Citazione di: paul11 il 28 Novembre 2017, 00:52:18 AMIl sistema politico che si coniuga meglio al capitalismo è sicuramente la democrazia, per la sua flessibilità.Il punto sta, oltre ad un certo grado di "flessione", si può parlare ancora di democrazia? I greci erano molto più abili nell'etichettare velocemente gli spostamenti di potere e ci sono rimaste a memoria tante -crazie, ad oggi pare che democrazia sia un concetto cosi vasto e flessibile che non possa nemmeno mutare. E tu dovresti saperlo bene visto che ti ho visto citare più volte le società anonime, no? Il potere politico viene escluso dalla vita economica, e chiuso nella cosidetta "sfera politica", subito nei primi giorni di vita del capitalismo . Ancora oggi pensiamo che l'UK abbia colonizzato l'India, in realtà fu una società anononima per capitali (compagnia delle indie) che aveva al suo soldo più mercenari di tutto l'esercito di leva britannico, interessato dalla "sfera politica" che pattugliava i confini francesi e faceva il picchetto alla regina, mentre il capitale costruiva un impero marittimo immenso, e dava il via al liberismo mercantilista. Non è diverso da oggi, dove i grandi capitali fanno terra bruciata di qualsiasi democrazia e la lasciano entrare a misfatto compiuto per curare le ferite dei consumatori più danneggiati. La democrazia entra difficilmente e a stento nei sistemi di produzione, sono rarissime e perlopiù "dimostrative" le aziende dove vige una qualsivoglia forma di democrazia, essa è relegata alla sfera politica, tanto quanto oggi il parlamento EU ha scopi importanti come la misura commerciale delle vongole e l'angolo di pisciata dei cani. Che poi questa si chiami democrazia, e non plutocrazia o ancor meglio oclocrazia è un argomento tutto da discutere, perchè ripetere come un mantra un concetto non lo rende vero. Che alle democrazie rimanga il monopolio sulla violenza su grande scala è vero, ma il controllo delle vite dei singoli è capitalista, e Google non indice elezioni nonostante interessi la tua vita molto più di trattato parlamentare. Il tentativo di costruire un sistema auto-regolante, una natura artificiale dove le tipiche distorsioni del singolo vengono superate dal meccanismo centrale del sistema economico (mercato) è lodevole, il punto è che il risultato attuale è lungi dall'essere perfetto e quindi non si capisce l'adorazione di alcuni. Ne verso il capitalismo, ne verso la democrazia. Eppure pare che dovremo morire "capitalisti" e "democratici", non ci sono idee nuove all'orizzonte, perlomeno non attraverso manifesti ottocenteschi. Eppur qualcosa si muove, la demolizione di alcuni totem tipici dell'economia capitalista (come il costo marginale) lasciano intravedere la possibilità per la democrazia di riguadagnare terreno SUI sistemi di produzione, non PER i sistemi di produzione.