Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2019, 14:30:00 PMEd infatti, mi pare ovvio che, se il TAV comportasse più costi che benefici, sarebbe NATURALE dire di no da parte di chiunque!No, questa è una concezione aziendale, lo stato può lavorare "in perdita" economica se ci sono benefici di altra natura.![]()
Ti faccio un esempio più piccolo, c'è un villaggio qui da me che ha 4 abitanti, una frana ha portato via due kilometri di strada che raggiunge il villaggio. Indovina cosa succederebbe se dovessimo decidere in base ai "costi benefici"? Questi quattro poveracci rimarrebbero isolati dal mondo perchè non conviene rifare due kilometri di strada solo per loro. Eppure la strada la si fa, perchè questi hanno diritto di tornare a casa loro.
L'idea che si ragioni solo in termini di "costi benefici" è un idea maturata in quelle menti bacate che pensano che lo stato si gestisca come una "grande azienda", la stessa concezione che vede l'appalto come un gigantesco albero della cuccagna dove ingrassare allegramente alle spalle dei contribuenti. SE i 5s vogliono cambiare paradigma, a mio avviso, la prima cosa da fare è non ragionare per costi-benefici (o almeno non unicamente) e motivare le loro scelte e alternative..
