Citazione di: Jacopus il 04 Gennaio 2021, 13:57:56 PMTi ringrazio veramente tanto per questo elemento di riflessione che introduci. Mi ha colpito e mi ha fatto meditare sul fatto che io stesso, così impermeabile al consumismo e ai valori capitalistici e/o neoliberisti, io stesso dicevo, sono in definitiva "vittima" di alcuni aspetti culturali (non tutti per fortuna!
La natura umana è un libro su cui si può scrivere, grazie al nostro Sistema nervoso centrale e periferico e grazie al simbolismo culturale che ci tramandiamo da qualche millennio. Non siamo così egoisti come vorrebbero farci credere, nel qual caso non saremmo sopravvissuti e non avremmo dominato il mondo. L'ideologia capitalista ha tutto l'interesse a descriverci così e a forza di farlo è innegabile che abbia mutato anche la nostra natura o perlomeno la descrizione della nostra natura, che non è così impermeabile ai messaggi provenienti dal mondo "culturale".

Citazione di: baylham il 04 Gennaio 2021, 16:06:54 PMDa un certo punto di vista condivido il pensiero dello studioso che citi. Pensa che ritengo la forma più grande di amore che io conosca (genitori nei confronti dei figli) frutto del nostro corredo genetico.
Ho già mostrato che l'altruismo non può fare a meno dell'egoismo. Dawkins
Citazione di: anthonyi il 04 Gennaio 2021, 16:15:58 PMBè per come la vedo io l'altruismo cioè il contrario dell'egoismo è la quintessenza della spiritualità. In altre parole se il frutto dell'adesione ai valori spirituali non è l'amore per gli altri allora o si è sbagliata la "manovra" di adesione o si è identificato dei valori non spirituali.
Ciao Freedom, non riesco a capire perchè hai postato una tematica del genere tra quelle spirituali.
Citazione di: anthonyi il 04 Gennaio 2021, 16:15:58 PMDifferenze qualitative certamente, ma altruismi buoni e altri cattivi, francamente, non riesco a rilevarne. O l'altruismo è o non è. Se lo rilevi cattivo allora io concluderei che non è vero altruismo bensì strumentale a qualcosa. Dunque falso.
Si tratta di un problema antropologico, che però è posto male perchè condizionato dalle strutture dicotomiche morali.
Nella dicotomia morale si può essere egoisti o altruisti, ma mentre l'egoismo è un qualcosa di definito, univoco, gli altruismi sono tanti, perchè tanti possono essere gli individui cui sono rivolti, perchè l'altruismo può avere differenze qualitative, essere paternalistico, cioè imporre a qualcuno ciò che si reputa sia bene per lui, come la scuola.
Dal mio punto di vista ci sono altruismi socialmente buoni e altruismi socialmente cattivi, trattarli tutti insieme non ha molto senso.
Citazione di: anthonyi il 04 Gennaio 2021, 16:15:58 PMNella prima fase certamente. Anche con la forza (dittatura del proletariato). Ma poi, come è stato accennato da Ipazia si arriva alla perfezione comunista che si può riassumere in: "da ciascuno secondo le sue possibilità e a ciascuno secondo i suoi bisogni".
Devo dire, poi, che la tua tesi che il comunismo sia fondato sull'altruismo non lo condivido.
La tesi comunista è che ci sia qualcuno, il Capitalista, che si appropria di una parte importante della ricchezza prodotta dai lavoratori, e spinge questi ultimi a cambiare il sistema per riappropriarsi di ciò che producono, si tratta di un richiamo all'interesse egoistico dei lavoratori, ai quali viene promessa una condizione economica migliore.
Un saluto