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Messaggi - bobmax

#376
Tematiche Filosofiche / Re: Scienza e caso
15 Febbraio 2024, 10:04:24 AM
Citazione di: Koba II il 15 Febbraio 2024, 09:41:45 AMEsattamente chiedevo se una persona messa di fronte allo stesso dilemma etico, potendo tornare indietro senza memoria, farebbe sempre la stessa identica scelta oppure no.
La risposta deterministica è sì, e la spiegazione è che l'insieme delle cause esterne ed interne condurrebbe necessariamente sempre alla stessa opzione.
La risposta indeterministica è no

No, non è questo il significato di indeterminismo.

L'indeterminismo dice semplicemente che non può essere determinato un evento futuro. Cioè non può essere previsto con certezza il suo avverarsi.
Non dice affatto che un evento avvenuto sarebbe potuto non accadere.

L'unica possibilità, che un evento avvenuto sarebbe potuto non accadere, è che quell'evento sia stato dovuto al caso.

La casualità è certamente indeterminabile. Ma non vale il viceversa.
L'indeterminabile non è affatto detto che sia casuale.
#378
Tematiche Filosofiche / Re: Scienza e caso
14 Febbraio 2024, 19:11:20 PM
Citazione di: Koba II il 14 Febbraio 2024, 17:20:57 PMPer essere più chiari: il tedesco che durante il Terzo Reich non ha aderito al nazismo lo ha deciso liberamente o è stato spinto necessariamente verso quella scelta da motivazioni esterne (educazione, relazioni personali, etc.) e interne (caratteristiche psicologiche specifiche), tanto da poter dire che infine, nonostante le possibili conseguenze negative (licenziamento etc.), non avrebbe potuto fare altrimenti?

Questo punto è cruciale!

L'etica è spiegabile logicamente?
Vi sono cioè sempre comunque delle cause che determinano il comportamento etico?
Cioè il "giusto" è tale perché determinato da altro?

Oppure la scelta etica può essere davvero una scelta libera?
Sono davvero libero di scegliere tra il bene e il male?
Esistono cioè le idee inadeguate di Spinoza, o sono invece impossibili?

Ma cosa significa accettare che in realtà non vi sia alcuna libera scelta, che non vi sia alcuna idea inadeguata?

Non significa forse che in quanto individuo io non sono?

Ma in questo caso, che ne è allora della responsabilità?

Come mai, nonostante la crescita di questa consapevolezza, non svanisce la mia responsabilità, anzi, cresce il sospetto di un mio ancor più grande coinvolgimento?
#379
Varie / Re: L' enigma degli ubbidienti
14 Febbraio 2024, 18:01:00 PM
Eh, sì, Eutidemo.

La Roschefoucauld mette in luce  acutamente come l'amor proprio non muoia mai...

Epperò, l'amore di noi stessi non è forse il primo stadio dell'amore, dei quattro descritti da S. Bernardo?
E almeno nei primi tre, che io sappia, è un continuo salire e scendere.

Se avessimo superato definitivamente l'amore per noi stessi, saremmo ancora qui?
#380
Tematiche Filosofiche / Re: Scienza e caso
14 Febbraio 2024, 14:26:06 PM
Ma come mai vi è il cosmo?
Quale ne è l'origine?

L' unica possibile risposta è che il cosmo è qui per caso.

Perché se supponiamo che esista invece per necessità... Non facciamo che ampliare questo stesso cosmo, includendone una parte ancora sconosciuta che sia origine di questa.

Necessità, necessità, necessità... una sequenza infinita che soltanto sposta il problema più in là.
Cioè non affrontiamo la questione, non prendiamo il toro per le corna.

La risposta può essere infatti una sola: il Caso.

L' origine del cosmo è il Caos.
#381
Varie / L' enigma degli ubbidienti
14 Febbraio 2024, 12:46:09 PM
Nel paese degli ubbidienti, tutti eseguono prontamente ogni ordine del despota.
Il quale pretende che si rechino ogni mattina in piazza per udire le sue volontà.

Nel paese non vi è nessun specchio, nessuna superficie riflettente, neppure una pozza d'acqua, per cui nessuno ha mai visto la propria faccia.

Una mattina il despota ordina:
"Tutti quelli che hanno gli occhi azzurri devono spararsi! Almeno uno tra voi morirà senz'altro"

Gli abitanti si guardano l'un l'altro e poi tornano a casa.
La mattina successiva tutti si ritrovano, come di consueto in piazza, si guardano e poi tornano alla propria dimora.
E così nei giorni successivi, senza che nessuno muoia.

Finché, il 22° giorno si odono degli spari.

Quanti sono stati i morti?
E perché?
#383
Varie / Re: L'enigma dell'eredità
13 Febbraio 2024, 15:58:09 PM
Citazione di: Eutidemo il 13 Febbraio 2024, 15:37:29 PMMa non sono, più o meno, le stesse cose che io ho scritto per esteso, in forma dialogica invece che in simboli? :)
Più o meno...
Solo che tu stabilisci che O = 605 a priori.
Mentre a questo risultato si può giungere solo a posteriori.

Come sei giunto ai 605 per O?

Se vi sei giunto per tentativi, non hai svolto il sistema di equazioni.
Un modo di procedere pragmatico.
Ma la teoria serve proprio per avere la certezza dei risultati e anche quando per tentativi sarebbe impossibile.
#384
Anche per me, Eutidemo.

Ma alla fin fine, questa stupidità così colossale non deriva forse da un vuoto esistenziale, cioè etico?
Non esprime tutto questo una evidente mancanza d'amore?
#385
Varie / Re: L'enigma dell'eredità
13 Febbraio 2024, 12:11:53 PM
Citazione di: Eutidemo il 13 Febbraio 2024, 11:06:32 AMTi credo sulla parola, perchè io non sarei mai in grado di eseguire tale operazione :(

Ma no Eutidemo, vi riesci senz'altro.
Solo che hai come un blocco...

Le equazioni sono:

T + O = C + S
C + O = 2(T + S)
S + O = 3(T + C)
O = 1320 - T - C - S
#386
Tematiche Filosofiche / Re: Scienza e caso
13 Febbraio 2024, 11:54:42 AM
La scienza si occupa del "come".
Vuole cioè comprendere come funziona il mondo.

In questo modo cerca di definire dei modelli che lo descrivano il più fedelmente possibile.

Questa descrizione vuole rispondere al perché dei fatti.
Attraverso modelli che possono essere deterministici oppure  indeterministici. In quest'ultimo caso utilizzando la probabilità.

Ma in entrambi i casi avendo sempre come presupposto la legge di causa-effetto, ossia la necessità.


Viceversa il caso sfugge ad ogni comprensione.
Negando la necessità, non può essere incluso in alcun modello.
Se perciò un evento fosse davvero casuale, la scienza si ritroverebbe dinnanzi l'assurdo.

Ma proprio lì, in ciò che per la scienza è assurdo, inizia la filosofia.
#387
Varie / Re: L'enigma dell'eredità
13 Febbraio 2024, 10:33:51 AM
In realtà, Eutidemo, come dato è sufficiente l'importo totale.
Perché si tratta di risolvere un sistema di 4 equazioni lineari con 4 incognite.
#388
Tematiche Filosofiche / Re: Scienza e caso
13 Febbraio 2024, 08:10:25 AM
Tuttavia, non è il caso l'unica possibile manifestazione della libertà?
E non è l'amore, l'autentico amore, nient'altro che assoluta libertà?

La questione è perciò tutta qui: il Bene è? L' Amore è?

Se anche solo per un istante, riesco a percepire la realtà dell'amore, cioè la sua presenza qui e ora, anche in un singolo fatto, ecco la libertà!

Quel fatto è libero proprio in quanto non ha un perché.
Avviene perché avviene.

"Non chiedere alla rosa perché fiorisce. Potrà solo rispondere: Fiorisco perché fiorisco senza un perché" declama Angelus Silesius.

L'amore può far intuire come il Cosmo non sia che un dono. Un dono confermato in ogni momento attraverso l'onnipresente Necessità.

Ma è soltanto un dono, un dono d'amore.
Di Dio, del Caos.
#389
Varie / Re: L'enigma dell'eredità
13 Febbraio 2024, 07:30:07 AM
O = 605
T = 55
S = 385
C = 275
#390
È stato il tuo invito, a non porci limiti, a sfrugugliarmi...
Perché l'area totale della E era 10 volte il quadrato di base.
Come mettere 10 quadrati in un solo quadrato?
E così ho visto che la diagonale di un rettangolo era proprio il lato di quel quadrato di area 10!

Questo demone non finisce mai di stupirmi...