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Messaggi - baylham

#391
Citazione di: Eutidemo il 03 Agosto 2021, 10:47:20 AM
Basta un po' di astuzia e di psicologia!
***
Ci munisce di un "portachiavi con pendaglio pendrive", come nell'immagine sotto, e poi lo si lascia (o lo si lancia, se è recintato) nel parcheggio dell'"edificio obbiettivo".
https://cdn-thumbs.imagevenue.com/af/b3/b0/ME13OV61_t.jpg
Il primo impiegato che, parcheggiando lì la sua auto lo vede per terra, ovviamente lo raccoglie e se lo mette in tasca; poi, mentre si dirige verso la sua postazione, non può fare a meno di rimuginare: "Chissà di chi è! Magari per cercare di capire a chi appartiene, do un'occhiata a quello che c'è dentro, senza aprire nessun file, e poi glielo restituisco! Sennò come fa quel poveraccio a rientrare a casa?"
In tal modo, autogiustificando la propria curiosità con una motivazione di carattere altruistico, una volta giunto alla sua postazione, l'impiegato infila la "pendrive" nella presa USB...e "voilà", il gioco è fatto; la "pendrive" è "autoattivante", per cui, una volta inserita nella presa, fa il suo lavoro, e l'INTRANET è compromessa!
Gli Achei sono ormai dentro la città addormentata!
Ci sono anche altri metodi, un po' più sofisticati; ma questo, pur essendo estremamente semplice, è tuttavia parimenti efficace.

Non mi sembra molto credibile che un semplice impiegato abbia un accesso informatico tale da mettere in difficoltà in questo modo un sistema, mentre un impiegato esperto, un informatico, non farebbe una sciocchezza del genere: basta utilizzare un vecchio computer isolato dalla rete per verificare il contenuto di una chiavetta smarrita.

Se non ho capito male nel caso della Regione Lazio si tratta di una infiltrazione con un virus ransomware. Le ipotesi, i retroscena sono più complicati da decrittare.

#392
Tematiche Filosofiche / CONTRO IL NICHILISMO
31 Luglio 2021, 18:26:06 PM
Non comprendo chi afferma da una parte l'esistenza di verità, di morali, di principi universali, assoluti, immodificabili e dall'altra denuncia l'esistenza di una società nichilista, decadente, dissoluta, priva di verità, di morale, di principi.
Questa incoerenza, contraddittorietà, dunque conferma la tesi contraria, che le verità, le morali, i principi non sono universali, assoluti, immodificabili, ma relativi.

Per me la tecnica e la morale precedono la religione e la filosofia, sono quest'ultime che dipendono dalle prime.






#393
Il video prova soltanto l'ignoranza di del governatore leghista in tema di pandemia e di relativa ricerca scientifica e statistica. Sarei stupefatto se un ammalato contagiato dal virus covid 19 fosse trattato dal punto di vista sanitario come un malato non contagiato.

La notizia del morto annegato conteggiato tra morti per causa primaria del covid 19 può provare soltanto l'ignoranza del medico che ha stilato la scheda di morte. Scheda che nessuno ha visto, per cui può trattarsi di una illazione giornalistica.
Le indicazioni dell'ISTAT sulla redazione di questa scheda di morte in tempo di covid 19 mi sembrano chiare  come il senso di rilevare sempre la presenza del contagio covid 19 nella scheda del tutto ovvio in una situazione di pandemia https://www.istat.it/it/files/2020/03/Covid_Indicazioni_scheda_morte.pdf

Noto una tendenza a distorcere i fatti e le informazioni tirando in ballo la malafede o la disonestà delle intenzioni senza ragione.
#394
Citazione di: Aumkaara il 25 Luglio 2021, 14:00:54 PM
Citazione di: Alexander il 25 Luglio 2021, 13:27:35 PM
Salve Anthonhy


Secondo Ricciardi invece è il vaccino che fa insorgere varianti. Così afferma in una trasmissione televisiva:


"Il virus, trovando un soggetto vaccinato che gli resiste, cerca di identificare le strade per aggirare la vaccinazione. E' una battaglia eterna quella tra i virus e l'uomo, perché i virus si devono impadronire delle cellule umane per riprodursi", ha detto Ricciardi nella trasmissione televisiva "In Onda", programma su La7 condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo.
"Tanto Ricciardi rimane con noi, facciamo un piccolo passo in avanti..." (conduttore televisivo, professionista dell'informazione, che blocca subito Ricciardi): https://rumble.com/vk55k2-sentite-cosa-dice-ricciardi.html?fbclid=IwAR0qfznvzaqT2AT8TD0G8IReNezXTdyod2t6nvyiMVcFON9d2Onxv3gegr8


Affermazione ridicola sulle cause di mutazione dei virus. La vaccinazione seleziona i virus, non li fa mutare. Virus che non ha una mente, quindi non identifica un bel niente.
#395
Citazione di: Alexander il 25 Luglio 2021, 11:06:36 AM
Buongiorno baylham


Il fatto che sono triplicati i decessi per infarto significa solo che, se nel 2020 sono aumentati per l'ISTAT in media di 100.000 i decessi, rispetti ai 4 anni precedenti, non sono tutti ascrivibili al covid, ma anche a tutte le altre patologie che sono state trascurate per l'emergenza covid (infarti, tumori,ecc.). E' chiaro che, se la coperta è corta, tiri di qua ma esce di là. Se curavano gli infarti come gli altri anni, moriva più gente di covid (ma meno di infarto). Si è fatto una scelta di politica sanitaria in base alla coperta. E in Italia la coperta, dopo 25 anni di tagli alla sanità, era/è piuttosto "accorciata".


Ma non c'è nessuna emergenza covid, ci sono malati immaginari che affollano gli ospedali per paura di una normale influenza mentre i malati veri muoiono per mancanza di cure, soprattutto al nord Italia. In estate però tutti si prendono una vacanza.
#396
Citazione di: iano il 24 Luglio 2021, 13:41:00 PM Scorrendo questa discussione "da vicino" vedo argomenti ben esposti da persone ragionevoli, tanto che mi compiaccio di far parte di questo forum. Ognuno ha le sue opinioni, ma ciò sembra più che normale.

Ho una diversa concezione di "argomenti ben esposti da persone ragionevoli".
Chi ha aperto questa discussione sostiene in pratica che la pandemia è una invenzione con argomenti inconsistenti e capziosi.
Vorrei approfondire questa replica di Alexander:

Citazione di: Alexander il 23 Luglio 2021, 15:03:17 PM
È triplicata la mortalità per infarto in Italia, secondo uno studio condotto dalla Società Italiana di Cardiologia (SIC), illustrato da Ciro Indolfi Ordinario di Cardiologia Università Magna Graecia di Catanzaro, condoto in 54 ospedali italiani e in corso di pubblicazione sulla prestigiosa rivista European Heart Journal.
La mortalità, tre volte maggiore rispetto allo stesso periodo del 2019, è passata al 13.7% dal 4.1 %. Gli esperti avvertono: abbassare la guardia sulle malattie cardiovascolari, responsabili di circa 260 mila decessi ogni anno, e non ricostruire la rete dell'emergenza cardiologica, potrebbe causare più morti che per Covid-19. Secondo Indolfi, "l'attenzione della sanità su Covid-19 e la paura del contagio rischiano di vanificare i risultati ottenuti in Italia con le terapie più innovative per l'infarto e gli sforzi per la prevenzione degli ultimi 20 anni".
Alexander, che ha buttato questa notizia, o altri vorrei che mi spiegassero che cosa significa, a che cosa si riferisce l'affermazione che "la mortalità per infarto è triplicata passando dal 4,1 al 13,7%".
Poi insisto nel chiedere se i "fatti" sopra riportati sono in grado di spiegare la distribuzione temporale e geografica dell'incremento eccezionale di morti avvenuti nel 2020 secondo le statistiche ISTAT.
Infine chiedo se la maggioranza dei medici italiani che stilano le cause del decesso non siano in grado di distinguere in generale una morte per infarto o altra patologia cardiocircolatoria da una morte con sintomi simili a quelli classificati covid 19.
#397
Citazione di: Aumkaara il 22 Luglio 2021, 23:58:27 PM
È inutile ascoltare qualunque cosa, se non si vuole approfondire.

Affermazione adatta perfettamente al tuo caso: infatti i dati statistici e i rapporti ISTAT e ISS sulla mortalità della popolazione, non su un campione di popolazione, nemmeno li consideri.

"Come già nei precedenti Rapporti congiunti Istat-Iss, l'evoluzione della mortalità totale del 2020 e del 2021 è stata confrontata, a parità di periodo, con la media dei decessi del quinquennio 2015-2019.
Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso). "

Evidentemente una inflazione di infarti prodotta dal terrorismo mediatico sulla pandemia.

#398
Non vedo dove stia il regime dittatoriale, liberticida nei paesi democratici: circolano tutte le tesi più strampalate, assurde, in merito alla pandemia. La maggioranza politica tira le fila e prende le decisioni che contano contro la minoranza. La varietà delle posizioni assunte dagli scienziati, dai tecnici e dai politici mi sembra una conferma del fatto che la democrazia funziona nel suo complesso abbastanza bene.
#399
Citazione di: Aumkaara il 21 Luglio 2021, 10:29:12 AM
forse, in Italia (e altrettante, a parità di popolazione, negli altri Paesi con restrizioni), non sarebbero morte 80 mila persone (sui 92 mila morti in più rispetto all'anno precedente) che non hanno chiamato i soccorsi perché troppo impaurite di infettarsi.

Se si guarda la distribuzione geografica, puntuale della mortalità in Italia dei dati ISTAT si comprende facilmente che la tua spiegazione,  "non hanno chiamato i soccorsi perché troppo impaurite di infettarsi", è campata per aria.



#400
https://www.istat.it/it/archivio/258463

L'ISTAT è parte di questo complotto planetario (infopandemia, dittatura sanitaria) ? Se si, in che modo?
Dati statistici della mortalità in Italia che ovviamente sono relativi a periodi in cui sono state adottate severe di misure di contenimento della pandemia, che cosa sarebbe accaduto senza queste misure restrittive?

#401
Attualità / Il valore della libertà
06 Luglio 2021, 22:40:30 PM
Citazione di: Andrea Molino il 04 Luglio 2021, 23:15:37 PM

In ogni caso provo a spiegare come si calcola l'efficacia.

Prendiamo ad esempio Pfizer:
21000 vaccinati contro 21000 placebo
8 malati tra i vaccinati contro 162 tra i placebo

Efficacia presunta: 8 / 162 % = 95%


Calcoliamo ora il "vantaggio" vaccinale:
Probabilità di ammalarsi se non vaccinati: 162/21000 % = 0,77%
Probabilità di ammalarsi se vaccinati: 8/21000 % = 0,03%

Ergo se non mi vaccino ho il 99,23% di non ammalarmi...

Per un paese con una popolazione di 60 milioni di abitanti avere circa 22.000 ammalati di covid19 contro 460.000 mi sembra una notevole differenza a favore della vaccinazione di massa.

#402
Comunque è divertente osservare che il sottoproletariato mette in crisi gli ordinati schemi di classificazione e di sviluppo sociale dei classici marxisti e ne rivela le loro contraddizioni.

Don Albino Bizzotto è troppo intelligente nella sua valutazione sociale rispetto alla maggioranza dei critici che confondono individui, etnie e morale.
La sua fiducia di fondo negli uomini è coerente con la sua storia personale e religiosa, un prete che stimo.
#403
Sono più preoccupato dello slancio verso l'infinito della popolazione umana rispetto a quello del capitale.

Riaffermo la domanda: qual è il nesso "terribile" tra tempo e nulla alla base dell'etichetta di nichilismo appicciata ormai a qualunque cosa?
Mi pare di capire che il Preve preferisca l'illusione simbolica alla realtà evolutiva. Di nuovo, una preferenza soggettiva.

Il comunitarismo è semplicemente patetico, roba da preti e letterati. Ancora adesso rispetto a numerosi filosofi piccolo borghesi ignoranti di economia e fisica non posso che riconoscere la genialità di Marx che interpretava la società come un sistema evolutivo. Nonostante molte critiche possibili, almeno l'obiettivo utopico del comunismo di Marx che condivido era di godersi la vita.

L'ateismo interessa a me, è la mia concezione della vita, degli infiniti universi bruniani: una straordinaria, meravigliosa esplorazione senza sensi obbligati, sensi che non sono in potere di alcuno come aveva intuito l'"antiumanitarismo" di Marx.

L'avversario del nichilismo è il nichilista stesso.



#404
"Marx rifiutò integralmente non solo la religione, ma anche ogni ontologia, cioè ogni riconoscimento della struttura veritativa logico-ontologica della realtà. Rifiutò così non solo Platone ed Hegel, ma anche Aristotele e Spinoza. Rifiutò la filosofia in blocco, e la sua mirabile scienza dei modi di produzione, il cosiddetto materialismo storico, fu fondato su basi filosofiche nichilistiche. È possibile ovviamente ricostruire il contesto storico di questa scelta nichilistica (il ventennio 1835-1855), caratterizzato dalla sinergia fra il nascente positivismo europeo e l'anarchismo sociologico della cosiddetta "sinistra hegeliana". Ma questo è interessante solo storiograficamente, non teoricamente. Marx scelse una non-filosofia, e la non-filosofia si chiama nichilismo. Il nichilismo, ovviamente, inteso come rinuncia ai fondamenti logico-ontologici della verità, assume in Marx la forma di una triade, in cui l'addizione di Umanesimo, Storicismo ed Economicismo viene chiamata Materialismo. Si tratta di una vera e propria catastrofe."


Per Preve il materialismo storico e dialettico di Marx è una "catastrofe" nichilista.
Tra la filosofia di Marx e quella di Preve non c'è quindi logicamente alcuna relazione di affinità.
Preferisco la filosofia di Marx: l'assenza di qualcosa come una "struttura veritativa logico-ontologica della realtà" è pregevole.

Ripeto che la concezione del nichilismo espressa nel paragrafo 4 dell'articolo di Preve collegato, il tempo come annichilatore, è priva di giustificazione e coerenza. Se il nichilismo è infondato, l'anti nichilismo lo è doppiamente.
#405
Tematiche Filosofiche / Lo starec Zosima
24 Giugno 2021, 08:33:15 AM
Si, sono colpevole, è tutta colpa mia, sono consapevole di non amare a sufficienza gli sfruttati e gli sfruttatori, piango, lo sfruttamento è lavato via, siamo nella gloria.