Citazione di: Apeiron il 05 Agosto 2018, 22:20:53 PM. Volevo solo sottolineare come credere in una continuazione dell'esistenza e credere che tale continuazione dipende da come si è vissuto durante questa vita, può dare un forte incitamento a ponderare molto le scelte.Il punto però non è questo, sia questo ragionamento che i tuoi precedenti non rispondono della fede in se, ma se questa o quell'altra credenza siano coerenti e sopratutto utili. E' la difesa di ultima istanza del cristiano che tu adotti, già all'angolo sconfitto esclama "si ma almeno è utile". Ma si può partire per un percorso spirituale incerti della cosa in se, e consolandosi con l'utilità sociale\personale d'essa? Chissenefrega, l'importante è che sia la Verità, la Fede è nella Verità, non è un programma di riabilitazione. Il pastore sa che il cane abbaia ma non morde la pecora, la pecora no e scappa sperando di non essere morsa. Allora è giusto che le pecore non sappiano, così seguiranno il pastore. Ma esiste una verità per il pastore e una per la pecora, o forse una immensa Verità che (come dice Bobmax) semplicemente "è'" anziché esistere?
