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Messaggi - Eutidemo

#3766
Attualità / La Ford Fiesta e l'Astrazeneca
16 Giugno 2021, 07:11:21 AM
Vedo adesso che l'87% dei partecipanti alla "sperimentazione clinica" dell'AZ aveva un'età compresa tra 18 e 64 anni, mentre soltanto il 13% aveva un'età pari o superiore a 65 anni; per cui il campione sperimentale per gli over 65, mi sembra avere un valore "predittivo" molto poco significativo per quelli della mia età.
:o
#3767
Percorsi ed Esperienze / Astrologia - Almanacco 2021
16 Giugno 2021, 06:30:17 AM
Don Ferrante, il quale era convinto che tutto dipendesse dall'astrologia e dalla disposizione in cielo delle stelle: "...'his fretus', vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste; gli s'attaccò; andò a letto, a morire, come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle." (Manzoni, "I Promessi Sposi" Cap. 37)
::)
#3768
Attualità / La Ford Fiesta e l'Astrazeneca
16 Giugno 2021, 06:19:33 AM
Ciao Iano. :)
Io non mi chiedo come sarebbe andata questa storia senza INTERNET, perchè l'ho sperimentato di persona nel 1960, ai tempi della pandemia ASIATICA (dalla quale fui pure contagiato); e ti posso garantire che fu molto peggio e molto più "noioso", perchè, stando a casa, non potevi comunicare con nessuno, se non col telefono.
Il quale, però, purtroppo, a causa del DUPLEX era quasi sempre inutilizzabile; e, per giunta, c'era un solo apparecchio a disposizione (fissato al muro), per l'uso comune di me, due nonni, due genitori e una domestica.
L'unico aspetto positivo era che non dovevo andare a scuola; cosa che, in verità, detestavo più di qualsiasi altra cosa al mondo -dentista compreso- e aborrivo profondamente (come tutti i miei compagni di scuola di allora).
Però, una volta guariti, si girava per strada come se niente fosse, senza mascherine nè restrizioni di sorta; forse perchè si trattava di una malattia raramente mortale (anche se fece, mi pare, circa 30.000 morti).
Tuttavia ricordo il tutto molto vagamente; perchè ero ancora bambino, e anche perchè sono ormai passati ben sessant'anni da allora.
***
Un saluto! :)
***
#3769
Attualità / La Ford Fiesta e l'Astrazeneca
16 Giugno 2021, 05:59:06 AM
Citazione di: daniele22 il 15 Giugno 2021, 17:33:16 PM
Ciao Eutidemo e Sapa. Trovo più che giuste Eutidemo le tue osservazioni. Aggiungo pure che cosa mi fa incazzare molto, tra le tante altre cose che non reggo quasi più. Il rapporto tra tamponi effettuati e i casi di positività in mancanza di protocolli condivisi sulla metodologia dei tamponi o autotamponi che si effettuano. Mi viene quasi il dubbio che questa mancanza di metodologia abbia quasi le stesse ragioni di un sistema metodico, ma non mi sembra, almeno per dati fotografati ogni giorno.
Mi verrebbe quasi da dirti in bocca al lupo Eutidemo, ma con uno 0,00..1% mi sembra cosa ridicola. Facci sapere e stai attento, ma non troppo, quando metti il piede fuori di casa
Hai assolutamente ragione, in quanto trovo assurda anch'io la mancanza di protocolli condivisi sulla metodologia dei tamponi o autotamponi che si effettuano; il che, in effetti, rende molto poco plausibile il rapporto tra tamponi effettuati e i casi di positività.
Grazie per l' "in bocca al lupo", che fa sempre comodo; anche perchè ne ho bisogno per ragioni diverse dal vaccino.
:)
#3770
Attualità / La Ford Fiesta e l'Astrazeneca
16 Giugno 2021, 05:50:09 AM
Ciao Sapa. :)
Sono perfettamente d'accordo con te, in quanto io avevo fatto il tuo stesso identico ragionamento il 9 Aprile 2021, in un apposito TOPIC denominato: "Il "Paradosso di Simpson" e quello di Astrazeneca", a cui ti rinvio:
https://www.riflessioni.it/logos/attualita/il-'paradosso-di-simpson'-e-quello-di-astrazeneca/
***
Quanto alla "vaccinazione eterologa" (prima dose con un vaccino a vettore virale e seconda dose con uno a RNAm) ho letto anch'io che, secondo alcuni esperti, essa darebbe risultati addirittura superiori, in termini di efficacia, alla vaccinazione "omologa", senza aver generato "particolari problemi" (e che ci sarebbero ben 3 studi a dimostrarlo).
Purtroppo, però, ho letto pure che, secondo altri esperti, non meno rinomati dei primi, la "vaccinazione eterologa" sarebbe altamente sconsigliabile e alquanto pericolosa (e anche in questo caso, ci sarebbero ben 3 studi a dimostrarlo); tanto è vero che De Luca, in un primo tempo, si era addirittura rifiutato di autorizzarla in Campania, fino a che Speranza non ce l'ha costretto.
Tuttavia, da profano, io ho trovato un modo personale per decidere se scegliere l'una o l'altra, che consiglio vivamente anche a te e a tutti gli altri:
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/e9/7f/f1/ME13I32V_t.jpg
;)
***
In ogni caso, oggi, io farò il richiamo "omologo" di AZ, assumendomi eroicamente il rischio dello 0,000012% di lasciarci la pelle; ed infatti, come dicevano i nostri maggiori "Dulce et decorum est, pro patria mori!"  (Orazio, Odi, III, 2, 13).
***
Per il resto, essendo questo tipo di problematica emersa da poco,  mi faccio anche io delle domande circa l'attendibilità scientifica di tutto questo; perchè, in effetti, come scrivi tu, anche a me pare che la questione stia assumendo dei contorni un po' grotteschi da "cornoletame".
***
Se vuoi il mio parere, si è trattato della reazione paranoica di un governo "cacasotto", che aveva paura delle reazioni paranoiche che avrebbe potuto avere una popolazione "cacasotto", se e quando fosse morto un'altro vaccinato AZ under 60; per cui, si sono detti, "sebbene l'EMA abbia autorizzato l'AZ per tutte le età, andiamo sul sicuro e optiamo per l'eterologa".
"Se, poi, morirà un settantenne (magari io), pazienza...cambieremo ancora rotta per placare la rumorosa "pancia" del popolo!"
***
Mi preoccupa un po' il fatto che, non essendo possibile impedire alla gente di morire (per le più svariate ragioni), nel corso dell'anno in corso, più si va avanti nel vaccinare i 60 milioni di Italiani, e sempre più, "matematicamente", si verificheranno delle coincidenze temporali tra somministrazioni del vaccino e decessi; ed ogni volta le "oche del campidoglio" cominceranno a starnazzare chiedendo ulteriori cambiamenti di rotta (alcuni magari assolutamente ragionevoli, altri meno).
Mi chiedo soltanto come mai le "oche del campidoglio" non starnazzino contro l'uso della FORD FIESTA, visto che fa molte più vittime della HYUNDAI ACCENT (e 100 volte più dell'AZ).
***
Quanto al fatto se riusciremo mai a raggiungere l'"immunità di gregge", su questo non nutro dubbi di sorta; ed infatti vedo che il numero di "pecore" in circolazione, è in continuo e costante aumento!
***
Un saluto (spero non definitivo) ::)
***
#3771
Attualità / La Ford Fiesta e l'Astrazeneca
15 Giugno 2021, 14:37:37 PM
Ciao Sapa.
Non c'è dubbio che la questione dei vaccini mi intrighi non poco, anche perchè, domattina, devo andare a fare il richiamo di AZ; e, non avendo ancora compiuto i miei prossimi venti anni (per la quarta volta, che è la replica più pericolosa), non ti nascondo che sono un tantino preoccupato!
***
Quanto a saperti spiegare per quale motivo  gli altri vaccini siano più indicati per la popolazione di giovane età, rispetto ad Astrazeneca (e Johnson & Johnson), non essendo io un "immunologo", non saprei proprio cosa dirti.
Però, almeno stando a quello che ho letto sullo "Scientific American", Astrazeneca e Johnson & Johnson, essendo a "vettore virale" (qualunque cosa significhi), avrebbero un punto debole, assente nei vaccini a RNA: ed infatti, tale tipo di "vettore", potrebbe causare una trombosi venosa associata ad una diminuzione delle piastrine, che si presenta a distanza di 5-15 giorni dalla vaccinazione e che, in casi estremi e rarissimi, potrebbe anche avere un esito fatale. Questa complicanza è stata descritta e rilevata in soggetti dai 20 ai 55 anni; e, in particolar modo,  tra le giovani donne.
Fermo restando che, comunque, la "trombosi piastrinopenica da vaccino", che, per ragioni "tecniche", non può essere  provocata dai vaccini a RNA (cioè PFIZER e MODERNA), è comunque "estremamente" rara sia in Astrazeneca che in Johnson & Johnson.
***
In ogni caso, stando a quello che ho letto, sempre per quanto riguarda i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson,  l'utilizzo di tali vaccini è "sicuramente" sconsigliabile solo a chi prende la pillola anticoncezionale o adopera dei trattamenti "estroprogestinici", perché si è positivamente riscontrato che, in persone giovani che prendevano questi farmaci è stata registrata una maggior frequenza di eventi avversi, come le trombosi: sebbene solo 6-7 casi ogni milione di vaccini anti-COVID.
***
Quanto al fatto se sia o meno logico pensare che tale meccanismo si modifichi con l'avanzare dell'età, tanto da sparire sopra i 60 anni, oppure stiamo facendo soltanto una "sperimentazione", su questo posso risponderti con assoluta sicurezza: ed infatti è fuori di dubbio che stiamo facendo una "sperimentazione", che è quella cosiddetta "di quarto livello", la quale, prima o poi, è "inevitabile" di doverla effettuare sull'intera popolazione.
***
Questo è un punto fondamentale, da chiarire bene, perchè, a quanto ho visto, ben pochi l'hanno compreso sul serio; eppure, secondo me, non bisogna essere un esperto per capirlo!
***
Ed infatti, dopo la sperimentazione "preclinica" sugli animali, e ben tre sperimentazioni "cliniche" su esseri umani volontari (in numero sempre crescente), è OVVIO ed INEVITABILE che la quarta "sperimentazione" non può che essere eseguita sull'"intera popolazione"; monitorandone statisticamente gli "stati d'avanzamento", e, all'occorrenza, "aggiustando la rotta" a seconda di quanto di positivo o di negativo viene rilevato (come, appunto, sta avvenendo).
Ed è anche naturale che "l'efficacia predittiva" della sperimentazione "preclinica" e delle tre sperimentazioni "cliniche" sui volontari, non può che avere un valore necessariamente "limitato"; in quanto, ovviamente, un campione di poche migliaia di persone è cosa ben diversa da una popolazione di decine milioni di abitanti.
Però, ad un certo punto, prima o poi, bisognerà pure iniziare la campagna vaccinale sull'intera popolazione; altrimenti il vaccino che l'abbiamo creato a fare?
::)
***
E' sperimentale pure quella?
Certo che lo è!
Come "vaccinazione di massa" è ovvio che sia "sperimentale" anch'essa, in quanto tale (cioè "di massa"); ma non è certo possibile eseguire una "vaccinazione di massa" senza rischi di sorta, facendola precedere da una "vaccinazione di massa" simulata in laboratorio.
Eppure mi sembra una cosa facile da capire!
***
Quanto alla Ford Fiesta ne ho avuta una anche io, e non mi ha mai dato problemi; però, come hai giustamente scritto tu, se uno non vuole correr rischi a viaggiar per strada, può sempre prendere il treno!
Sebbene pure quello non sia del tutto esente da rischi, a pensarci bene.
Alla fin fine, se proprio non si vogliono correre rischi di sorta, la cosa migliore sarebbe non nascere affatto; ovvero, una volta nati, morire il prima possibile.
***
Un saluto! :)
***
#3772
La Gran Bretagna, la cui campagna vaccinale ha ormai raggiunto più di 70 milioni di dosi somministrate (numero da cui noi siamo ancora ben lontani),  sembrava definitivamente uscita dal tunnel del COVID19; ed infatti, tra pochi giorni, era prevista l'abolizione definitiva di tutte le restrizioni anticovid.
***
Però, inaspettatamente, dopo che il numero dei nuovi contagiati si era ridotto praticamente a zero, il 20 di maggio il loro numero ha ripreso rapidamente a crescere in maniera davvero preoccupante: ed infatti, da zero in un solo giorno  è cresciuto di colpo a 796, per poi "decuplicarsi" in tre settimane fino a 7960.
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/68/b7/72/ME13HZE3_t.jpg
***
Ma la cosa più "preoccupante", è che  dodici degli inglesi morti di variante DELTA, avevano già completato il ciclo di vaccinazione.
Ed infatti, secondo i dati pubblicati dal  PHE (Public Health England), le persone ufficialmente immunizzate contro il Covid-19 avevano ricevuto il richiamo da almeno 14 giorni, mentre per quanto riguarda gli altri decessi, in 23 non erano vaccinati e sette avevano ricevuto la prima dose da almeno 21 giorni.
Per cui, almeno per quanto concerne il Virus indiano, sembra che il vaccino:
- non solo non protegga al 100% dal contagio (come già si sapeva);
- ma, almeno in alcuni casi, neanche dalla malattia grave e dalla morte (come, invece, si sperava).
***
Inoltre il report conferma che il 90% dei nuovi casi in Inghilterra è dovuto alla variante DELTA; la quale mostra un tasso di diffusione più elevato del 60% in ambito familiare rispetto alla variante ALPHA, cioè quella che noi chiamiamo "inglese" (già di per sè il 50% più virulenta del "virus originario").
Conoscendo un po' la lingua greca, mi chiedo che fine abbiano fatto le varianti BETA e GAMMA!
Inoltre il valore di riproduzione del virus Rt è stato stimato tra 1 e 1,2, leggermente in aumento rispetto all'1 e 1,1 della settimana precedente.
***
Ma c'è il rischio che tale variante giunga anche in Italia?
***
Per adesso, almeno stando alle scarne notizie che sono riuscito a reperire:
a)
Il 12 giugno in un focolaio Covid, con 10 contagiati, scoperto in una palestra di Milano, c'era anche un caso di variante DELTA; e, per giunta, risulta che l'uomo contagiato era, un operatore sanitario, che aveva già regolarmente ricevuto la doppia somministrazione del vaccino.
b)
Ai primi di giugno, altri pochi casi di variante DELTA si sono riscontrati nella città di Brindisi; ma, tra tutti i positivi, solo una donna aveva effettuato la prima dose di vaccino anti Covid, mentre gli altri non avevano ancora proceduto ad alcuna somministrazione.
***
Ciò premesso, secondo me, almeno per ora, qui da noi non sussistono motivi di particolare allarme per quanto riguarda la "variante DELTA"; mentre invece, almeno a mio avviso, resta sempre molto allarmante la "costante SIGMA" (cioè, in italiano "S", con quel che segue a piacer vostro).
***
#3773
Attualità / La Ford Fiesta e l'Astrazeneca
15 Giugno 2021, 07:04:18 AM
Cosa c'entra la Ford Fiesta con l'Astrazeneca?
Adesso ve lo spiego!
;)
***
Il problema, secondo me,  non sta tanto nell'Astrazeneca, quanto, piuttosto nella "scorretta"  informazione fatta al riguardo, soprattutto in Italia; non si tratta, almeno in generare, di una informazione "sbagliata", ma, appunto di una informazione "scorretta", in quanto non "spiegata adeguatamente".
Ed infatti, visto che dodici ore fa l'EMA ha ribadito, ancora una volta, che "Il vaccino AstraZeneca resta autorizzato per tutta la popolazione, di qualunque età essa sia!", molti si chiedono come mai, allora, il nostro governo l'abbia invece esclusa per gli "under 60", anche in fase di richiamo.
La qual cosa, secondo me, non è stata correttamente "spiegata" dagli organi di informazione, i quali l'hanno intesa come una sorta di inspiegabile "contraddizione".
***
L'EMA ha ribadito che il vaccino AstraZeneca resta autorizzato per tutti, anche per i giovani, in quanto il rischio che si corre facendosi vaccinare con l'Astrazeneca è assolutamente "irrisorio"; statisticamente, invero, è di gran lunga inferiore a quello che si corre venendo sottoposti a una TAC o ad altre comunissime pratiche mediche.
Per cui, se si trattasse dell'unico vaccino esistente, non ci sarebbe neanche da porsi il problema.
***
Tuttavia, l'AstraZeneca non è l'unico vaccino esistente, esistendone altri senz'altro più indicati per la popolazione di giovane età; per cui, "giustamente", il nostro governo, potendo scegliere, l'ha programmaticamente esclusa per gli "under 60", anche in fase di richiamo.
Ed infatti, sebbene i rischi che presenta l'Astrazeneca per le persone giovani, se correttamente "anamnesticizzate" (nota 1), siano assolutamente "trascurabili" sotto il profilo statistico, ovviamente, se ci sono vaccini che presentano rischi ancora più esigui, potendo scegliere, è ragionevolmente preferibile che si si assumano quelli.
***
Tuttavia,  se è assolutamente logico che, se ci sono vaccini che presentano rischi più "irrisori" di altri, è preferibile che si prendano quelli, si tenga presente che si tratta pur sempre di una questione che sfiora il "ridicolo", se viene posta in termini statisticamente "aberranti"; o, comunque, se viene prospettata in termini "allarmistici", come ho sentito starnazzare da alcune "oche del Campidoglio" in dei talk-show televisivi.
***
Per fare un esempio, sarebbe come se qualcuno, dovendo intraprendere un lungo viaggio in automobile, consultasse ansiosamente le statistiche dei decessi per ciascun tipo di vettura; e, così, si accorgesse che le morti per incidenti alla guida di una FORD FIESTA sono 141 all'anno su UN MILIONE, mentre le morti per incidenti alla guida di una HYUNDAI ACCENT sono  solo 116 all'anno su UN MILIONE.
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/8d/91/5e/ME13HYS0_t.jpg
***
Cosa ne pensereste di quel tizio, se, di conseguenza, lasciasse la sua  FORD FIESTA in garage, e si facesse prestare, per il viaggio, la HYUNDAI ACCENT di un suo amico?
Avendone la possibilità, invero, perchè mai non farlo?
Ed infatti, "ragionevolmente", è pur sempre meglio correre un rischio dello 0,00116%, invece di un rischio dello 0,00141% (nota 2), no?
La prudenza non è mai troppa!
:)
***
Però, per favore, cerchiamo sempre di mantenere il senso delle proporzioni (e quello del ridicolo)!
;)
***


Nota 1
A quanto se ne sa, Camilla Canepa soffriva di "piastrinopenia" (ovvero di mancanza di piastrine nel sangue), di tipo "autoimmune familiare", per la quale assumeva una "terapia ormonale"; pertanto gli inquirenti stanno ora cercando di verificare se tale patologia fosse stata da lei indicata o meno nella "scheda anamnestica", consegnata prima della somministrazione del vaccino, il 25 maggio, perchè, in tal caso, quel tipo di vaccino non andava praticato.
Il che mi ricorda anche il  recente caso di cronaca di un'altra ragazza, morta in seguito a uno "shock anafilattico", dovuto ad una violenta reazione allergica, dopo aver mangiato in un ristorante un piatto di pastasciutta; perchè, dato il suo grave tipo di intolleranza alimentare, non avrebbe dovuto cibarsene.
Ma questo non significa certo che il "vaccino astrazenca" e la "pastasciutta", in quanto tali, debbano considerarsi "pericolosi"; se non in rarissimi casi particolari di gravi contrindicazioni individuali!

Nota 2
In entrambi i casi, comunque, tanto per rassicurare le "oche del campidoglio", il rischio di un eventuale effetto collaterale del vaccino Astrazeneca è 100 volte più esiguo di quello che corrono i proprietari di FORD FIESTA (o di qualsiasi altra vettura).
#3774
Ciao Sapa. :)
Il tuo ragionamento, in linea di massima, è perfettamente condivisibile; ma non posso che ripetere quanto ho appena risposto ad Alexander.
***
Ed infatti, ribadito l'ovvio principio per il quale Il legislatore deve soltanto occuparsi di verificare se  "il prodotto biodinamico" risponda a tutti i requisiti richiesti per la certificazione "biologica", solo un legislatore completamente demente può scrivere un'apposita norma, per sancire che: "...se il metodo di agricoltura biodinamica viene, applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di agricoltura biologica, è equiparato al metodo di agricoltura biologica."
Grazie al piffero!
***
Sarebbe come dire che il legislatore:
- dovendo occuparsi di verificare se  un laureato in medicina, nell'esercizio della stessa, segua scrupolosamente tutti "i requisiti richiesti previsti per la professione medica";
- si mette, però, anche ad "equiparare per legge" l'esercizio della professione di "sciamano" a quella di un normale "medico", qualora costui, oltre ai riti magici della sua tribù (se innocui), segue però anche le regole della medicina moderna nella cura dei malati.
***
Vediamo un po'!
Ricalcando il disposto agricolo, il nostro legislatore potrebbe anche scrivere una disposizione del seguente tenore: "Ai fini della presente legge, il metodo di cura praticato dagli sciamani bantù, che prevede danze augurali magiche per favorire la guarigione dei malati, qualora applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di esercizio della medicina, è equiparato all'esercizio della professione medica."
:D :D :D
***
Ma siamo diventati tutti matti?
***
Un saluto! :)
***
P.S.
Peraltro non si tratta affatto di una norma innocua, perchè può indurre i cittadini a credere che ci sia qualcosa di vero nei riti magici dei coltivatori "biodinamici"
#3775
Ciao Alexander
Il tuo ragionamento, in linea di massima, è perfettamente condivisibile.
;)
***
Ed infatti, rientra senz'altro nella libertà personale di chiunque l'eseguire riti magici ed esoterici, purché non cagionino danno ad altri.
Il legislatore, invece,  deve occuparsi del prodotto e verificare se questo risponde ai requisiti per la certificazione "biologica"; e, se "il prodotto biodinamico" risponde a tutti i requisiti richiesti e quindi perché mai non dovrebbe essere, di fatto, equiparato al prodotto definito dagli standard come "biologico"?
Certamente anche io preferirei essere operato da un chirurgo bravo ma superstizioso piuttosto che da uno scettico ma incapace; allo stesso modo, quindi, è preferibile , allo stesso modo, gustare una mela biodinamica buona, anche se con improbabili riti esoterici al seguito, che una mela con residui scientificamente dimostrati di pesticidi e di sapore "indefinibile".
***
Come vedi, per evitare equivoci, ho ripetuto parola per parola quello che hai scritto, per evidenziare in modo  inequivoco che io sono perfettamente d'accordo con te.
Anzi, a dire il vero, avevo espresso gli stessi concetti di mia stessa iniziativa, in quanto sono perfettamente condivisibili, in quanto "scontati"!
***
Però trovo frustrante che tu (e non solo tu), non abbiate ancora capito quale sia la mia critica all'"assurdo" disposto di legge in commento.
***
Ed infatti, ribadito l'ovvio principio per il quale Il legislatore deve soltanto occuparsi di verificare se "il prodotto biodinamico" risponda a tutti i requisiti richiesti per la certificazione "biologica", solo un legislatore completamente idiota può scrivere un'apposita norma, per sancire che: "...se il metodo di agricoltura biodinamica viene, applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di agricoltura biologica, è equiparato al metodo di agricoltura biologica."
Grazie al piffero!
:D :D :D
Ti rendi conto che si tratta di una cretinata da ben figurare nel "Guiness dei Primati" delle leggi idiote?
***
Sarebbe come dire che il legislatore:
- dovendo occuparsi di verificare se  un laureato in medicina, nell'esercizio della stessa, segua scrupolosamente "tutti i requisiti richiesti previsti per la professione medica";
- deve, però, anche "equiparare per legge" l'esercizio della professione di "sciamano" a quella di un normale "medico", qualora costui, oltre ai riti magici della sua tribù (se innocui), segue però anche le regole della medicina moderna nella cura dei malati.
***
Vediamo un po'!
Ricalcando il disposto agricolo, il nostro legislatore potrebbe scrivere una disposizione del seguente tenore: "Ai fini della presente legge, il metodo di cura praticato dagli sciamani bantù, che prevede danze augurali magiche per favorire la guarigione dei malati, qualora applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di esercizio della medicina, è equiparato all'esercizio della professione medica."
***
Ma siamo diventati tutti matti?
***
Un saluto! :)
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P.S.
Peraltro non si tratta affatto di una norma innocua, perchè può indurre i cittadini a credere che ci sia qualcosa di vero nei riti magici dei coltivatori "biodinamici"



#3776
Citazione di: Ipazia il 11 Giugno 2021, 08:21:37 AM
Vicenda interessante che mostra come il sovranismo italico sia sempre stato straccione anche nel breve momento storico in cui sovrani i lo fummo davvero. E con Matteotti si inaugura la serie di omicidi eccellenti (Mattei, Saddam Hussein, Gheddafi) e guerre al seguito dimostrando che l'oro nero si coniuga con coscienze nere che anneriscono i mari, i territori e il verde non più protetto della Val d'Agri.
Hai ragione!
"Quid non mortalia pectora cogis, auri (nigri) sacra fames!" (Eneide, 3. 56-57); cioè, aggiornando un po' i famosi vesi di Virgilio,  "A che cosa non spingi i petti mortali, esacranda fame dell'oro nero!".
#3777
Ciao Sapa. :)
Visto che finalmente ci hai rivelato che sei laureato in Scienze Agrarie, con una specializzazione post-laurea in fitopatologia, non mi azzarderò mai più a contraddirti in materia; per cui, come già ti ho detto, mi fido senz'altro circa quanto hai detto riguardo ai "pesticidi".
Peraltro, essendo io del tutto ignorante in materia, non sono così stupido da mettermi a competere con uno che, in quella materia, non solo ha conseguito una laurea, bensì ha addirittura conseguito una "specializzazione"; e la cui  principale attività consiste nella consulenza fitoiatrica alle aziende agricole.
***
Ciò premesso, come più volte ho ripetuto, io non metto minimamente in dubbio la "bontà" dei prodotti agricoli "biodinamici" ( soprattutto se tu me li garantisci); ma non in quanto sono "biodinamici", bensì in quanto sono stati prodotti rispettando i criteri di quelli "biologici".
***
Quanto al fatto, invece, che sia molto meglio mescolare alternativamente un preparato nelle due direzioni, invece che in una sola (secondo i principi che lo letto su vari siti di "agricoltura biodinamica"), non lo metto in dubbio in via di principio, essendo io del tutto ignorante in materia; ma, da te che sei laureato in Scienze Agrarie, vorrei conoscere la ragione "scientifica" di tale presunto singolare effetto.
***
Circa, invece, la pratica degli strani miscugli infilati nelle corna di vacca, e poi sepolti e dissepolti in determimate date, pur essendo io del tutto ignorante in materia, non ci credo neanche se me lo spieghi; perchè si tratta evidentemente di rituali magici senza alcun riscontro scientifico.
Potrei crederci (forse) soltanto se tu mi fotografassi la pagina di uno tuo libro di Scienze Agrarie, in cui tale pratica viene considerata agronomicamente valida!
***
Ma, secondo me, e altamente improbabile che lo sia, in quanto:
1)
A prescindere dai vari bizzarri tipi di preparato, è ridicolo che essi debbano essere inseriti proprio in un corno di "vacca" (che abbia partorito almeno una volta), e non magari, in un corno di "bufala"; animale che mi sembra molto più indicato per "bufalate" del genere.
2)
In ogni caso, salvo a perpetrare un genocidio di vacche, anche se detti bizzarri preparati fossero ipoteticamente davvero "efficaci" (cosa di cui dubito nel modo più assoluto), è OVVIO che il contenuto di uno o due corna di vacca non potrebbe MAI essere "materialmente" sufficiente ad "irrorare" se non un piccolo orticello di pochi metri quadrati.
Su coltivazioni più estese, quindi, non potrebbe che ridursi a qualche "spruzzata" di carattere "magico rituale" (come quella dell'acqua santa, che il prete fa in chiesa), la quale, quindi, non potrebbe MAI essere in grado di avere qualche effetto biochimico sul raccolto.
***
Sinceramente, da un laureato in Scienze Agrarie, fermo restando il tuo apprezzamento per l'"agricoltura biologica" (che, sia pure nella mia ignoranza, condivido), mi attenderei da te una CONDANNA di tali "fregnacce" ben più severa e "tranchant" della mia.
Ed infatti tali "fregnacce" non hanno niente a che vedere con l'"agricoltura biologica" (nè, tantomeno, con le "Scienze agrarie")!
***
Poi è ovvio che se un bravissimo chirurgo, prima di operare, offre un vitello in sacrificio ad Esculapio, quelli sono fatti suoi; purchè, però, non pretenda di convincere il suo paziente che il sacrificio del vitello sia indispensabile per la riuscita dell'operazione (e, soprattutto, che, quindi, pretenda di farsene risarcire il prezzo pagato al mercato delle vacche).
***
Va bene che ciascuno è libero di essere allocco quanto gli pare, e, quindi, di credere a tutte le fregnacce che gli propinano; però lo Stato dovrebbe reprimere l'"abuso della credulità popolare", e non certo consacrarlo con un apposito testo di legge.
***
Povera Italia!
***
Un saluto! :)
***

#3778
Citazione di: InVerno il 12 Giugno 2021, 10:52:20 AM
Partendo dal pressupposto che anche il biologico è zeppo di pensiero che non mi azzarderei a definire magico, ma perlomeno senza solide fondamenta scientifiche.. Il punto è quanto si vuole ridurre l'analisi, certo uno può vederla come una normale transazione tra consumatore e produttore, sacro incontro tra domanda e offerta, oppure interessarsi di uno spettro un pò più ampio, che è quello che dovrebbe interessare lo stato in quanto pianificatore, investitore etc. Il passo tra credere nella memoria dell'acqua delle rape e la memoria dell'acqua dei vaccini è molto breve (anzi, sarebbe incorente non farlo questo passo), salvo che quando poi le cose si fanno serie, avere in giro un grosso numero di credenti nella memoria dell'acqua, crea grossi problemi (in realtà sono già serie, vista la necessità urgente di trovare metodi di produzioni migliori). Far finta che il tutto si risolva con l'emissione dello scontrino è una riduzione di un certo grado..che si può accettare nell'ottica di uno stato mero osservatore dei fatti economici, dove l'unica regola è basata dalla domanda. Però a quel punto bisorrebbe fare grosse scuse a Wanna Marchi. Non so, sull'orlo del collasso ecologico sarei curioso di vedere cosa penseranno i nostri nipoti sapendo che ci intrattenevamo a far sentire la musica classica al vino anzichè comportarci seriamente, sono responsabilità che certe persone si prendono, e sono liberissime di farlo, ma in quanto "stato" io ci penserei tre volte prima di accreditare certe pratiche o magari finanziarle, anche a tutela della credibilità delle persone, delle metodologie "equiparabili" etc. Ribadisco: la questione non è dal punto di vista del consumatore, che comprava prima e comprerà dopo (se vorrà).
Sottoscrivo quello che hai scritto, parola per parola; mi dispiace soltanto che tu mi abbia preceduto, perchè avrei voluto scriverlo io.
;)
#3779
Ciao Sapa.
Mi fa davvero piacere che anche a te il "cornoletame" sembri una "fregnaccia"; stai tranquillo che lo è di sicuro, non avere alcun dubbio in proposito!
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Quanto al "cornosilicio", che, come ti è stato spiegato, avrebbe "la funzione di intensificare e diffondere la luce ambientale all'interno delle colture, facilitandone la resistenza ai patogeni e le qualità organolettiche", sinceramente mi sembra una "fregnaccia" al cubo; comunque, hai chiesto allo "pseudoagronomo" che te lo ha spiegato, per quale ragione mai dovrebbe essere "infilato in un corno di mucca e  poi essere interrato  a  Pasqua  ed estratto a fine ottobre od inizio novembre"?
Che succede se lo estraggo a dicembre, la magia non funziona più?
:D :D :D
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Quanto al fatto che le "scienze agronomiche" non siano scienze esatte, per cui 2+2 farebbero raramente 4, potremmo anche essere d'accordo; però sono assolutamente sicuro che non farebbero mai 58.
Comunque, in questo caso, trovo davvero improprio che si parli di "scienze agronomiche", trattandosi precipuamente di "letame ideologico"!
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Un saluto!
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#3780
Citazione di: sapa il 12 Giugno 2021, 07:42:18 AM
Citazione di: Eutidemo il 12 Giugno 2021, 03:52:50 AM
Citazione di: sapa il 11 Giugno 2021, 17:47:28 PM
Citazione di: Eutidemo il 11 Giugno 2021, 13:43:48 PM
Ciao Alexander
Hai azzeccato perfettamente la congiunzione "se", ma hai dimenticato che si tratta di una congiunzione con "valore ipotetico"; per cui essa non regge l'"indicativo", bensì il "congiuntivo ipotetico ".
Quindi non dovevi scrivere:
"Se producono un prodotto migliore, più naturale e biologico, di quello dell'agricoltura intensiva, che t'importa se amano fare la danza della pioggia?"
Bensì:
"Se producessero un prodotto migliore, più naturale e biologico, di quello dell'agricoltura intensiva, cosa t'importerebbe se per ottenerlo facessero la danza della pioggia?"
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Il fatto è che non è MAI stato dimostrato, in nessun modo, se non con affermazioni "anapodittiche", che l'"agricoltura biodinamica" produca un "prodotto migliore"; ed infatti non esiste in tal senso nessuno studio di nessun tipo e di nessun genere, ma solo "vuote chiacchiere!"
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Alcune delle quali, peraltro, oltre che "vuote" sono pure alquanto "inesatte"; come, ad esempio, quella secondo la quale nell'"agricoltura biodinamica" non si usano "pesticidi".
Il che non è affatto vero!
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Ed infatti, fra i prodotti utilizzati, compare anche qualche "pesticida"; il quale, sia pure di origine naturale, pur sempre un "pesticida" rimane.
Ad esempio lo "Spinosad", il quale è un "insetticida" commercializzato dalla multinazionale americana Dow AgroScience, ora Corteva dopo la fusione con DuPont Crop Protection, ovvero anche i pesticidi a base di "Bacillus Thuringiensis"; tali preparati, regolarmente registrati come prodotti "fitosanitari" (cioè "pesticidi") presso il Ministero della Salute, sono in grado di proteggere le colture tramite la medesima tossina contenuta nelle piante OGM resistenti ai lepidotteri.
Ed infatti, il gene che è stato trasferito nel loro DNA è stato appunto ricavato dal "Bacillus Thuringiensis"; il che, tradotto in soldoni, significa che in "agricoltura biodinamica" si aborrono gli OGM, però si usano esattamente gli stessi batteri dai quali quei geni sono stati ricavati.
;)
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Tuttavia, per concludere, hai assolutamente ragione nel dire che il legislatore non si dovrebbe occupare delle credenze o del folklore degli agricoltori biodinamici, ma solo di valutare se essi propongono un prodotto che si può definire "biologico" secondo gli standard vigenti; ed è proprio per questo che equiparare l'agricoltura biodinamica a quella biologica è una cosa assolutamente priva di senso.
Allo stesso modo, se un "agricoltore biologico" di fede cristiana prega Dio affinchè il suo prodotto cresca sano, genuino e organoletticamente gradevole, non vedo alcun bisogno di equiparare,  per legge, l'"agricoltura biologica" all'"agricoltura cristiana".
Non so se ho reso il concetto!
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Un saluto!
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Eutidemo, spinosad e Bacillus Thuringiensis sono in all. 2 del reg. 834 e 889, con il quale si certifica il biologico. I biodinamici, se possono li evitano e le loro pratiche, a sentir loro, dovrebbero proprio servire ad evitare quegli impieghi.
Però li usano!
Li usano, come li usano gli agricoltori biologici, se ce n'è la necessità. In ogni caso, Eutidemo, nel post che quotavo hai fatto un po' di confusione: Spinosad è il prodotto di una fermentazione e i prodotti a base di BTh contengono una tossina, che si è dimostrata tossica per molti insetti lepidotteri di interesse agrario,  ottenuta da un batterio, presente in natura. Gli OGM non c'entrano nulla, confondi gli effetti con le cause. Il lancio di varietà di mais, queste sì OGM, nelle quali Monsanto ha introdotto geni del BTh in grado di far produrre alla pianta la tossina, per renderla inattaccabile dalla Piralide senza bisogno di trattamenti, è ovviamente successiva. Non è che si ottiene BTh da organismi OGM, insomma. Spinosad e BTh sono utilizzabili in biologico e la pratica è possibile in biodinamico, a dimostrazione ulteriore che le 2 tecniche sono, sotto molti aspetti, assimilabili.
Mi sono basato su quello che ho letto!