Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - sapa

#346
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
14 Dicembre 2021, 11:23:30 AM
Citazione di: viator il 13 Dicembre 2021, 21:31:58 PM
Salve sapa. Citandoti : "Paradossalmente, si può dire che è la povertà a favorire la procreazione e che il benessere la riduce?".

E perchè mai trovi ciò paradossale ? Chiarito che il problema principale (che genera e sovrasta sia il problema ecologico che quello energetico, che quello tecnologico, che quello etico, che quello geopolitico.......), il problema principale - dicevo - resta la DEMOGRAFIA....................ovvio che la procreazione sia influenzata UNICAMENTE del bilancio tra le risorse che una nuova vita consumerà e quelle che essa produrrà.


In povertà i figli sono l'unica "ricchezza" generabile, e sono una ricchezza perchè essi saranno di peso alla famiglia per pochi anni, poi diventando - per un tempo che si crede e spera assai più lungo - una risorsa massimamente produttiva e l'unico tipo di "assicurazione" per la vecchiaia dei genitori

Perciò, a parte ancora i problemi di mortalità perinatale elevata ed ogni altro incidente od intenzione nel farli, i figli sono l'investimento fondamentale e - tra l'altro - l'unica ragione pratica per la quale esistono i matrimoni.

Vivendo nel benessere i figli si tende a non farne poichè il loro costo aumenta in modo spropositato (devi mantenerli a tempo indeterminato fornendo loro tutto ciò che è connesso al costosissimo benessere che li circonda, inoltre alla vecchiaia dei genitori potranno pensare le adatte previdenze sociali o private).In tali condizioni, infatti, diminuirà grandemente anche l'importanza del matrimonio.

Pertanto per i poveri che debbono produrre tanto e consumare poco.....i figli saranno una ricchezza, per i ricchi magari parassitari e dediti solo al consumo di risorse........risulteranno una specie di capriccioso lusso !!. Saluti.
Sì, viator, concordo. Allora, però, diventa prioritario assicurare il cosiddetto benessere anche ai paesi poveri, per far sì che anche per loro far figli diventi solo un "capriccioso lusso" e smettano di farne. Se la povertà è il vero motore dell'esplosione demografica, basterà abolirla, come da noi è stato fatto....O no?

#347
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
13 Dicembre 2021, 20:45:58 PM
Ciao Inverno, bel post il tuo sulla "rivoluzione verde", i cui contenuti mi riservo di approfondire. Ti chiedo, en passant, cosa intendi quando dici" come il fatto che la meccanizzazione dell'agricoltura ha condotto il potere in mano di pochissimi che non hanno gli stessi interessi dei tantissimi, e pensano di svignarsela su Marte etc etc..."? In realtà, per come la vedo io, la meccanizzazione agricola ha tolto dalla schiavitù gli agricoltori, permettendo loro di non rompersi la schiena da buio a buio, tutti i giorni. Purtroppo, le logiche del mercato, perchè questo a mio avviso rimane il principale problema, hanno fatto sì che dove prima vivevano in 15, dopo la rivoluzione verde non riesce più a vivere nessuno. E mi riferisco alle nostre montagne, escludendo le Alpi dove si vive di turismo e non più di agri/selvicoltura.Ma anche in pianura, i casolari abbandonati sono lì a testimoniare dove prima vivevano nuclei corposi di persone, oggi in rovina. In realtà, a mio avviso, la rivoluzione verde degli anni 40-70 del secolo scorso ha portato de-antropizzazione nel territorio del nostro mondo, favorendo però il fenomeno inverso nei paesi poveri. Quando penso che su un poderino di 5-6 ettari mezzo secolo fa viveva abbastanza agiatamente una famiglia di 4-5 persone, mentre adesso per far vivere lo stesso numero di persone ce ne vogliono almeno 20-30 qui da noi, mi rendo conto che ci troviamo in decrescita, di sicuro non in crescita. Forse, è per questo che la si vuole chiamare "rivoluzione verde", perchè, all'inverso di prima, si tratta di far ingollare agli agricoltori il concetto che il ruolo che si riconosce loro sarà sempre più quello di custodi ambientali e sempre meno quello di fornitori di beni di prima necessità. Almeno, nelle intenzioni.....Infatti, non capisco bene cosa intendi quando affermi:" strano qualcuno voglia usare lo stesso nome per una ipotetica via d'uscita, ancora più strano che questa ipotetica via d'uscita ha gli stessi difetti sistemici della via d'entrata...", ma non ho letto bene, per ora,  il testo che hai linkato. In realtà, la mia sensazione è che si voglia tornare indietro, a livello di rivoluzione verde in agricoltura (perchè in quegli anni ce n'è stata anche una, significativa, a livello forestale, quando in tutta Europa, Italia compresa, si sono piantati molti boschi e oggi, effettivamente, abbiamo un patrimonio forestale molto più ingente di 1 secolo fa), il problema alimentare noi non ce l'abbiamo più, è un problema che hanno (sempre) avuto i poveri, noi dobbiamo solo limitare gli input, gli apporti, e lasciar fare un po' di più alla natura. Il che è più facile dirlo, che farlo, finchè dovremo lottare con le logiche di mercato. A me, personalmente, può star bene limitare le produzioni, ma mi si deve consentire un reddito dignitoso. E' ovvio che, in una simile situazione, difficilmente sarò invogliato a fare figli. Paradossalmente, si può dire che è la povertà a favorire la procreazione e che il benessere la riduce? Da noi è successo in mezzo secolo....
#348
Tematiche Filosofiche / Il paradosso delle due ruote
09 Dicembre 2021, 18:23:22 PM
Penso  che non  ci sia alcun paradosso: qui si tratta di un unico cerchio, che ovviamente ne contiene molti altri, che si muovono solidalmente.  Come del resto ha detto anche iano.
#349
Attualità / Peccati della "carne" ?
09 Dicembre 2021, 10:54:49 AM
Citazione di: doxa il 07 Dicembre 2021, 21:53:32 PM
Luigi Accattoli, vaticanista del Corriere della Sera, commentando sul  predetto quotidiano le dimissioni dell'arcivescovo di Parigi, Michel Aupetit,  ha fra l'altro scritto:

"La paura del sesso è stata forte nelle Chiese cristiane degli ultimi secoli. Ma non fu sempre così. Dante mette i lussuriosi nel secondo girone dell'inferno, subito dopo il limbo, narrandoli con la storia degli adulteri Paolo e Francesca: cioè considera peggiori -rispetto alla lussuria – tutti gli altri peccati. Questo il suo ordine di gravità: golosi, avari e prodighi, iracondi e accidiosi, eretici, violenti, fraudolenti, traditori. Dunque possiamo dire che con Francesco torniamo a Dante, ovvero alla Scolastica, a Tommaso d'Aquino.
La voce grossa contro la sessualità – per quanto riguarda la Chiesa Cattolica – l'ha fatta la manualistica per confessori, che per secoli ha affermato come nelle cose dell'amore non si dia materia lieve: "In re venerea non datur parvitas materiae".
E' a motivo del celibato dei consacrati che il rigore contro la corporeità è salito, nei secoli della controriforma, a note acute. Quando la legge del celibato era meno stringente, come al tempo di Dante, anche la paura della corporeità era meno invasiva".

Ciao doxa, continuo a trovare sublimi gli spunti di riflessione che introduci, con il tuo solito coniugare pensiero e immagine artistica. Ed è anche molto interessante, e probabilmente giusto, il legame che Luigi Accattoli introduce tra la visione dantesca e le parole di Papa Francesco. Credo, però, che tutto ciò rafforzerà ulteriormente la discussione sulla figura di questo Papa e sulla sua legittimità. Dante non era un Padre della Chiesa. A presto
#350
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
09 Dicembre 2021, 10:27:45 AM
Ciao a tutti e ben ritrovati! Vedo che questa discussione non accenna affatto ad esaurirsi e, come già detto da altri, credo che la cosa sia giusta e interessante. Ho seguito il discorso del prof. Agamben, nel quale anch'io trovo esagerata la correlazione tra legislazione covidemica e leggi/discriminazioni razziali di stampo nazi-fascista, ma ciò che mi dà da riflettere è quando dice:" ....la necessità di una terza dose di vaccino, poi di una quarta e all'infinito". Lasciamo stare il falso storico, che vuole accostare tempi bui e deliranti, come quelli degli anni 20-40 del secolo scorso, a ciò che accade oggi, ma la domanda che credo sia comune a tutti, vaccinati e non, è: fino a quando saremo costretti a farci inoculare in corpo delle sostanze ogni 6 mesi? Io mi sono vaccinato, ho il green pass, a gennaio dovrò fare la terza dose, ma sinceramente comincio ad essere preoccupato...D'altra parte, chiedo: è stata prevista una copertura vaccinale estesa, non solo nei paesi cosiddetti sviluppati, ma anche e soprattutto nei paesi poveri, dove le condizioni igienico-sanitarie sono carenti e il virus può continuare bellamente a riprodursi e a mutare? Perchè anche gli ingenui e gli ignoranti in campo medico, come me, ormai hanno capito che lasciare un'ampia percentuale di umanità in balia del Covid, significa renderlo invincibile. E chiedo anche: da noi, almeno, sono stati aumentati i posti disponibili nelle terapie intensive? Le strutture medico-sanitarie, dopo essere state prese di sorpresa dall'emergenza, si sono organizzate per scongiurare dissesti simili a quello che hanno vissuto 1 anno fa? C'è stata un'effettiva, scientificamente corretta, analisi e validazione di protocolli di cura e terapia? Io credo, e in questo concordo abbastanza con Agamben, che pensare di continuare a vaccinare a oltranza tutta la popolazione sia non solo un'ipotesi astrusa, ma anche molto miope e forse deleteria. Mi sono vaccinato e continuerò a farlo, ma non mi diverto certamente a farlo e l'idea di dover porgere il braccio a oltranza non mi piace per niente e, anzi, mi dà parecchio fastidio. Un caro saluto a tutti.
#351
Be', lo "svarione" di viator mi sembra abbastanza veniale, in fondo ha posticipato la data di eliminazione, dalla scena politica italiana o di ciò che rimaneva, dell' odiato Duce di 1 mese e mezzo. Il che non mi pare compromettere il suo discorso. Eutidemo ha risposto che c' è libertà di stigmatizzare sia i fasci/ nazismi, che gli stalinismi/maoismi, resta però che gran parte della scena è riservata ai primi, a partire proprio dalla scuola. Il che è sicuramente un bene, ma solo una parte della storia.
#352
Tematiche Filosofiche / Riconoscibilta’
24 Settembre 2021, 17:36:53 PM
Citazione di: viator il 24 Settembre 2021, 17:10:36 PM
Citazione di: iano il 24 Settembre 2021, 15:33:34 PM
Citazione di: viator il 24 Settembre 2021, 13:03:26 PM
Salve. Citando da iano : "Oggetti ed esseri viventi sono riconoscibili in quanto i primi banalmente permangono, ma i secondi meno banalmente, sono riconoscibili pur mutando".


Perfetta coerenza logica, adattissima all'esplorazione di questo argomento.


Infatti i vulcani - ad esempio - risultano riconoscibili quali essere viventi, dal momento che durante le eruzioni mostrano dei mutamenti. Saluti.
Perfetta coercizione logica, nell'isolare una frase dal contesto per attribuirmi una castroneria megagalattica, pratica a te così consueta che ti renderebbe perfettamente "riconoscibile"  anche in mancanza di firma.
La sfida, se la vuoi raccogliere , consiste nel dire in che modo si riconosce l'identità di ciò che pur muta.
Nelle tue critiche ad esempio, prendendole come esempio, mutano le parole, ma il loro costrutto è sempre lo stesso, e teso a voler diminuire l'altra parte, elevando per contrasto la tua. Nel mutare quindi qualcosa permane che ti connota senza che si possano avere dubbi. Sei sempre il solito.
Ciò che voglio suggerire è che sotto certi mutamenti vi è un nocciolo duro di costanza di cui tu sembri esemplare esempio.


Salve iano. Ehm.........a dire il vero non sono in grado di raccogliere certe sfide (mica possiedo eccelse doti logico-intellettuali!), soprattutto quelle basate su di un concetto (quello di "identità" intesa come caratteristica che stia alla base delle trasformazioni del mondo).......poichè l'identità di ciascun esistente altro non è che uno dei vestiti filosofici della famosissima "cosa in sè" (tema da me già succintamente trattato in passato e che trovavo e trovo di sollazzevole svolgimento).



Che sotto tutti i mutamenti (il divenire) soggiorni costantemente l'origine di ciò che diviene (cioè il suo "nocciolo duro"), è secondo me ovvia verità (lessi dei principi della termodinamica moltissimi anni fa).


Infine gli esseri viventi si distinguono facilmente dal resto senza bisogno di sproloqui filosofici : a differenza di tutto il resto essi possiedono ciò che al resto appunto manca : possedendo un metabolismo, tendono si riprodursi spontaneamente a spese dell'ambiente, cioè riescono a permanere (come specie) attraverso il mutare (il vivere individuale). Saluti e........su con la vita !!.
E' la verità, ancora bravo viator! Come darti torto......Il metabolismo rende bene l'idea di vita, senza di esso si è nel mondo dell'inanimato  con o senza mutamento. L'inanimato è in divenire come il vivente, la differenza è che il vivente è, rispetto al resto, in divenire accelerato....A parte forse pochi esemplari di  vegetali
#353
Tematiche Filosofiche / Riconoscibilta’
24 Settembre 2021, 17:29:56 PM
Citazione di: viator il 24 Settembre 2021, 13:03:26 PM
Salve. Citando da iano : "Oggetti ed esseri viventi sono riconoscibili in quanto i primi banalmente permangono, ma i secondi meno banalmente, sono riconoscibili pur mutando".


Perfetta coerenza logica, adattissima all'esplorazione di questo argomento.


Infatti i vulcani - ad esempio - risultano riconoscibili quali essere viventi, dal momento che durante le eruzioni mostrano dei mutamenti. Saluti.
Certo, i vulcani son vivi, come del resto le catene montuose, i mari e i corsi d'acqua......Panta rei, mi verrebbe da dire. Bravo viator!
#354
Ciao Inverno, è vero che l'onere della prova dovrebbe essere a carico di chi sforna la "teoria" e che il dottor Hoffe non la fornisce, però qualcosa in più,  per contrastare il suo discorso, rispetto al solo richiamo alla non univoca indicazione trombotica del d-dimero, si potrebbe fare. Mi spiego: il valore del d-dimero nel sangue non è un'analisi di routine, ma viene ricercato solo nel caso si sospetti uno stato trombotico. Per i malati covid diventa, invece, un fattore predittivo di mortalità, in quanto se alla diagnosi di covid si associa un alto livello di d-dimero nel sangue, la percentuale di prognosi infauste si alza notevolmente. Se Hoffe asserisce che oltre il 60% di pazienti vaccinati presenta alti valori di d-dimero, vorrebbe dire che, vaccinandosi, si va incontro allo stesso rischio che si correrebbe contraendo il covid e, quindi, come in definitva lui dice, che il rimedio sarebbe peggiore del male. Questa cosa, ovviamente  sembra una stupidaggine, perchè appunto i numeri di eventi trombotici correlabili al vaccino, sono di fatto molto bassi, ma il dottor Hoffe parla di micro-trombosi, cioè di fenomeni non eclatanti e non in grado di portare sempre alla morte in tempi rapidi. La formazione di un coagulo nel sistema circolatorio non porta alla morte sempre e comunque non sempre immediatamente. Basterebbe, perciò, per demolire Hoffe e le sue teorie, prendere un campione di vaccinati, eseguire  su questo l'esame del d-dimero e trarne le giuste conclusioni. Infatti, se la percentuale di valori alti risultasse irrisoria, si potrebbe spernacchiare selvaggiamente Hoffe e il suo 62%, mentre se invece la percentuale di vaccinati con d-dimero alto risultasse significativa, si farebbe la lingua lunga a volerla far passare per la conseguenza delle troppe sigarette o dell'infiammazione delle tonsille o delle emorroidi. Insomma, dissipiamolo sto dubbio, chè si potrebbe fare abbastanza agevolmente, penso.
#355
Comunque, non voglio sponsorizzare certamente le affermazioni del dottore canadese Charles Hoffe, che afferma di non aver potuto pubblicare ancora nulla perchè il suo archivio è andato distrutto in un incendio, ma ho letto le "prove" a sfavore riportate da Reuters e dal sito bufale.net e non è che vi si trovino tesi in grado di demolire la teoria del dott. Hoffe: che l'esame del d-dimero non basti per parlare di trombosi è vero, ma non è nemmeno vero che non ci possa essere correlazione tra inoculazione del vaccino, alti livelli ematici di d-dimero e trombosi. Su bufale.net viene linkata, come prova a sfavore di Hoffe, una dichiarazione di quella che corrisponderebbe, da noi, ad una AUSL locale, che afferma che i vaccini sono sicuri e che i rischi derivanti sono di gran lunga inferiori ai benefici, il che corrisponde a ciò che hanno sempre affermato le case produttrici di vaccini e le autorità mediche. Insomma, se da una parte Hoffe non pubblica i suoi dati, dall'altra chi ne smaschererebbe la bufala non è molto più fecondo di informazioni rassicuranti. Il problema, comunque, credo sia che il no-vax, anche in presenza di dati ufficiali, non crede ad essi. Le tesi del tipo di quella di Hoffe non sono "oro colato", ma neanche i dati ufficiali...
#356
Citazione di: anthonyi il 17 Settembre 2021, 18:05:00 PM
Citazione di: sapa il 17 Settembre 2021, 17:41:41 PM
Citazione di: anthonyi il 17 Settembre 2021, 17:36:41 PM
Sapa, io non è che sono competente in materia, sugli effetti collaterali dei vaccini covid le ricerche e le ipotesi sono probabilmente tante. Il punto è che in quell'articolo non c'è nessuna teoria, ma ti pare che una teoria sulla biochimica della Spike possa considerarla uno spuntone, che si attacca alle pareti del vaso sanguigno favorendone l'occlusione, sembra di sentir parlare un idraulico che deve di sgorgare uno scarico. Qualcosa so perché proprio pochi giorni fa ho letto un articolo che parlava dei risultati ai quali sarebbe arrivato l'istituto kock, che è poi quello che denuncio la parte più importante del problema, le trombosi cerebrali, ed il problema sembra dipenda dalla presenza di una particolare interleuchina (di più oltre il nome non so) prodotta dal sistema immunitario, per cui chi tende ad averla di più nel sangue è più sensibile al problema.
Credo che "spuntone" sia l'effetto semplicistico di una traduzione letterale. Al di là di questo, non incolpo certo te e nessun altro utente di questo forum, se non si è in grado di confutare l'articolo di cui sopra, non siamo su un forum di medicina. Dico, però, che se queste son corbellerie, qualcuno dovrebbe avere l'incombenza, nei siti appropriati e certificati,  di metterlo in rilievo, con dati e argomenti. Altrimenti, non potremo continuare a lamentarci perchè c'è chi ha paura di vaccinarsi.
Il problema dello spuntone non è la traduzione, ma proprio il senso che gli viene dato nel ragionamento, la Spike è una proteina, non è un grasso, per cui non ha potere aggregante, non può fare il tipo di lavoro che ne viene descritto.
Poi comunque i siti che mettono in guardia sulle tante stupidaggini che girano sul web ci sono, l'altro giorno Jean posto un link che parlava di un bambino ucciso dal latte avvelenato dalla Spike della madre, che era vaccinata.
Andando a cercare maggiori informazioni non ho trovato altro sulla notizia, ma sul link si, che era segnalato come poco affidabile, chi cerca trova, e trova quello che vuole trovare.
Antonyi, un conto è un sito che riporta notizie, un altro uno studio medico. Le notizie possono essere vere o false, gli studi medici sono fondati o infondati, cioè possono basarsi su dati certi o incerti. La proteina Spike non è un grasso, ma di sicuro è veicolata in un "grumo" lipidico, che è ciò che ti iniettano nel braccio. Ma non credo nemmeno che sia quel grumo l'eventuale problema. Da quello che si dice nell'articolo, pare che sia proprio la forma spaziale della proteina, a favorire l'aggregazione piastrinica nei piccoli vasi periferici. Tu mi dici che non è possibile, ma a me piacerebbe saperne di più. Il mio problema è sicuramente che sono pigro e mi piace "la pappa cotta" e gradirei trovare l'approfondimento in questione a poca distanza da casa! E, invece, mi toccherà guardarmi in giro....Ciao
#357
Citazione di: anthonyi il 17 Settembre 2021, 17:36:41 PM
Sapa, io non è che sono competente in materia, sugli effetti collaterali dei vaccini covid le ricerche e le ipotesi sono probabilmente tante. Il punto è che in quell'articolo non c'è nessuna teoria, ma ti pare che una teoria sulla biochimica della Spike possa considerarla uno spuntone, che si attacca alle pareti del vaso sanguigno favorendone l'occlusione, sembra di sentir parlare un idraulico che deve di sgorgare uno scarico. Qualcosa so perché proprio pochi giorni fa ho letto un articolo che parlava dei risultati ai quali sarebbe arrivato l'istituto kock, che è poi quello che denuncio la parte più importante del problema, le trombosi cerebrali, ed il problema sembra dipenda dalla presenza di una particolare interleuchina (di più oltre il nome non so) prodotta dal sistema immunitario, per cui chi tende ad averla di più nel sangue è più sensibile al problema.
Credo che "spuntone" sia l'effetto semplicistico di una traduzione letterale. Al di là di questo, non incolpo certo te e nessun altro utente di questo forum, se non si è in grado di confutare l'articolo di cui sopra, non siamo su un forum di medicina. Dico, però, che se queste son corbellerie, qualcuno dovrebbe avere l'incombenza, nei siti appropriati e certificati,  di metterlo in rilievo, con dati e argomenti. Altrimenti, non potremo continuare a lamentarci perchè c'è chi ha paura di vaccinarsi.
#358
Ciao anthonyi, non ho detto che credo a quanto asserito nell'articolo postato da Ipazia, ma solo che la "teoria" ivi contenuta non è del tutto incredibile. Sarebbe interessante sapere se ci sono confutazioni di essa. Se tu mi dici che esistono, perchè non le pubblichi? Credo che faresti opera meritoria. Io sono vaccinato e, qualche settimana dopo la seconda dose Pfizer, dalle analisi del sangue mi è risultato sopra la norma il valore del "fibrinogeno", che, a quanto ho potuto appurare, è un valore che è in relazione al d-dimero (di cui si parla nell'articolo) e che misura la propensione a formare coaguli del sangue. E' vero che, una decina di giorni prima dell'esame ematico mi ero sottoposto a una biopsia invasiva e fastidiosa, che ha avuto come conseguenza una piccola forma infettiva che sono riuscito a bloccare subito con antibiotici e che questo avrebbe potuto influenzare il valore del fibrinogeno, però......Non credo pedissequamente ad alcuna teoria, ma mi piacerebbe che quelle che vengono ritenute infondate e bislacche fossero confutate in modo circostanziato. A presto
#359
Citazione di: atomista non pentito il 17 Settembre 2021, 15:42:45 PM
Mi sembra gia' evidente il livello di scientificita'  dal titolo che afferma CAUSANO DANNI GRAVISIMI  " ( ma chi puo' affermare qualcosa ancora da verificare) che la tesi contenuta nell'articolo e' corretta. Non trovo , pur da ignorante , grande attendibilita' in quella fonte.  Cio detto sono assolutamente in accordo con Ipazia per quanto riguarda le buffonate durante il confinamento duro.  Pur tuttavia non mi e' dato di sapere se quelle buffonate avessero l'intento di far rispettare un provvedimento che dai piu' ( siamo in italia)altrimenti non sarebbe stato rispettato. Meglio del vaccino ? Certamente che esiste rimedio migliore , e' sufficiente che si stia tutti a 50 mt continuando a portare la mascherina ed a sanificarsi le mani in continuazione. Mi raccomando , nonostante le lagne degli albergatori , senza andare in vacanza e spostandosi il meno possibile, il che di per se non e' un male.
Si, ma al di là della forma ( è anche tradotto male) sono i contenuti che possono risultare plausibili.
#360
Citazione di: Ipazia il 17 Settembre 2021, 09:49:41 AM
Citazione di: Eutidemo il 17 Settembre 2021, 06:05:41 AM

Ciao Ipazia. :)
Tu scrivi: "Nel frattempo succede di tutto e si sono trovati microtrombi e spike in ogni parte del corpo, responsabili di paralisi e laddove sono arrivati al cervello, pure di qualche decesso."
***
Se non lo è, ti invito formalmente a "documentatamente" circostanziare:
- "quanti" casi;
- "quali" casi;
- su "quante" somministrazioni.
***
Se non lo fai, le tue restano soltanto delle "farneticazioni" prive di qualsiasi fondamento; che faresti molto meglio a tenerti per te, per evitare così "magre" figure!
***
Un saluto! :)
***
http://Non sarà tutto oro colato, ma ce n'è abbastanza per andarci cauti con la sperimentazione mRna e adenovirale sul sarscov2.

Vedi eutidemo, tu vieni dalla cultura bioetica della "carne da cannone", io da quella della prevenzione e del rischio zero. Non so chi alla fine avrà ragione sulla pandemia, ma so che non potremo mai vedere le cose nello stesso modo. Facciamocene una ragione e tiremm innanz.
Ecco, prendiamo questo articolo postato da Ipazia, che valore vogliamo attribuire a quello che sembra uno studio abbastanza approfondito e a quelli correlati sugli additivi non dichiarati, presenti in un tipo di vaccino anti-covid? Son fregnacce? Bene, io sono anche disposto a credere che siano tutte baggianate, ma chiedo solo che, non tanto in questo forum, ma da parte di esperti, vengano demolite queste tesi. Non silenziare, ma contrastare con argomentazioni scientifiche. Perchè, altrimenti, parlandosi di effetti possibili sul lungo periodo, quindi ben oltre il mese o due dopo la inoculazione, è vero tutto e il contrario di tutto. E' realistico, per esempio,  che la proteina "spuntone" vada a localizzarsi nell'endotelio vascolare e a generare una risposta piastinica, in grado di creare trombosi? No, perchè se queste teorie non vengono discusse, poi io comprendo chi ha paura della vaccinazione ,al di là di statistiche varie a favore o a sfavore.