Senso è il nome che diamo a una previsione da cui si astragga la scadenza, rendendola vana.
La realtà però ha sempre una scadenza, ed è un altra storia.
La realtà però ha sempre una scadenza, ed è un altra storia.
Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.
Mostra messaggi MenuCitazione di: Ipazia il 17 Novembre 2021, 12:32:56 PMSi , in effetti concordo.Citazione di: iano il 17 Novembre 2021, 01:08:32 AMDirei di no. Le differenze emotive vanno di pari passo con quelle cognitive come correttamente spiegato da Jacopus. Anche in campo emotivo vi sono persone anaffettive e passionali, assai diverse tra loro.
Ciò che capiamo ci rende diversi. Ciò che sentiamo e' prova di quanto siamo uguali.
Tutti provano gli stessi sentimenti , ma ognuno capisce a modo suo.
Quindi la domanda diventa , quanto siamo uguali e quanto diversi?
Tendiamo a privilegiare la diversità in quanto meglio appare, ma vince di gran lunga ciò che sta sotto e che ci fa' uguali.
Citazione di: baylham il 14 Novembre 2021, 21:01:51 PMMa non è la specie che attua specifici metodi, e non è neanche corretto parlare di limiti esterni, ma comdizionamenti casuali cui il caso stesso rimedia grazie alla selezione naturale.
In realtà la biologia mostra che ad esempio gli stessi processi riproduttivi di una specie sono sottoposti a selezione, che i limiti esterni diventano limiti interni (biologici, comportamentali), per cui ogni specie attua specifici metodi, tecniche di controllo della riproduzione.
Citazione di: Ipazia il 14 Novembre 2021, 18:28:08 PMMettiamo pure che la mia generica ignoranza, e in particolare della storia, pregiudichi il valore del mio parere. Anzi è certo.Però mi pare che la proprietà commutativa ci azzecchi proprio, perché è un concetto generale che può applicarsi ovunque. Nel nostro caso poi il risultato sembra una magia, perché commutando termini che sono uomini, rimangono sempre uomini, come se non si fosse commutato nulla.
Mi spiace per te iano, ma la storiografia c'azzecca poco coi giochi matematici e la proprietà commutativa non si applica quando sono in gioco ruoli di classe, che non sono neppure loro giochi di ruolo, ma cose terribilmente serie. Il cui senso viene inscritto nel corpo e nell'anima dei partecipanti e non è intercambiabile una volta che la storia è stataraccontatavissuta.
Citazione di: viator il 14 Novembre 2021, 18:22:14 PMÈ appunto ciò che intendo per pregiudizio inconsapevole, pregiudizio senza il quale i sensi stessi non avrebbero efficacia, a conferma del suo essere necessario.
La sostanza cui si applica la logica è sì il pregiudizio, ma non quello intellettuale.........bensì quello esperienziale (ciò che i sensi ci hanno insegnato risultare consequenziale).