Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#3436
Attualità / Re: Finlandia e Svezia nella Nato
29 Giugno 2022, 15:28:25 PM
Un'Europa agonizzante trova rifugio nel pollaio NATO sotto la bacchetta del guardiano nordamericano. Triste, ma meritato, epilogo di chi ha rotto le scatole in giro per il mondo per mezzo millennio, portando ovunque morte e distruzione. Nemmeno un RIP di prammatica, visto che il declino è nel segno della guerra.

Quanto al "coglione", ormai il g20 che conta, e che seppellirà la NATO, si chiama BRICS, ha già reimpostato i suoi commerci alla grande lasciando gli europei alla canna del gas: senza e, quel poco, sempre più caro.
#3437
Tra Hillary Diane Rodham, madrina dell'Isis ai tempi di Obama, e Trump, meno guerrafondaio e lercio il secondo. Purtroppo doveva pagare pegno ai neocon. Dopo Thatcher e Van der Leyen, pensare che le donne non siano politicamente nefaste quanto gli uomini è scritto solo nel Libro dei Sogni.
#3438
L'"odio profondo che covo dentro di me" è nulla di fronte a quello che le donne hanno subito e continuano a subire da parte di una concezione sociale patriarcale e teocratica (il dio di Abramo sta sempre dalla parte dell'umano maschio, di cui la donna è una costola partoriente nel dolore, secondo dettato biblico).

E poi non è neppure odio, ma pena profonda per la miseria della spiritualità maschile patriarcale che gioca la squallida carta del senso di colpa per mantenere la donna in una condizione di schiavitù morale oltreché ideologica e materiale.
#3439
L'amore erotico connesso all'innamoramento è certamente più intenso e carico di energia vitale, ma questa carica ne aumenta anche la pericolosita e il rischio di slittamento verso morbosità patologiche. La parte apollinea dell'amore è l'antidoto al bozzolo amoroso, spesso soffocante, che la foga dionisiaca genera.

Pertanto non vedo un decadimento nella transizione dalla passione alla consuetudine amorosa, all'empatia, che, meno tumultuosamente, ha energia adeguata a riempire di senso la vita umana, riscegliendola e riprogettandola ad ogni risveglio.
#3440
Citazione di: anthonyi il 27 Giugno 2022, 17:25:50 PMViator, la traumaticità dell'aborto ha certamente un rapporto con il dolore, ma la componente più importante é psichica, e sta nel fatto che esso comporta la soppressione di una vita umana, questo fate finta sempre di dimenticarlo, voi abortisti.

Come voi metafisici prolife fate finta di ignorare l'assenza di qualsiasi genere di psiche in un embrione e dovete rifugiarvi in una infondata psiche metafisica, facendola coincidere con una vita metafisica, ma solo umana, perchè delle altre vite si può letteralmente fare 'carne di porco', seguendo quel supremo maestro di vita che è l'istinto, con le sue violenze, sopraffazioni, stupri, perfettamente coerenti col nostro spiritualissimo dna, o soffio divino, se preferite.

Mettiamoci pure in conto lo sfacelo che ha distrutto generazioni millenarie di donne con gravidanze infinite, che oltre alla psiche ne hanno devastato anche la (attesa di) vita, e il quadretto teologico è completo.
#3441
Esiste, ma esiste anche l'amore che brama di essere corrisposto. L'innamoramonte innesca un amore che esige una risposta. L'amore corrisposto genera un amore più  attento al bene dell'amato e meno bisognoso di "prove d'amore".
#3442
Citazione di: anthonyi il 26 Giugno 2022, 07:53:05 AMCol non piccolo problema teorico-filosofico di stabilire la soglia tra vita vera e non vera.
E poi della vita non vera cosa ne facciamo?
Non dimentichiamo poi che tutta la vita vera, prima di essere tale, é stata non vera, se qualcuno l'avesse soppressa allora avrebbe impedito alla vita vera di oggi di esistere.
Non capisco poi il riferimento alla metafisica, io ho sempre parlato di vita umana in senso biologico.

No, voi parlate di vita umana in senso metafisico. In senso biologico: perche la vita di un umano dovrebbe valere più della vita di uno squalo ? La biologia in sé non può  produrre alcun valore. Il valore è un costrutto ideologico che può trarre argomenti dalla biologia,  ma  non può essere generato biologicamente.

Intendo vita vera, quando si parla di vita umana, quella non meramente biologica (che non è portatrice di alcun valore in sé), ma la vita senziente della persona umana, concetto il cui valore, alto o basso, è socialmente, non biologicamente determinato.

La filosofia ha risolto allegramente la questione fin dell'antichità negando allo schiavo lo status umano pieno. L'uguaglianza di valore di tutte le vite umane è ancora di là da venire e chi vede solo il dito fissa la mente sugli embrioni umani. Non volendo vedere la luna, evidentemente.
#3443
La vita è un dato biologico, non metafisico. C'è molta più "anima" negli animali di cui la cultura patriarcale si nutre senza battere ciglio che in un embrione umano.

Tenuto conto di ciò,  come già detto da altri, la legge italiana è una buona mediazione tra interessi, anche ideologici, diversi. L'unico tarlo reazionario è l'obiezione senza correttivi, ma la corporazione medica ha visto e fatto di peggio ultimamente, per cui "el camino es largo" ancora assai, per quanto riguarda il rispetto della vita e persona umana. Di quella vera, socialmente e biologicamente formata.
#3444
Che tristezza questa riduzione della donna, e della procreazione, ad un giusnaturalismo bigotto e coatto. Ho incontrato molte donne che hanno abortito e il loro dramma è irrisorio, e rapidamente cicatrizzato, se del caso (perché per molte il dramma maggiore fu relazionarsi con un SSN altrettanto bigotto e coatto), di fronte alle piaghe inguaribili di genitorialità fallite.

Tant'è che l'unica scelta di cui mi sento eticamente fiera e umanamente soddisfatta, innanzi al teatro reale del mondo, è non aver procreato.

Non siamo coniglie da riproduzione, ed è significativo che tale propensione ci venga sempre data per certa da maschi in totale fregola patriarcale. Le donne ci vanno più caute con le certezze dal profondo.
#3445
Ci sono figli e madri che non recuperano mai il dramma di una procreazione indesiderata, e se lo portano avanti per tutta la vita, avvelenando la propria e l'altrui. La decisione di interrompere una gravidanza è una decisione adulta e responsabile, di chi deve fare i conti in maniera adulta e responsabile con la propria disponibilità ad esercitare il ruolo genitoriale nel migliore dei modi possibili.

Detto ciò, si dovrebbero favorire, senza ostracismi e oscurantistiche menate, tutte le forme di contraccezione, ordinaria e d'urgenza, atte a limitare al minimo le interruzioni volontarie di gravidanza.
#3446
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
24 Giugno 2022, 06:38:46 AM
Citazione di: anthonyi il 24 Giugno 2022, 01:28:09 AMOra tornando all'orologio da un milione di dollari, prezzo di mercato equivalente a 25000 tonnellate di grano. Solo che se tu impedisci o vieti la produzione di quell'orologio non avrai 25000 tonnellate di grano in più, avrai solo un orologio da un milione in meno e degli artigiani, tecnici etc. Che non lavorano.
I processi produttivi sono appunto produttivi, creano ricchezza, non la distruggono.

La ricchezza in salsa capitalistica (economics) tiene conto solo del profitto, per cui va bene anche la più distruttiva delle attività, ovvero la guerra, con tutti i suoi artigiani, tecnici, ricercatori, che ci sguazzano sopra. Fino allo sperpero assoluto, come nel caso del feticcio supremo della scienza capitalistica, il denaro, che nella sua forma più innovativa, per essere prodotto, spreca più corrente del suo attuale valore di mercato. Meraviglie dell'infelice mondo del Capitale, che ne rivela tutta la inconsistenza quando cerchi seriamente di far valere la mitica "legge del Mercato". (Il denaro, proprio perchè è il sancta sanctorum dell'economics, non può che essere forma e sostanza politica di dominio nella giungla globale in cui il mercato scompare di fronte all'impero).

Anche nell'esempio citato è evidente che, posto che le risorse sono finite, investirne sempre più in nicchie per straricchi significa toglierle agli strapoveri e incentivare un modello sociale fatto di fortini esclusivi armati, militarmente e ideologicamente, contro miliardi di miserabili ridotti alla mera sussistenza, frontiera ultima della schiavitù secondo il verbo economics.

CitazioneSe poi andiamo alle cause superiori chi, nella sua vita, non ha mai usufruito di beni prodotti dal sistema economico scagli la prima condanna. Se però ne ha usufruito stia zitto perché é complice.

Se ogni cosa è del padrone, lo è anche il cibo dello schiavo. Ma lo schiavo che lotta contro il padrone affinchè non ci siano più padroni e le cose essenziali per la sopravvivenza umana tornino di proprietà e dominio comuni non è complice. Lo spartiacque etico sta qui.
#3447
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
23 Giugno 2022, 17:50:11 PM
Mi sa che la fine della storia per i cortigiani dell'occidente liberal-liberista coincideva con l'inizio della storia della sua egemonia su scala planetaria. Che anche Fukuyama si sia accorto che la storia sta tornando è un buon segno dopo 30 anni di guerre a senso unico, con ciliegina finale covidemica sulla torta di merda del profitto, proprio per non risparmiarci nulla.

Bentornata storia. Che già in medio oriente, sulla pelle dei tagliagole dell'impero, aveva annunciato il suo ritorno. Ma riportarla nel cuore spirituale dell'impero, fa tutto un altro effetto.

E con ciò metterei the Project, dove sa Eutidemo.
#3448
Attualità / Re: La crisi di Kaliningrad
23 Giugno 2022, 17:25:26 PM
Cordialmente contraccambio la disistima verso chi lecca gli stivali ai cosacchi di Wall Street.

E mi risparmio il ben più cospicuo elenco dei crimini dell'impero più canaglia e guerrafondaio della storia umana. Nato e prosperato su un genocidio di nativi che manco Hitler con gli ebrei ha saputo fare di meglio; e con una tratta secolare di schiavi, mentre pontificava il diritto dell'uomo a perseguire la felicità. Come al solito, i più corogna sono anche i più falsi.  E, dai poveri di spirito, i più lodati.
#3449
Attualità / Re: La crisi di Kaliningrad
22 Giugno 2022, 16:09:42 PM
A differenza del pattume collaborazionista, il sogno di smarcarsi dalla servitù americana degli europei dura da più tempo dei satelliti URSS ed è già prossimo al raddoppio. Questo spiega pure la simpatia che la Russia, al di là dei suoi discutibili meriti, riscuote nell'Europa non prona. Tra cui spicca pure l'ex satellite sovietico Ungheria, molto più attento ai suoi interessi che a quelli del padrone americano.
#3450
Attualità / Re: La crisi di Kaliningrad
22 Giugno 2022, 09:33:38 AM
O Franza o Spagna, purché se magna (cit).

Ettore Fieramosca vinse la disfida, ma Guy de la Motte aveva colto nel segno l'anima mercenaria che il gran tesoriere Draghi e i banchieri atlantici hanno iniettato nell'agonizzante Europa contaminandola tutta. Cercasi antidoto disperatamente (che non siano solo Orban o Erdogan).