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Messaggi - Ipazia

#3421
Attualità / Re: Finlandia e Svezia nella Nato
06 Luglio 2022, 21:46:31 PM
Fare la guerra in favore di combattenti che si fanno tatuare Hitler sul braccio e svastiche in tutto il corpo ? Riposa tranquillo Primo Levi, sei morto prima di vedere questo scempio europeo. Ti sei suicidato per tempo.

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.


#3422
Citazione di: PhyroSphera il 05 Luglio 2022, 16:16:49 PMDi fatto non abbiamo una vera psicologia in comune con le scimmie ma con le fiere, non a caso non esistono veri affetti amicali tra scimmie e umani ma tra fiere e umani... C'è grande amicizia con cani e gatti, in ambienti selvaggi anche con lupi, orsi, linci, leoni... non con le scimmie. ...

Se questa teoria è fondata, direi che l'animale che ci dà più fastidio, contro cui guerreggiamo con più sadico piacere, non sono le scimmie, ma un primate dai lineamenti molto simili ai nostri, con cui condividiamo pure il dna.
#3423
Negli antiabortisti vedo una cultura incapace di fare i conti con la cultura della vita umana, in cui anche la morte è parte essenziale fin dalla notte dei tempi, quando si doveva combattere con orsi delle caverne, tigri dai denti a sciabola e amenità varie, che un paranoico nume, "buono e misericordioso", aveva evidentemente creato per rendere più varia e interessante la vita della sua creatura prediletta. La quale, all'epoca, non era ancora stata confusa dalla favolistica religiosa sul suddetto nume e si arrabattava come meglio poteva, con molto più rispetto della verità delle cose, dei suoi immaginifici discendenti .

Appena crescita, la razza eletta, grazie a quegli strumenti di misericordia universale che sono il fuoco e le armi, conquistò rapidamente un buon posto nella piramide evolutiva da cui, di fronte a spiedi costruiti ad arte, continuava a potersene fottere allegramente della "sacralità della vita" limitata, per i più spiritualmente evoluti, al rispetto per la preda che costituiva il suo cibo.

Man mano che la razza eletta progrediva nella scala naturale, aumentava pure la favolistica sulla sua elezione e sulla specificità sacrale della sua vita, rispetto a tutte le altre vite buone a far carne di porco; sacralità che ultimamente ha coinvolto pure embrioni e agonizzanti, con contraddizioni a non finire di fronte alla vita reale e alla verità.

#3424
Panta rei. Anche le apologetiche connesse a personaggi storici, semimitici o mitici, si devono adeguare allo spirito e alla pratica dell'evoluzione antropologica. 

La quale, rimestando sempre la stessa minestra fatta di bisogni e desideri umani, continua a nutrirsi delle ricette del passato che sappiano fornire risposte alle domande del presente. 

Filosofi, profeti, vati, illuminati, redentori, continuano ad operare grazie agli aggiornamenti apologetici del pensiero loro attribuito e di ciò non provo scandalo alcuno.

Rifuggo invece dalle leggi universali sovraccaricate di fideismo religioso o scientista, perché è lì che si annida il satanico umano.
#3425
Citazione di: anthonyi il 01 Luglio 2022, 21:09:47 PML' associazione feto-tumore fa parte di quei tentativi di negare, oltre che la vita, anche l'identità del feto. D'altronde bisogna capirli questi abortisti, già sono rimasti scioccati dal sapere che i feti, invece di essere considerati rifiuti ospedalieri, vengono rispettosamente sepolti nel cimitero.

Perché si capisse il senso clericale dell'operazione: con annesso sputtanamento della "madre" (stavolta il "padre" rivendica nulla !?!). Porcata alfine cessata dopo ricorso ad avvocati.

Quello che alfine rimane evidenzia la natura impersonale del "bambino" sepolto e la parodia di un rito funebre il cui senso sta, per i superstiti, nel vissuto reale, non ideologicamente fantasmatico, del congiunto estinto.
#3426
Citazione di: anthonyi il 02 Luglio 2022, 16:15:19 PMComunque certo quello che conta é il futuro, se uccidi una persona gli togli tutto quello che potrà vivere, scusate se é poco.

Nella maggioranza dei casi il futuro è tale che  fai un favore alla futura persona togliendole le sfighe cui matematicamente andrà incontro in un mondo sempre meno per vecchi, giovani, bambini e feti. La procreazione responsabile tiene pure conto dell'attesa di vita felice e il tasso di suicidi, drogati, alcolizzati, farmacodipendenti, nevrotici e depressi sta lì a mostrare la verità come le piaghe di Cristo mostrate a Tommaso.

Il termine "persona" e "bambino" è improprio e tendenzioso se applicato a feti ed embrioni.

CitazioneSe poi in questo qualcosa ci sarà felicità o infelicità questo dipende molto da fattori psicologici e sociali, più che materiali.

Disse Alice, nel paese delle Meraviglie.

CitazioneIl valore della vita, il dono dell'amore materno, o si ha, o non si ha, non si può comprare.

Ma si può favorire. Tutto il contrario di ciò che accade nel mondo reale. Anche per giusti motivi: siamo troppi.
#3427
La dittatura sanfedista innova il concetto di "gravidanza a rischio" scippandolo dalla medicina alla politica.
#3428
Perle di covidemia pura.

La patafisica covidemica non perdona, mentre i sicari Bilderberg fanno incetta miliardaria di quarte dosi coi soldi dei contribuenti europei.
#3429
L'associazione embrione-tumore è per riportare il discorso sul piano veridico della biologia e liberarlo dalle bambinerie intellettualmente disoneste. Il feto è una struttura biologica più complessa e come tale è già tutelato dalla legge italiana.

Volendo approfondire la "logica della morte", essa avrebbe già condannato l'umanità se la vulgata prolife si fosse impadronita del potere contro ogni "logica della vita (umana)" così com'è, e non come la vorrebbero i postulanti della divina provvidenza. L'esempio più attuale della "logica della morte" sono i bambini in sovrannumero caricati appena sgambettano sui gommoni della morte nella pia speranza che arrivino laddove qualcuno li potrà sfamare. Se ciò non ha raggiunto livelli apocalittici globali è solo grazie a politiche demografiche severe imperniate sulla contraccezione che includono anche sterilizzazione e ivg. Laddove esse non hanno funzionato, la vita umana vale meno di un ticket su un gommone della morte.

La "logica della vita" insegna che il "crescete e moltiplicatevi" ha ormai la dimensione di una bufala infinita, ben più pericolosa degli arsenali nucleari per la conservazione della vita umana nel pianeta.
#3430
Una famiglia, un figlio, un secondo in arrivo.

Uno stupro, un preservativo bucato, un calcolo sbagliato.

Anche il mondo dei sentimenti

ha tante sfumature.
#3431
Citazione di: PhyroSphera il 01 Luglio 2022, 15:38:23 PMI punti morti dei vostri ragionamenti sono sempre uguali.
Gli appigli tu non li trovi perché neghi la realtà: neghi che il nascituro sia un terzo soggetto oltre al padre e alla madre,

Non lo nego, ma l'embrione è meno "vita" del terzo soggetto "vitello" di cui padre e madre umani si nutrono.

Citazioneanzi neghi pure il ruolo della paternità (e non si misura quindi tutto in base al còmpito della gravidanza);

Chiedo venia, mi sono limitata alla socia di maggioranza, dando per scontato, come spesso per non dire sempre accade, che anche il fecondatore sia d'accordo.

Citazioneneghi che la non indipendenza non è la non esistenza ed è mostruoso che attribuisci alla madre diritto di far morire chi dipende da lei;

Biologicamente parlando, accade la stessa cosa anche nella rimozione di un tumore. Eticamente parlando, è mostruoso che non si attribuisca alla fecondata - e al fecondatore - il diritto di decidere del prodotto della fecondazione in uno stadio biologico in cui esso non si differenzia da un tumore.

Citazioneneghi che la logica della vita impone di assumersene i rischi intrinseci...

La "logica della vita" è un costrutto metafisico che si può rigirare a piacimento con vario grado di successo collettivo (ethos); preferibilmente senza sanfedisti tra i piedi.

CitazioneE infatti la vostra è logica della morte, che alla fine si smentisce da sola ma che resta a limitare la vita, la quale non è una questione privata di chi la ospita in grembo solo perché un grembo è chiuso.

Idem per la "logica della morte" e la "logica del grembo".
#3432
Citazione di: PhyroSphera il 01 Luglio 2022, 12:13:47 PMLa domanda è inautentica perché il valore della vita è autoevidente a ciascun vivente. Ripeto: la vita è fatta anche di lotta tra vita e vita, ma il rapporto tra madre e nascituro non è la lotta.
MAURO PASTORE

La risposta di Viator, pur da una prospettiva opposta, mi pare pecchi dello stesso limite "metafisico" dell'"autoevidenza" di Mauro Pastore e dei prolife, perchè se c'è qualcosa di autoevidente in tutta questa faccenda è quella che ho definito "vita: bene assoluto incontrovertibile di ogni vivente". Un bene cui, ovviamente, corrisponde, in prospettiva antropologica, un valore.

Ma l'autoevidenza si ferma al bene/valore in sè e per sè. Appena usciamo dal proprietario del bene/vita entriamo nel campo darwiniano della sopravvivenza, per cui il bene altrui diventa una bistecca per me. A questo livello teorico, di trippa per gatti metafisici ne rimane davvero poca. Ne rimane pochina per relativisti empatici, che per via induttiva equiparano il valore della propria vita col valore della vita altrui. Con tutte le approssimazioni e contraddizioni del caso a partire dal dettato biblico che sottopone ogni forma di vita al dominio dell'uomo. Senza sottintesi vegani, vista la cruenta sorte dei capretti; ma pure del "diritto alla vita" delle carote bisognerebbe coerentemente occuparsi.

Insomma, l'embrione resta ancora senza appigli metafisici per far valere le sue ragioni di fronte alle ragioni di chi lo deve incubare e partorire. Rimane senza appigli biologici finché non ha prodotto un minimo di apparato vitale autosufficiente e senziente. E rimane infine senza appigli etici, quando eticamente rimosso, per evitare alla futura madre e al futuro figlio guai maggiori.
#3433
Rimane inevasa la richiesta di viator ed altri su cosa sia - e su cosa si fondi -  il finora fantomatico, nelle argomentazioni dei prolife, "valore della vita", fino alla sua assoluta insopprimibilità.
#3434
Mi piace il doscorso di niko, ma con qualche prudenza aggiuntiva sulla colla dell'anima, spesso più nefasta di quella del corpo; il cui ricorso autoritario nel cattodarwinismo metafisicamente aggiornato è senz'altro da contrastare perchè ci riporta a processi inquisitori da epoche buie.

Rispondendo a InVerno, Ipazia non sta con gli imperi e i politicanti di nessuna parrocchia, così come tanti anni fa non stette né con lo stragismo di Nato né con la lotta armata. La covidemia ha demolito l'ultima macro istituzione benefica rimasta, convertendo gli angeli del covid in demoni mengheliani, asserviti alla spectre biotec, a velocità luminale; da tenere a distanza di sicurezza altrettanto luminale.

Mi restano, come ad Hannah Arendt, soltanto compagni ed amici su cui fare conto. Ed una filosofia inscritta nella carne e nel vissuto reale, alla larga da ogni garrota ideologica di cui la "vita", metafisicizzata da atavici mostruosi interessi di dominio, è ancora tutta da liberare.

L'imbecillità nazidem ha sdoganato l'orrore neocon, e insieme marciano verso la disumanizzazione universale. Altro che aborto di embrioni: qui sta abortendo l'umanità intera e la sua anima, sotto la pressione della sua stessa acefala, barbarica, intrusività.
#3435
Citazione di: InVerno il 29 Giugno 2022, 15:07:51 PMUn liberale ha altro di cui preoccuparsi.

Tipo reggere il moccolo agli sponsor della globalizzazione  passando dentro il corpo non di embrioni e feti, ma di bambini e adulti reali, per sperimentazioni sociobiotec di massa dissimulate.

La situazione, tra KKK suprematisti e nazidem mengeliani globalisti, è grave ma non seria. La non-etica/non-morale ignora la serietà, sostituita dalla produzione di, e sperimentazione su, cavie umane in serie.