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Messaggi - anthonyi

#3646
Ciao inverno, la riforma del catasto serve anche per difendere da queste sperequazioni, naturalmente deve essere una riforma fatta dall'alto costruendo moderni criteri di valutazione. Se infatti questi criteri non vengono costruiti su che cosa si potrà basare un giudice tributario per rivedere la rendita di un immobile?
#3647
Citazione di: Ipazia il 06 Ottobre 2021, 21:27:04 PM
Citazione di: anthonyi il 06 Ottobre 2021, 11:28:27 AM
... direi che con la Russia è l'est Europa per una settantina d'anni abbiamo già dato, e abbiamo visto i risultati, la disoccupazione sicuramente viene eliminata, e senza neanche il bisogno di lavorare meno, si lavora, eccome, solo che si rimane tutti poveri, almeno a confronto con le economie liberali.
Per cui io proporrei una variazione al titolo del topic:
"lavorare meno, lavorare tutti, rimanere tutti poveri".
In effetti le "economie liberali" offrono molte più occasioni di arricchimento ed hanno abolito la povertà: https://www.youtube.com/watch?v=zueGjkfjdMo
Prendere come esempio di cultura ed economia liberale un paese sottosviluppato non è un confronto corretto, ipazia.
Se parliamo di economia, cultura ed etica liberale direi che gli esempi più caratterizzanti possono essere la Svizzera, l'Austria, gli USA, il regno unito. Beninteso, anche li potrai trovare qualche povero, ma ci saranno anche tanti non poveri.
#3648
Non è così, Alexander, gli interessi reali delle categorie economiche del nord italia sono in linea con l'azione di draghi, qualche protesta, semmai, viene dalle aree della rendita, immobiliaristi, costruttori.
Comunque se salvini é tanto stupido da uscire dal governo, al riguardo draghi lo ha sfidato in conferenza stampa, si accomodi, sarà un occasione per perdere altri voti.
#3649
Ciao eutidemo, quando parla di soldi draghi non dice panzane, dice quello che è più opportuno per convincere i bambini ad ingoiare la pillola amara.
Draghi ha detto sostanzialmente che le imposte sulle case non aumenteranno ora, ma che lui sta predisponendo tutto per gli aumenti che in futuro potranno farsi se necessari.
Naturalmente é certo che questi aumenti saranno necessari perché i debiti sono quelli che sono.
Secondo me salvini ha sbagliato a fare tutto questo rumore sulla questione della riforma fiscale, draghi non si ferma e certamente lui non vuole uscire dal governo, anche perché correrebbe il rischio di spaccare ulteriormente la lega.
Per cui si ritroverà a fare un'altra figura barbina come con il green pass.
#3650
Ciao atomista, c'è una variante rispetto al topic, cioè mandare in pensione prima per dare lavoro ai giovani.
In questi concetti c'è una visione del lavoro come le sedie del cinema, alcuni spettatori escono, altri entrano e si siedono allo stesso posto.
Peccato che le cose non stiano così, perché il lavoro non è omogeneo, se un imprenditore assume qualcuno è perché conosce le sue capacità e si fida, un altro estraneo non lo vuole.
L'idea poi di una riduzione dell'orario imposta per legge, e di una forzosa assunzione di disoccupati puzza di economia pianificata ed illiberale, direi che con la Russia è l'est Europa per una settantina d'anni abbiamo già dato, e abbiamo visto i risultati, la disoccupazione sicuramente viene eliminata, e senza neanche il bisogno di lavorare meno, si lavora, eccome, solo che si rimane tutti poveri, almeno a confronto con le economie liberali.
Per cui io proporrei una variazione al titolo del topic:
"lavorare meno, lavorare tutti, rimanere tutti poveri".
#3651
Tematiche Culturali e Sociali / Evasione fiscale
05 Ottobre 2021, 13:04:05 PM
Citazione di: InVerno il 05 Ottobre 2021, 08:28:25 AM
Finalmente qualcuno, Anthonyi, che capisce il nostro jargon. Non si chiama elusione fiscale organizzata, ma attrazione di investimenti. Noi ad esempio mettiamo all'asta ogni anno la nostra sede fiscale a chi ci offre meno tasse d'impresa, persino la mia casa privata, a chi mi offre meno tasse sulle proprietà. Ha ragione Anthonyi, il nostro comportamento potrebbe danneggiare altre imprese... E lo fa! Ma sono le imprese sfigate, quelle che non riescono a muovere il capitale, quelle piccole/medie imprese che ancora sono legate alla propria forza lavoro con le gambe, e al territorio.. Ed è un ottima cosa, perchè una volta che vanno in sofferenza, noi le acquisiamo, e portiamo tutti quei lavoratori ai vantaggi che solo chi può spostare tutta la baracca ogni volta che cambia il vento, potrebbe. Non ci credete? Guardate quante ne sono sparite negli ultimi vent'anni. Purtroppo per noi Anthonyi, sembra che molte più più persone stiano aderendo a narrative populiste anti business. Persino beloved Draghi, insieme ad altri capi di stato, hanno espresso la volontà di una tassazione minima globale. Non che la cosa ci spaventi più di tanto, ma possibile che questi capi di stato, compreso beloved Draghi, abbiano aderito a questa narrazione populista  affermando "È un passo storico verso una maggiore equità e giustizia sociale per i cittadini per mettere fine alla corsa al ribasso tassativa". Ma di che sta parlando? Un burattino di Di Maio, in Italia ormai ci capiscono solo Renzi, Calenda e Anthonyi, persi nella loro giungla del "tengo azioni".
Reitero comunque la nostra piena approvazione verso la tassazione negativa. Avete presente gli imprenditori comunisti? Ford, Edison, e via dicendo? Pagavano quasi il 60% di tasse (e mica spostavano la sede), hanno fatto impresa, sono diventati ricchi a schifio, hanno inventato la catena di montaggio e la lampadina. Noi con il -10% abbiamo inventato la tripla fotocamera, delocalizzato in Cina la produzione, e portato la disoccupazione giovanile al 50%! tiè! Dite ai vostri figli di venire in Cina se vogliono lavorare.. sempre che nel frattempo non ci saremo spostati in Africa! E' inutile, le vostre gambe non correrranno mai veloci quanto il nostro capitale, potete provare a prenderci.. se avete tempo da perdere! Certo a quel tempo lo stipendio di un capofamiglia che lavorava 36ore era sufficiente per un nucleo di 7/8 persone, la moglie manco lavorava, con casa, macchina etc di proprietà e servizi pubblici gratuiti. Oggi di gratuito in ospedale vi fanno se va bene un clistere. E perchè vi chiedete? Perchè siete sfigati, avete figli choosy, non sapete essere impreditori di voi stessi.. Sfigati al cubo. Basta con le narrazioni dei perdenti! Ricordatevi le previsioni del World Economic Forum: "Per l'anno 2030 non avrete nulla di proprietà, e sarete felici!" https://www.youtube.com/watch?v=lBBxWtKKQiA
Hai ragione, inverno, sono pochi a capire di queste cose, ed è per questo che poi sono tanti a credere alle panzane populiste, come quella che le multinazionali evadono più delle aziende nostrane, quando è vero il contrario. Le multinazionali eludono, cioè fanno di tutto per pagare il meno possibile, ma nella legalità. Ne più, ne meno di quei pensionati italiani che se ne vanno in Portogallo per non pagare le tasse in Italia, solo che questi ultimi non suscitano le ire e l'ironia di certi ideologi, chissà perché.
L'evasione non va confusa con l'elusione, l'elusore rispetta la legge ed è in una posizione di maggiore trasparenza rispetto al pubblico, tant'è vero che gli ideologi possono con facilità fargli i conti in tasca, quando si tratta di aziende con bilanci resi pubblici, i bilanci degli evasori non si conoscono e allora gli unici dati sono quelli delle multinazionali che pagano il prezzo di essere costrette a una maggiore correttezza legale(perché hanno più da perdere, e perché operano transazioni su estero che sono assai più tracciate di quelle nazionali).
Naturalmente ci si può domandare perché i politici lasciano spazi all'elusione, e chiaramente si possono trovare sia motivi decorosi, sia motivi indecorosi, magari, più semplicemente la ragione sta nell'incapacita dei politici di eliminare questi spazi.
#3652
Tematiche Culturali e Sociali / Evasione fiscale
05 Ottobre 2021, 04:15:23 AM
Il problema, jacopus, non è tanto l'evasione fiscale, che è uno dei tanti problemi della nostra società, ma la sua sovrapposizione alla conflittualità sociale che alberga nelle menti ideologizzate.
L'associazione impresa=ricco=evasore fa parte del semplice vocabolario di un certo populismo ideologico nel quale i contributi che le raffinerie ricevono per smaltire i residui della lavorazione del petrolio in maniera sicura vengono accusati di essere incentivi all'uso di combustibili fossili e quindi condannati quando invece sono il migliore modo che si è trovato per incentivare gli operatori a non immettere questi residui nell'ambiente, e comunque vengono ampiamente recuperati dalla tassazione di tutti gli altri raffinati.
I sistemi fiscali sono complessi, prevedono trattamenti differenziati che sono legati ad esigenze del sistema economico e sociale. Non nego che vi siano spazi per sperequazioni ed opportunismo vari, ma il superamento di questi non può che derivare da azioni mosse da competenza tecnica e non dal semplicismo dell'ideologia che scheda tutto come un effetto nefasto del capitalismo.
Considera che il personaggio politico che ha fatto di più per la lotta all'evasione in Italia, con una particolare riforma del meccanismo dell'Iva, con la fattura e lo scontrino elettronico, con i concordati per la tassazione firmati con Svizzera, San Marino e principato di monaco, è anche quello ideologicamente più attaccato perché viene considerato al servizio dei poteri lobbistici e finanziari.
#3653
Tematiche Culturali e Sociali / Evasione fiscale
04 Ottobre 2021, 20:30:56 PM
Ciao inverno, la fantasia è una bella cosa, ma se c'è uno stato che  paga il costo di tutti i servizi che offre ci saranno tante imprese che pagano le tasse sul loro fatturato, le pagano per loro, per i loro dipendenti, e per i loro clienti.
Se poi ci sono imprese che evadono le prime ad essere danneggiate sono le imprese che le tasse le pagano, perché subiscono oltretutto la concorrenza sleale delle imprese che evadono.
Poi comunque l'ipotesi di imposte negative per particolari attività d'impresa di interesse sociale e strategico, cioè sostanzialmente un contributo sul fatturato, può essere considerato una valida strategia di sviluppo industriale, naturalmente a certe condizioni, tipo la necessità che la produzione sia nel territorio.
A te il trattamento che lo stato riserva alle imprese può piacere o meno, non cambia nulla, ma se questo trattamento non piace all'impresa questa se ne va, e il danno sociale ed economico è grande, per cui qualche privilegio, a quelli che sanno come si fanno i soldi legalmente, concediamoglielo, a conti fatti ci conviene!
#3654
Ciao eutidemo, per quanto mi riguarda l'ipotesi che effettivamente Morisi abbia dato la droga ai due rumeni e improbabile. Assai più probabile che abbiano voluto metterlo in mezzo per necessità, per non rivelare l'effettiva provenienza della droga.
Anche un'ipotesi dietrologica è possibile, cioè che i due rumeni siano stati pagati per farsi prendere e così inguaiare l'immagine di  Morisi e del suo compare Salvini.
Nessuno poi ha evidenziato che la droga trovata non è una droga da tossicodipendenti, chi la usa non la assume, ma la fa assumere a qualcun altro, per cui i rumeni con difficoltà possono avocare all'uso personale.
#3655
Citazione di: Alexander il 29 Settembre 2021, 09:12:59 AM
Mi sembra un personaggio del tutto innocuo, almeno visivamente. Probabilmente sarà un tenero nonno che cura i nipotini mentre la figlia è al lavoro, con il Green Pass. Sono foto che persone così si fanno per accrescere la propria autostima, fingendo di essere un pò "decisi e cattivi".  I mezzi d'informazione mainstream (quasi tutti di sinistra) le stanno tirando fuori tutte , quelle che si tenevano in cassetto. Fanno così ogni volta che ci sono delle elezioni. Di solito non funziona, anzi. fa venire voglia di votare proprio per loro.. :D

Ciao Alexander, anche i gerarchi nazisti processati a Norimberga, colpivano i loro interlocutori perché si dimostravano visivamente innocui, amorevolmente attenti verso i loro cari, cultori delle belle arti.
E' quella che viene definita banalità del male, ancora più pericolosa del male quando presente il suo volto feroce, proprio perché è difficile riconoscerla.
Chi veste una divisa delle SS per scherzo, o per gioco, quanto meno dimostra una profonda incoscienza dell'orrore che si nasconde dietro quel simbolo.


#3656
Citazione di: InVerno il 28 Settembre 2021, 17:23:22 PM
Citazione di: anthonyi il 28 Settembre 2021, 11:15:36 AM
La scelta dei miliardari che si fanno un viaggio nello spazio anch'io non la condivido moralmente, ma non credo che ne io ne te, possiamo imporre loro quello che noi riteniamo giusto.
Ma di che morale parli? Ci sono almeno una decina di motivi, per niente morali ma prettamente economici, per condannare un comportamente di questo tipo. Sarebbe un argomento morale, in un scenario dove le risorse sono appunto infinite, uno scenario che qualcuno continua a sostenere, implicitamete o esplicitamente, perchè non vi sarebbe nessuna responsabilità connessa all'utilizzo di queste risorse, ma solamente la libera scelta di chi decide di usufruirne. Nel mondo reale, le risorse che vengono utilizzate per queste attività sono risorse sottratte ad altre attività, e specificatamente alla comunità, e il sistema che premia degli individui a tal punto da permettergli di buttare risorse nel cesso, non è un problema morale, è un problema economico. Ci sono problemi morali, e basterebbero, ma senza neanche toccarli, bastano i problemi economici a condannare certi comportamenti. Anche fosse solamente un problema di mera conservazione dei livelli di consumo, l'accentramento di risorse, è un problema economico prima di essere un problema morale.
Che si tratti di denaro buttato nel cesso é una tua valutazione morale, inverno. E il problema delle risorse limitate non c'entra, o credi che quei soldi distribuiti alla gente comune non producano egualmente CO2?
Ne produrrebbero, e probabilmente anche molta di più.
Poi dobbiamo entrare nella realtà materiale dei processi produttivi, un ingegnere aerospaziale non è che lo puoi usare per coltivare il grano, o fa l'ingegnere per il pubblico, oppure lo fa per il privato, in ogni caso entra in un'attività innovativa, di quelle che solitamente producono ulteriori ritorni non prevedibili che poi fanno sviluppare tutta la società.
#3657
Citazione di: Jacopus il 28 Settembre 2021, 10:00:03 AM
La pace Anthony, è la sorella gemella della giustizia. Il mondo attuale non mi sembra che persegua la giustizia ma la ricchezza e la manipolazione delle coscienze. Per tornare alla sacra trimurtì dell'Occidente: "sull'altare della libertà sono state sacrificate gran parte dell' uguaglianza e della fraternità. La cosa che andrebbe considerata, oltre Marx ed oltre il capitalismo (che per molti aspetti sono simili) è la svalutazione avvenuta nel corso di questi due secoli che ci separano dalla presa della Bastiglia, del principio della fraternità, divenuto sinonimo di buonismo, di ingenuità, di ipocrisia negreria ed altre sciocchezze simili. Eppure solo il riscatto della fraternità, come pensiero qualitativo, può essere un antidoto al pensiero quantitativo dell'uguaglianza e della libertà. Ma se non c'è questo riscatto, la violenza è inevitabile, non come odio/invidia fra le classi ma come sete di giustizia. Non ti sembra inconcepibile un mondo dove alcuni fanno la crociera su un razzo ed altri muoiono di povertà? Davvero credi ancora nelle metafore alla Menenio Agrippa?
La pace é un concetto semplice e concreto, jacopus, gli uomini non si fanno del male tra loro.
Giustizia é invece già più complicato, e suscettibile di tante specifiche ed interpretazioni.
Concordo con te che in questo mondo ci sono tante forme di ingiustizia, anche se non condivido pienamente la tua idea di giustizia.
Per me giustizia non è eguaglianza, e se devo scegliere tra eguaglianza e libertà scelgo la seconda. Naturalmente questo vale solo quando l'eguaglianza che si é specificata é incompatibile con la libertà.
Che poi in nome della libertà si sia sacrificata la fraternità non lo condivido, la fraternità é un sentire interiore che puoi esprimere quando sei libero di agire, naturalmente puoi anche non sentirlo e non esprimerlo, comunque è una scelta tua individuale, non una scelta sociale.
Quando la fraternità diventa scelta politica io sento puzza di bruciato, il politico non deve poter fare solidarietà con i soldi dei cittadini, non è quello il suo compito.
La redistribuzione operata dalla politica io la accetto, ma solo per argomentazioni funzionali e istituzionali, non per argomentazioni morali che devono essere sempre delegate alla scelta individuale.
La scelta dei miliardari che si fanno un viaggio nello spazio anch'io non la condivido moralmente, ma non credo che ne io ne te, possiamo imporre loro quello che noi riteniamo giusto. D'altronde anche i regimi comunisti hanno mandato uomini nello spazio, mentre i dissidenti morivano in siberia.
E, riguardo a Menenio Agrippa, tu non credi nel fatto che la società sia un sistema organico, fatto di funzioni differenti che devono essere realizzate in armonia perché tutto quel sistema sia sano? Davvero le deviazioni della cultura individualista ti hanno allontanato da questa banale considerazione?
#3658
Citazione di: green demetr il 27 Settembre 2021, 21:52:37 PM
Citazione di: anthonyi il 27 Settembre 2021, 07:09:54 AM
Le funzioni direttive in una società sono essenziali, una società priva di quelli che tu definisci "oppressori", Ipazia, non é mai esistita, non esiste oggi, e non esisterà mai.

La civiltà può essere il risultato di una guerra è questo che dice Marx, non che la civiltà sia la guerra come erroneamente attribuisci.
Certo la storia è sempre la storia dei vincitori, ma solo nelle scuole, chi volesse può fare benissimo una storia dei perdenti. Dunque anche questo è una scorrettezza da parte tua.
Infine certo che la società è permanentemente scossa dalle sue guerre interne, basta capire tu da che parte stai, e mi pare visto gli errori sopramenzionati, che sembri stare dalla parte degli oppressori, legittimo, ma almeno siamo sinceri.
Aggiungo non necessariamente riferendomi a te : non spacciamo la dissidenza come utopia, visto che l'oppresore dovrà pure opprimere qualcosa di esistente.
Che poi esista nella sua testa malata è solo un altra questione, quella fondamentale, per cui non possiamo dirci ancora in una civiltà felice.
Io sto dalla parte della pace, della libertà e della correttezza concettuale e teorica, green. Marx dice che le civiltà della storia umana erano in uno stato di perenne conflitto e questo non è vero e non è logico. Dire che la storia è fatta di oppressori ed oppressi é il modo piú efficace per spingere i presunti oppressi a coltivare odio sociale, e magari ad usare la violenza per raggiungere quell'utopia che c'è nella loro testa, che non é malata, ma é sicuramente condizionata dalle scorrette interpretazioni di Marx.
Per reazione, tanti di quelli che nella società vedono il pericolo che c'é in questa utopia, che necessita, per realizzarsi, della distruzione della realtà alla quale sono abituati, sono spinti anch'essi ad usare la violenza per impedire ai primi di realizzare il loro obiettivo.
Il risultato é la guerra civile che, a seconda dei casi, può sfociare in una dittatura di sinistra, se vincono quelli che cercano l'utopia, in una dittatura di destra se vincono quelli che cercano la conservazione.
In ogni caso, a questo punto, la società è realmente diventata di oppressi ed oppressori, l'errata interpretazione storica di Marx é diventata realtà futura dopo un calvario di guerre civili.
#3659
Citazione di: viator il 27 Settembre 2021, 12:46:08 PM
Salve anthonyi. Sicuramente solo tu - nell'intero pianeta - saprai definirci - dall'alto di uno scranno di un'aula di giustizia.................................quale siano le discriminanti significanti tra "esposizione propagandistica", la "esposizone dichiaratoria", la "esposizione decorativa", la "esposizione documentaria".........e via di questo passo.


Povera Italia !! Saluti.
Di questi particolari si occupano i giuristi, tempo fa venne dichiarato ad esempio che il saluto romano, in contesti di saluto ad un defunto, non è illegittimo, evidentemente in altri contesti lo è.
Quando quelli di FN fanno una manifestazione non espongono simboli e immagini riferenti al fascismo storico, non è una scelta, é un obbligo di legge.
#3660
Citazione di: daniele22 il 27 Settembre 2021, 11:15:52 AM

E chissà quanti ve ne sono che lo sono senza sapere di esserlo, essendogli magari mancata solo l'occasione concreta per disambiguare il proprio pensiero e sentirsi dare del fascista. Cercheranno di nascondere fintanto che è possibile ... ed è così che allora la maggior parte tra questi si adegua al nuovo corso e si salva come può cercando di mantenere un piede qua e uno là, come dice Vasco.
Ciao Daniele, bentornato. Un tatuaggio sul corpo é qualcosa di assai poco ambiguo ed incosciente, e siccome la nostra legge vieta esplicitamente l'esposizione propagandistica di alcuni simboli riferiti alla tradizione fascista, si potrebbe discutere anche della legittimità di certi tatuaggi.
Poi certo, si potrà anche discutere su quale sia la maggiore pericolosità tra il fascista esplicito e quello occulto. Licio Gelli ad esempio era un fascista molto occulto, e proprio per questo era molto pericoloso.