Citazione di: viator il 07 Dicembre 2018, 21:32:42 PMNo, non capisco l'incipit, pensi davvero che filosoficamente non venga valutata la dimensione soggettiva e le sue realtà? Come se la fenomenologia non fosse mai esistita, o non sia filosofia.
Salve. Per Lou. Il titolo di questa discussione dice tutto sull'argomento. Il libero arbitrio a livello soggettivo rappresenta una funzione mentale, e quindi come tale è (soggettivamente) reale.
Filosoficamente invece rappresenterebbe una condizione oggettiva, ma purtroppo come tale non esiste.
Quindi esso è reale ed illusorio contemporaneamente. Questione di punti di vista. Quante dimensioni ha un parallelepipedo visto di fronte ? Due. Quante ne ha se visto di lato ? Due. Quante ne ha visto di sbieco e da una posizione un poco elevata ? Tre.
Questione di punti di vista. Ma continuiamo a discutere di libero arbitrio semplicemente perchè ci piace farlo.
Inoltre, volendo essere precisi nel considerare la sua "realtà" in ambito mentale, dovremmo notare che esso non consiste in una libertà, bensì appunto - nella propria veste di FUNZIONE - nella possibilità di esprimere una scelta.
E le scelte si possono compiere sia in presenza che in assenza di "libertà" ad esse esterne.
E,in fin dei conti, che intendi con "filosoficamente "invece""?