La definizione trovata in rete attribuita ad Hegel è esattamente quella che sinteticamente ho postato io e penso sia quella più gettonata in ambito accademico. Che non sia solo una questione formale da dizionario lo hanno affermato tutti e la discussione si è sviluppata così, senza ipse dixit da dizionario. Del quale condivido il fatto che nel campo ontologico di esistenza di quella cosa lì siano termini coincidenti.
Se Alberto vuole andare oltre le forche caudine di Paperino pare si debba aprire una nuova discussione sull'importanza dell'etica/morale nel senso della vita e se siano due concetti sovrapponibili o diversi (non perchè lo dice il dizionario, ma perchè hanno funzionalità diverse. Lasciando pure spazio al parere degli specialisti nel corso dei secoli)
Se Alberto vuole andare oltre le forche caudine di Paperino pare si debba aprire una nuova discussione sull'importanza dell'etica/morale nel senso della vita e se siano due concetti sovrapponibili o diversi (non perchè lo dice il dizionario, ma perchè hanno funzionalità diverse. Lasciando pure spazio al parere degli specialisti nel corso dei secoli)
