Lungi da me negare l'inumana traduzione ideologica della scienza in scientismo con un accrescimento esponenziale della malvagità umana tecnoscientificamente assististita fino al nichili$mo dilagante che riduce l'umano a sorcio da laboratorio per sperimentazioni socio-biotec.
Ma preso atto di ciò, la soluzione non è vagheggiare molteplicità di saperi vagamente sovrapposti e autonomi, ma definire i limiti dell'etica e della bioetica invalicabili per ogni carogna scientista. Liberarando al contempo il tempio della scienza dal nichili$mo mercatista.
La soluzione al problema è politica, separando ciò che appartiene all'etica da ciò che è ricerca scientifica e liberando entrambi dalla inumana dittatura del Mercato capitalistico.
Se non si supera - abbattendolo per sempre - questo ostacolo, ogni illusione di sapere spirituale redentivo è aria fritta.
Ma preso atto di ciò, la soluzione non è vagheggiare molteplicità di saperi vagamente sovrapposti e autonomi, ma definire i limiti dell'etica e della bioetica invalicabili per ogni carogna scientista. Liberarando al contempo il tempio della scienza dal nichili$mo mercatista.
La soluzione al problema è politica, separando ciò che appartiene all'etica da ciò che è ricerca scientifica e liberando entrambi dalla inumana dittatura del Mercato capitalistico.
Se non si supera - abbattendolo per sempre - questo ostacolo, ogni illusione di sapere spirituale redentivo è aria fritta.
