Ciao Bobmax
La mia proposta richiede di effettuare e registrare appena 60 rilanci (3x10 + 3x10) e non certo 2.000; però riconosco che l'attesa delle 10 sequenze "da sei" è alquanto noiosa e defatigante.
Ammetto di aver un po' barato (a tuo vantaggio), in quanto verso la fine ho cominciato a giocare al raddoppio dopo sequenze di 5 e poi di 4 ritardi; ed infatti è su una sequenza di 4 che sono rimasto fregato.
Però, in tutto, ci ho perso circa mezz'ora in due giorni, alternando la cosa con altri lavori; ed infatti io lavoro con due PC sulla scrivania.
***
Quanto al tuo link, l'ho trovato estremamente contorto e macchinoso; io credo a quello che vedo e che posso verificare di persona, non a quello che mi raccontano gli altri.
E tu dovresti fare altrettanto!
In ogni caso, quel link non è affatto pertinente con il mio assunto, perchè io sostengo una cosa alquanto diversa da quella che viene contestata in tale link.
***
Ed infatti, quanto all'aspetto "logico", la circostanza che determinati eventi siano "indipendenti" gli uni dagli altri, non significa affatto che non se ne possa rilevare la frequenza e la correlazione statistica tra di loro; si tratta di due cose completamente diverse!
***
Ed infatti io non nutro alcun dubbio che ogni giro della pallina sia indipendente dal giro precedente e da quello successivo; a differenza delle sorsate di Grappa, ciascuna delle quali ci rende un po' più ubriachi.
Ma il punto non è affatto questo!
***
Il punto è che la probabilità di un evento corrisponde alla frequenza relativa con cui esso si verifica.
Lanciando una moneta gli eventi possibili sono 'testa' o 'croce', e, quindi la probabilità di ottenere 'testa' è 1/2, cioè 0,5 o il 50%; la possibilità che la seconda volta venga 'croce' è sempre la stessa, ma la probabilità che venga la prima volta 'testa' e la seconda volta 'croce' è 1/2x1/2=1/4=0.25, ossia pari al 25%.
***
Quanto all'inconsistenza delle aspettative circa il ritardo di uscita di un colore alla roulette (o di una delle due facce della moneta), anche su questo sono perfettamente d'accordo anch'io; ed infatti, il massimo storico di ritardo di uscita di un colore alla roulette (32 volte il nero) si verificò nel 1943 in un casinò di Las Vegas, e sono sicuro che molti ci si sono rovinati, "puntando secco" migliaia di dollari sul rosso, la trentesima volta che uscì il nero.
***
Ma quando si verifica una sequenza statisticamente sempre più "improbabile", diventa sempre più "probabile" che, alla fine, essa si interrompa; per cui, se ad un certo punto si comincia a giocare al raddoppio sul colore che ritarda, e, cioè, contro la prosecuzione della "sequenza improbabile", si hanno ottime "probabilità" (mai la "certezza") di vincere la puntata differenziale.
***
Però, più si insiste con tale giochetto, più si rischia di restare fregati; ma non tanto per il calcolo delle probabilità, quanto, piuttosto, per il limite di puntata che impongono tutti i Casinò.
Ed infatti, se non ci fosse alcun limite di puntata, giocando al raddoppio sul numero ritardatario, si avrebbe la "certezza" di vincere "sempre".
***
Questo lo puoi sperimentare in meno di un minuto, senza attendere alcuna sequenza, usando il mio link della moneta; prova e poi fammi sapere a quale raddoppio hai vinto la posta differenziale; non so quale raddoppio sarà, ma so che vincerai in meno di un minuto.
Provare per credere!
***
Un saluto!
***
La mia proposta richiede di effettuare e registrare appena 60 rilanci (3x10 + 3x10) e non certo 2.000; però riconosco che l'attesa delle 10 sequenze "da sei" è alquanto noiosa e defatigante.
Ammetto di aver un po' barato (a tuo vantaggio), in quanto verso la fine ho cominciato a giocare al raddoppio dopo sequenze di 5 e poi di 4 ritardi; ed infatti è su una sequenza di 4 che sono rimasto fregato.
Però, in tutto, ci ho perso circa mezz'ora in due giorni, alternando la cosa con altri lavori; ed infatti io lavoro con due PC sulla scrivania.
***
Quanto al tuo link, l'ho trovato estremamente contorto e macchinoso; io credo a quello che vedo e che posso verificare di persona, non a quello che mi raccontano gli altri.
E tu dovresti fare altrettanto!
In ogni caso, quel link non è affatto pertinente con il mio assunto, perchè io sostengo una cosa alquanto diversa da quella che viene contestata in tale link.
***
Ed infatti, quanto all'aspetto "logico", la circostanza che determinati eventi siano "indipendenti" gli uni dagli altri, non significa affatto che non se ne possa rilevare la frequenza e la correlazione statistica tra di loro; si tratta di due cose completamente diverse!
***
Ed infatti io non nutro alcun dubbio che ogni giro della pallina sia indipendente dal giro precedente e da quello successivo; a differenza delle sorsate di Grappa, ciascuna delle quali ci rende un po' più ubriachi.
Ma il punto non è affatto questo!
***
Il punto è che la probabilità di un evento corrisponde alla frequenza relativa con cui esso si verifica.
Lanciando una moneta gli eventi possibili sono 'testa' o 'croce', e, quindi la probabilità di ottenere 'testa' è 1/2, cioè 0,5 o il 50%; la possibilità che la seconda volta venga 'croce' è sempre la stessa, ma la probabilità che venga la prima volta 'testa' e la seconda volta 'croce' è 1/2x1/2=1/4=0.25, ossia pari al 25%.
***
Quanto all'inconsistenza delle aspettative circa il ritardo di uscita di un colore alla roulette (o di una delle due facce della moneta), anche su questo sono perfettamente d'accordo anch'io; ed infatti, il massimo storico di ritardo di uscita di un colore alla roulette (32 volte il nero) si verificò nel 1943 in un casinò di Las Vegas, e sono sicuro che molti ci si sono rovinati, "puntando secco" migliaia di dollari sul rosso, la trentesima volta che uscì il nero.
***
Ma quando si verifica una sequenza statisticamente sempre più "improbabile", diventa sempre più "probabile" che, alla fine, essa si interrompa; per cui, se ad un certo punto si comincia a giocare al raddoppio sul colore che ritarda, e, cioè, contro la prosecuzione della "sequenza improbabile", si hanno ottime "probabilità" (mai la "certezza") di vincere la puntata differenziale.
***
Però, più si insiste con tale giochetto, più si rischia di restare fregati; ma non tanto per il calcolo delle probabilità, quanto, piuttosto, per il limite di puntata che impongono tutti i Casinò.
Ed infatti, se non ci fosse alcun limite di puntata, giocando al raddoppio sul numero ritardatario, si avrebbe la "certezza" di vincere "sempre".
***
Questo lo puoi sperimentare in meno di un minuto, senza attendere alcuna sequenza, usando il mio link della moneta; prova e poi fammi sapere a quale raddoppio hai vinto la posta differenziale; non so quale raddoppio sarà, ma so che vincerai in meno di un minuto.
Provare per credere!
***
Un saluto!
***
