Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - InVerno

#346
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 10:43:40 AM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 12:12:24 PMQuesta equiparazione non mi convince, Inverno. Gli Israeliani non sono teneri ma hanno un senso del diritto assai più forte di quello di tutti gli arabi che sono lì attorno.
In tutta la loro storia hanno sempre reagito a provocazioni arabe, ma mai hanno principiato conflitti. La sensazione del compimento di crimini da parte degli israeliani viene dalla sistematica menzogna che si é affermata nel mondo arabo delle narrazioni, a partire dalla Nakba. Quelli che sono risultati di conflitti a fuoco tra israeliani e arabi sono stati rappresentati come eccidi di gente inerme, quando invece si trattava di persone bene armate.
Anche oggi é presente lo stesso tentativo, con il quale si fanno passare guerrieri morti in combattimento per operatori dell' UNWRA o del servizio sanitario, o giornalisti.
Si fanno passare ragazzini morti mentre cercavano di attentare contro i soldati Israeliani come barbaramente uccisi da presunti plotoni d'esecuzione Israeliani.
Ci sono tante valutazioni che possono essere fatte, compreso il cambio di carattere di Israele e del fatto che oggi
è governato dall'estrema destra ma non era così prima, che oggi può permettersi cose che nel '48 poteva neanche sognarsi, ci sono periodi e la linea temporale non è "lineare", è fatta di curve e di svolte da cui poi non si guardava più indietro, come la "nakba" l'anno zero del mito palestinese. E' questo il problema di puntare il dito sulla linea, che non c'è una linea, ce ne sono cento.. Tante speculazioni si possono fare, io penso che a norma l'escalation si fa in due, l'aumentare della durezza del conflitto è sempre un tacito accordo tra persone o nazioni che si odiano sempre di più,
siamo arrivati a bombardare Dresda al suolo perchè i bombardamenti a tappeto erano una delle armi preferite dall'asse, possiamo difendere la moralità di quei bombardamenti perchè sono strategie che il nemico aveva già usato prima.

La moralità in guerra è un invenzione ma ha anche finalità pratiche, viene retribuita, io penso che la cultura Israeliana capisca meglio i vantaggi dello stato di diritto in generale, e questo la renda più prona a sottomettervisi rispetto ai palestinesi che usano il diritto come fosse il loro straccio dei piedi. Raccontava un soldato americano che molto spesso le cose che sembrano vietate per motivi "morali", anche le più banali come non rovistare nei cassetti delle signore che invadi, nasconde quasi sempre un vantaggio pratico, come non perdere le dita in una bomba mentre rovisti mutadine. In un conflitto asimmetrico, l'unico modo per chi è più debole per vincere è che quello più forte usi parte della sua forza contro sé stesso. Attaccare civili palestinesi, per Israele, è un modo di usare la propria forza contro sé stesso, I palestinesi lo sanno, ma lo sanno anche gli Israeliani.

Niko, una domanda: Putin ha mai lanciato volantini e avvisato la popolazione civile ucraina che sta per bombardarli? Perchè i recenti missili che sono stati concessi agli ucraini, vengono a seguito di uno dei più importanti bombardamenti russi della guerra, pensavo che avessi ricevuto il volantino russo anche tu, di solito Putin ti avvisa no?
#347
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 08:04:08 AM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 23:29:24 PMTu non hai spostato, gente dal punto A, al punto B, hai preso gente che stava sparsa in giro ai quattro angoli del mondo, e l'hai tutta concentrata nel punto A. La probabilita' che i precedenti abitanti del punto A, ne siano soddisfatti, non si pone, nemmeno teoricamente, o teoreticamente. E' pura impostura, pura forza.
L'impero britannico si ritira dal Medioriente e partiziona il territorio in stati, l'impero britannico si ritira dal subcontinente indiano e partiziona il territorio in più stati, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza ebrea, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza induista. Milioni di ebrei sparsi in tutto il mondo migrano verso la palestina volontariamente o coattamente, milioni di islamici sparsi in tutta l'India migrano verso il Pakistan volontariamente o coattamente, lì a discapito delle popolazioni prima residenti con cui hanno conflitti ancora oggi sanguinanti fondano il Pakistan; lì a discapito delle popolazione prima residenti con cui hanno conflitti fondano Israele. Certo ci sono delle semplificazioni, ma il senso è quello. Ci sono molte cose che rendono speciale Israele, la sua esistenza non è tra quelle, il ritiro degli imperi coloniali ha creato stati e prima della loro creazione nella maggior parte dei casi ci sono stati rimescolamenti demografici di milioni di persone.
#348
Attualità / Re: Libano
19 Novembre 2024, 17:26:46 PM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 13:51:30 PMLa storia del sionismo e' tracciabile, sia nella parola, "sionismo", che nel fatto che a tale parola corrisponde, e dire che tutta la faccendo non inizia con il sionismo e barcamenarsi a inventarsi altri inizi mitici o mitoligici, (proprio quelli che io cerco di non fare) e' equivalente a dire che i poveri palestinesi, scusa tanto, avrebbero dovuto avere una palla di vetro, guardarci dentro, prevedere che sarebbero stati invasi da gente straniera fin dall'inizio intenzionata scacciarli e schiacciarli, e organizzarsi di conseguenza.

*Ma la gente che non riconosce il merito alla russia, e ai suoi milioni di morti, di aver liberato l'europa, e si fa zerbina, ideologica e spirituale, dei "liberatori" americani, proprio in generale, e' brutta gente!  :D

La storia del sionismo è nota, ma tu evidentemente conosci solo quella, perchè di stati creati su base Jalta a seguito
di spostamenti forzosi di popolazioni, e "genocidi", è pieno zeppo il mondo, particolarmente quello post sovietico.
Se il problema sta tutto nella nascita di Israele, mi devi spiegare perchè non è un problema la nascita del Pakistan e India. Pensi che nell'attuale pakistan ci fossero sempre stati i pakistani? O sai che milioni di islamici indiani sono
stati spostati in quelle terre e oggi tutti riconoscono il Pakistan? Sai quanti milioni di tedeschi si sono dovuti spostare
alla fine della seconda guerra mondiale in Polonia? E vale tralaltro lo stesso per ogni singolo stan, tutti hanno subito deportazioni gigantesche e mescolati dai sovietici come più gli aggradava, nessuno di loro sarebbe oggi legittimo, e poi ci toccherebbe andare a vedere in africa, che praticamente verrebbe disciolta nell'anarchia! I principi valgono per tutti o per nessuno.

* Ci sono tante malelingue in occidente riguardo ai contributi della Russia nella seconda guerra mondiale, anche Putin lo ha denunciato, e ha detto che metterà fine a queste sporche dicerie aprendo gli archivi di stato. Qualche mese dopo ha prolungato il segreto di stato fino al 2050 .
#349
Attualità / Re: Libano
19 Novembre 2024, 16:58:54 PM
Citazione di: sapa il 19 Novembre 2024, 10:40:17 AMRiguardo alla questione ucraina, cosa ti devo dire? Un'  altra guerra di distruzione e sterminio che vantaggi porterà e a chi? Io una proposta per l' Ucraina l'avrei: fine delle ostilità, Putin si tiene il Donbas e la Crimea, Kiev entra nella Nato e nella UE immediatamente. Ma a Putin probabilmente non basterà, lui si sente accerchiato....
Beh, con Svezia Finlandia (e Ucraina?) nella NATO grazie alla sua mossa del cavallo, oltre che aver disarmato la Russia fino ai depositi della seconda guerra mondiale, senza attenzione nessun progetto per un aereo, un tank, o una nave post sovietica funzionante e costretti a produrre "nuovi t90" da vendere in africa, un pò accerchiato e nella merda in caso di un conflitto convezionale lo è, se solo la Polonia entrasse nel conflitto che ne sarebbe dell'armata rossa? L'ombrello nucleare fa si che queste cose non si avvertano,ma quando Putin parla con il presidente polacco è sicuramente più "accerchiato" di prima. Se i filorussi vogliono sostenere che questa è una vittoria, così convinti dalla propaganda russa che il Donbass  e la Crimea sono fabbriche di dobloni d'oro di esistenziale importanza, vale la pena ricordare che conquistare regioni è una vittoria solo confrontato al prezzo per cui le si paga. Sono d'accordo comunque con lo spirito della tua soluzione, anche secondo me un accordo sensato dovrebbe seguire quei punti. Se Putin accetta che entri nella NATO vuol dire che la resistenza ucraina ha vinto, significa che Putin si è fatto due conti e ha visto che nei prossimi decenni non ha speranze di farcela. Ma credendoci poco, io spero almeno che rimanga invischiato nelle sue pippe cosmologiche sul mondo multipolare, lui è convinto che l'occidente e la NATO siano in dismissione, potrebbe sorvolare sull'ingresso dell'Ucraina nella NATO in prospettiva che Trump la riduca a uno pezzo di carta, se poi questo accadrà nei fatti sarà da vedersi perchè la NATO non è solo un alleanza militare.
#350
Attualità / Re: Libano
19 Novembre 2024, 10:12:17 AM
Il mufti serve a delinerare il semplice fatto che se metti le atrocità avvenute nella regione nell'ultimo secolo su una linea temporale troverai facilmente che le schifezze si sono alternate abbastanza regolarmente da ambo i lati. Il giochino che ad ambo le parti piace fare è piazzare il dito sulla linea del tempo in un punto a caso e sostenere "tutto è cominciato da qui perciò è colpa loro". E questo è il giochino che porta avanti questo conflitto da un secolo, ha rotto il cazzo perchè non porta da nessuna parte, e serve solo per giustificare ulteriore violenza tra persone che evidentemente ne guadagnano, a discapito dei civili da ambo le parti. Io non voglio sapere chi ha cominciato, voglio sapere chi lo finisce e come. In questo è molto diverso dal conflitto in Ucraina, che nel 2013 nessuno sapeva cosa fosse ed è stato fabbricato ad arte, dovremmo anzi evitare che il Donbass si trasformi nella palestina di domani, un conflitto dove c'è sempre il dito da puntare all'indietro.

E' sbagliato minimizzare la questione dicendo sono quattro gatti, nelle democrazie liberali spesso contese al 50-50 quattro gatti fanno perdere le elezioni. Poi, con l'eccezione di una minoranza sparuta di persone che davvero hanno speso cinque minuti a studiare la storia della regione, come niko, nella stragrande maggioranza dei casi "pro palestina" è semplicemente una variante di "anti occidente" che è un fenomenomeno magari meno organizzato e autocosciente, ma numericamente più preponderante. Sono quelli che ti fanno un casco così per dirti "guarda Israele è l'invasore" ma in  Ucraina l'invasore era questione di prospettive, è chiaro che il loro posizionamento è determinato dall'obbiettivo di vedere qualsiasi cosa considerino "occidente" come sconfitto, perchè è un culto che trae piacere erotico dell'autoumiliazione, che si chiamino woke cattocomunisti o propalestina è solo una scelta di cravatte di rappresentanza, e spesso ne indossano cinque per volta.
#351
Citazione di: Visechi il 15 Novembre 2024, 20:41:55 PMNessun pianto da parte mia, solo un'amara constatazione. 
 
Questo lo dici apoditticamente, ma non hai mai affrontato nel testo, ben scritto e di piacevole lettura, i bias che invece normalmente inducono a queste prospettive nostalgiche, e che li separano da mere constatazione di fatto. Riconoscerai che "si stava meglio quando si stava peggio" se fosse un genere letterario  sarebbe probabilmente il più abusato nella storia, letteralmente i primi reperti archeologici di forme scritte non numeriche raccontano di scribi che si lamentano dell'empietà dei giovani e del mondo che sta diventando vacuo. La tua esposizione è piacevole e anche condivisibile, ma dal mio punto di vista non mi convince che sia semplicemente una constatazione.
#352
Attualità / Re: Libano
18 Novembre 2024, 13:11:03 PM
Non devi vomitare, devi dirmi se ho sbagliato qualcosa. In ogni caso liberissimi di prendersi la licenza di uccidere chiunque ed in qualsiasi maniera che più gli aggrada, a patto che poi non vengano a mendicare compassione per i loro morti. Vuoi la guerra senza regole? Ok, non c'è problema, vale tutto, e quindi non ho più niente da criticare neanche agli Israeliani, buona rivoluzione, chiamami quando vincete...è più o meno il ragionamento di tutti quelli che se ne sbattono di questo conflitto, gli inerti che vorresti convincere alla proxyresistenza, e sto rendendomi conto che è anche la posizione più saggia, hanno ragione loro, che si ammazzino, e facciano alla svelta che hanno anche stufato. Io proporrei al governo italiano di mandare armi  ad Hamas, così la finiamo prima e facciamo pure la figura di essere tra i buoni, almeno secondo alcuni.

Voglio far notare che abbiamo recentemente avuto uno dei più importanti successi politici tra gli "antioccidentali", che non passi inosservato solo perchè questi non sanno di essere tali. I vari americani, ragazzi del college che non sanno manco dove è la Palestina sulla mappa ma PRESUMONO che la colpa sia tutta occidentale perchè sono masochisti antioccidentali, decidono di non votare Harris, perchè Biden non ha governato Bibi, e per punire i democratici fanno eleggere Trump che si porta addietro tutti gli evangelici ed i sionisti cristiani. La politica è l'arte di ottenere i risultati giusti, non essere nella guerra giusta, quella è la coscienza di classe, cioè la mentalità di gregge 2.0. 

Beeeeeeee...
#353
Attualità / Re: Libano
18 Novembre 2024, 07:06:53 AM
Citazione di: niko il 17 Novembre 2024, 23:59:38 PME comunque la resistenza palestinese esisteva da prima di Hamas, non si riduce ad Hamas, ed esistera' con ogni probabilita' anche dopo Hamas. Questo e' un fatto. Non solo la palestina non e' Hamas, ma la resistenza della palestina come fenomeno complessivo non e' solo Hamas e di Hamas. Semmai, e' di chiunque voglia solidarizzare con essa, e farne propri i principi generali.
Hai ragione, già negli anni 20 i palestinesi fecero i primi massacri sui civili, poi il Mufti si alleò con Hitler e le truppe naziste in yugoslavia, giusto per ricordare che non esiste nessuna connessione tra l'antisemitismo islamico e quello europeo. Non contenti fondarono il PLO, e controlla la data, quando venne fondato la WestBank era in mano ai giordani, Gaza agli egiziani, figurarsi quale "palestina" gli interessava liberare. Allora andarono a fare una vacanza in Giordania, la famosa palestina per gli arabi che è sempre esistita solo un pò più in là, e vennero odiati anche lì, andarono in Libano e vennere odiati anche lì, andarono Egitto e vennero odiati anche lì.. la lotta per la resistenza palestinese è ampia sia nel tempo che nella geografia, sembra che ovunque vadano generino "resistenza", tanto che non li fanno più entrare da nessuna parte. Se la resistenza palestinese continuerà ad esistere sarà un problema di Bibi e del suo amato strumento militare, quello che non continuerà ad esistere e non è mai esistito è uno stato palestinese, e quindi saremo punto a capo.
#354
Attualità / Re: Libano
16 Novembre 2024, 08:47:15 AM
Citazione di: niko il 15 Novembre 2024, 20:00:00 PMSei dissociato cazzo, io sono venti post, che dico, e ripeto, che Hamas non e' uguale palestina, tu sono venti post che dici che invece per te e' uguale, tranne questo ultimo in cui cambi tutto e dici che no, non e' uguale, pero' quello che ha sempre detto che e' uguale sarei io, (!!!)  ma vatti a rileggere i post precedenti va', che viene il mal di testa, a cercare di seguirti...
Tu fai tante dichiarazioni di principio, salvo che poi i tuoi stessi ragionamenti non seguono i principi che enunci. Se davvero credessi ci sia un alternativa ad Hamas, la prima cosa che butteresti sotto il tram sarebbe il 7 ottobre, un atto praticamente indifendibile da qualsiasi angolazione, che per difendere devi lanciarti in fallacie e sporcarti di merda anche tu. C'è un 7 ottobre dove Hamas1 decide che i soldi è meglio spenderli nelle tubature dell'acqua potabile anziché attaccare, c'è un 7 ottobre dove Hamas2 pur preferendo lo strumento militare a quello sociale attacca unicamente obbiettivi militari come una resistenza legittima farebbe, c'è poi il vero 7 ottobre, quello che ti costringe a dire cazzate come "Bibi sapeva". Per essere chiari, se anche la notte del 7 ottobre ci fosse stato Bibi ad aprire i cancelli di Gaza e gli avesse fornito le mappe di tutte le vergini della zona, sempre Hamas sarebbe responsabile dei crimini. Sono tutte perdite di tempo per difendere un atto indifendibile, condizione a cui ti senti costretto,spero imbarazzato, dal fatto che non riesci a concepire un alternativa alla linea di Hamas. Questo intendo dire quando dico che bisogna immaginare un opposizione, non intendo che bisogna immaginare un gruppo politico con cui parlare mentre esso non c'è fantasticando di trattative assurde (questo succedeva più in Russia) ma immaginando le idee che oggi non hanno rappresentanza, come quella di starsene a casa il 7ottobre, e confrontarvi le idee dell'attuale partito al governo. E' vero, tu sostieni spesso che Hamas non è Palestina, ma solamente per dire che quando gli Israeliani sparano colpiscono anche civili non Hamas, quando si tratta di linea politica, hai difeso o tacitamente accettato praticamente ogni loro scelta, corroborando la fantasia fascista che non esistano alternative.
#355
Storia / Re: L'"uragano" e il "pomodoro"!
15 Novembre 2024, 19:17:19 PM
C'è anche "tomat" in russo, ma credo sia più colloquiale mentre "pomidor" sia su un registro più alto, che confermerebbe che è stato importato attraverso qualche scambio culturale anzichè per via del commercio.
#356
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 19:01:35 PM
Se esistesse un opposizione in Palestina lo direbbe: la strategia di Hamas ci ha portato al massacro, dobbiamo cambiare registro. Ma siccome l'opposizione reale è stata legata sui cofani dei pick up da Hamas stesso, per rimanenza vengono considerati "moderati" tra i politici palestinesi quelli che pagano meno quando gli si porta uno scalpo Israeliano, ma pagare pagano, un professore UNRWA (come SinWar) raccoglieva cadaveri lungo la strada dei kibbutz per poter incassare una taglia più sostanziosa, e non era di Hamas, era un "moderato" che portava a casa la pagnotta onestamente nella cultura gazarina. E qui entra in gioco l'antidemocratico, che cede alla finzione fascista del monopartito, Hamas=Palestina, Russia=Putin, Cina=Xi etc etc. Le persone democratiche dovrebbero immaginare un opposizione anche dove è illegale che ci sia, perchè ci sono sempre soluzioni diverse, anche dove hanno arrestato i loro rappresentanti. Accettare che le politiche del dittatore in carica siano le uniche possibili significa cedere alle sue fantasie totalitariste, è un esercizio di servitù volontaria non richiesta, questo anche di carattere masochistico.
#357
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 08:43:55 AM
Citazione di: niko il 14 Novembre 2024, 20:26:50 PME, proprio in generale, arrendersi all'ingiustizia non è saggio, non è buono, non è cristiano, è solo mediocre. Chi consiglia la resa, consiglia la mediocrità. Noi siamo la civiltà del consiglio della resa, cioè del consiglio della mediocrità.
Disse quello che suggeriva all'Ucraina di arrendersi da due anni.. Ti metti nei problemi da solo, elevando la resa a problema di principio, poi dovrai anche applicarlo a tutti, e invece è un principio molto discreto, sartoriale. Non penso che in realtà si stia parlando di chiedere una resa, come ben sai è inutile chiedere qualcosa alle dittature perciò che senso ha chiedere ad Hamas alcunchè loro sono sovrani. E' più un fatto di accettare la sconfitta, cioè che se il nemico controlla la superficie del tuo territorio "capitale", "accetti la sconfitta" più che arrenderti.

Questo conflitto è estremamente polarizzante, praticamente inutile parlarne perchè chi si sente parte di uno dei due schieramenti, di riflesso a come questi si atteggiano, non è capace di concedere un oncia di realtà condivisa con quelli dell'altro schieramento, terze posizioni non hanno bandiera se non quella ammainata dell'ONU. Non aiuta che in occidente è praticamente usato come un karaoke per poter cantare la propria predica morale e poco altro,  ognuno ci vede quel che ci vuol vedere ma pochi vedono quello che accade, dai poveri vs ricchi, oppressori vs oppressi, islamici vs ebrei, occidente vs oriente, america vs iran... Il sospetto molto forte è che questa continua strumentalizzazione  del conflitto sia la causa principale per cui non viene risolto, troppi hanno interesse a far si che rimanga aperto, entrambi gli schieramenti neanche vaneggiano di una soluzione, qualsiasi ragionamento è inscritto nella previsione che la situazione rimarrà di merda ancora per parecchio tempo, ed entrambi gli schieramenti sembrano compiacersene allegramente. L'indifferenza generale, salvo le uscite di qualche scalmanato, è anche il frutto del fatto che essendo i due schieramenti così innamorati dell'idea di ammazzarsi, sembra abbastanza inutile cercare di mettersi in mezzo, contenti loro contenti tutti.
#358
Storia / Re: Santa Madre Russia
14 Novembre 2024, 09:08:15 AM
Il fatto è che non ho mai sostenuto, né mi sognerei di farlo, che quel piano di analisi abbia una qualche esclusiva nel spiegare le vicende russe, è uno strato della realtà, questo non significa che la realtà si esaurisca in esso, come le sostanze materiali nel terreno, la pianta vi nasce ma non ne è determinata. Ci troviamo di fronte ad uno dei misteri, se si vuole, delle vicende geopolitiche, nel senso che, il determinismo geografico vive una doppia reputazione, da un lato gli argomenti di chi lo propone non hanno grandi basi scientifiche, dall'altro ha il vizio di essere una prospettiva che ci azzecca spesso nelle previsioni. Non penso che ci sia una formula valida per analizzare le comunità umane, alcune sono più portate dalle esigenze materiali di altre, le cose possono cambiare nel tempo. La Russia attuale per esempio, nei fatti osservabili, ha veramente più poco a che fare con l'ortodossia, anzi sarebbe secondo me un caso studio ideale per ragionare riguardo il post-mortem del cristianesimo. Nella Russia reale,  non quella di Tolstojevsky, la diffusione e accettazione di miliardi di forme di superstizione, dallo zodiaco al sangue di talpa, è un vero e proprio "motore culturale" per quanto ridicolo e inefficiente, di una Russia che ha tranciato la sua eredità ortodossa originaria e si affida alla magia meno canonizzata per sostituirla funzionalmento, fenomeno che osserviamo anche qui ma neanche lontamente nella stessa misura.
#359
Attualità / Re: Libano
14 Novembre 2024, 00:19:34 AM
Io non ho sostenuto che Israele stia facendo questo unicamente per gli ostaggi, gli ostaggi sicuramente le forniscono un alibi internazionale molto solido, così come l'eliminazione di una organizzazione terroristica. Se dai a quello che ti voleva conquistare tutte le ragioni per farlo almeno assicurati di avere le armi per difenderti. Qui stiamo parlando di un gruppo di mingherlini che è andato a palpare la cugina di Tyson, e piange nell'angolo sostenendo che i pugni di Tyson dovrebbero essere proporzionali alle palpate alla cugina. Penso che l'unico modo per aggiungere qualcosa a questo tema da parte mia sia di usare spesso il termine "masochismo" perchè è l'unico aggettivo che la resistenza palestinese mi suscita da quando la vedo agire. Che in tutto questo gli Israeliani tentino di guadagnarci il più possibile, ben oltre a quanto è direttamente collegato con gli obbiettivi principali dichiarati, è pacifico, Tyson te ruba pure il portafoglio se non c'ha spicci. Capisco avere ideali, ma se non ci sono organizzazioni in grado di imporli realmente non a chiacchere, il mondo rimane fondamentalmente in anarchia. Vuoi fermare Israele? Devi avere la potenza militare per imporlo, altrimenti devi optare per altre soluzioni. Io non penso che sia realistico fermare Israele in questo momento storico, con Trump rieletto sogna e spera, quindi cosa vuoi dire ai palestinesi per i prossimi quattro anni?
#360
Attualità / Re: Trump e Putin, "culo e camicia"!
13 Novembre 2024, 06:11:06 AM
Citazione di: anthonyi il 12 Novembre 2024, 16:28:45 PMChe Trump avesse fatto affari con i Russi lo sapevo, ma pensare che questo costituisce un legame per il futuro é un altro discorso. Il mondo degli affari, almeno quello di Trump, é fatto di calcoli di convenienza immediati, se penserà di averne un vantaggio, Trump non si farà problemi a fare compromessi con Putin, ma il suo vantaggio dovrà essere immediato.
Magari è così per Trump, non per Putin... Che però lo scorso mandato si è reso conto che gli agenti del caos sono meno controllabili del previsto. Devo dire la verità, mattoni e soldi ok, io però ho il sospetto che Putin, soprattutto con personaggi come Trump e Silvio, abbia monete di scambio ben più deperibili, le stesse di Epstein. Peccato che l'ultimo che abbia messo nella stessa frase Putin e minorenni abbia fatto una brutta fine.. è solo una mia congettura facendo il minimo comune denominatore di certe amicizie.