Mi sembra più reale un titolo rovesciato: perfezione umana e imperfezione dell'umanità .
Il motivo è presto detto e se ne accorsero con chiarezza i nostri antichi maestri greci: eros e polemos.
Alla perfezione umana provvede l'evoluzione naturale, che provvede anche all'imperfezione: mors tua, vita mea. Un predatore perfetto è quanto di meno desiderabile per la perfezione della preda.
Nell'umanità funziona allo stesso modo e lo spazio di polemos non è aggirabile con soluzioni pietistiche, ma solo col superamento dei conflitti di interesse. Non facilmente superabili, stante l'esperienza storica che tende piuttosto ad aumentare che a colmare le disuguaglianze.
Anche eros gioca la sua parte solidale e cooperativa, ma non è l'opzione vincente a prescindere. Più un sistema è complesso più accumula imperfezioni e l'umanità non fa eccezione. Neppure nelle piccole comunità.
Il motivo è presto detto e se ne accorsero con chiarezza i nostri antichi maestri greci: eros e polemos.
Alla perfezione umana provvede l'evoluzione naturale, che provvede anche all'imperfezione: mors tua, vita mea. Un predatore perfetto è quanto di meno desiderabile per la perfezione della preda.
Nell'umanità funziona allo stesso modo e lo spazio di polemos non è aggirabile con soluzioni pietistiche, ma solo col superamento dei conflitti di interesse. Non facilmente superabili, stante l'esperienza storica che tende piuttosto ad aumentare che a colmare le disuguaglianze.
Anche eros gioca la sua parte solidale e cooperativa, ma non è l'opzione vincente a prescindere. Più un sistema è complesso più accumula imperfezioni e l'umanità non fa eccezione. Neppure nelle piccole comunità.
