Citazione di: Eutidemo il 28 Gennaio 2022, 05:24:43 AMCiao eutidemo, io non ho competenza per argomentare a proposito del secondo mandato al PdR.
Ciao Anthony.![]()
Come ha chiarito il professore di Diritto costituzionale della Sapienza Gaetano Azzariti: "La rielezione di un Presidente della Repubblica non è affatto vietata dalla Costituzione; solo che, almeno secondo me sarebbe del tutto impropria e al di fuori della prassi!".
Il che non è neanche del tutto vero, perchè Napolitano fu rieletto una seconda volta; per cui un precedente di prassi ci sarebbe senz'altro.
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E, comunque, Azzariti stesso (che è contrario all'idea) ha escluso che un'operazione del genere risulterebbe incostituzionale!
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Quello che invece risulterebbe davvero incostituzionale sarebbe un "mandato a termine"; però nessuno impedirebbe a Mattarella di dimettersi per motivi di salute o personali, quando la sua permanenza al Quirinale divenisse ormai inutile (non ci sarebbe niente di incostituzionale in tutto questo).
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Per cui, secondo me, le argomentazioni di Mattarella, pur non essendo affatto del tutto destituite di fondamento, sono tuttavia soltanto una scusa: ed infatti la soddisfazione di fare il PdR se l'è tolta, e ormai per lui, restare, sarebbe soltanto una seccatura e un sacrificio.
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Lo capisco e lo giustifico; ma non lo apprezzo affatto in un pomposo proclamatore dei "sacrifici per la Patria"!
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Un saluto!![]()
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P.S.
Con questo non intendo affatto sostenere che una eventuale rielezione di Mattarella sarebbe la soluzione migliore; perchè si tratterebbe di un altro tema che andrebbe affrontato, eventualmente, in un altro TOPIC.
In questo siamo andati già abbastanza O.T.
A cominciare dal sottoscritto, che ha improvvidamente citato Mattarella per fare un confronto tra le sue dichiarazioni e quella di Draghi; la quale soltanto, però, era "sub judice".
Credo comunque che sia irrispettoso nei confronti del supremo tutore della nostra costituzione affermare che le sue argomentazioni siano pretestuose.
Le cose che dici mi deludono, consideri l'incarico di PdR come un lavoro da manovale. Fare il PdR non è certamente una fatica, ma è una responsabilità istituzionale, per ottemperare la quale ci vuole "senso delle istituzioni", quello che tu, nonostante la tua grande cultura giuridica, probabilmente non hai in maniera adeguata a farti capire che quelle argomentazioni non possono essere un pretesto.
