Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#3871
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
16 Dicembre 2021, 14:59:01 PM
Ai farmacodipenti con imprimatur statale consiglio di riflettere sull'evidente preferenza del covid (virus) per le camere a gas metropolitane similpadane ed in particolare per la popolazione a più  lunga esposizione, gli anziani, mentre tange senza neppure sintomatologie le popolazioni meno urbanizzate ed i bambini non ancora immunodevastati dalle mefitiche atmosfere industriali metropolitane.

Facessimo un tampone mirato scopriremmo di essere tutti affetti da meningite asintomatica (meningococco). Con l'ultima vaccinazione antinfluenzale che risale a 5 anni fa mi hanno fatto firmare pure per il vaccino antimeningococco. Un batterio col quale avevo convissuto senza problemi da una vita. Fermacodipendenza a gogò. Da allora non ho più ricevuto vaccini antinfluenzali (covid incluso), mi sono trasferita dove l'aria è ancora buona e non ho più avuto una linea di febbre. Arridatece gli stregoni di una volta, che almeno non generavano dittature ipocondriache, sempre più oppressive, con obbligo di assunzione di sostanze tossiche "scientificamente" omologate.
#3872
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
15 Dicembre 2021, 20:44:53 PM
"Lo Stato è l'agenzia d'affari della borghesia"  diceva Marx. Combiano composizione e struttura della classe dominante ma lo Stato rimane sempre la sua agenzia. Metafisica ingannevole è ritenerlo una struttura neutra, meramente tecnica (altro argomento metafisicamente mistificante). Così dicasi pure della sua scienza, che nella declinazione covidemica ha mostrato più agiografia che verità. Fino al fideismo religioso totalmente acritico, demonizzante lo stesso libero dibattito scientifico, divenuto proprietà privata del verbo capitalistico farmaceutico.
#3873
Tematiche Filosofiche / Re:La scommessa di Pascal
12 Dicembre 2021, 19:32:44 PM
Citazione di: Phil il 12 Dicembre 2021, 18:37:09 PM
(in cui persino la domanda «quale Dio?» è molto meno scontata che ai suoi tempi, ma non possiamo fargliene una colpa).
Ma oggi entra a pieno titolo nella scommessa, come una complicazione probabilistica in più.  Poi non capisco perchè Dio dovrebbe privilegiare un farabutto che ha creduto in lui e si è pentito in zona Cesarini, rispetto ad una persona magnanima la cui unica colpa è non aver creduto in lui. In termini catechistici mi pare un grave peccato di superbia.
#3874
Tematiche Filosofiche / La scommessa di Pascal
11 Dicembre 2021, 22:31:18 PM
I valori impostati da Pascal sono assolutamente arbitrari e costringono Dio a ragionare con la testa di Pascal. Chi assicura che Dio preferisca chi crede in lui rispetto a chi non crede ? Magari preferisce chi si comporta bene (secondo criteri a loro volta sconosciuti), indipendentemente dalle sue credenze. Oppure è del tutto indifferente a ciò a cui credono gli umani. Insomma  Pascal vuole vincere facile, ma con carte truccate in cui nella tesi sta già scritto il vincitore, in assenza di alcuna dimostrazione.
#3875
Tematiche Filosofiche / La scommessa di Pascal
11 Dicembre 2021, 20:09:34 PM
L'aspetto aporetico della scommessa di Pascal è  l'assenza di criteri per decidere su quale Dio scommettere e quali dei nostri comportamenti gli saranno più graditi, vista la grande confusione, fino a lotte fratricide, tra le varie sette teiste. Da una mente scientifica come la sua mi aspetterei delle procedure almeno sommarie per procedere nella scommessa. Fosse mai che Dio sia un crapulone, sessualmente assatanato come un dio greco, e noi invece scommettiano su una vita di digiuni e castità.  Sai che doppia fregatura: in questa e nell'altra vita !

Mancando la sostanza di ciò su cui scommettere la vedo dura. Meglio scommettere occamisticamente sull'inesistenza a questo punto, e seguire il nostro fato. In attesa che Egli si palesi con indubitabile evidenza  e chiarezza normativa.
#3876
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
11 Dicembre 2021, 19:18:10 PM
Più che sconfiggere Malthus, la rivoluzione verde ha dato un po' di respiro all'impronta antropica, compensando con la maggiore produttività l'incremento demografico. Con retroazioni negative ben elencate in wp. Sia lode ai cinesi, che da marxisti pragmatici hanno accolto la lezione del matematico Maltus , ma non dell'economista  liberal-liberista. Per il resto concordo. Se non vogliamo soccombere alle schifezze alimentari e alla bomba demografica bisogna sconfiggere l'irresponsabilità procreativa.
#3877
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
10 Dicembre 2021, 21:21:09 PM
Per ora gli ultras covax si limitano a esternare sui media, ma grondano odio da ogni sillaba. Negli ospedali covidemificati l'odio te lo sbattono in faccia direttamente. Negli hub vaccinali pare di essere tra veterinari piuttosto che medici, appena fai qualche domanda. Sono sorpresi che il bestiame parli.
#3878
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
10 Dicembre 2021, 18:18:05 PM
Vengono anche curati se ciò può essere, come in questo caso, utile alla causa della sperimentazione farmacologica. Per dimostrare inoltre: "quanto siamo umani noi", a fronte di orde assatanate, caricate a latere, che metterebbero tutti i nocovax dentro un forno crematorio.
#3879
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
10 Dicembre 2021, 16:30:04 PM
Solo i regimi più infami della storia non portano rispetto ai prigionieri esponendoli al pubblico ludibrio mediatico. Esibizione da talebani. Io non manco di rispetto, e ne provo pena, ai covax che hanno vinto il biglietto alla lotteria del "raro caso avverso".
#3880
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
10 Dicembre 2021, 13:38:00 PM
Buon* festivit* a tutt*. Vorremo mica fare un dispetto al tormentone inclusivo politicamente corretto.  In alternativa a * c'è lo scvà. Liberi di scegliere tra i due. E poi dicono che c'è dittatura  ???
#3881
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
10 Dicembre 2021, 08:29:36 AM
@anthonyi

La terza via non tutti se la possono permettere. Io, visto il mio stile e condizioni di vita, sì. Non escludo che in altre condizioni, incrociando le dita e maledicendo il regime, mi sarei vaccinata. Ma poi il totalitarismo paranoico ha rovinato tutto, fino a rendere preferibile la morte ad una vita la labrat.

@viator

A differenza delle carabattole hitec i tempi della metafisica sono lenti e procedono per mutamenti micrometrici che richiedono una grande, antica,  sensibilità per essere colti. Ma, a differenza delle carabattole hitec, scavano montagne. Talvolta con un impeto improvviso, come in Covidemia, che mi ricorda un libro letto tanto tempo fa.

P.S. il meglio, si fa per dire, della sperimentazione (sociologica) deve ancora arrivare. Tenetevi aggiornati e non arrendetevi alla noia. Cattiva consigliera per gattini, o topi, ciechi.
#3882
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
09 Dicembre 2021, 21:39:00 PM
Diciamo che ci hanno provato a fare un vaccino inedito, bypassando tutti i protocolli temporali secondo scienza e coscienza; e hanno toppato, lasciando anche più di qualche "danno collaterale" per strada. Martiri della "scienza" a loro insaputa. Di una scienza sempre meno etica e sempre più postribolare, sotto la direzione di componenti della comunità scientifica più sponsorizzata e corrotta del pianeta.

L'operazione si e avvalsa della complicità della politica, presa in contropiede dall'inadeguatezza delle organizzazioni sanitarie pubbliche; e degli organi di omologazione, meno sprovveduti ma più ammanicati, per cui alla fine la sperimentazione, quella vera su cavie inconsapevoli, ha avuto la corsia preferenziale.

Senza fare prigionieri, eliminando sul nascere ogni contestazione dalla parte non prostituita (o sedotta dalla via mengeliana della scienza, alternativa a quella ippocratica) della comunità scientifica, con scomuniche e roghi mediatici e professionali da inquisizione spagnola.

Di fronte alla Caporetto vaccinale, compensata da politiche totalitarie, anche una fedele sostenitrice della scienza come me ha iniziato a dubitare e cercare una terza via tra virus e vaccino, adottando strategie preventive che mi tenessero alla larga da entrambe le tossine biologiche e dalla tossina psichica, il longcovid più virulento.

Aspettando che passi la nottata, sempre fedele al motto di Lucrezio che reco in firma.
#3883
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
08 Dicembre 2021, 20:31:42 PM
Dopo tutte le bufale che ci hanno raccontato sul "vaccino" sperimentato, sicuro ed efficace, quello che rimane di vero è solo il clima di odio sociale che Agamben ha ben illustrato.

Ormai la critica al regime covidemico, appecorato al vaccino farlocco e pericoloso, viene pure dalla parte meno supina della comunità scientifica che comincia ad inquadrare le tante criticità della monocultura vaccinale.

Una mano viene pure dal Sudafrica, con una variante che sta forse attenuando la parte più tossica della chimera scappata dal laboratorio (Montagnier) e si torna all'influenza di stagione.

Passerà la pandemia, ma non la memoria dell'incubo totalitario sovraccarico di odio (non troppo dissimile dal clima di caccia allo Untermensch, tradotto mediaticamente "no-brain", evocata da Agamben) che l'ha accompagnata. Il longcovid più tossico, con esiti di massa ben più generalizzati del danno virale. Esiti che hanno pure risvolti valorizzabili, come sempre accade quando cadono gli dèi e le loro mitologie. Quando tocca alla filosofia risalire in cattedra. Agamben ha raccolto la sfida.

#3884
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
08 Dicembre 2021, 14:40:44 PM
Mentre la metafisica del virus si dissolve in bassa metafisica covidemica (o macrofisica come suggerisce Phil), un filosofo doc, Giorgio Agamben, chiama le cose col loro nome, onorando la vocazione filosofica di ogni tempo in un'epoca di generalizzata pusillanimità intellettuale da epoche buie:

https://youtu.be/2RuXarT2bh0

#3885
Citazione di: iano il 07 Dicembre 2021, 17:29:03 PM
Chi ci dice che non ci percepiamo per difetto?
Nessuno. Ma fuori dal perimetro non ci vanno neppure gli astronauti, per cui è cosa buona e giusta trovarlo all'interno del perimetro il senso della vita nell'universo antropologico.

@viator

"il senso OGGETTIVO DELLA ESISTENZA DELLA PROPRIA SPECIE" è il processo evolutivo che l'ha prodotta.