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Messaggi - Eutidemo

#3691
A proposito di "monacielli", il racconto di Isfrael mi ha fatto tornare in mente un  episodio, che mi accadde quando ero bambino; mi ero dimenticato di riportarlo nel mio topic iniziale, perchè mi era del tutto passato di mente.
***
Quando andavamo in vacanza, abbandonando la casa completamente vuota, io lasciavo sempre un soldatino di guardia alla porta; era un ufficiale nordista a cavallo, con la sciabola sguainata, nell'atto di lanciarsi alla carica.
Era la prima cosa che, al ritorno,  io andavo a controllare, per rimetterlo poi a posto nella sua scatola; ovviamente, lo trovavamo sempre nella stessa posizione.
***
Al ritorno da una vacanza, però, ci accorgemmo che il soldatino aveva abbandonato il suo posto di guardia, e si trovava a qualche metro di distanza in mezzo al corridoio; era ancora perfettamente in piedi e pronto all'attacco, ma non più nel posto di guardia dove lo avevo messo!
In casa, per fortuna, non era entrato nessun ladro, in quanto:
- non c'erano segni di effrazione sulla porta;
- non mancava niente.
Nessun altro aveva la chiave di casa; l'unica esistente ce l'eravamo portata dietro noi in vacanza.
***
Mia nonna attribuì la cosa al "monaciello"; ed io, naturalmente, le credetti.
I miei genitori, invece, assolutamente no; però non riuscivano in alcun modo a trovare una spiegazione soddisfacente per il singolare fenomeno.
***
Voi? :)
***
#3692
Citazione di: anthonyi il 14 Luglio 2021, 19:32:50 PM
Jacopus, io con psicologi e psichiatri ho avuto a che fare, e ho anche acquisito una cultura di riferimento per cui so quello che dico.
La descrizione della gran parte delle patologie psichiatriche é essenzialmente sintomatologica, con livelli di dispersione probabilistica per le quali, spesso, gli operatori evitano di azzardare una diagnosi (cosi e stato anche il mio caso).
Poi il problema non è tanto quello di una descrizione, quanto quello di una spiegazione causale.
Comunque una definizione categoria le per i caratteri tipici della possessione potrebbe essere psicosi (schizofrenia per i casi più gravi) con sindrome da doppia personalità.

Stavolta, almeno secondo me, ci hai azzeccato in pieno! Ed infatti, anche a me, sembra evidente che quello della presunta "possessione", non sia altro che quello che oggi viene definito "disturbo dissociativo dell'identità"; una volta, invece, veniva chiamato "disturbo della personalità multipla".
Quanto alla "spiegazione causale" di tale fenomeno psicopatologico, sembra che in genere tale patologia sia imputabile a traumi infantili:
- o tutt'ora presenti alla memoria;
- ovvero completamenti rimossi a livello cosciente.
Però considera sempre che io non sono affatto uno psichiatra (e nemmeno uno psicologo).
#3693
Ciao Jacopus. :)
Condivido, parola per parola, tutto quello che hai scritto; però, purtroppo, ho letto il tuo intervento solo dopo aver già risposto ad Anthony.
Se lo avessi letto prima, mi sarei risparmiato almeno parte della fatica; perchè, in buona parte, già l'avevi sostenuta tu!
Un saluto! :)
#3694
Ciao Anthony. :)
E' in parte vero che ai tempi di Socrate i cosiddetti ossessi o indemoniati erano spesso utilizzati a fini divinatori; per cui, effettivamente, non sempre venivano classificati come buoni o cattivi.
In alcuni casi, invece, sì; perché, ad esempio, nel caso di Socrate, la separazione netta tra bene e male era decisamente rilevante.
Nel suo caso, infatti, si trattava di un "eu-daimon" (demone buono), da cui, etimologicamente, deriva l'attuale termine "eudaimonia"; la quale, però, con il fenomeno della  "possessione", a molto poco a che fare.
***
E' abbastanza naturale che in tutte le principali religioni siano presenti dei riti "esorcistici"; ed infatti, essendo all'oscuro delle patologie psichiatriche, preti e sciamani non possono far altro che cercare di guarire certe forme di schizofrenia con formule magiche.
A volte, invece, al contrario, in determinate religioni si cercava (e si cerca) di ottenere una presunta "possessione" per mezzo di allucinogeni naturali, di solito contenenti psilocina e psilocibina; al riguardo, è molto noto il Peyote, piccolo cactus del Messico, contenente alte percentuali di mescalina e altri alcaloidi.
Ma, in entrambi i casi (esorcismi e droghe "daimonopompiche"), si tratta soltanto di fenomeni biochimici del cervello; a volte spontanei, e, altre volte, invece, volontariamente indotti.
***
Riguardo alla chiave, spirituale o psichiatrica, che riguarda l'interpretazione di questi fenomeni io non credo affatto che si tratti di un problema "epistemologico", bensì, semplicemente, di un problema di "cultura" o "incultura" scientifica.
Ed infatti, sostenere che la psichiatria non conosca le cause delle patologie psichiatriche, se non in piccola parte, costituisce una colossale "balla"; semmai, è vero il contrario, e, cioè, che, in qualche raro caso, risulta particolarmente difficoltoso stabilire quali siano le cause di una determinata patologia.
***
Sarebbe come sostenere che, poichè  l'"anatomopatologia forense" non sempre  riesce ad individuare le cause della morte di determinati individui, allora vuol dire che, in tali casi, essi sono morti per cause "soprannaturali"!
Il che, ovviamente, è una sciocchezza, perchè, se in qualche caso, risulta particolarmente difficoltoso (se non impossibile) stabilire quali siano le cause della morte di una persona, questo dipende da elementi fenomenologici del tutto circostanziali, ma non certo da cause "soprannaturali"!
Ad esempio, dalle foglie di "Upas" ("Antiaris toxicaria") si può estrarre un veleno che non lascia traccia; e potrei portare anche altri esempi di morti misteriose, sebbene, ormai, l'"anatomopatologia forense" abbia fatto passi da gigante, per cui è ben difficile che un veleno possa sfuggire ad un'indagine approfondita.
***
Tu mi chiedi: "... sulla base di quale criterio si può stabilire che la causa sia psichiatrica?"
La risposta è molto semplice: "In base al criterio del RASOIO DI OCCAM", sintetizzato nella formula "Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem!".
Vale a dire che è assurdo ipotizzare che il tuo maldipancia sia stato provocato da un diavoletto dispettoso ("ente" la cui esistenza non è dimostrata), quando, invece, è molto più plausibile supporre che il tuo maldipancia sia stato provocato da qualcosa che hai mangiato a pranzo; e, ovviamente, la circostanza che tu non riesca proprio a spiegarti quale piatto ti sia rimasto sullo stomaco, non ti autorizza certo a supporre che il tuo maldipancia abbia cause "soprannaturali".
Allo stesso modo, trovo assurdo ipotizzare che la tua possessione diabolica sia stata provocata da un diavoletto un po' troppo invadente ("ente" la cui esistenza non è dimostrata), quando, invece, è molto più plausibile supporre che. la tua sensazione di essere posseduto, sia stata provocata da un'alterazione mentale; e, ovviamente, la circostanza che uno psichiatra non sia riuscito a capire da cosa sia stata originata la tua alterazione mentale  (ammesso che tu lo abbia consultato), non ti autorizza certo a supporre che il tuo stato mentale anomalo abbia cause "soprannaturali".
A meno che il diavolo non ti abbia fatto volare fuori dalla finestra, sotto gli occhi increduli di numerosi testimoni (tra i quali anche qualche prestigiatore).
***
A livello puramente teorico, naturalmente, è impossibile dimostrare che anche il più banale dei fenomeni "non" abbia cause "soprannaturali"; ad esempio, se io faccio la danza della pioggia e poi piove, ti sfido a dimostrarmi che non sia stato io, ballando, a provocare la pioggia (innescando il noto fenomeno fisico che la provoca).
E la stessa cosa vale per le "possessioni diaboliche".
***
Bentornato Medioevo!!! :(
***
Un saluto! :)
***
#3695
Ciao Socrate 78 e Anthony. :)
In primo luogo, occorre tenere presente che, storicamente, il cosiddetto fenomeno della "possessione demoniaca" si presenta sotto due forme:
- nella prima il "possessore" è ritenuto di natura maligna (demònio);
- nella seconda il "possessore" è ritenutodi natura benigna (dèmone).
***
Ad esempio:
- quello incontrato da Gesù nel Vangelo secondo Matteo (Mt 9, 32-34), era senz'altro posseduto da un "demònio" ("δαιμόνιον", con l'"omicron");
- Socrate, invece, sosteneva di essere posseduto da un "dèmone" ("δαίμων", con l'"omega"), che guidava verso il bene il suo comportamento morale;  o meglio, che si faceva sentire non tanto per indicargli come pensare e agire, ma piuttosto per dissuaderlo dal compiere una azione malvagia.
***
Ciò premesso, comunque, in entrambi i casi, secondo me, si tratta precipuamente di fenomeni di carattere "psicologico" (per lo più "patologici"); ed infatti, almeno a livello "fenomenologico", non esiste assolutamente alcuna prova dell'esistenza di "demòni" o di "dèmoni" .
Facciamo attenzione all'accento, che, nel primo caso, va sulla "o", mentre, nel secondo caso, va sulla "e".
***
Occorre tuttavia tenere presente che, nella lingua italiana attuale, ormai, i due termini sono diventati praticamente sinonimici in senso negativo; ed infatti è molto raro che, oggi, qualcuno si senta posseduto da un "dèmone" benigno.
***
Per cui, in questa sede, la mia attenzione sarà rivolta alla possessione "demoniaca" (maligna), e non a quella "demonica" (benigna), da cui era affetto il buon Socrate!
***
Secondo la religione cattolica, è peraltro  possibile effettuare un'ulteriore distinzione tra due fenomeni ben distinti tra di loro:
- possessione "lucida", nella quale il soggetto è consapevole della presenza dentro di sé di un'entità esterna, misteriosa e negativa;
- possessione "sonnambulica", nella quale l'invasore assume il controllo totale del corpo e delle azioni del soggetto, la cui personalità è totalmente sommersa.
***
Solitamente, gli "esorcisti" esperti, sono in grado di effettuare una "diagnosi di possessione" dopo aver riscontrato alcuni segni, a loro modo di vedere, di nessuna pertinenza psichiatrica e quindi, ritenuti inspiegabili e sovrannaturali, quali:
- la conoscenza di lingue sconosciute;
- la conoscenza di fatti lontani, o di scritti mai letti;
- una forza fisica straordinaria;
- una sconvolgente avversione al sacro.
***
Consideriamoli uno per uno.
1)La conoscenza di lingue sconosciute (glossolalia).
Al riguardo, occorre tenere ben presente che non è "mai" stato registrato, sotto controllo scientifico o di prestigiatori professionisti, un intero discorso fatto con una lingua sconosciuta al "soggetto posseduto" e conosciuta da altri, come l'inglese, il tedesco, il russo ecc.; in assenza di registrazioni vocali, pertanto, si tratta soltanto di racconti riferiti da terzi!
Peraltro, stranamente, si tratta solo di lingue sconosciute agli stessi esorcisti, come l'aramaico o altri dialetti antichi; per cui gli esorcisti non possono affatto verificare e proclamare che si tratti veramente di un autentico "linguaggio".
Diversamente, invece, come risultò da  uno studio di Pattison eseguito 1973, il linguaggio dei posseduti è in realtà un "linguaggio privo di senso", che utilizza i fonemi fondamentali della lingua del posseduto, con un codice molto ristretto simile a quello dei bambini nelle prime fasi di vocalizzazione e misto a parole straniere di conoscenza universale (yes, ja, da, kaputt, sayonara ecc).
La coerenza del discorso è, con molta probabilità, solo una costruzione mentale dell'ascoltatore che, preso dalla suggestione e dalla meraviglia, perde momentaneamente il proprio senso critico; soprattutto se si tratta di un sacerdote, che già crede per conto suo in certe cose.
Psichiatricamente, tale anormale fenomeno è conosciuto come "glossolalia", e indica i deliri verbali di alcuni malati di mente, caratterizzati dalla creazione volontaria di parole deformate di lingue straniere, associate sistematicamente allo stesso significato e che producono un linguaggio indecifrabile.
2)La conoscenza di fatti remoti e di scritti mai letti (criptomnesia).
Tale circostanza è perfettamente spiegabile con un fenomeno ben noto agli psicologi, denominato "criptomnesia"; la quale non è altro che la conseguenza di un singolare comportamento della memoria grazie al quale fatti, avvenimenti, libri, o immagini, un tempo percepiti ed immagazzinati nella mente, vengono rimossi ed apparentemente dimenticati per poi riaffiorare a distanza di anni, dando l'idea di un fenomeno fuori natura.
3)La manifestazione di una forza straordinaria.
Al riguardo qualsiasi psichiatra è a conoscenza del fatto che alcuni stati patologici possono, per breve tempo, dar origine ad una forza di gran lunga superiore a quella normalmente appartenente al malato.
Tuttavia, nell'indemoniato questa forza non va mai al di là delle normali leggi fisiologiche; ad esempio, non si è mai visto un posseduto piegare sotto gli occhi di tutti (o, quantomeno, sotto gli occhi di un prestigiatore professionista) una spessa sbarra di acciaio.
4)L'avversione al sacro.
E' noto a tutti che, se si prova a spruzzare dell'acqua benedetta su un posseduto, si osserverà una reazione di angoscia e di sgomento; però questo accade soltanto se lo si informa che si tratta di acqua benedetta (o anche se solo lo sospetta), altrimenti il posseduto non reagirà in alcun modo.
Però, fin quando non verrà eseguito un "esperimento in doppio cieco", in cui né lo sperimentatore né l'indemoniato siano a conoscenza del fatto che si stia spruzzando acqua benedetta o acqua non benedetta, esso va considerato semplicemente come una recita inconscia dovuta ad un'identificazione nel ruolo di posseduto dal Diavolo.
***
Concludendo, almeno a mio parere, il presunto "fenomeno della possessione", deriva precipuamente da un "mix" di:
-  condizioni patologiche;
-  determinate sovrastrutture culturali.
Ed infatti si manifesta diversamente a seconda dei vari tipi di cultura storica e geografica (ormai nessuno si sente più posseduto dal "dèmone" socratico).
***
Un saluto! :)
***
#3696
Il famoso volo di David Copperfield è passato alla storia, per la suprema maestria con la quale il mago ha saputo eseguirlo; è un video davvero fantastico, che merita veramente di essere rivisto, sia per le sue immagini poetiche, sia per la gradevole musica di sottofondo, sia per il notevole effetto illusionistico.
https://www.youtube.com/watch?v=fFUhRjAxN8g
???
***
Peccato, però, che il mago abbia  voluto un po' "strafare", rivelando così (almeno a mio parere), il suo trucco; e, cioè, che era chiaramente appeso a dei fili.
Ed infatti, proprio per dimostrare che non era sorretto da fili, ad un certo punto due inservienti "fanno finta" di farlo passare attraveso due grandi anelli; però, ad un occhio attento, non può certo sfuggire che questo non accade affatto, in quanto, essendo appunto appeso a dei fili, è ovvio che i due anelli non ci potevano certo passare attraverso!
***
Per cui, se guardate con "molta attenzione" dal minuto 2,30 al minuto 2,40 del videoclip, noterete benissimo che nessuno dei due anelli procede orizzontalmente lungo il corpo di David, bensì, quando la parte superiore di ciascuno dei due si avvicina troppo ai fili di sostegno, viene ribaltata all'indietro, e il cerchio viene fatto passare da sotto, e, poi, fatto uscire dall'altra parte.
Concentrando l'attenzione su un cerchio alla volta, è più facile accorgersene!
;)
***
Questo è il punto "topico" (minuto 2,33/2,34); il tratto a)____b) è quello che, in realtà, non viene mai "attraversato" dai cerchi.
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/63/2c/fc/ME13MDDS_t.jpg
***
Nonostante questo, il trucco resta veramente notevole:
- sia perchè i movimenti in volo di David, evidentemente generati da altri fili invisibili in tensione mossi da suoi partner che interagiscono con quelli di sostegno, sono davvero incredibili e molto affascinati;
- sia perchè dimostra in modo inequivocabile che, se non colleghiamo gli occhi al cervello, è facilissimo credere di aver visto una cosa per un'altra.
***
E la stessa cosa, purtroppo, accade quando non colleghiamo bene al cervello le nostre orecchie; prendendo per buoni i giochi di prestigio verbali di certi individui.
;D
***
#3697
Ciao Inverno. :)
Hai ragione, una rappresentazione grafica dell'accaduto aiuterebbe molto a capire quello che è successo; però, purtroppo, la cronologia degli eventi e dei decessi è un po' controversa, per cui, a seconda delle diverse ricostruzioni cronologiche, la rappresentazione grafica non è sempre "esattamente" la stessa.
L'unica cosa certa sono i punti dove sono stati ritrovati i cadaveri, e le loro tracce: cioè, le impronte nella neve, i rami spezzati, le tracce di un fuoco, e i segni di caduta di quattro di loro.
Pertanto, forse, la più attendibile rappresentazione grafica dell'accaduto potrebbe essere la seguente:
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/0f/a2/76/ME13MB2N_t.jpg
1) Posizione della tenda
2) Fuggono tutti dalla tenda
3) Raccolgono i rami di un albero per accendere un fuoco
4) Resti del fuoco (con due cadaveri accanto)
5) Cercando di tornare verso la tenda, quattro di loro cadono in un burrone (in cui restano quattro cadaveri)
6) Distanza in linea d'aria
7) Nel percorso di ritorno alla tenda, gli ultimi tre superstiti muoiono assiderati (lasciando tre cadaveri a non molta distanza l'uno dall'altro).
Le croci, ovviamente, rappresentano i luoghi dove sono stati ritrovati i corpi.
***
Quanto sia importante preparare i pesi per una spedizione, in modo tale che ogni grammo sia importante ed  assolva almeno ad una funzione  -meglio se multiple-, lo so benissimo; ed infatti qualche "spedizione" l'ho fatta anche io, da giovane, sebbene non proprio in "alta" montagna (a parte una sola volta).
Tuttavia il "rilevatore geiger" la squadra di ricerca dei dispersi lo trasportò principalmente in elicottero (quelli del '59 erano piuttosto pesanti e ingombranti); per cui il problema del trasporto era abbastanza relativo.
Ma il punto è, per quale diamine di motivo se lo sono portato dietro?
***
Quanto alla Siberia, io sono stato una volta a Novosibirsk, ma le "zone selvagge" le ho viste solo dal finestrino del treno; mi rallegro ancora di non averle dovute attraversare a piedi.
Per cui ti faccio i miei complimenti, anche per i 35 kg che ti sei portato in spalla; io, nelle mie ben più modeste "spedizioni", non ho mai trasportato più di 20 kg in tutto (fucile a parte).
***
Un saluto! :)
***
P.S.
Sì, sono in vacanza!
#3698
Vi chiederete cosa diavolo c'entrino i "guru" levitanti con il voto elettorale; adesso ve lo spiego!
***
Da qualche tempo Roma, e, mi dicono, anche altre città d'Italia, pullulano di "guru" levitanti nell'aria; i quali, solitamente, si esibiscono nelle piazze e nelle strade principali delle città.
Questo, per esempio, è uno di quelli che, qualche tempo fa, "levitava" nei pressi dell'entrata del Foro Romano, deliziando ogni tanto i passanti con il suo ripetitivo mantra "OM":
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/62/e9/ae/ME13M6KJ_t.jpg
***
"OM", come noto, è un termine sanscrito indeclinabile che, col significato di solenne affermazione, è posto all'inizio di buona parte della letteratura religiosa indiana; inoltre, come sillaba sacra, viene pronunciata all'inizio o al termine di ogni lettura dei Veda.
Come "mantra", peraltro, è il più sacro e rappresentativo della religione induista; ed infatti è oggetto di riflessioni teologiche e filosofiche, nonché strumento di pratica religiosa e meditativa.
***
Però, nel caso di specie, oltre ad essere cantilenato dal levitante guru, "OM" era anche scritto in caratteri rossi su un piatto dorato posto sul marciapiede davanti a lui; per cui, notando il contenuto del piatto, ne dedussi che, nel caso di specie, molto probabilnente "OM" voleva dire soprattutto "Offrite Moneta" (ovvero "Offer Money" per i turisti stranieri).
***
Ora, se tale richiesta fosse stata formulata da un guru normalmente seduto in terra, nella rituale posizione del loto, non ci avrei trovato assolutamente niente di discutibile.
***
Ed infatti, il recente art.699 bis del codice penale (inserito dall'art. 21 quater comma 1 del D.L. 4 ottobre 2018, convertito con modificazioni dalla L. 1 dicembre 2018, n. 132), sancisce che, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque esercita l'accattonaggio con modalità vessatorie o simulando deformità o malattie o attraverso il ricorso a "mezzi fraudolenti" per destare l'altrui pietà è punito con la pena dell'arresto da tre a sei mesi e con l'ammenda da euro 3.000 a euro 6.000 (ed è sempre disposto il sequestro delle cose che sono servite o sono state destinate a commettere l'illecito o che ne costituiscono il provento).
***
Per cui, chiunque se ne stia tranquillamente seduto per terra a chiedere l'elemosina, a differenza di una volta, non è più perseguibile penalmente; a meno che, però, non faccia ricorso a "mezzi fraudolenti" per carpire la buona fede dei passanti!
***
Nel caso del "guru" che chiedeva l'elemosina seduto per aria, in effetti, all'inizio qualche dubbio al riguardo mi era venuto; poi, però, riflettendoci sopra, ho concluso che, se fosse stato incriminato ai sensi del citato art.art.699 bis c.p., non avrei avuto molte difficoltà a farlo assolvere.
Ed infatti:
a)
La sua "presunta" levitazione, non aveva alcun carattere vessatorio, nè era minimamente finalizzata a destare la "pietà" dei passanti; semmai intendeva soltanto suscitare la loro "meraviglia", il che non è affatto proibito dalla legge.
b)
In ogni caso, quelli da lui usati, a mio parere erano "mezzi fraudolenti" atti, al massimo, a menare per il naso una marmotta mentalmente ritardata; per cui, in ogni caso, secondo me non li si sarebbe potuti ritenere idonei ad ingannare nessuno, e, quindi, inidonei a configurare un qualsiasi reato.
Ed infatti, ai sensi dell'art.49 c.p., la punibilità è esclusa quando, per la inidoneità dell'azione, è impossibile che si realizzi l'evento penalmente vietato; cioè, in questo caso (dal mio punto di vista), l'"inganno" dei passanti che assistono casualmente all'esibizione.
***
Invero, nel caso in questione, almeno secondo me, non c'è dubbio alcuno che il presunto "guru" faccia ricorso ad un trucco molto facilmente identificabile da chiunque!
Ed infatti non servono certo i "raggi X" di Nembo Kid per intuire che, sotto il tappetino fiorito, si nasconde una pesante piattaforma; da cui si eleva una colonnina d'acciaio (mascherata da bastone su cui il "guru" posa la mano), dalla quale si diparte il sedile sul quale lui è comodamente seduto (coperto e dissimulato dalle sue ampie vesti).
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/fe/17/a6/ME13M6KK_t.jpg
***
La ricostruzione, sia "logica" che "grafica" di cui sopra, è mia, ma non ho prove che possano convalidarla; tuttavia, pur non disponendo io dei "raggi X" di Nembo Kid, a me è sembrata "ovvia" non appena ho visto la scena.
Ciò, a differenza, invece, del "trucco di levitazione", da palcoscenico, della "donna sospesa"; che ci ho messo un vita a capire e a riprodurre anche in un videoclip accluso al seguente TOPIC.
https://www.riflessioni.it/logos/percorsi-ed-esperienze/levitazione-casalinga!/
***
In ogni caso, ad un certo punto, si sono avvicinati due coniugi americani di mezza età, e gli hanno donato una banconota (che mi è sembrata da un dollaro); e lui li ha ringraziati in un inglese dal vago accento ciociaro ("denk you").
Non sono riuscito a capire se, quella dei due coniugi americani, sia stata una manifestazione di mera benevolenza, ovvero di autentica credulità; però, ricordandomi la scenetta dell'americano che voleva comprare da Totò la Fontana di Trevi, propendo per la seconda ipotesi.
***
Dopo un po' è arrivato un gruppo di turisti italiani, sulla cui origine regionale sorvolo, i quali hanno attorniato il "guru" mettendosi a discutere tra di loro se veramente fosse sospeso in aria, oppure se ci fosse sotto un trucco.
La cosa a me sembrava talmente ovvia, che trovai assurdo che si mettessero a discutere al riguardo.
Il che, successivamente, accade anche con altri passanti e turisti casuali, la cui maggioranza, "sorprendentemente", mi è sembrata propendere per l'autenticità della "performance" del "guru".
***
Adesso, forse, avrete cominciato a capire cosa c'entrino I "guru" levitanti con il voto elettorale!
***
Ed infatti, non posso non chiedermi angosciosamente che valore possa avere il voto di coloro che credono nell'autenticità delle "performance" di certi ciarlatani di strada, così palesemente fasulli!
Come si regoleranno, costoro, quando dovranno valutare la validità delle delle dichiarazioni di certi ciarlatani politici, i quali sono palesemente molto più inattendibili dei "guru" levitanti di cui ho parlato nel presente TOPIC?
***
Tuttavia, purtroppo, non c'è niente da fare...siamo nelle loro mani!
***
D'altra parte, è sempre meglio essere nelle loro mani, piuttosto che in quelle di unico sommo ciarlatano; il quale, come è già accaduto in passato, potrebbe condurci a un disastro ancora più totale!
***
#3699
Citazione di: anthonyi il 12 Luglio 2021, 07:00:34 AM
E no sapa, a sentire eutidemo a Wimbledon ha perso soltanto Matteo Rebecchini, comunque è stato  un grande risultato per un italiano.
Eutidemo, tu però da buon italiano conosci poco le tradizioni sportive italiane. Non lo sai che fare il tifo è il principale sport di questo paese?  :'(
Se poi il campionato si perde, allora lo sport nazionale diventa fare il CT, tutti gli italiani hanno la spiegazione del perché si è perso, e di come, con una strategia differente, si sarebbe potuto vincere.
E poi scusa, Eutidemo, mettere in discussione lo spirito nazionalistico nell'unica occasione nella quale gli italiani si ricordano di essere italiani, ma quando mai capita di vedere tante bandiere italiane in giro!
Hai ragione!
Ma forse sarebbe meglio se lo spirito nazionalistico noi lo mettessimo in mostra anche in altre occasioni; non solo quando la nazionale vince un campionato.
D'altronde, è un film già visto esattamente 50 anni fa:
https://www.youtube.com/watch?v=wMKlTuomKGs
#3700
Citazione di: sapa il 12 Luglio 2021, 06:45:28 AM
Wembley, non Wimbledon, caro Eutidemo, in quest' ultimo impianto abbiamo perso. Per il resto hai ragione, ma i festeggiamenti sono stati eccessivi, il mio gatto è ancora sotto il letto....
E' vero!
Non avendo assistito nè all'uno nè all'altro spettacolo sportivo, ho confuso l'uno con l'altro; e così, involontariamente, ho tradito la mia totale mancanza di interesse per entrambi!
Chiedo venia!
:-[
#3701
Citazione di: Alexander il 11 Luglio 2021, 12:23:58 PM
Buona domenica a tutti


E se invece fossimo noi i fantasmi? Se fossimo noi a vivere nell'irrealtà? E quelle "stranezze" fossero come lampi che trafiggono l'illusione, provenienti dalla vera realtà? Come potremmo dimostrarlo?  :-[
E' un'ipotesi molto suggestiva, sviluppata in modo magistrale nel film "THE OTHERS"; che è uno dei film più belli e intriganti che io abbia mai visto.
Se te lo sei perso, devi assolutamente recuperarlo su Youtube o altrove.
Credimi, lo merita!
;)
#3702
Abbiamo appena vinto i campionati europei di calcio, il che mi fa immensamente piacere; però, ad essere esatti, i campionati europei di calcio non li "abbiamo" affatto vinti "noi", bensì, a vincerli, sono stati "gli undici giocatori" della nostra "nazionale".
Il che, a mio parere, non è esattamente la stessa cosa!
Ed infatti, nel nostro Paese, fa attività fisica meno di una persona su quattro (e vero sport ancora di meno); nel Nord Europa, invece, per esempio, fa attività fisica il 70 per cento degli abitanti.
***
Sarebbe come dire che nella "Disfida di Barletta", il famoso scontro tenutosi il 13 febbraio 1503 fra tredici cavalieri italiani e tredici cavalieri francesi, noi Italiani abbiamo battuto i Francesi; il che, almeno  "retoricamente" -arte di cui siamo maestri- è perfettamente lecito dirlo, perchè si tratta di una "sineddoche" (la parte per il tutto).
***
Intendiamoci, non c'è niente di male nel far ricorso alle "sineddochi"; purchè, però, si sia ben consapevoli di stare usando delle formule retoriche.
Altrimenti si rischia di dare ragione a Churchill, il quale, una volta, disse che noi Italiani:
- partecipiamo ad una partita di calcio internazionale come se si trattasse di una guerra;
- partecipiamo a una guerra  come se si trattasse di una partita di calcio internazionale.
***
Ed invero, per tornare al passato, non c'è dubbio alcuno che noi Italiani, negli anni '30, conseguimmo numerosi primati internazionali; e, questo, soprattutto in campo aeronautico, sia con la trasvolata atlantica di Italo Balbo, sia con il conseguimento di molti record di velocità, armamento e altitudine dei nostri velivoli sperimentali.
Per non parlare di Giulio Douhet,  un generale italiano,  il quale fu il maggior teorico mondiale di come sarebbe stata la  futura guerra aerea.
Peccato, però, che, quando la guerra arrivò:
- i nostri aeroplani  si dimostrarono più arretrati di quelli di "tutte" le altra forze aeree combattenti  (alleate e nemiche);
- la nostra strategia aerea -e non solo quella- si dimostrò più arretrata di quella di "tutte" le altre forze aeree combattenti  (alleate e nemiche).
E non si trattò soltanto di inferiore "capacità produttiva", bensì anche, e soprattutto, di "mentalità" e di "organizzazione".
***
Ovviamente, tutto questo, c'entra poco con la coppa di Wimbledon, la quale, in ogni caso, resta senz'altro un meritorio trofeo da annoverare tra gli altri guadagnati dalla nostra nazionale; nonchè il riconoscimento dell'ottima organizzazione sportiva del nostro Paese (almeno a livello "professionistico" e dove girano i quattrini).
***
Però, secondo me, le folle estasiate che inneggiano alla vittoria dei nostri undici eroi, oltre a lecitamente scorrazzare nella notte suonando i clacson delle loro automobili, farebbero bene anche a scorrazzare un po' di più -in silenzio- sulle loro gambe, facendo un po' di salutare moto mattutino.
Come, appunto, mi sto accingendo a fare io adesso!
***
Come diceva Brecht: "Beati quei popoli che non hanno bisogno di eroi!"
***
#3703
Ciao Anthony.
Non so proprio come l'indirizzo di via Gradoli sia saltato fuori durante la seduta spiritica di Prodi e dei suoi amici; ma, come te, anche io sono assolutamente convinto che gli spiriti non c'entrassero assolutamente "niente"!
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Quanto al fatto che Mario Moretti fosse un "infiltrato dei servizi", il sospetto nacque per il fatto che alcuni membri del nucleo storico delle Br (Alberto Franceschini e Giorgio Semeria)  gli attribuirono la responsabilità dei loro arresti, chiedendo agli altri membri dell'Esecutivo esterno di aprire un'inchiesta nei suoi confronti.
Però, in effetti:
- Alberto Franceschini e Giorgio Semeria non insinuarono mai nemmeno lontanamente che Mario Moretti fosse un "infiltrato dei servizi".
- l' Esecutivo delle BR, comunque, lo assolse dall'accusa di aver provocato (per altri motivi) l'arresto di brigatisti.
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Ed in effetti, dai documenti dell'Aise (attuali servizi di controspionaggio estero), risulta che, nelle BR, c'erano sì, tre infiltrati dei servizi di allora, identificati con nome e cognome, ma nessuno di costoro era Mario Moretti.
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Inoltre, a parte il fatto che non esiste alcuna prova che Mario Moretti fosse un infiltrato dei nostri servizi, a scagionarlo da tale accusa basterebbe il fatto che, a 75 anni compiuti il 16 gennaio 2021, ha raggiunto il suo quarantesimo anno di esecuzione pena. In effetti è l'unico membro del nucleo storico e del comitato esecutivo delle Brigate rosse ad essere ancora in carcere; una circostanza che da sola dovrebbe fare giustizia dell'accusa che da più parti gli viene mossa di essere stato un infiltrato all'interno delle Brigate rosse.
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Semmai era un infiltrato del KGB; ma lasciamo perdere!
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Un saluto! :)
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#3704
Ciao Inverno. :)
Io non ho mai visto un fulmine globulare; per cui, a livello di esperienza personale, non saprei proprio che cosa dirti.
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Tuttavia, in base a quello che ho letto al riguardo, l'ipotesi che l'origine dei cosiddetti "fulmini globulari" sia paranormale o  extraterrestre, è ormai stata spazzata via nei laboratori di fisica che nel mondo si occupano di questo strano fenomeno.
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È in uno di questi laboratori che si è perfezionata la ricerca del Nobel russo Piotr Kapitza, autore nel 1955 di una delle più accreditate ipotesi sull'origine elettromagnetica dei fulmini a palla; la quale teoria, però, recentemente, è stata oggetto ad alcune critiche.
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Secondo i ricercatori dell'Università di Canterbury (Nuova Zelanda), infatti, il fulmine globulare si originerebbe invece da una particolare reazione chimica tra un "normale" fulmine e il terreno; cioè, dall'impatto, si originerebbero filamenti di microparticelle di silicio e carbonato di silicio, lunghi circa 100 nanometri che, bruciando a contatto con l'ossigeno, emetterebbero l'energia necessaria a formare un fulmine globulare.
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Tale ipotesi giustificherebbe il fatto che il fulmine globulare possa essere visibile anche a distanza di qualche minuto dalla caduta del fulmine: ed infatti, addirittura più del 10 per cento dei casi di avvistamento esaminati, sono avvenuti a cielo sereno.
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Un saluto! :)
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#3705
Ciao Iano :)
Quelli che ci hai riferito, sono tutti aneddoti molto interessanti e significativi; grazie per il tuo contributo.
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Inoltre mi hai indotto a riflettere sul fatto che, nel caso dei miei aneddoti:
- se il merlo indiano, invece di entrarmi in casa e palesarsi come tale, fosse volato via nella notte, io starei ancora chiedendomi a chi diavolo appartenesse quella voce;
- se io mi fossi spaventato alla vista del nugolo di moscerini (che, da lontano, sembravano davvero un fantasma "doc"), e fossi quindi fuggito via, probabilmente starei ancora chiedendomi di che razza di strano fenomeno si fosse trattato.
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Spesso, infatti, tendiamo a confondere il concetto di:
- "fenomeno inspiegato", perchè non abbiamo avuto il modo e l'occasione di spiegarcelo;
- "fenomeno inspiegabile",  il quale, invece, abbiamo avuto il modo e l'occasione di accertare che non può essere assolutamente spiegato in alcun modo.
Sono due fattispecie molto diverse; anche perchè la seconda, in effetti, pare che ancora non si sia mai verificata.
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Un saluto! :)
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