Ciao Davintro, il tuo è un ragionamento molto interessante, a cui tuttavia è un po ostico rispondere per via delle dimensioni e del mio poco tempo. Mi preme tuttavia farti notare al di la delle questioni di principio, che la tassa di successione in Italia è pagata solamente dai parenti in linea non retta oltre il terzo grado sopra una franchigia di 100.000€ (1milione per le linee rette), l'aliquota è bassina e passibile di parecchie deduzioni (dalle spese funerarie a quelle mediche). Insomma è molto difficile per la gente comune pagare la tassa di successione, e quando succede non si tratta di cifre esorbitanti. Diverso è per le persone molto ricche con assi ereditari sopra il milione di euro.. Lo faccio notare perchè al di la del fatto che si chiami "tassa di successione", così come è impostata nella prassi Italiana è più una patrimoniale per i ricchi che una vera e propria "tassa di successione". Questo non sposta di un millimetro il tuo ragionamento, ma è un contributo che posso dare facilmente visto che ho lavorato nel settore.