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Messaggi - Eutidemo

#3781
Sia Marconi che Montagnier hanno meritatamente ricevuto un premio Nobel, ma, questo, senza nulla togliere ai loro meriti, non ha certo conferito loro una patente di infallibilità; ad esempio, Marconi riteneva che si potesse creare un apparecchio per comunicare con gli spiriti dei defunti, così come Montagnier sostiene che sia sbagliato fare vaccinazioni di massa durante una pandemia.
Ma non è detto che abbiano ragione, solo in quanto hanno conseguito un premio Nobel!
Vediamo perchè!
***
CHI E' MONTAGNIER DAL PUNTO DI VISTA "MEDICO".
Quanto a Luc Antoine Montagnier, in particolare, occorre tenere presente che lui è specializzato in "virologia"; per cui le sue competenze in materia di covid19, sono limitate esclusivamente a tale specifico campo.
***
A tale riguardo, per avere le idee chiare, occorre "sempre" avere ben presente quali sono gli specialisti che si occupano di virus, e, cioè:
a)
Il "virologo" (come Montagnier), il quale è lo specialista  che studia le caratteristiche biologiche e molecolari dei virus.
b)
L'"infettivologo", il quale è è lo specialista esperto nella diagnosi e nel trattamento delle malattie infettive.
c)
L'"immunologo", il quale è lo specialista che si occupa di studiare le procedure di prevenzione per combattere le infezioni, come, appunto, i vaccini.
d)
L'"epidemiologo", infine, il quale studia la distribuzione e la frequenza di eventi di rilevanza medica nella popolazione, soprattutto le epidemie, le pandemie, e gli effetti dei vaccini (avvalendosi largamente anche di strumenti statistici).
***
Nei "talk show", invece, spesso, alcuni insipienti conduttori chiedono ad un "virologo", un parere che, invece, andrebbe chiesto ad un '"immunologo", e viceversa; il che è accaduto anche a Montagnier, il quale, imprudentemente, ha espresso il suo (sia pur eccelso) parere di "virologo" in un campo che non era affatto il suo, bensì sarebbe stato quello di un '"immunologo" (per alcuni aspetti) e/o di un  '"epidemiologo" (per altri aspetti).
***
Mi rendo conto che per un "ignorantiota" novax (o per un "bue" televisivo) tutto fa brodo; ma, in realtà, non è affatto così.
***
Con questo:
- non voglio certo dire che, in materia di sindromi ischemiche, il mio parere possa valere quanto quello di un otorinolaringoiatra, il quale è pur sempre un medico;
- però, in buona coscienza, mi sento di poter senz'altro affermare che un otorinolaringoiatra farebbe meglio, in materia di sindromi ischemiche, a rimettersi al parere di un cardiologo.
E, questo, anche se quell'otorinolaringoiatra  fosse stato premiato con il premio Nobel per la medicina, avendo scoperto una nuova tecnica per la  "tonsillectomia" (cioè  l'operazione chirurgica di rimozione delle tonsille palatine); però, di "sindromi ischemiche" continuerebbe comunque a saperne ben poco!
***
Ora,  Luc Montagnier e Françoise Barrè-Sinoussi, in coppia,  hanno ricevuto il premio Nobel per la loro scoperta del virus dell'HIV (Human Immunodeficiency Virus, meglio conosciuto come AIDS); ma, a parte il fatto che si trattava di un virus completamente diverso dal COVID19, un conto è scoprire un virus, ed un altro conto e studiarne i vaccini (immunologi) e le connesse campagne vaccinali (epidemiologi).
In parole povere, un conto è progettare una pistola, un altro conto è costruirla e produrla, ed un altro conto ancora è diventare un campione di tiro a segno (o un killer)!
***
Ma vallo a spiegare a un novax!
***
CHI E' MONTAGNIER DAL PUNTO DI VISTA "NON MEDICO".
Così come Marconi coltivava delle (legittime) credenze "non scientifiche" circa la comunicazione con gli spiriti, allo stesso modo Montagnier coltiva delle (legittime) credenze "non scientifiche" circa l'omeopatia; nonchè circa la bizzarra teoria della "memoria dell'acqua" che dovrebbe comprovare la prima.
Ma non è questo il luogo per dirottare O.T. su tali temi.
***
COSA HA DETTO MONTAGNIER CIRCA I VACCINI
Montagnier nel rilasciare un'intervista a Pierre Barnérias di Hold-Up Media, ha detto: "La vaccinazione di massa contro il Coronavirus durante la pandemia è impensabile... è un errore storico che sta creando le varianti... un enorme errore scientifico, un enorme errore medico. Un errore inaccettabile. I libri di storia lo dimostreranno, perché è proprio la vaccinazione a creare le varianti.  Rischiamo di avere effetti assolutamente imprevedibili, per esempio dei tumori".
***
Al riguardo, da profano, ma da essere raziocinante (e abbastanza informato) osservo quanto segue:
1)
Quanto al fatto che la vaccinazione sia  un "errore storico", evidentemente Montagnier i "libri di storia" li conosce davvero molto poco.
Ed infatti, storicamente, da quando esistono i vaccini:
- tutte le precedenti pandemie sono state sconfitte con delle campagne vaccinali di massa (alla prima io partecipai a cinque anni);
- delle campagne vaccinali di massa del passato, nessuna di esse ha mai provocato gravi danni collaterali, nè nel corso delle campagne stesse, nè successivamente.
Chi afferma il contrario, o è un bugiardo, ovvero ignora i dati storici "seri".
2)
Quanto al fatto che la vaccinazione sia  un "errore medico", in quanto sta creando delle "varianti", cioè delle "mutazioni genetiche" del virus, evidentemente Montagnier non è al corrente che lo stesso inevitabile effetto collaterale lo provocano quasi tutti i farmaci.
A cominciare dalla PENICILLINA!
Ed infatti, anche i somari sanno che i  batteri (così come i virus) si riproducono più rapidamente e sono inclini a mutazioni genetiche, se combattuti con gli antibiotici; ma questo non è certo una buona ragione per non farne uso quando serve.
E la stessa cosa vale per i vaccini.
3)
Quanto al fatto che la vaccinazione sia  un "errore scientifico", evidentemente Montagnier le "riviste scientifiche" le legge davvero molto poco.
Ed infatti, se avesse letto l'articolo da pag.26 a pag.31 dello "Scientific American" di questo mese (giugno 2021), ancora reperibile nelle edicole nella sua versione tradotta in italiano, saprebbe che, "per contrastare le varianti del covid 19 e prevenire le pandemie future, diversi laboratori sono al lavoro per creare un vaccino universale per tutti i coronavirus".
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/36/54/69/ME13HMCH_t.jpg
Si chiama "vaccinazione pancoronavirus", e, viene sinteticamente spiegata nell'immagine di cui sotto (ammesso e non concesso che si riesca a leggerla):
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/c6/36/f0/ME13HL6B_t.jpg
4)
Nello stesso articolo, peraltro, viene spiegato che i vaccini attualmente in uso (compreso il povero AZ, tanto diffamato) hanno comunque rivelato in modo inequivocabile:
- una efficacia molto superiore al previsto (in parte anche contro le varianti), visto che in tutti i Paesi in cui si è effettuata una campagna vaccinale, già a metà della campagna e con tutti i vari tipi di vaccino praticati, il tasso di contagiosità e quello di mortalità per covid sono "crollati a picco";
- effetti collaterali dannosi di gran lunga inferiori al previsto, e, solitamente, non dovuti ai vaccini, ma ad una carente valutazione anamnestica del vaccinando.
***
Ad esempio, Camilla Canepa soffriva di "piastrinopenia" (ovvero di mancanza di piastrine nel sangue), di tipo "autoimmune familiare", per la quale assumeva una "terapia ormonale"; pertanto gli inquirenti stanno ora cercando di verificare se tale patologia fosse stata da lei indicata o meno nella "scheda anamnestica", consegnata prima della somministrazione del vaccino, il 25 maggio, perchè, in tal caso, quel tipo di vaccino non andava praticato.
Il che mi ricorda anche il  recente caso di cronaca di un'altra ragazza, morta in seguito a uno "shock anafilattico", dovuto ad una violenta reazione allergica, dopo aver mangiato in un ristorante un piatto di pastasciutta; perchè, dato il suo grave tipo di intolleraenza alimentare, non avrebbe dovuto cibarsene.
Ma questo non significa certo che il "vaccino" e la "pastasciutta", in quanto tali, debbano considerarsi "pericolosi"; se non in rarissimi casi particolari di gravi contrindicazioni individuali!
5)
In effetti, Montagnier, prima che le campagne vaccinali iniziassero, aveva predetto che la gente sarebbe morta come le mosche; per cui era criminale iniziarle.
Quando poi, però, si è visto che la gente, a causa dei vaccini, moriva, sì, come le mosche...ma come quelle bianche (a pallini rossi); e che invece, nel contempo, la gente smetteva di morire a migliaia di covid19, ha avuto la solita tipica "reazione paranoide" delle persone molto intelligenti, ma un po' "psicolabili".
Cioè, come in altri numerosi casi di "mancati profeti" (quali i più volte delusi "millenaristi"), non ha fatto altro che far "slittare in avanti" la previsione!
Cioè, ha detto: "Va bene, ragazzi, vi è andata di lusso! Però non vi illudete, perchè, anche se il vaccino per adesso non vi ha procurato alcun danno, molto probabilmente, tra qualche anno, vi farà morire di cancro!"
Predizione, questa:
- infondata, perchè Montagnier non ha prodotto nessuno straccio di prova della sua gratuita affermazione;
- ma molto furba, perchè, purtroppo, la maggior parte di noi è comunque destinata a morire di cancro.
Così, i suoi seguaci, un domani, potranno persuadere i babbei del futuro che Montagnier aveva avuto ragione.
6)
Peraltro Montagnier, profetizzando ipotetici tumori futuri ai vaccinati che, almeno per ora, sono risultati illesi dall'iniezione, non tiene però conto che, anche quei giovanotti che, non vaccinandosi, contraggono una forma lieve del covid19, potrebbero tuttavia subire imprevedibili gravi "strascichi" futuri a causa di tale malattia.
Ma tali rischi futuri, sono molto più consistenti di quelli di cui parla il Nobel.
***
Ed infatti, la società italiana di pneumologia ha tracciato uno scenario preoccupante sul periodo successivo all'infezione da COVID-19: per buona parte dei guariti, infatti, i postumi della malattia, anche lieve, potrebbero infatti essere piuttosto gravi.
Dallo studio è infatti emerso che l'infezione polmonare da coronavirus può lasciare un'eredità cronica sulla funzionalità respiratoria: cioè, dopo una polmonite (anche blanda) da COVID-19 potrebbero perciò verificarsi frequenti alterazioni permanenti della funzione respiratoria, ma soprattutto segni diffusi di fibrosi polmonare.
Per cui, se proprio vogliamo "ipotecare il futuro", ipotechiamolo tutto, e non a senso unico e preconcetto!
***
                                                           CONCLUSIONE
Io sono cristiano, e leggo i Vangeli tutte le mattine; però, proprio perchè li leggo, non posso non prendere atto che, ogni tanto, qualche corbelleria la diceva pure Gesù.
Ad esempio, nel giorno seguente al suo ingresso trionfale in Gerusalemme, un episodio sorprendente è scandito dall'evangelista Marco in due atti, rispetto a Matteo (21,18-22) laddove Gesù pretende i frutti da un fico, senza rendersi conto -o forse ignorando-, che quella non era la sua stagione; e, poichè, ovviamente, non viene accontentato, nonostante il suo proverbiale "aplomb", questa volta perde la pazienza e maledice la povera pianta. I discepoli, che avevano sentito la maledizione di Gesù, "la mattina seguente, passando, videro l'albero di fichi seccato fin dalle radici" (Marco 11,20).
Povero albero, ma che colpa aveva lui!
Vabbè, in fondo Gesù, oltre che Dio, era anche un uomo, per cui poteva anche sbagliare; figuriamoci, quindi, un semplice Nobel, come Marconi o Montagnier!
Per non parlare, ovviamente, del sottoscritto!
;)
***
#3782
Resta fermo, comunque, che i soldi pubblici dovrebbero essere limitati soltanto a finanziare le pratiche agricole di comprovata efficacia, e non certo a finanziare l'acquisto di corna di vacca (che abbiano partorito almeno una volta); quelle, per me, possono mettersele in quel posto, loro e i senatori che hanno formulato il ridicolo disposto di legge in commento!
>:(
#3783
Citazione di: viator il 11 Giugno 2021, 18:42:45 PM
Salve sapa. Citandoti : "Se poi io, consumatore, voglio mangiare prodotti ottenuti con il cornoletame, che male sto facendo?".

Nessun male. Tu consumatore sei maggiorenne (non sempre), alfabetizzato (quasi sempre), forzosamente abbonato alla televisione (da noi, quasi sempre), libero (forse qualcuno ti influenza o ti costringe?).

Non si capisce perchè mai debba esistere qualcuno che (di principio ma non di fatto) debba occuparsi della tua maturità. Tu consumatore sai benissimo ciò che vuoi, e non importa nulla del fatto che ciò che ti hanno insegnato a volere non sia quello che realmente ti serve. Saluti.

Hai ragione; ed infatti tutti hanno il diritto essere immaturi e di farsi prendere per il lato "c" (se così gli piace).
;)
Mi dispiace soltanto che ci sia chi se ne approfitta!
#3784
Citazione di: sapa il 11 Giugno 2021, 18:18:26 PM
Citazione di: Kobayashi il 11 Giugno 2021, 10:04:57 AM
Ho recentemente partecipato a delle lezioni sulla biodinamica tenute dal responsabile tecnico di un'azienda di piccole dimensioni (con 5-6 dipendenti).

L'agricoltura biodinamica segue le norme di quella biologica con l'aggiunta di metodi che derivano da un'interpretazione della natura differente rispetto a quella della scienza moderna.

L'aspetto controverso non è tanto la loro particolare visione della natura e delle influenze dei pianeti sullo sviluppo delle piante, ma è la presunzione, senza controlli sperimentali, di poter manipolare queste forze per ottenere dei benefici per le colture.

Voglio dire, si può anche ritenere che la natura sia troppo complessa per poter essere compresa tramite la scomposizione e la manipolazione della scienza moderna e che quindi sia opportuno procedere con uno sguardo, diciamo, olistico etc., ma che poi si asserisca, per esempio, che la maturazione degli ortaggi tragga beneficio da un paio di cucchiaini di quarzo sbriciolato e diluito in 50 litri di acqua da spruzzare su un ettaro di coltivazioni... beh, questo va dimostrato, non può essere solo tratto da immagini simboliche di tradizioni esoteriche, altrimenti rimaniamo nell'ambito dei rituali magici.

Pensavo che i composti biodinamici fossero come dei farmaci omeopatici, ovvero sostanze naturali mischiate al terreno in modo da renderlo migliore senza l'uso di fertilizzanti chimici, e immaginavo che tali "ricette" fossero il risultato di tradizioni antiche ma robuste come l'uso di erbe medicinali, e della ripetizione di sperimentazioni della singola azienda sui propri campi... invece si tratta di qualcosa di più ingenuo, legato più che altro a bisogni psicologici.

L'ennesima delusione...
Non parlerei di "ingenuità" e di "soddisfazione di bisogni psicologici", ci sono tecnici molto preparati che si occupano di biodimanico. La vulgata comune sull'argomento, accosta le pratiche che caratterizzano l'agricoltura biodinamica all'alchimia e all'esoterismo e, di fatto, gli stessi biodinamici non nascondono che le loro tecniche esulano dai principi di quantificazione. Le forze in gioco, cioè, non sono del tutto e unanimamente dimostrabili, ma questo, in sè, che male sarebbe? Il punto è: se faccio agricoltura biodinamica, sono perciò conforme ai regolamenti che normano il bio? La risposta è sì. Dunque, dove sta lo scandalo o la delusione? Se poi io, consumatore, voglio mangiare prodotti ottenuti con il cornoletame, che male sto facendo?
Su questo hai ragione; ed infatti tutti hanno il diritto di farsi prendere per il lato "c".
;)
Mi dispiace soltanto che ci sia chi se ne approfitta!
>:(
#3785
Ciao Sapa. :)
Guarda che il testo di legge, cioè quello dell'art.1 comma 3 del Disegno di legge n. 988, lo avevo riportato io all'inizio del mio topic; puoi leggerlo lì.
***
Esso recita: "Ai fini della presente legge, il metodo di agricoltura biodinamica, che prevede l'uso di preparati biodinamici e specifici disciplinari, <<applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di agricoltura biologica>>, è equiparato al metodo di agricoltura biologica."
***
Per cui è ovvio che, se un "agricoltore biodinamico" segue scrupolosamente, con la sua tecnica, di fatto e in pratica tutte le regole imposte agli agricoltori biologici dai reg. UE 834 e 889, attualmente in vigore, di fatto costui è un un "agricoltore biologico"; con l'unica differenza che, oltre ad essere un "agricoltore biologico", si dedica  anche ad innocue pratiche magiche, che non hanno niente a che vedere con l'"agricoltura biologica" (nè con l'agricoltura in generale).
***
Proprio per questo ribadisco la colossale e grottesca insensatezza logico-giuridica dell'omologazione tra l'una e l'altra; in quanto non ha alcun senso dire che B è equiparato ad A, solo limitatamente al possesso degli stessi requisiti di A.
***
Ed infatti, se uno "sciamano bantù" si laurea in medicina, e, ne segue i dettami, poco importa se poi, oltre a prescrivere al malato i farmaci previsti dalla scienza medica, gli fa pure una "magia di guarigione" danzandogli intorno nudo e mascherato da bufalo.
In tal caso, in effetti, è giustissimo che venga pagato come un qualsiasi altro medico; ma non per la sua "danza magica", bensì per la sua "ricetta medica".
***
Però non serve certo una apposita disposizione normativa per sancire che, se uno "sciamano bantù" si laurea in medicina, e, ne segue scrupolosamente i dettami, deve essere legalmente "omologato" a qualsiasi altro medico, anche se va in giro nudo e vestito da bufalo!
***
Possibile che io non riesca a spiegarmi?
***
Un saluto! :)
***
#3786
Ciao Alexander. :)
Guarda che questo l'avevo già evidenziato chiaramente io riportando il testo dell'art.1 comma 3 del Disegno di legge n. 988, il quale prevede che: "Ai fini della presente legge, il metodo di agricoltura biodinamica, che prevede l'uso di preparati biodinamici e specifici disciplinari, <<applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di agricoltura biologica>>, è equiparato al metodo di agricoltura biologica."
***
Per cui, ovviamente, qualora l'"agricoltura biodinamica" venga finanziata solo se segue anche i protocolli dell'"agricoltura biologica", allora, in effetti, anche io non vedrei particolari problemi; ed infatti, in tal caso, viene finanziata l'"agricoltura biologica",  a prescindere dalla circostanza che chi la pratica si dedichi anche ai balzani riti magici dell''"agricoltura biodinamica".
***
Proprio per questo ribadisco la colossale e grottesca insensatezza logico-giuridica dell'omologazione tra l'una e l'altra.
***
Ed infatti, sarebbe come dire che, se uno "sciamano bantù" si laurea in medicina, e, ne segue i dettami, poco importa se poi, oltre a prescrivere al malato i farmaci previsti dalla scienza medica, gli fa pure una "magia di guarigione" danzandogli intorno nudo e mascherato da bufalo.
In tal caso, in effetti, è giustissimo che venga pagato come un qualsiasi altro medico; ma non per la sua "danza magica", bensì per la sua "ricetta medica".
***
Possibile che io non riesca a spiegarmi?
:'(
***
Un saluto!
*** :)
#3787
Citazione di: sapa il 11 Giugno 2021, 17:47:28 PM
Citazione di: Eutidemo il 11 Giugno 2021, 13:43:48 PM
Ciao Alexander
Hai azzeccato perfettamente la congiunzione "se", ma hai dimenticato che si tratta di una congiunzione con "valore ipotetico"; per cui essa non regge l'"indicativo", bensì il "congiuntivo ipotetico ".
Quindi non dovevi scrivere:
"Se producono un prodotto migliore, più naturale e biologico, di quello dell'agricoltura intensiva, che t'importa se amano fare la danza della pioggia?"
Bensì:
"Se producessero un prodotto migliore, più naturale e biologico, di quello dell'agricoltura intensiva, cosa t'importerebbe se per ottenerlo facessero la danza della pioggia?"
***
Il fatto è che non è MAI stato dimostrato, in nessun modo, se non con affermazioni "anapodittiche", che l'"agricoltura biodinamica" produca un "prodotto migliore"; ed infatti non esiste in tal senso nessuno studio di nessun tipo e di nessun genere, ma solo "vuote chiacchiere!"
***
Alcune delle quali, peraltro, oltre che "vuote" sono pure alquanto "inesatte"; come, ad esempio, quella secondo la quale nell'"agricoltura biodinamica" non si usano "pesticidi".
Il che non è affatto vero!
***
Ed infatti, fra i prodotti utilizzati, compare anche qualche "pesticida"; il quale, sia pure di origine naturale, pur sempre un "pesticida" rimane.
Ad esempio lo "Spinosad", il quale è un "insetticida" commercializzato dalla multinazionale americana Dow AgroScience, ora Corteva dopo la fusione con DuPont Crop Protection, ovvero anche i pesticidi a base di "Bacillus Thuringiensis"; tali preparati, regolarmente registrati come prodotti "fitosanitari" (cioè "pesticidi") presso il Ministero della Salute, sono in grado di proteggere le colture tramite la medesima tossina contenuta nelle piante OGM resistenti ai lepidotteri.
Ed infatti, il gene che è stato trasferito nel loro DNA è stato appunto ricavato dal "Bacillus Thuringiensis"; il che, tradotto in soldoni, significa che in "agricoltura biodinamica" si aborrono gli OGM, però si usano esattamente gli stessi batteri dai quali quei geni sono stati ricavati.
;)
***
Tuttavia, per concludere, hai assolutamente ragione nel dire che il legislatore non si dovrebbe occupare delle credenze o del folklore degli agricoltori biodinamici, ma solo di valutare se essi propongono un prodotto che si può definire "biologico" secondo gli standard vigenti; ed è proprio per questo che equiparare l'agricoltura biodinamica a quella biologica è una cosa assolutamente priva di senso.
Allo stesso modo, se un "agricoltore biologico" di fede cristiana prega Dio affinchè il suo prodotto cresca sano, genuino e organoletticamente gradevole, non vedo alcun bisogno di equiparare,  per legge, l'"agricoltura biologica" all'"agricoltura cristiana".
Non so se ho reso il concetto!
***
Un saluto!
***
Eutidemo, spinosad e Bacillus Thuringiensis sono in all. 2 del reg. 834 e 889, con il quale si certifica il biologico. I biodinamici, se possono li evitano e le loro pratiche, a sentir loro, dovrebbero proprio servire ad evitare quegli impieghi.
Però li usano!
#3788
Ciao Alexander
Hai azzeccato perfettamente la congiunzione "se", ma hai dimenticato che si tratta di una congiunzione con "valore ipotetico"; per cui essa non regge l'"indicativo", bensì il "congiuntivo ipotetico ".
Quindi non dovevi scrivere:
"Se producono un prodotto migliore, più naturale e biologico, di quello dell'agricoltura intensiva, che t'importa se amano fare la danza della pioggia?"
Bensì:
"Se producessero un prodotto migliore, più naturale e biologico, di quello dell'agricoltura intensiva, cosa t'importerebbe se per ottenerlo facessero la danza della pioggia?"
***
Il fatto è che non è MAI stato dimostrato, in nessun modo, se non con affermazioni "anapodittiche", che l'"agricoltura biodinamica" produca un "prodotto migliore"; ed infatti non esiste in tal senso nessuno studio di nessun tipo e di nessun genere, ma solo "vuote chiacchiere!"
***
Alcune delle quali, peraltro, oltre che "vuote" sono pure alquanto "inesatte"; come, ad esempio, quella secondo la quale nell'"agricoltura biodinamica" non si usano "pesticidi".
Il che non è affatto vero!
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Ed infatti, fra i prodotti utilizzati, compare anche qualche "pesticida"; il quale, sia pure di origine naturale, pur sempre un "pesticida" rimane.
Ad esempio lo "Spinosad", il quale è un "insetticida" commercializzato dalla multinazionale americana Dow AgroScience, ora Corteva dopo la fusione con DuPont Crop Protection, ovvero anche i pesticidi a base di "Bacillus Thuringiensis"; tali preparati, regolarmente registrati come prodotti "fitosanitari" (cioè "pesticidi") presso il Ministero della Salute, sono in grado di proteggere le colture tramite la medesima tossina contenuta nelle piante OGM resistenti ai lepidotteri.
Ed infatti, il gene che è stato trasferito nel loro DNA è stato appunto ricavato dal "Bacillus Thuringiensis"; il che, tradotto in soldoni, significa che in "agricoltura biodinamica" si aborrono gli OGM, però si usano esattamente gli stessi batteri dai quali quei geni sono stati ricavati.
;)
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Tuttavia, per concludere, hai assolutamente ragione nel dire che il legislatore non si dovrebbe occupare delle credenze o del folklore degli agricoltori biodinamici, ma solo di valutare se essi propongono un prodotto che si può definire "biologico" secondo gli standard vigenti; ed è proprio per questo che equiparare l'agricoltura biodinamica a quella biologica è una cosa assolutamente priva di senso.
Allo stesso modo, se un "agricoltore biologico" di fede cristiana prega Dio affinchè il suo prodotto cresca sano, genuino e organoletticamente gradevole, non vedo alcun bisogno di equiparare,  per legge, l'"agricoltura biologica" all'"agricoltura cristiana".
Non so se ho reso il concetto!
***
Un saluto!
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#3789
Citazione di: Kobayashi il 11 Giugno 2021, 10:04:57 AM
Ho recentemente partecipato a delle lezioni sulla biodinamica tenute dal responsabile tecnico di un'azienda di piccole dimensioni (con 5-6 dipendenti).

L'agricoltura biodinamica segue le norme di quella biologica con l'aggiunta di metodi che derivano da un'interpretazione della natura differente rispetto a quella della scienza moderna.

L'aspetto controverso non è tanto la loro particolare visione della natura e delle influenze dei pianeti sullo sviluppo delle piante, ma è la presunzione, senza controlli sperimentali, di poter manipolare queste forze per ottenere dei benefici per le colture.

Voglio dire, si può anche ritenere che la natura sia troppo complessa per poter essere compresa tramite la scomposizione e la manipolazione della scienza moderna e che quindi sia opportuno procedere con uno sguardo, diciamo, olistico etc., ma che poi si asserisca, per esempio, che la maturazione degli ortaggi tragga beneficio da un paio di cucchiaini di quarzo sbriciolato e diluito in 50 litri di acqua da spruzzare su un ettaro di coltivazioni... beh, questo va dimostrato, non può essere solo tratto da immagini simboliche di tradizioni esoteriche, altrimenti rimaniamo nell'ambito dei rituali magici.

Pensavo che i composti biodinamici fossero come dei farmaci omeopatici, ovvero sostanze naturali mischiate al terreno in modo da renderlo migliore senza l'uso di fertilizzanti chimici, e immaginavo che tali "ricette" fossero il risultato di tradizioni antiche ma robuste come l'uso di erbe medicinali, e della ripetizione di sperimentazioni della singola azienda sui propri campi... invece si tratta di qualcosa di più ingenuo, legato più che altro a bisogni psicologici.

L'ennesima delusione...
Come ho detto, sono del tutto ignorante in materia, ma le tue mi sembrano considerazioni senz'altro molto sensate; ed infatti: "Onus probandi ei incumbit qui dicit, non ei qui negat!".
Ed infatti, non basta dire "è così o è cosà", ma bisogna dimostrare che è effettivamente "è così o è cosà"; e, questo non mi pare che l'"agricoltura biodinamica" lo abbia mai fatto, se non a chiacchiere.
#3790
Citazione di: InVerno il 11 Giugno 2021, 08:59:57 AM
Fidati, i senatori non avevano bisogno di leggere, sapevano benissimo di cosa stavano parlando, la commedia semmai è che sono serissimi. Tu parla pure di stonehenge, ma la verità è che la biodinamica è un metodo sicuro in efficacia, al massimo sono un pò tradizionalisti con sto benedetto cornoletame (dove si prendono tutti sti corni? Forse dai mariti, non so) con la tradizione vai sul sicuro ma non interpreti al massimo le possibilità.
Io suggerisco: Prendere budello di vacca (deve essere ancora caldo) e appoggiarlo all'ano di un toro, aspettare che il toro defechi e riempa il budello (occhio che scalcia) dentro aggiungere: bacche di goji, sale viola dell'himalaya, mirtilli essicati. Una volta preparato il composto soffiare dentro con la bocca gonfiando il budello di aria, poi chiudere con spago (rigorosamente canapa). Mettere in freezer il venerdì santo, tirare fuori a pasquetta, un passaggio veloce sulla griglia, e gli si racconta anche una poesia di Leopardi (attenzione, il salsicciotto deve essere perfettamente scongelato, altrimenti l'acqua si dimentica delle vibrazioni recanatesche). A mezzanotte si va in giardino e si fa un buco in direzione dell'orsa maggiore, larghezza 5 cm lunghezza massimo 30 e si sotterra il salsicciotto di feci poetiche. Ah, dev'essere luna piena quando si sotterra, e si tira fuori qualsiasi giorno con il nome di un santo che finisce con la O (perchè la O rappresenta la nostra galassia), mentre lo si tira fuori bisogna ripetere venti volte la formula latina: "Ego sum Equus Africanus Asinus" (meglio con un intonazione liturgica). Alternativamente si può fare tutto questo processo anche un giorno di eclisse, con l'unica precauzione di fare tutte le operazioni guardando il centro dell'eclisse rigorosamente senza occhiali protettivi, ovviamente è una "scorciatoia" adatta solo ai maestri perchè devono svolgere tutte le operazioni senza guardare, ma non si può pretendere tutto e subito.
I tuoi suggerimenti mi sembrano molto più sensati di quelli degli agricoltori biodinamici; cercherò senz'altro di metterli in atto nel mio piccolo orticello.
Poi ti farò sapere!
:D :D :D
#3791
Ciao Alexander. :)
Ah, ecco, adesso ho capito: giusto Rudolf Joseph Lorenz Steiner avrebbe potuto concepire scemenze del genere.
***
Finchè si parla di gestire l'azienda agricola come un organismo agricolo a ciclo chiuso, cercando di utilizzare tecniche e sostanze naturali interne alla stessa e necessitando pochissimo dell'apporto di sostanze esterne, se ne può anche discutere; però non certo con me, perchè di agricoltura ne capisco meno di quanto ne possa capire un ranocchio di astrofisica. 
***
Tuttavia, pur essendo completamente ignorante in materia agraria, so che già ai tempi di Lucio Giunio Columella certe pratiche (di carattere esoterico) erano considerate ormai retaggio dei popoli primitivi; e nessuno le utilizzava più in agricoltura, neanche ai tempi degli antichi Romani.
*** 
Ed infatti, dubito assai che usare teschi, pelli di topo, corna di vacca (ovviamente che abbiano partorito almeno una volta) o vesciche urinarie di cervo, nelle quali infilare cortecce, fiori o letame, per poi sotterrarle ed eventualmente dissotterrarle dopo qualche tempo per "spruzzare" il prodotto nell'orto, possa davvero incrementare e/o migliorare la qualità della produzione agricola.
O quantomeno, non più di quanto una danza della pioggia possa provocare un temporale.
***
Chi mai lo ha detto che tali metodi "pseudoscientifici" si basano sull'"esperienza maturata"?
Maturata da chi?
Fino a prova contraria non ci credo nel modo più assoluto!
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Comunque non mi va certo di mettermi a cercare di dimostrare che Babbo Natale non esiste; anche perchè è impossibile dimostrare che il "niente" non c'è!
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Alcune delle altre cose che hai scritto, invece, possono senz'altro considerarsi condivisibili!
Ma temo che tu confonda un po' l'"agricoltura biodinamica" a con l'"agricoltura biologica"; perchè alcune delle altre cose che hai scritto riguardano la seconda, piuttosto che la prima.
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Un saluto! :)
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#3792
Il disegno di legge n° 988, recentemente approvato dal Senato (e che adesso è alla Camera), include un comma che equipara il metodo dell'"agricoltura biodinamica" a quello dell'"agricoltura biologica".
Ed infatti, l'art.1 comma 3 del Disegno di legge n. 988, prevede che: "Ai fini della presente legge, il metodo di agricoltura biodinamica, che prevede l'uso di preparati biodinamici e specifici disciplinari, applicato nel rispetto delle disposizioni dei regolamenti dell'Unione europea in materia di agricoltura biologica, è equiparato al metodo di agricoltura biologica."
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Al riguardo, è a tutti noto cosa sia l'"agricoltura biologica", la quale consiste in un metodo agricolo volto a produrre alimenti con sostanze e processi naturali.
Essa mira precipuamente a:
- mantenere la biodiversità;
- conservare gli equilibri ecologici regionali;
- migliorare la fertilità del suolo;
- mantenere la qualità delle acque;
- favorire il benessere degli animali (imponendo agli allevatori di soddisfare le specifiche esigenze comportamentali degli animali).
Tutte cose che, per quanto io sia completamente ignorante in materia, mi sembrano (almeno in linea teorica) abbastanza logiche, opportune e apprezzabili; però non ho mai approfondito il tema, perchè non mi interessa in modo particolare .
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Non avevo mai sentito parlare, invece, di "'agricoltura biodinamica"; e, per giunta, l'aggettivo  "biodinamica", mi risultava alquanto ambiguo oscuro e misterioso.
Per cui mi sono incuriosito e ho dato un'occhiata in INTERNET sul "sito nazionale ufficiale" di tale particolare tipo di agricoltura.
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/59/98/13/ME13HGP8_t.jpg
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Dopo aver letto alcune premesse un po' fumose, dalle quali ancora non riuscivo ancora a capire bene che differenza ci fosse tra "agricoltura biodinamica" e "agricoltura biologica", mi sono imbattuto nel seguente trafiletto:
"I preparati biodinamici 'da spruzzo', che vengono spruzzati sulla terra e sulla pianta per stimolarne i processi vitali e naturali, si preparano miscelandone piccole quantità in grandi masse d'acqua e mescolandoli con movimenti circolari alternati nei due sensi attraverso un processo di "dinamizzazione" che trasmette l'energia del preparato all'acqua."
Il fatto che i movimenti circolari "alternati nei due sensi" conferissero maggior "dinamizzazione" al preparato, mi incuriosiva alquanto; per cui ho provato anche io con un cucchiaino di zucchero nel caffè, ruotandolo alternativamente in entrambe le direzioni.
Ma, a dire il vero, il sapore era esattamente lo stesso; e io non mi sono sentito più "dinamizzato" del solito!
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Allora, ho cercato di capire meglio, sempre sui siti di "agricoltura biodinamica", quali fossero i "preparati biodinamici da spruzzo" utilizzati in tale tipo di agricoltura.
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Ho così scoperto che, sui siti di "agricoltura biodinamica", vengono considerati di particolare importanza:
1) IL CORNOLETAME
Cioè, il letame fresco di una vacca che abbia partorito almeno una volta nella sua vita, compostato ed interrato in un corno di mucca da S. Michele a Pasqua e che si presenta quando si dissotterra come humus, scuro, inodore, fresco, umido e colloidale
2) IL CORNOSILICE
Cioè un preparato biodinamico allestito da quarzo  (cristallo di rocca), feldspato od ortoclasio  (SiO2) finemente tritato  e miscelato con acqua di fonte fino a farlo divenire una pappetta  ed inserito  poi in un corno di mucca (in questo caso non importa se sia vergine o meno); deve poi essere interrato  a  Pasqua  ed estratto a fine ottobre od inizio novembre e  si presenta quando si dissotterra e si svuota il corno come una  bianca polvere finissima.
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Tra i principali ingredienti dell'agricoltura biodinamica, vengono peraltro indicati anche:
- "Connessione con l'universo"
- "Calendario della luna e delle stelle"
Evviva!
:)
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Sul momento, stentavo a credere ai miei occhi; per cui mi è venuto il dubbio di essere incappato in dei "siti civetta", predisposti dai detrattori della "agricoltura biodinamica", appositamente per screditarla e prenderla in giro.
Ed infatti mi sembrava davvero incredibile che, nel XXI secolo, fossero sopravvissuti ancora degli agricoltori del neolitico; e, soprattutto, che fossero in grado di utilizzare INTERNET per cercare di diffondere i loro arcaici rituali magici agresti dei tempi di Stonehenge.
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Poi, dopo attente verifiche, mi sono reso conto che non si trattava affatto di  "siti civetta", bensì di autentici siti "ufficiali" di "agricoltura biodinamica".
Vabbè, mi sono detto allora, visto che c'è gente che crede ancora che la terra sia piatta, non è poi così sorprendente che ci sia pure gente che crede ancora ai "riti propiziatori" e "scaramantici" per rendere più produttivo il suolo; sebbene mascherati da una (molto esile) patina "pseudoscientifica".
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Quello che, invece,  trovo davvero sconcertante, è che dei Senatori della Repubblica (di PD, LEGA e M5S) non si siano dati la briga di fare una indispensabile verifica, prima di sottoscrivere  un simile assurdo disposto di legge; e trovo ancora più  inquietante che il Senato lo abbia pure approvato a maggioranza.
Se, adesso, dovesse passare anche alla Camera, penso proprio darò le dimissioni da Italiano; ed infatti non voglio certo che parte delle mie tasse finiscano in contributi a dei "sotterratori di corni di vacca" (siano esse vergini, o primipare).
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Povera Italia!
:'(
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#3793
Ciao Iano. :)
Nel 1924, noi non avevamo le tecnologie adeguate; e, comunque, quei tizi, per quanto riguardava i quattrini, si muovevano all'insegna del "meglio un uovo (molto grosso) oggi che una gallina domani".
;)
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Quanto alla tua tesi, per la quale non era tanto l'elemosina incassata dalla famiglia Mussolini ad essere significativa, quanto, piuttosto, il favore del re ottenuto col silenzio, direi che si tratta di un'ipotesi tutt'altro che da scartate; ed infatti, così, il re concedeva al contempo agli americani il diritto di governare il sottosuolo patrio e a Mussolini di governare la patria superficie.
;)
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Come sia finita la vicenda della Sinclair, però, non ti saprei dire; ma, probabilmente, venne bloccato e insabbiato tutto per evitare altri rischi di divulgazione dello scandalo.
8)
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Quel che è noto, invece, è che il nostro geologo Ardito Desio, nel 1926,  scoprì in Libia importanti "riserve d'acqua" indispensabili per realizzare, in particolare nella provincia di Misurata, i progetti di colonizzazione e di trasformazione agraria.
;D
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Nel 1936 , però, Desio scoprì giacimenti di magnesio e potassio nell'oasi di Marada, che gli permisero di constatare anche, casualmente, la presenza di idrocarburi; e poichè essi erano un chiaro indizio di possibili giacimenti di petrolio, ne informò subito Mussolini, che gli chiese di continuare l'esplorazione, per conto dell'Agip.
Pertanto, nel 1938, furono scavati diciotto pozzi dai quali vennero estratti i primi pochi litri di oro nero; però il petrolio trovato da Desio era al di sotto dei duemila metri e, con le tecnologie di allora, era difficilmente utilizzabile da un Paese (relativamente) arretrato come il nostro.
Pertanto Desio aveva insistito con Italo Balbo, da poco divenuto Governatore della Libia, affinchè ottenesse dagli Stati Uniti una sonda più grande per scendere a profondità maggiori nel terreno.
Sarebbe stata un ottima occasione per incassare altre tangenti, ma poi scoppiò la Seconda Guerra Mondiale, per cui andò tutto a "carte e quarantotto!".
:'(
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Un saluto! :)
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#3794
Ciao Daniel 22 :)
Alle prime due domande ti rispondo come segue:
1)
Non lo so se avrebbero ammazzato lo stesso Matteotti anche se non recava una borsa; secondo qualcuno l'obiettivo dell'aggressione non era lui, ma la borsa, e lo hanno ucciso solo perchè non la voleva mollare e oppose resistenza.
Io, però, penso che lo avrebbero ucciso lo stesso, perchè sapeva troppe cose; ed era un tipo che non poteva essere convinto a tenere la bocca chiusa, nè col bastone, nè con la carota!
2)
Quando dico come "sostiene autorevolmente De Felice", mi riferisco al fatto che Renzo De Felice è stato senz'altro il più "autorevole" storico del fascismo e di Mussolini; e, questo, nonostante che qualcuno lo abbia definito un "storico filofascista" (il che non è assolutamente vero).
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Quanto a Gratteri, non ho sentito il suo intervento dalla Gruber, quindi non saprei cosa dirti al riguardo.
Nè saprei cosa dirti cosa avrebbe risposto se gli avessero chiesto cosa ne pensasse di legalizzare le sostanze stupefacenti e investire semmai le nuove entrate anche per rafforzare i servizi dedicati alle persone che vogliano disintossicarsi.
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Un saluto! :)
#3795
Citazione di: anthonyi il 10 Giugno 2021, 07:18:26 AM
Ciao eutidemo, conoscevo già gran parte della storia, con l'esclusione del ruolo del Re. Devo dire che questa evoluzione del "caso Matteotti" rende molto più coerenti tanti comportamenti. Perché Mussolini porta con sé il suo dossier? É evidente che ne ha bisogno per ricattare qualcuno che sta dalla parte dei vinti.
D'altronde non dimentichiamo che Mussolini è un dittatore sui generis, messo al governo e destituito dal Re d'Italia, più che un autocrate potrebbe essere definito una marionetta.
Già.
Ormai si era ridotto ad essere il Gauleiter della Lombardia. :)