Ciao Kobayashi.
A dire il vero, io non ho "MAI" scritto che la Meloni dovrebbe "licenziare" Mino Mancini (anche perchè non è il suo cameriere), bensì ho semplicemente detto che la leader di Fratelli d'Italia si trova di fronte ad una semplice e "libera" alternativa:
- se è vero, come va proclamando in TV, che il suo non è un partito "fascista", bensì è un partito di "destra non fascista", assolutamente "non nostalgico" del ventennio, allora, se vuole davvero essere coerente con le sue stesse affermazioni, dovrebbe immediatamente cancellare dalle liste di Fratelli d'Italia un tipo che si fa tatuare addosso l'immagine del duce e il fascio littorio, perchè non c'è niente di più "nostalgico" del ventennio di una cosa del genere;
- se, invece, nonostante il fatto che un individuo si fa tatuare addosso l'immagine del duce e il fascio littorio lei decide di tenerselo lo stesso nelle liste di Fratelli d'Italia, allora, però, non vada raccontando "balle", ed ammetta onestamente che il suo è un partito i cui candidati, almeno in parte, sono senza alcun dubbio "neofascisti" e/o nostalgici di Mussolini.
***
Come anche si evince da altri suoi cartelli elettorali, ancora più espliciti, come questo:

Laddove è ben chiarito che il nome MUSSOLINI, è "La storia, il futuro, l'Italia!":

Più chiaro di così si muore!!!
***
Per cui tu sei caduto in un manifesto errore di comprensione del mio testo, laddove hai scritto: "Aberrante che si possa impunemente licenziare una persona per le sue idee politiche!", perchè io non ho mai sostenuto una cosa del genere!
Semmai l'ha detto e l'ha fatto Michelle Hunziker, perchè non se la sentiva di lavorare con un "neonazista" con intolleranti idee "razziste" (e la posso anche capire ed apprezzare per questo); ma il mio discorso riguardava precipuamente le persone messe nelle liste elettorali da Giorgia Meloni.
Si tratta di un discorso completamente diverso, perchè riguarda soltanto la "coerenza sostanziale" di certe linee politiche:
- quelle proclamate;
- quelle reali!
***
Quanto alla tua bizzarra e stravagante considerazione per la quale Mino Mancini le sue farneticazioni non le aveva "...espresse a parole ma <<solo>> tatuate...", ti rammento l'antico detto di Caio Tito per il quale "verba volant, scripta manent"!
Soprattutto se tatuate sulla pelle!
Comunque, se la cosa ti può tranquillizzare, a suo tempo Mino Mancini le sue "simpatie" squisitamente "fasciste" le aveva espresse anche a parole!
***
Quanto al fatto che "la nostra società di alienati prevede libertà di opinioni purché non difformi da quelle "corrette" e "appropriate"", ti contraddici da solo.
Ed infatti, a quanto pare :
- ci sono delle persone che proclamano liberamente ogni giorno opinioni di tutti i generi sui "social network", la maggior parte delle quali totalmente difformi da quelle che tu definisci "corrette" e "appropriate" ;
- ci sono persino dei partiti politici, i quali proclamano apertamente e pubblicamente opinioni difformi da quelle "corrette" e "appropriate" (i quali, purtroppo, probabilmente vinceranno anche le prossime elezioni politiche).
***
O non è forse vero?
***
Un saluto (non fascista, però)!
***
A dire il vero, io non ho "MAI" scritto che la Meloni dovrebbe "licenziare" Mino Mancini (anche perchè non è il suo cameriere), bensì ho semplicemente detto che la leader di Fratelli d'Italia si trova di fronte ad una semplice e "libera" alternativa:
- se è vero, come va proclamando in TV, che il suo non è un partito "fascista", bensì è un partito di "destra non fascista", assolutamente "non nostalgico" del ventennio, allora, se vuole davvero essere coerente con le sue stesse affermazioni, dovrebbe immediatamente cancellare dalle liste di Fratelli d'Italia un tipo che si fa tatuare addosso l'immagine del duce e il fascio littorio, perchè non c'è niente di più "nostalgico" del ventennio di una cosa del genere;
- se, invece, nonostante il fatto che un individuo si fa tatuare addosso l'immagine del duce e il fascio littorio lei decide di tenerselo lo stesso nelle liste di Fratelli d'Italia, allora, però, non vada raccontando "balle", ed ammetta onestamente che il suo è un partito i cui candidati, almeno in parte, sono senza alcun dubbio "neofascisti" e/o nostalgici di Mussolini.
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Come anche si evince da altri suoi cartelli elettorali, ancora più espliciti, come questo:

Laddove è ben chiarito che il nome MUSSOLINI, è "La storia, il futuro, l'Italia!":

Più chiaro di così si muore!!!
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Per cui tu sei caduto in un manifesto errore di comprensione del mio testo, laddove hai scritto: "Aberrante che si possa impunemente licenziare una persona per le sue idee politiche!", perchè io non ho mai sostenuto una cosa del genere!
Semmai l'ha detto e l'ha fatto Michelle Hunziker, perchè non se la sentiva di lavorare con un "neonazista" con intolleranti idee "razziste" (e la posso anche capire ed apprezzare per questo); ma il mio discorso riguardava precipuamente le persone messe nelle liste elettorali da Giorgia Meloni.
Si tratta di un discorso completamente diverso, perchè riguarda soltanto la "coerenza sostanziale" di certe linee politiche:
- quelle proclamate;
- quelle reali!
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Quanto alla tua bizzarra e stravagante considerazione per la quale Mino Mancini le sue farneticazioni non le aveva "...espresse a parole ma <<solo>> tatuate...", ti rammento l'antico detto di Caio Tito per il quale "verba volant, scripta manent"!
Soprattutto se tatuate sulla pelle!
Comunque, se la cosa ti può tranquillizzare, a suo tempo Mino Mancini le sue "simpatie" squisitamente "fasciste" le aveva espresse anche a parole!
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Quanto al fatto che "la nostra società di alienati prevede libertà di opinioni purché non difformi da quelle "corrette" e "appropriate"", ti contraddici da solo.
Ed infatti, a quanto pare :
- ci sono delle persone che proclamano liberamente ogni giorno opinioni di tutti i generi sui "social network", la maggior parte delle quali totalmente difformi da quelle che tu definisci "corrette" e "appropriate" ;
- ci sono persino dei partiti politici, i quali proclamano apertamente e pubblicamente opinioni difformi da quelle "corrette" e "appropriate" (i quali, purtroppo, probabilmente vinceranno anche le prossime elezioni politiche).
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O non è forse vero?
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Un saluto (non fascista, però)!
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