagli da Dio.

Nel caso B può benissimo venir prevista la comparsa di fenomeni evolutivi in accordo con le teorie che noi poi abbiamo ipotizzato e che persino potremmo in futuro veder confermate secondo il metodo scientifico.

Quindi Dio, essendo l'Assoluto Onnipotente Onniscente e comunque la Causa Prima, sia che intervenga o che non intervenga nell'attualità, può tranquillamente esistere assieme agli aspetti generali e particolari frutto della sua opera di Creatore. Della quale sarebbe in ogni caso l'unico Responsabile..
#3416
Salve. Per il Dubbio e Socrate78 : Ma la TEORIA darwiniana ha rappresentato/rappresenta un tentativo ragionato di darsi una spiegazione sulle ragioni della mutevolezza delle specie. Darwin si è limitato a contemplare ed argomentare senza pregiudizio alcuno.

Se poi qualcuno ha usato le sue idee per cercare di giustificare le proprie personali opinioni o deliri all'interno della antropologia e della sociologia.......beh, facendolo non ha utilizzato la tesi della evoluzione NATURALE bensì, all'opposto, ha voluto creare la tesi di una evoluzione ARTIFICIALE pianificabile e gestibile dall'uomo.

Né Darwin né Einstein né altri possono venir ritenuti responsabili delle conseguenze ed interpretazioni che altri danno del loro pensiero.
I responsabili sono coloro che attraverso GLI ATTI danno seguito concreto alle proprie od altrui idee e scoperte.

Se valesse invece la responsabilità di chi pensa, scrive, scopre, inventa, produce o vende qualcosa......staremmo freschi poiché tutto si fermerebbe per paura delle conseguenze illecite o immorali di ciò che si vorrebbe "produrre".

La responsabilità invece deve restare a chi ORDINA di usare le armi, ORDINA di discriminare e perseguitare, e così via.

Sto sbagliando ??
#3417
Salve. Per Socrate78: Anzitutto mi scuso se a te il termine "impagabile" è apparso offensivo. Tale termine - secondo la mia ignoranza - ha due significati : 1) che nessuno può pagare 2) che non si vuole pagare e quindi che non verrà pagato.

Mia sorella sa già di risultare impagabile in quanto ha ormai perso la speranza di ricevere in restituzione una certa modesta somma che mi prestò tempo addietro. In effetti io, oltre ad essere piuttosto ignorante, sono anche parecchio mascalzoncello.

Comunque, hai presente il detto "Tutti gli uomini hanno un prezzo" ??

Bene, la mia versione di tale cinica e ben fondata massima è invece la seguente : "Tutti gli uomini hanno un prezzo ma quello di alcuni di loro è talmente alto che nessuno sarà mai in grado di pagarlo".

Quindi, al limite, potresti sentirti lusingato anziché offeso. Stammi comunque bene.
#3418
Tematiche Spirituali / Re:Perchè esisto?
10 Maggio 2018, 18:21:04 PM
Salve. Per Giudrago. Ho aperto il Suo blog, nel quale non mi addentro per via del presupposto fideistico che lo anima e che non posso condividere. Se, all'interno di una qualsiasi trattazione relativa all'Ente Supremo, sostituiamo al termine "Dio" il termine "Assoluto", si vedrà che il discorso può filare benissimo, visto che i due termini sono rigorosi sinonimi.
Si comincia a litigare solo quando si cerca di "venire alla superficie" da simili profondità. Quando ciòè si comincia a trattare dei contenuti relativi dell'Assoluto o degli attributi di Dio.
Per me l'Assoluto è privo di inizio, di fine, di viso, di volontà, di scopo, di particolare interesse per gli umani etc. etc., poiché tutti i concetti che ho appena elencati sono appunto relativi e vengono ogni volta da noi interpretati in un'ottica che trovo sospetta, quella ciòè del vedere soddisfatte le nostre umane speranze. Rispettosi saluti.
#3419
Salve. Sgiombo nota bene: Le tre ideologie sono quella scientifica, che si basa sul dubbio, quella filosofica, che si basa sul distacco e quella religiosa, che si basa sulla acritica certezza. Tutte le chiacchiere superflue prodotte nel mondo si basano sulla volontaria od involontaria confusione tra di esse.
#3420
Salve. Per Socrate78: Mi capita talvolta di trovarti impagabile: replichi a baylham "perché neghi ci possa essere un progetto intelligente.......".
Quindi non sarebbe escluso sia esistito/esista un progetto intelligente di cui farebbe parte la creazione dell'intelligenza....!!!